dava a loro poteri e prebende. -con riferimento ad analoghe provvigioni provenienti da cariche
anello ed il pastorale. -con uso antifrastico. iacopone, 55-6:
encarcerato, 'ncatenato co leone. -con sineddoche. guerrazzi, i-256: il
che si chiamava di san bartolomeo. -con l'indicazione del termine di confronto.
. ordine, n. 18. -con uso antifrastico. manzoni, pr.
precedenza delle sue finte osservazioni. -con riferimento a ordinamenti logici o ontologici della
'divina commedia '. -con riferimento a un ordinamento o a una
è iniziata l'esecuzione. -con riferimento ad atti di esecuzione forzata.
a'ventitré di ottobre. -con valore aggett.: imposto da una regola
lunghi evi e l'onta. -con riferimento a una persona o a una parte
giù per un pendìo precipitanti. -con riferimento alla biblica caduta degli angeli ribelli
case, maciulla gli uomini. -con riferimento alla biblica punizione degli angeli ribelli
fuoco eterno ed inestinguibile. -con riferimento al supplizio praticato nell'antica roma
, in un abisso incolmabile. -con riferimento alla biblica caduta degli angeli ribelli
che roteavano basse nella luce. -con riferimento a un veicolo. marradi,
si chiarifica per precipitazione. -con riferimento a processi metabolici. malpighi,
si preparasse sulle vette. -con riferimento a una figura zodiacale che scende
caverne e voragini d'aspetto carsico. -con uso avverb. pindemonte, ii-291:
vecchia città piantata sul macigno. -con uso avverb. in gran fretta, con
e non finiva di chiedermi scusa. -con moto o con atto subitaneo; di slancio
dovette scansare precipitosamente la valigia. -con pulsazione frequente. nievo, 354:
, si riaprirà senza le opposizioni. -con concitazione. manzoni, pr.
lancia sul banco vicino. -con uso avveri). tassoni,
addosso a me precipitosa piomba. -con uso avveri). tasso,
m'affaccio ad una finestra. -con uso avveri). guerrazzi, 2-531
certi scartafacci, e dal vero. -con uso avveri). porcacchi, i-149
precipizio a terra è spinto. -con riferimento al suicidio compiuto lanciandosi nel vuoto
carraia scendeva a precipizio. -con caduta verticale. bacchelli, 2-69
torrente che correva laggiù in fondo. -con moto rapidissimo; a rotta di collo,
dime male a precipizio. -con grande sollecitudine, senza indugi, immediatamente.
lasciò catania a precipizio. -con precipitazione, con premura eccessiva; con
e gola e avarizia. -con litote: per sommi capi. ottimo
royal, dove si sta benissimo. -con risultato esatto, senza resto.
pò respondere per numero. -con proprietà di linguaggio. leone ebreo
, significa precisamente tenda. -con cura, accuratamente. serra,
il fondo del suo cratere. -con precisione: con certezza, inequivocabilmente.
che ha sempre ragione. -con uso awerb. cesari, ii-321
di ciò che andava dicendo. -con uso awerb. boccaccio, vii-17
corteggiatori., molto insistenti. -con uso awerb. carducci, ii-19-277:
a quelli dei nostri ufficiali. -con uso avverb.: in questi esatti termini
ricorda preciso il povero thomas. -con valore affermativo: proprio così, precisamente,
, lo stillicidio preciso del soffitto. -con uso avveri).: senza compiere movimenti
gambe scattavano come molle. -con uso avveri). c. e
citazione da un preclaro criminologo. -con riferimento a una città, a uno stato
del convito ed il tintinno. -con metonimia: opera degna di lode.
. l'elevare a una carica. -con metonimia: mezzo che favorisce la nomina
oggi) di trattare di politica. -con riferimento a un soggetto inanimato.
; uggiola, abbaia. -con uso enfatico, per indicare la rapidità degli
quale precorrendo egli aveva profetato. -con uso intr. giannone, ii-27:
più dell'usato ragguardevole. -con riferimento a gesù cristo in quanto guida
, erano giunti a beniferri. -con riferimento a giochi guerreschi. f.
preda mi coperse e cinse. -con riferimento al carro della chiesa che nel-
le spade l'inventario. -con riferimento a suffragi carpiti con la forza
per la continova frequentazione. -con uso aggett.: soggetto, abbandonato,
nella legazione di romagna. -con valore collettivo: l'insieme dei prigionieri.
il nome ci è ignoto. -con riferimento alla discesa di gesù cristo nel
santi padri stette in lor cospetto. -con riferimento a gesù cristo, in quanto
alla primitiva sua agiatezza ». -con riferimento a una salma che sta per essere
attimo sopra di lei. -con riferimento al tempo, che cancella anche
/ in preda al vento. -con riferimento a un'entità astratta. tansillo
preda, un ospite lontano. -con riferimento a un animale rapace, a un
ne'vostri solitari luoghi. -con allusione scherz. a volatili di allevamento.
, contro ladroni e masnadieri. -con meton. gozzano, i-186: da
simile, sciolta e predace. -con meton. pirandello, 7-703: -ah
dei romani che predaron corinto. -con uso impers. giov. cavalcanti,
vorrei che tu predassi me. -con uso reciproco. foscolo, i-791:
entro all'umidità del vespro. -con metonimia. aretino, 9-158: non
speranza di sentirseli un dì sradicar d'orecchio -con eventuale lacerazione del lobo -da una mano
fuoco non era ancora inventata. -con metonimia. ariosto, 33-108: se
non già di rabbia. -con riferimento al demonio, in quanto causa
, si ritrova preda. -con riferimento all'attività delle api.
vii che vergognando io taccio. -con riferimento a cupido, in quanto fa innamorare
iddio la salute degli uomini. -con riferimento a gesù cristo. bibbia volgar.
virtù secondo il spirito di santificazione. -con riferimento al fato, a un disegno generale
fossero predestinati e altri no. -con litote. non predestinato: dannato, reprobo
dipinta sopra in un ovato. -con la specificazione dell'argomento intorno al quale
nella predica d'ogni santi. -con riferimento a pratiche analoghe in religioni non
predicanti vi dirò altra volta. -con uso anton.: frate che assisteva i
patibolo stesso, poi l'uditorio. -con riferimento alla religione islamica.
buone quanto colla fede. » -con riferimento a chi svolgeva tale mansione al
francesco predicante agli uccelli. -con riferimento alla pratica protestante della libera predicazione
sollevò in alto, sulla pece. -con riferimento a religioni non cristiane. ferd
a toppe e partì. -con l'indicazione dell'argomento intorno a cui
colpa, sì il sistema. -con riferimento alla predicazione di cristo. g
iranno l'altro ». -con riferimento a soggetti inanimati. giuglaris,
la voluttà della tua. -con riferimento a soggetti inanimati. guido delle
a non disprezzare li dei. -con riferimento agli uccelli ai quali s. francesco
. materia, n. 1. -con particolare riferimento a dio. dante,
. intenzione, n. 12. -con riferimento al minimo elemento indivisibile costitutivo della
a quelle dello albo. -con riferimento al grado più basso di una gerarchia
salva dall'essere interamente inghiottito. -con riferimento a parti del corpo umano, allude
/ frazione delle acque. -con riferimento al più basso dei gradi di conoscenza
seconda. f f -con riferimento ai membri di un'equazione,
palla e rallentare il gioco. -con uso aggett.: che appartiene alla categoria
seminari e i testicoli. -con riferimento a dio come causa prima.
tradimento d'alcuni de'principali longobardi. -con riferimento a una famiglia, a una casata
doge e il capo principale. -con riferimento a cristo come sommo capo della
una ch'avea nome polisso. -con riferimento a concetti. castelvetro, 8-2-180
amore non lo consentirebbe. -con riferimento ad abramo, primo dei patriarchi.
la sconfitta degli infedeli. -con riferimento al titolo di princeps assunto da
polizze, rapporti informativi. -con maggiore evidenza, più chiaramente. giacomo
acconce e le più appropriate. -con maggior cura o attenzione; con tutto l'
] dovrebbe esser ricevuto. -con pari dignità. de luca, 1-14-5-118
la canna per il scetro. -con metonimia: principe, sovrano, imperatore.
lei salve ed intiere conservare. -con riferimento a un potere particolare dello stato
per l'intelligenza ai tutti. -con riferimento al potere rivendicato dalla chiesa sull'
principato della specie umana. -con riferimento a primati poco ambiti o che
n'ottiene il principato. -con riferimento a una preminenza di carattere negativo
che dovevano fare. -con riferimento a personificazione. faba, xxviii-16
lo reggimento de'prìncipi. -con metonimia: principato. de luca,
loro accostavasi alle celeri navi. -con riferimento agli apostoli o a grandi santi.
istante, per ogni maniera. -con riferimento a un organo vitale, in partic
il rimanente era supplito dai veliti. -con uso aggett.: che appartiene alla linea
incrocio di fili bianchi e grigi. -con metonimia: abito confezionato con tale tessuto
. ci starai da principessa! -con riferimento a personificazione. latini, i-1289
a sogiomo / cinque gran principesse. -con riferimento alla madonna. s
siamo pochi per principiare. -con uso impers. visconti venosta, 33
infittiva e induriva sempre più. -con uso impers. g. ramusio,
principiate a bersagliarsi le difese opposte. -con riferimento a un soggetto inanimato: incominciare
dal sostenere i loro sentimenti. -con uso impers. manzoni, pr.
, a principiar dal primo. -con la particella pronom. p. piccolomini
le raffiche del vento maestro. -con riferimento a una parte del corpo umano.
e la sede della attiva. -con partic. riferimento alla divinità creatrice,
bene del mondo ». -con metonimia: classe sociale individuata rispetto alle
el suo principio dal polmone. -con riferimento a un'entità geografica. bertola
morta giovine s'immalinconisce. -con uso appositivo. s. maria maddalena
manifestare le opere di dio. -con riferimento alla sacerdotessa di grado più elevato
oggi sogli dell'ottomano? -con riferimento a comunità conventuali femminili. tommaseo
priorato ': di monaca. -con riferimento a una confraternita laicale. carducci
ferirono fra gli altri il priore. -con uso appositivo. ghirardacci, 3-384:
della confraternita del sacramento. -con riferimento al sacerdote di grado più elevato
cubi, ottaedri, prismi. -con riferimento ai cristalli di ghiaccio. deledda
senso di solitudine e al tedio. -con riferimento alla condizione dell'uomo in seguito
privava della sua mano. -con riferimento a soggetti inanimati, astratti o
'spegner di vita '. -con riferimento a dio o a una divinità paga-
ma loro dava soave canto. -con riferimento al demonio. s. caterina
bassi. 2 2 -con riferimento a dio o a una creatura angelica
faccia privare / del sugo. -con riferimento a dio. bianco da siena
, così la priva? -con riferimento a soggetto personificato. antonio da
del regno il suocero anniro. -con riferimento a un diritto non ancora esercitato.
ne perveniva grandissima utilità. -con trattativa privata. stamba periodica milanese,
defilò dietro l'angolo della privativa. -con metonimia: gestore di una tabaccheria.
grandezza interne ed esterne. -con riferimento alla rappresentazione in esclusiva di uno
non fossero quelli del barone. -con riferimento a una situazione di monopolio economico
quando osò recarsi a londra. -con sineddoche. da porto, 1-134:
e quanti altri sono. -con riferimento a singoli istituti disciplinati da tale
di renderla accessibile a tutti. -con riferimento a beni sottoposti a tale regime
. libro1, n. 12. -con uso collettivo: l'insieme di tutti i
il costume le aiuta. -con riferimento a un'istituzione sociale, a un
nessuna delle sue forme. -con riferimento a soggetti inanimati: costituire il
fu redarguita da un agente. -con riferimento a prerogative reali. giuglaris,
acquisto sul mercato del mondo. -con sineddoche. barilli, 8-87:
come il frutto della conquista. -con riferimento a istituti giuridici. de
il governo deltarbitrio e del privilegio. -con riferimento al possesso della cittadinanza romana eccezionalmente
suoi membri sono., estesissimi. -con riferimento a una prerogativa del sovrano o
prepa rava. -con privilegio, con grazie e privilegio, con
non far nulla pensando al futuro. -con valore collettivo. mazzini, 25-45:
e non può essere altro. -con uso iron. o antifrastico. tommaseo
dovemmo combattere, rimangano. -con riferimento a un'attività o al suo oggetto
in una spyder rossa. -con riferimento a soggetti inanimati, astratti
dell italiano del sud. -con uso iron. o antifrastico.
, che non offende altrui. -con riferimento ad animali o a elementi del
vedere le cose anco al buio. -con riferimento a soggetti inanimati, astratti 0
ma un dovere d'ufizio. -con uso iron. o antifrastico.
non serve a l'altra. -con valore neutro: prerogativa, caratteristica.
hanno né desiano il bello. -con sineddoche. loredano, 5-147: vedendo
, furioso arrabbia e imbestia. -con riferimento a un gruppo, a una collettività
generosità, acido, meschino. -con sineddoche. petrarca, 82-7: voglio
trar prò quanto avrei desiderato? -con valore di augurio (per lo più nell'
. fare1, n. 62. -con , di prò: con soddisfazione, con
promotor delle lettere italiane. -con uso scherz. o iron. martello
avessero qualche parte nella sentenza. -con uso neutro. de luca, 1-15-3-233
misteri della nostra santa fede. -con metonimia: che usa argomenti persuasivi o
cominciato il breve suo volo. -con uso neutro. mascardi, 15:
da un probabile linciaggio. -con uso neutro. pallavicino, 1-207:
aria non gli difetterà ». -con congetture filologicamente corrette. carducci, iii-10-212
e i fedeli si manifestino. -con riferimento ad una caratteristica personale, ad
e aspetti dell'arte moderna. -con uso femm. (plur. -e o
a vedere '. -con metonimia: aspetto della realtà, evento,
ne faceva più un problema. -con metonimia: persona che è fonte di preoccupazioni
eufem. e iron.). -con litote. non problematico: accertato,
problematica la sua scienza medica. -con uso neutro. benvoglienti, cxtv-6-oi:
della donna di servizio. -con uso neutro. montale, 15-818:
morigerato, probo cittadino. -con riferimento a un soggetto collettivo. p
faticoso procacciare del grano. -con riferimento a una notizia, a una cognizione
e più che troppa odiosità. -con riferimento a un sogg. astratto, a
timor, non erra. -con uso impers. e. visconti,
tempo avrebbe biasimato in altrui. -con allusione oscena. strambotti anonimi, lxv-232
augusta maestà del tuo cospetto. -con metonimia. s. girolamo volgar.
pretorio da turba procace. -con uso awerb.: spudoratamente. parini
ridente, procace, sguaiato. -con uso avveri).: lascivamente.
niuna dottanza se asstino. -con uso awerb.: presto, prossimamente.
dove mette i piedi. -con metonimia. [sostituito da] manzoni
: procedevano barcollando]. -con riferimento ad animali. d'annunzio,
gentilezze per un ignoto. -con il compì, pred. guerrazzi,
responsabilità del suo incosciente procedere. -con riferimento a un soggetto collettivo. -anche
già forse incominciava a vacillare. -con riferimento a dio o a una personificazione.
non sceglie qua e là. -con riferimento all'operare di una facoltà umana
formazione e trasformazione delle lingue. -con la particella pronom. aretino, v-1-670
ragazzone curioso e distratto. -con un compì, di relazione: condursi in
e un dolce leggero al gelato. -con la particella pronom. fra giordano,
ma non ci è tempo. -con uso impers. vittorini, 5-63:
morale che segue a una libazione. -con la particella pronom. caro, 3-1-131
la morte di zopiro. -con riferimento a personificazione. lorenzo de'medici
decantavano) del ben publico. -con uso impers. s. giovanni crisostomo
; corso, svolgimento, andamento. -con metonimia: modalità o insieme di modalità
alta quiete dopo la procella. -con valore attenuato. roberti, ii-131:
è in lei nembo o procella. -con riferimento alla condizione dei dannati. cavalca
da un vento di tempesta. -con riferimento alle tenebre infernali. segneri,
la notte della sua festa. -con riferimento a riti non cristiani. oliva
quella per la lettura del vangelo). -con metonimia: l'insieme delle persone che
che dal volgo si dicono precessioni. -con riferimento al mondo pagano. sacchetti
e inginocchiarsi e domandargli mercede. -con riferimento al mondo pagano. intelligenza,
la folla va in processione. -con riferimento ad animali. batacchi, ii-210
ci andavano a processione. -con riferimento a soggetti inanimati. parini,
tututto il budellame a processione. -con riferimento al movimento degli astri.
per non mandare lettere a pricissione. -con un corteo. are. lamberti
verso povere chiese di campagna. -con valore aggett.: frastornato. zena
mi costa quattrocento ducati. -con metonimia: la rendita derivante da tale
dalla carestia, dal colera. -con riferimento a un soggetto inanimato. pantera
il resto del corpo. -con riferimento a un ambito mitologico. representazione
di fare il nostro dovere. -con uso impers. compagni, 1-21:
/ quel che vien da natura. -con riferimento a comportamenti, modi di vita,
freddo: d'argento. -con uso scherz. e allusivo. grazzini
le prode verso i nemici. -con sineddoche: imbarcazione, nave. donato
giù e stare zitto. -con riferimento a un popolo, a un corpo
in alto come l'uccelìetto. -con uso iron. e antifrastico. stampa
prendono per loro prodezza. -con riferimento scherz. alla virilità. boccaccio
'gauchos 'e le spacconate. -con riferimento alle opere di dio. pallavicino
castoro, sua prodezza. -con metonimia: la fama, la gloria che
cui laide raccontava le prodezze. -con valore attenuato: monelleria, marachella,
a gravi pregiudizi economici. -con riferimento all'immensa generosità di dio.
offerti dalla prodigalità divina? -con metonimia: insieme di persone prodighe,
alcun poco da rispigolare. -con grande abbondanza di particolari e di chiarimenti
piallare e menare la mazza. -con valore di agg. invar., nell'
un solo muro superstite. -con straordinaria abilità e prontezza. stampa periodica
di quella prodigiosa civiltà. -con uso neutro. f. m.
affetti un calmante prodigioso. -con uso antifrastico: che è di eccezionale gravità
-con riferimento alla divinità di cristo. segneri
pro- igioso ballerino. -con valore antifrastico e iron. giannone,
alle scolaresche di terrazzano. -con riferimento alla natura, in quanto artefice
stessa rocca di figura quadrata. -con riferimento al creato. muratori, 4-9
inutile spargimento di esso. -con riferimento a personificazioni. ariosto, 35-12
ne serva a pena. -con sineddoche. g. b. casaregi
un buon calcio nello stinco. -con riferimento a oggetti che si temevano perduti
sempre pronto per ogni colpo. -con uso antifrastico e iron.: che indirizza
che? - di consigli. -con riferimento alla madonna. giov. soranzo
ne era stato prodigo. -con riferimento a dio o a una divinità mitologica
missionari e liberale e prodiga. -con riferimento a personificazioni. chiari, 1-68
. ma il cittadino innocente. -con sineddoche. spontone, 1-8: il
acqua proditoriamente versata nel cognac. -con riferimento all'opera del diavolo per la
libertà sempre si stia! -con riferimento alla seconda persona della trinità
prodotta, genitrice / dea. -con riferimento ad animali. bandello,
sventure è cosa più viva. -con riferimento a effetti fisici o atmosferici e
infittiscono le linee di montaggio. -con riferimento a cosmetici o medicinali, anche
di atteggiamento: prodotti d'europa. -con riferimento all'influenza di un ambiente sociale
e intollerante della vita. -con riferimento all'influenza determinante del passato storico
ha così il saldo attivo. -con riferimento al gettito fiscale di uno stato.
] producibili ower prodotte. -con significato generico: che può o deve essere
concorrono al loro produciménto. -con riferimento a fenomeni fisici o chimici indotti
di sapienza e d'intendimento. -con riferimento a un luogo che fornisce le
fatto ha lupo del pastore. -con riferimento all'influenza del clima o di
non culte germogliar le viti. -con riferimento ad animali: fornire latte, carne
producono latte e carne. -con riferimento a luoghi che forniscono minerali.
assai fresca acqua produce. -con riferimento a persone: emettere suoni,
non come natura produce. -con riferimento alla generazione degli animali acquatici e
produceva poi anche effetti corrispondenti. -con riferimento all'azione della natura o all'influenza
produce un'irritazione sorda. -con riferimento all'influenza di un astro sul
d'una passione così. -con riferimento alle espressioni artistiche di un periodo
arte come da ogni teoretico produrre. -con riferimento all'attività cognitiva dello spirito:
più a lungo e intrattenerlo. -con riferimento a soggetti inanimati. tansillo,
impediti l'oste schierata produce. -con riferimento alla protezione divina. boccaccio,
summa terminazione de li scriptori. -con riferimento a oggetti astratti: portare a
fronte a tale mistero. -con riferimento a dio. piccolomini, i-75
arte 'associava produttori e consumatori. -con riferimento a sogg. collettivi. b
non può più prescindere. -con riferimento a piante e ad animali che offrono
scuotere l'ordine economico intemazionale. -con connotazione iron. produttore di risparmio:
effetto e produzione di voce. -con riferimento all'attitudine di un tipo di
e brancico intorno il mondo. -con rozza materialità, trivialmente. pirandello,
suoi princìpi, alla satira. -con uso recipr. svilirsi per reciproco contatto
sacrestano contro i profanatori. -con valore attenuato: dissacratore. gozzano,
..: una profanazione. -con connotazione scherz. o iperb. da
il cielo con venti lande disuguali. -con connotazione iron. e iperb. parini
e di profana orma inviolato. -con connotazione iperb. e iron. parini
(un'espressione, un termine). -con litote. non profano: adeguato all'
audaci / turbi i nostri silenzi? -con sineddoche. bruni, 93: sacro
efeso già braccio profano. -con riferimento a personificazioni. maestro alberto,
i profani avvicinarsi alla carbonaia. -con sineddoche. pananti, ii-90: natura
mal tesoro profera cose ree. -con valore negativo: arrecare, provocare (un
donne. f f -con il dativo etico. salvini, 5-iii-386
la sera frequentavo le professionali. -con valore collettivo: il personale insegnante e
corrompa e ammorbi tutto. -con valore collettivo: l'insieme di coloro che
, castità e obbedienzia. -con riferimento a confessioni non cristiane. f
si riconosce e si ammira. -con riferimento a soggetti collettivi. f.
di alleanze, sussidi e simili. -con riferimento ad attività illecite, a comportamenti
e dirlo in piazza. -con riferimento altambito economico o militare di uno
segugi in traccia di selvaggina. -con riferimento a uno scritto, a un'opera
, l'indicazione del lavoro svolto. -con signif. generico o con riferimento a soggetti
sono un professionista dell'assaggio. -con uso aggett. cicof'nani, vi-198
cose da medaglie al valore. -con riferimento a chi si dedica ad attività criminali
giusto gelo della notte. -con uso aggett.: eseguito con bravura e
sorta di gentile e falotico poeta? -con metonimia: ciascuno degli scritti che nell'antico
all'estremità della terra. -con riferimento a gesù. graf 5-319:
profeta di pace e di perdono. -con valore di apposizione, in relazione con il
l'arca da lui costruita. -con riferimento (anche per anton.) a
in rari / musaici millenari. -con uso aggett.: dotato di virtù profetiche
letterari del tempo nostro. -con uso aggett.: previdente, lungimirante,
acchiappare per il brodo. -con riferimento all'aquila che, nel mondo
posteritatem perduellionem extìrpaturam '. -con il compì, dell'oggetto interno.
desiderio e nella speranza. -con atteggiamento lungimirante. delfico, i-337:
profetica gente / iamìde. -con sineddoche. bembo, 9-1-207: o
decorativi, profetici, da premi -con uso awerb. in tono da profeta.
mamma nelle cucine del popolo. -con il compì, dell'oggetto interno.
ezechiele, la maledizione del fante. -con riferimento ad altre tradizioni religiose. fazio
la rievocazione e la profezia. -con uso scherz. f. scarlatti,
pròffito, sm. ant. porfido. -con meton.: pietra o
era la più proficua. -con uso neutro. s. maffei,
mai le necessarie misure profilattiche. -con riferimento alla prevenzione di un'epizoozia.
profilo di seta azzurra. -con riferimento al piumaggio di un uccello.
guarda nel fresco del vetro. -con metonimia: volto. capuana, 15-140
profilo scontento, come assonnato. -con riferimento al corpo o alle membra.
con i profili di essi fondi. -con riferimento a costruzioni stradali e ferroviarie,
capricciosa figura a grottesco. -con una descrizione concisa e sommaria, limitata
questa bontà intrinseca del nostro vernacolo. -con uso aggett.: rivolto verso un fianco
profittare per tal mezzo. -con uso impers. pavese, g:
/ si trova tutto nuovo. -con riferimento a speculazioni illecite. muratori,
guerra sarà profittevole ». -con uso neutro. marsilio da padova volgar
l'ignorante impostore ne'codici diplomatici. -con uso neutro. c. campana,
lontana da profittevole e sicurissima tregua. -con litote. non profittevole: inutile, vano
vengono stuzzicati prima dei sentimenti. -con uso neutro. malvezzi, 4-3:
cavalli col suo aspetto risana. -con piena capacità e rendimento soddisfacente. bembo
esercenti e delle classi inferiori. -con profitto: ottenendo o propiziando risultati soddisfacenti
de'giuocatori di carte. -con valore aggett.: utile, vantaggioso,
per non turbarvi senza profitto. -con valore aggett.: inutile, vano,
fanno pensare ai terribili cristi messicani. -con riferimento a escrementi animali. soffici,
non esalassi l'anima. -con riferimento ad animali reali o mitici.
hanno il loro debito sfogo. -con meton.: rumore scrosciante. galileo
profondamente, tanto era bella. -con reverenza, con deferenza; sentitamente (
profondissimamente l'arte sua. -con grande concentrazione della mente; con attente
quel momento aveva la contentezza. -con particolare attenzione. g. b.
molta fatica a chicchessia. -con grande convinzione, con ferma decisione.
la necessità che ciò ricercava. -con metonimia: abisso marino. piccolomini,
tabaccaio seduto dietro il banco. -con riferimento alla dimensione dell'altezza considerata dah'
della sede di tale interiorità). -con metonimia: ciò che scaturisce dall'intimo,
dio; mistero insondabile di dio. -con metonimia: misteriosa presenza divina.
dopo pochi istanti spirò. -con riferimento alle ferite inferte a gesù cristo,
salir candide nubi a questa vetta. -con riferimento alle rappresentazioni dell'infemo. dante
fra tenonle e profonda '. -con riferimento a suoni strumentali. rajberti
nel profondo della notte. -con riferimento alle tenebre dell'inferno.
liquidi introdotti in bocca. -con riferimento alla morte. giannone,
nei tesori della propria anima. -con riferimento a un personaggio romanzeseo. cantoni
forteza della sua virtù attrativa. -con riferimento all'intensità di uno sguardo.
bestie, incapace di rossore. -con metonimia: peccatore. dominici, 1-25
sole iesu benedetto spirò. -con uso aggett.: esteso nel senso della
tra le sue braccia invisibili. -con riferimento al mito foscoliano delle grazie.
lettere che vengono di francia. -con riferimento a un soggetto inanimato. stampa
/ profumano la strada. -con uso antifrastico: inquinare con esalazioni fetide
me sul mio tavolo. -con uso antifrastico: avere un odore sgradevole.
, pneumatici, pepe. -con esattezza, zelantemente. bandi, 377
e nei bordelli di capua. -con uso enfatico: grande quantità di profumi
stendersi. p p -con la specificazione del fiore o del frutto che
di lampone e di viole. -con uso antifrastico e iron.: odore sgradevole
secondo rusanza di costantinopoli. -con metonimia: vaso per fumigazioni, profumiera.
abbandonate da quel profuso del gufo. -con sineddoche. e e davila
quello nome e quella memoria. -con riferimento all'umanità creata da dio.
cielo, al ciel rubella. -con sineddoche: discendente. b. davanzati
che una progenie perduta. -con sineddoche: figlio o figlia. bernardo
nella legge del profeta. -con riferimento a cristo. morando, 481
e tenace, s'era temprato. -con signif. astratto: ascendenza. d'
le streghe del medio evo. -con riferimento a un'ascendenza letteraria. pascoli
cresceva una grossa palma. -con riferimento alla teoria dell'evoluzione dell'uomo
facendolo tutto in pezzi. -con riferimento a favolose o mitiche origini di
4 * / 2 soldi. -con connotazione scherz. c. gozzi,
termine), non politici. -con riferimento a una nazione. gobetti,
gentilissima della tua anima. -con uso aggett.: che viene eseguito,
impegni fuori programma, asserì. -con metonimia: l'insieme dei pezzi, dei
ed ancora i giudizi. -con riferimento alla successione delle portate in un
gran programma, vedo. -con riferimento ad analoghe formulazioni nel campo artistico
convincermi che stavo a galla. -con riferimento a meccanismi psicologici. b.
con programmi più o meno estesi. -con riferimento alla formulazione di indirizzi, di
grandi fatti di cronaca. -con uso impers. mamiani, 66:
e ricacciava le acque. -con uso scherz. melosio, 3-i-67:
i consecutivi allargamenti del suffragio. -con connotazione positiva: miglioramento; perfezionamento.
un lusso ancora maggiore. -con riferimento all'ambito religioso ed ecclesiologico.
inaudita il fianco della capanna. -con aumento proporzionalmente progressivo. stampa periodica milanese
ai solidi e assottigliare i liquidi. -con riferimento al nuoto. f f
-con riferimento ai movimenti di uno spermatozoo.
fabbricandogli nel cimitero del paese. -con riferimento al procedere e allo svolgersi di
lo vinse il sonno. -con riferimento al decorso di una malattia (
ladro a faccia aperta fa progressi. -con riferimento al diffondersi di un'epidemia.
esperienza che proibire è invogliare. -con l'ellissi dell'oggetto della proibizione,
tutte terre bone e ricche. -con riferimento a ostacoli materiali, a condizioni
seguisse più prestamente la morte. -con riferimento alla proprietà disinfestante e insettifuga di
con iniurie e minaze. -con riferimento a indicazioni dietetiche o, anche,
un libriccino che sembrava il catechismo. -con uso neutro. giov. cavalcanti,
classi del vecchio regime. -con la specificazione di ciò che è interessato
al carcere illuminato dai proiettori. -con riferimento all'uso di tali apparecchi nell'illuminazione
d'acqua fredda nel volto. -con riferimento all'uso di polveri abrasive.
e delle aspirazioni dei figli. -con l'indicazione del sesso. f
prole del decollato re carlo. -con uso plur. tansillo, 7-250:
fa finta di non vederlo. -con litote. non proletario: molto elevato (
, entrò nel ristorante. -con fastidiosa insistenza. baldinucci, 9-xv-145:
confonde e diventa eguale. -con riferimento a un modo di parlare o di
descrizioni, prolisso lo stile. -con riferimento a un brano o a un'esecuzione
cuor, grazia non nega. -con uso neutro. cavalca, 20-39:
qual sarebe cosa prolisa scrivelli. -con metonimia. giordani, xi-22: se
e tristezze d'orfana. -con uso awerb. bacchetti, 1-ii-9:
avevano lo stesso colore. -con riferimento al pelo, alla criniera, alla
paride, l'ho mantenuto. -con metonimia: il personaggio che recita tale
-con riferimento a un soggetto inanimato. l
signori lupi e compagni. -con riferimento a un disegno schematico. moretti
ritorno si faranno le nozze. -con metonimia: adempimento di un impegno preso
figli e annunziatori della promessa! -con riferimento a profferte del demonio. pascoli
copiosa e più speziale. -con riferimento al messia che, secondo i testi
nome e il prenome. -con riferimento a facoltà artistiche o intellettuali.
a cui tu l'hai promesse. -con uso recipr. boccaccio, dee.
/ d'un lungo promettere. -con riferimento a dio o al demonio.
si sentisse gelare di spavento. -con uso recipr. slataper, 2-459:
, le metteremo nome maria. -con riferimento agli obblighi contratti dal cristiano all'
farsi mallevadore di fatti futuri? -con uso incidentale. g. chiarini,
te ne promettono molto peggiori. -con riferimento a persone o a personificazioni.
quel che prometti allor? -con riferimento a dio o a una divinità pagana
colui per cui si promette. -con uso incidentale. libro di iacopo coiaio
ubligazione verso la madre. -con riferimento a sogg. inanimati: esigere
testa fra due guanciali. -con riferimento a dio o a una divinità pagana
li beni del promettitore. -con riferimento a uno stato che svolge la funzione
quale mi darete per marito. -con riferimento a un oggetto assunto a simbolo
bambina più che una ragazza. -con riferimento alle tumefazioni di un tessuto:
allo stesso ripiano dei padroni. -con riferimento critico alle condizioni di vita in
nelle grotte marine più solitarie. -con valore di toponimo. agostino giustiniani,
rigore di far abbrusciare le case. -con riferimento a decreti divini. agostini,
che perdono aver non può. -con riferimento alla legge mosaica. segneri,
del carattere egoistico di quella politica. -con riferimento a una personificazione. brusoni,
prono, la propria erudizione. -con valore attenuato: ligio, scrupoloso nell'a-
già si chiarivano federali. -con sineddoche. dannunzio, v-1-502: chi
avvertisse di tenersi pronto. -con sineddoche. dante, purg.,
detto di farsi trovare pronta. -con valore di inter.: richiamo, avviso
si guadagnano i soldi. -con sineddoche. s. gregorio magno volgar
servirla ove io vaglia. -con sineddoche. t. contarmi, lii-6-245
l'orecchie di cesare pronte. -con riferimento a organi vegetali. dante,
-con sineddoche. cavalca, vii-109: i
chiari e sfocati. -con sineddoche. francesco da barberino, i-257
mano materna della patria. -con litote. non pronto: titubante, incerto
carne, n. 23. -con riferimento al peccato di adamo ed èva,
sapeva dire e disdire. -con sineddoche. livio volgar., i-2oa
a braccia dai pronubi. -con riferimento al mito di pasifae. d'
suoni del linguaggio; articolazione fonetica. -con metonimia: il risultato di tale articolazione
ch'io v'intenda! -con riferimento al modo di articolazione di un
, con esagerata pronuncia piemontese. -con riferimento al modo di articolazione fonetica tipica
3. il pronunciarsi attraverso il voto. -con metonimia: il risultato della votazione.
sia fatta evidente ingiuria. -con riferimento al giudizio finale dopo la morte
li metterebbe sicuramente a disagio. -con riferimento al giudizio divino. g.
o di uso più frequente). -con metonimia: il risultato di tale articolazione
propagamento delle virtù sociali. -con riferimento all'estendersi di usi linguistici.
politica tra i suoi compagni. -con metonimia: l'insieme delle persone che si
sua influenza era cresciuta d'assai. -con connotazione spreg.: volgarizzatore; divulgatore.
negli stand durante la fiera. -con riferimento a titoli, a fondi di investimento
/ a propagar la vita. -con riferimento alla fisiologia della fecondazione. a
di una o più gemme. -con riferimento al riprodursi spontaneo di una pianta
, portate vive dalla sardegna. -con riferimento all'opera creatrice di dio.
di un'altra chiesa universale. -con riferimento a soggetti inanimati. grillo,
difficoltade potrà portare e sostennere. -con sineddoche: mezzo di diffusione. michelstaedter
delle loro vastissime pretensioni. -con riferimento a una colonia rispetto alla madrepatria
, quasi virtù individuali. -con uso impers. lastri, 1-1-201:
la pena del propagginare. -con allusione a pratiche sodomitiche. burchiello,
: ramo collaterale di una famiglia. -con sineddoche: famiglia, ceppo, stirpe,
della sua nuova casa. -con riferimento alla persona trinitaria del figlio.
adunque è padre e figliuolo. -con uso antonomastico: vero discendente, autentico
matrimonio del dottor sivori. -con riferimento alla fama, alla voce pubblica.
far sentire alla gente di fuori. -con uso impers. forteguerri, 30-104:
, agg. ant. previsto. -con litote. non propensato: imprevisto.
boreali del- l'ircania. -con connotazione spreg.: facilità a cedere,
propensione per gli animali. -con riferimento al rapporto fra l'uomo e dio
vedesse propenso al sonno. -con sineddoche. s. foscarini,
che attutisca il senso del male. -con uso recipr. piovene, 10-6:
accidenti che s'incontrano. -con riferimento a rapporti intimi. vignali,
potrete prendere il medesimo solazzo. -con metonimia: territorio limitrofo. siri,
con chi si fosse. -con riferimento al legame spirituale fra il credente
farla * lunga ancora '. -con valore avvertì. machiavelli, i-vu-489:
accomodandosi alla medesima svolta. -con riferimento a dio e a realtà ultraterrene.
delle indie orientali. -con ipallage e in una sinestesia: rivolto direttamente
perdono divino mediante cerimonie rituali. -con metonimia: cerimonia, ri
serio e grave il nano pellegrino. -con riferimento a riti pagani. g.
invocano propizia ai lor desiri. -con riferimento a una divinità pagana. boiardo
che vi giochi sopra. -con riferimento ad amore. lorenzo de'medici
ant. aiuto, sostegno, soccorso. -con metonimia: atto, gesto, opera
imitazione di chi guarda. -con riferimento a facoltà dello spirito o ad
una felicità et aristotele un'altra. -con riferimento alla provvidenza o alla sorte:
fortuna / a essergli consorte. -con riferimento all'offerta in sacrificio di gesù
è possibilità di errore nelrapplicarle. -con signif. generico: che è maggiore o
e armonico o proporzionale. -con riferimento a entità astratte. f.
.]: disegno proporzionalmente rappresentato. -con riferimento a quantità, dimensioni o valori
che vuol dir sempre accrescimento. -con signif. generico: uguagliare nel numero o
, grossi però proporzionatamente. -con armonia stilistica, con raffinatezza espressiva.
in proporzione delle loro sostanze. -con metonimia: mescolanza di diversi ingredienti secondo
consiglio fu molto a proposito. -con uso neutro. fontano, 223:
, trovare e dire cose nuove. -con uso aggett.: che fa al caso
stata di per sé provvisoria. -con applicazione, con impegno. giuf>laris,
, mi ama sempre teneramente. -con cognizione di causa. monti, iii-106
sempre fuon di proposito. -con uso aggett.: inopportuno o sconveniente
proposito e goffi oltremisura. -con uso neutro. pontano, 283:
diritti e della nostra dignità. -con l'indicazione del nome del proponente.
carbonio possiede certe eccezionali proprietà. -con connotazione positiva: pregio. a.
morale oppure da un atteggiamento abituale. -con connotazione positiva: dote, virtù.
ha il senso della proprietà. -con riferimento alla configurazione che assume il diritto
un terzo in piena proprietà. -con riferimento allo stato giuridico (e sociale)
essi chiamano la proprietà privata. -con riferimento alla natura delle varie categorie di
, è del 1876. -con riferimento all'attività letteraria: creato,
uno dei suoi amici. -con valore collettivo: l'insieme dei beni posseduti
funzione, a un determinato uso. -con proprietà: con uso appropriato. filarete
pieno1, n. 38). -con riferimento al titolare dei diritti economici d'
, il quale mi par restio. -con riferimento a uno stato che esercita la
re, per la persona mia. -con valore di pron. possessivo. savonarola
, / piantiamo l'ulivo! -con uso enfatico, come possessivo della prima
anche al frutto della legittima. -con iperbato. zanobi da strata [s
che è propria ai provinciali. -con uso neutro. bartolomeo da s.
ai fori del flauto gracile. -con uso neutro. loredano, 8:
l'espressione più propria. -con ossimoro. carducci, ii-10-163: nell'
ti ami.. ». -con uso neutro. ruscelli, 2-565:
alla specie o al genere. -con uso awerb. cesari, iii-582:
il nostro 'vagabondo '. -con uso awerb.: in forma piana e
alla riduzione delle stoppe. -con uso neutro. gigli, 2-39:
patriarcale governo delle cure campagnuole. -con riferimento a una personificazione. sercambi,
tiri quello spago parla. -con valore asseverativo o come risposta affermativa:
gatti ed hanno proprio i baffi. -con precisione di termini, con linguaggio appropriato.
stentatamente gli vien fatto. -con uso aggett.: fruito a titolo di
ha un'azienda in proprio. -con l'impiego o l'esborso di denaro appartenente
spalle ideologia e sindacato. -con un'originale attività creativa. vittorini,
produssero prima di noi. -con uso aggett.: che ha un'attività
prode propugnatore della tua patria. -con riferimento a uno stato. t.
spumeggiando in gorghi e vortici. -con riferimento a un metallo liquefatto. carducci
per mezzo del verso giambo. -con riferimento allo stile di un autore.
della mia prosa alluvionale. -con riferimento a un linguaggio poetico particolarmente o
la più povera delle prose. -con riferimento al contenuto. manzoni, pr
prosa 'meco '. -con valore aggett.: composto, redatto in
tutto poesia e ellezza. -con valore iron. b. croce,
non sui grandi temi. -con riferimento ad analoghi prodotti ottenuti con la
sul lido della patria nostra. -con sineddoche. monti, x-4-314: a
furibondo il grido d'oltretomba. -con riferimento al movimento perenne degli astri.
rimase incredulo ed ostinato. -con uso aggett. s. agostino volgar
ne avete pieno l'orecchio. -con metonimia: testo contenente tali regole.
notevole prosopopea senz'ombra di umiltà. -con metonimia: ciascuno degli atti o dei comportamenti
pròspera1, sf. manganella del coro. -con sineddoche: stallo. detti di
son più che quindici giorni. -con somma precisione. dovila, 765:
, prospera m bene. -con riferimento al demonio. zucchelli, 181
. l'essere florido di salute. -con metonimia: ciascuno degli aspetti fisici che
semidomestiche, dissesto e rincaro. -con metonimia: ciò che determina la condizione
': saluto a chi starnuta. -con metonimia: ciascuno degli aspetti fisici e
volerti ascoltare soltanto perché sei fastidioso. -con riferimento alla vita di grazia. corona
ciascuno sarà piacevole a dio. -con riferimento a un'azione di per sé censurabile
avea la militar disciplina. -con uso awerb. solaro della margarita,
d'improvviso schernir dal mondo? -con litote non prospero: fallito, non riuscito
prospero a'collegati. -fausto. -con litote non prospero: infausto. livio
diverse con bella invenzione. -con uso aggett.: rappresentato prospetticamente.
avrebbono una mezza ragione. -con uso aggett.: prossimo a verificarsi;
di prospetto. -con valore aggetti: che si presenta di fronte
al carbone, in creta. -con valore temporale: in procinto di; nell'
farsi vedere con lei. -con il compì, indiretto. pirandello,
consultare l'oracolo di apollo. -con riferimento all'imminente programmazione di spettacoli.
che in eterno varranno. -con uso awerb.: da vicino.
in prossimità del nonno. -con riferimento alla collocazione di parti anatomiche.
a fianco della regina. -con enallage. caporali, ii-no: de
il po custodiscano padova. -con riferimento a un'entità inanimata. savonarola
'che abbiamo dell'esistenza. -con riferimento a grandezze fisiche o matematiche.
/ 'la lena '. -con valore aggett.: imminente. marsilio
sfera psicosessuale dovuto alla prostata. -con valore di apposizione. a. cocchi
sfacciatamente impudiche le donne. -con meton. carducci, iii-3-139: svetonio
spacciatore per potersela pagare. -con valore di apposizione. arbasino, 9-72
estrema debolezza, sfinimento, abbattimento. -con riferimento allo stato psichico: depressione,
nella giovinezza. f f -con riferimento ai personaggi di una rappresentazione pittorica
faceva protagonista di mistificazioni intemazionali. -con riferimento a una collettività o a un partito
i crocicchi delle strade. -con connotazione negativa più o meno accentuata:
pianoforte, guardando la tastiera. -con riferimento a un santo. carducci,
governatore che sarà prò tempore. -con uso aggett.: che esercita un ufficio
sordidezza, impudenza, protervia. -con valore attenuato: provocante sfrontatezza di una
laniare er core a quarcuno. -con sineddoche. moretti, iv-130: nastri
mio cuore, ascolta. -con sineddoche. antonio degli alberti, xxxix-ii-138
un momento / levansi tutte. -con uso awerb. s. ferrari,
proclamare i princìpi della propria fede. -con meton.: la riforma protestante.
in eo cau- sam '. -con riferimento ad affermazioni attribuite a gesù nel
e minacciava di lacerarsi. -con la particella pronom. non essere in grado
della ivina protettrice. -con riferimento al nome di dio. jahier
, il suo santo nome. -con riferimento alla funzione specifica di un dato
protettore del deserto libico. -con riferimento a divinità del mondo pagano,
che là si chiamano carabinieri. -con riferimento a familiari defunti assunti in paradiso
grembo d'una sua protettrice. -con sineddoche. g. gozzi, i-1-219
e presidiatore tommaso il gemello. -con riferimento a personificazioni: favorevole, propizio
innocenza ha i protettori sui. -con riferimento a oggetti che hanno un valore
fu consigliere e protettore. -con riferimento alla funzione di patrocinio o di
più ingente di lire diecimila. -con signif. generico: accompagnatore, corteggiatore
giustizia a chi appartiene. -con signif. generico: funzionario che si occupa
protezione della divina provvidenza. -con riferimento agli astri. aretino, v-1-799
protezione di gesù cristo. -con riferimento a una specie di animali.
la battaglia del volturno. -con connotazione negativa: favoritismo. 2.
protocollare colpo di grazia. -con uso scherz.: tipico del linguaggio cauto
pazienza ordinata e cretina. -con riferimento scherz. a un impiegato, per
registro cronologico de'loro atti. -con signif. generico: taccuino che serve per
leau 'con sopraccarta ben suggellata. -con signif. generico: libro, volume.
sue dichiarazioni fossero inserite nel protocollo. -con riferimento ad analoghi documenti derivanti da accordi
nell'ambito dei rapporti sindacali). -con signif. generico: documento amministrativo.
in francese e in italiano. -con sineddoche: precedenza. ojetti, i-390
vivo di prima. -con riferimento al dio della medicina asclepio (
d'esculapio, protomedico degli iddìi. -con signif. generico: medico particolarmente bravo
tempo felice nella miseria ». -con riferimento a giove padre degli dei.
tu lo sai, fieschi? -con diciannove re, con diciotto imperatori, con
avea talento bastevole per imitarlo. -con riferimento a rappresentazioni pittoriche o plastiche:
in cotesto ducale archivio segreto. -con riferimento alla disputa teologica sulle immagini sacre
la distanza tra i due livelli. -con valore iperb., riferito a persona per
gli parevano meravigliosi, irragiungibili. -con riferimento a nazioni. silone, 9-217
sua volta, quasi prò tribunali. -con riferimento, anche scherz., a persone
capite o la vendete. -con riferimento iron. a chi tiene un atteggiamento
e nel migliarino di pachile. -con riferimento scherz. alle forme di una
un gran numero di soldati. -con valore scherz. e iperb. bacchelli
disposta alle prove d'amore. -con riferimento all'onnipotenza e all'infinita bontà
tante prove della vostra misericordia. -con riferimento ad animali. pulci, 1-68
puro piangere e cantare. -con valore iron. e antifrastico. ariosto
/ o prove di sansoni! -con riferimento a personificazioni o a soggetti astratti
suo vizio, del suo peccato. -con metonimia: persona che costituisce l'esempio,
procedere per insufficienza di prove. -con metonimia: testimone in giudizio. b
) sulle prove di stampa. -con metonimia: correzione delle bozze di stampa
senso. non ho limite. -con valore aggetti: che è in gara con
a prove di bomba. -con valore aggetti: robustissimo, solidissimo (
le corazze a tutte prove. -con valore aggetti: robustissimo, solidissimo.
di un pensiero riprovevole. -con valore aggetti: che è tale al massimo
del cielo a tutte prove. -con uso aggetti: che merita fiducia.
assunta in prova alla posta. -con valore aggetti: che presta la propria opera
stava nella stalla a provare. -con riferimento a un gioco collettivo, a un
detta 'la grande '. -con riferimento a un animale, in partic.
del provar troppa vaghezza. -con riferimento a dio. boccaccio, dee
provare tanto che diventino perfetti. -con uso recipr. livio volgar.,
con verun nemico battaglia campale. -con riferimento alle lotte fra i maschi di taluni
, cupidi di guadagno. -con uso recipr. poliziano, 1-697:
cui l'eccezione si fonda. -con il compì, pred. dell'oggetto.
. fu casso dall'assemblea. -con riferimento all'uso mediev. del duello o
prova provata della colluttazione? -con uso neutro. giacomo da lentini o
far prova di spirito sofistico. -con uso neutro. latini, rettor.
e leggendo fremevano e lacrimavano. -con sineddoche. venuti, lxxxviii-ii-724: poi
di un peloponneso decisamente classicizzato. -con riferimento a un mestiere esercitato precedentemente.
funzionari provenivano dalle agenzie pubblicitarie. -con riferimento a una corrente di pensiero.
che si rivolge anche all'occhio. -con metonimia. amari, 1-1-42: sbigottite
a'suoi proverbi e opere. -con valore attenuato: rimbrotto, rimprovero.
la morte della moglie. -con metonimia. età provetta: le persone in
né i gridi delle madri. -con uso antifrastico e in senso iron.
crescono siamo a tempo. -con sineddoche. buti, 1-806 [fan
tua torà... giungerai. -con metonimia: gli abitanti di un dato territorio
di quei luoghi sperduti nelle campagne. -con riferimento ai collegi elettorali dei centri minori
provincia: ma non riuscirà. -con metonimia: gli abitanti dei centri minori
e trionfo del panfrutto di motta. -con uso aggett. provinciale. piovene,
da loro un lettore provinciale. -con litote. non provinciale: culturalmente aperto
colpo di spada a un provocante. -con riferimento a una disputa letteraria. guarini
vittorie rubava a'miei pastori. -con riferimento a una disputa intellettuale. tasso
le varie anime degli uomini. -con riferimento a una lite giudiziaria. de
mo mento. -con riferimento a una divinità pagana. casalicchio
bene di ambi le parti. -con riferimento a soggetti astratti o a personificazioni.
prowediamo da soli ai nostri bisogni. -con riferimento a dio. s. caterina
o poi andarmene da firenze. -con riferimento a dio. pulci, 10-116
mia figlia ho ben provvisto. -con riferimento a dio che interviene a favore
iniquità del pretore sottratta restituiscasi. -con riferimento a qualità e a doti che favoriscono
quando non combattessero con istraordinario valore. -con riferimento a personificazioni. dante
del pupillo non abbia provisto. -con riferimento alla provvidenza divina, a dio
stanza dove entrò ad abitare. -con riferimento a soggetti astratti, a personificazioni.
valente maestro in pittura. -con riferimento a dio, alla provvidenza divina.
castello. prowederò io le armi. -con riferimento a personificazioni. gigli, 2-233
a provvedere anche questa? -con riferimento a dio, alla provvidenza divina.
così terrene come celesti. -con riferimento alle attività di un ufficio o di
e io verrò stasera ». -con riferimento a dio. fra giordano,
la gemma acuta. -con riferimento a dio: porre in atto.
a providigione col signor malatesta. -con riferimento a compensi per la somministrazione dei
, e alfin pur cade. -con riferimento ad animali. fazio, iv-6-23
altri consigli più stretti. -con metonimia: la stessa regolamentazione posta in
in cui ha sede tale ufficio. -con riferimento all'uso storico: periodo durante
donna come provveditore della famiglia. -con riferimento a un'entità personificata e. in
li sarà bono prò veditore. -con riferimento a un pastore ecclesiastico, a
proweditore e ingrassator di buoi. -con riferimento a uno stato esportatore o dedito
chi sarà capace di occuparli. -con riferimento a funzionari dell'antica roma.
eglino mai perciò quieti o contenti? -con riferimento al personale di un ente.
non giunga alla sua altezza. -con sineddoche. bonarelli, 1-242: se
dall'onde, affogano. -con sineddoche. g. gozzi, i-22-36
funzionari di tale inconscia amissione. -con generosità benefica. buonarroti il giovane,
aumentò il suo comune. -con sineddoche. stampa periodica milanese, i-74
l'intrinseca e propria sufficienza. -con riferimento alla natura o a un'entità naturale
tutti morti di fame. -con riferimento a divinità pagane. boccaccio,
roccia, fra valle e rifugio. -con uso neutro. cicognani, v-1-198:
provido e circonspetto nelle sue risoluzioni. -con sineddoche. rime inedite, lxv-298:
ebbi il sopore / primo! -con riferimento ad animali che preparano riserve di
nonna / che l'accompagna. -con riferimento a dio, a una divinità pagana
, ce ne facciamo provvigione. -con uso iron. m. villani,
pagare di mese in mese. -con un apparato politico nominato temporaneamente per provvedere
facevano provvisione veruna di pubblica sicurezza. -con riferimento alle norme statutarie di una corporazione
trovato chi glie le conducesse. -con riferimento alle scorte alimentari accumulate dagli animali
insetti [le api]. -con riferimento ai generi di prima necessità
basti a non morire affamato? -con riferimento al viatico eucaristico somministrato in punto
d iin prowisioniere di truppe. -con riferimento alla provvidenza divina, in quanto
con mattoni per coltello. -con una soluzione di ripiego, improvvisata.
un testamento con l'artro. -con risèrva. stampa periodica milanese, 1-6
-con riferimento a esigenze spirituali. casalicchio,
dalla pioggia e da'venti. -con litote. non o mal provvisto: imprevidente
le gambe son quasi spezzate. -con sineddoche: imbarcazione, nave. ariosto
l'occasione per intervenire. -con sineddoche. cesarotti, i-xv-14: rapida
senza restare a secco. -con riferimento alla parabola delle vergini sagge e
a la bell'alma santa. -con riferimento ad animali. gelli, 17-248
, economo, meditativo. -con riferimento a una personificazione. giuliano de'
sotto al soave per ravvivarlo. -con uso neutro. cassola, 42-194
facendo spiedate di arrosti. -con riferimento ad animali. leonardo, 2-126
e del congresso di berlino. -con uso neutro. pignotti, 164
ha cannonato a subisso spiattellatamente. -con valore aggett.: conforme agli ordinamenti
come dicono gli psicoanalisti. -con valore di apposizione. brancati, ii-362
alle frenesie dei loro ammalati. -con valore di apposizione. boccardo, 2-855
stabilire la sua psicologia. -con riferimento ad animali.
con danno delle altre parti. -con uso aggett. c. e.
rappresentato da una schizoidia. -con meton. stato psicopatologico di una persona.
era raccomandato da celso. -con uso aggetti garzoni, 7-105: i
le peccatrici, le pecore smarrite. -con allusione alla parabola evangelica (cfr.
di me peccatore ». -con uso aggett. vangeli volgar.,
che non si comunichi. -con riferimento al corpo, per le sue tendenze
come parla la sentenza pubblicata. -con riferimento alla legge divina. cesari,
incontrare nota d'orgoglio. -con riferimento a un sogg. inanimato o astratto
stesse stabiliscano un termine diverso. -con riferimento a una sentenza. de luca
che si sono costituite. -con riferimento al testamento. codice civile del
vive di collaborazioni pagate. -con uso appositivo. lacerba, ii-no:
'pubblicità 'di questa. -con riferimento al compimento di determinati atti da
cassandre, ecc.). -con riferimento alle tecniche proprie dell'attività di
. imparo l'arte pubblicitaria ». -con riferimento ai risultati che si raggiungono con
trucchi pubblicitari e rotocalchistici. -con riferimento iron. al mondo contemporaneo in
ordinamento giuridico creato dallo stato stesso. -con metonimia: l'insieme delle persone che
italiane, un vivo discutere. -con riferimento a beni sottoposti a tale regime
ne'teatri più vasti della città. -con riferimento a un'azione che viene solennemente
per quel magnifico lugubre apparato. -con riferimento a un tipo di vendita giudiziaria,
come una bricconata da ragazzo. -con uso neutro. boccaccio, dee.
prìncipi stranieri le grandi virtù. -con riferimento a un'opera artistica. r
sia tenuto dell'evizione al compratore. -con riferimento all'* ager publicus 'dell'antica
se la vedeva da sola. -con uso aggetti: esposto. bellori,
d'uno strano malessere ». -con un testo destinato alla pubblicazione, per
nella campagna presso l'adda. -con metonimia: ciascuno dei caratteri secondari che
, mi dànno / il benvenuto. -con riferimento al pube. d'annunzio
pianto seco di compassione e tenerezza. -con valore aggetti: ripiegato sulle spalle o sul
per il figliastro ippolito ». -con riferimento enfatico al comportamento di animali.
si dèe al santissimo sacramento. -con affettazione di pudore. nievo, 220
pudicizia, / severi nomi! -con uso enfatico e scherz. g.
di cui mi aveva parlato ieri. -con riferimento enfatico al modo non palese con
a cui erano dedicati alcuni templi. -con metonimia: la raffigurazione pittorica di tale
pace, sobria e pudica. -con litote. non, mal pudico: impudico
a metterlo qui in iscritto. -con litote. non pudico: licenzioso (un
e 725 del codice penale. -con metonimia: azione riprovevole di cui ci si
per il vecchio re david. -con riferimento all'episodio evangelico della figlia del
qual fanciul verberato di cinqu'anni. -con riferimento all'episodio evangelico del figlio del
del rifiuto / a sognare più. -con riferimento a un personaggio mitologico. boccaccio
che i ferri passarono dentro. -con riferimento all''osanna 'gridato dai
per sempre, nella tua vita. -con uso neutro. guicciardini, 2-1-35:
la sofferenza che lo aspettava. -con querula lamentosità simile a quella dei bambini
andiamo a letto, ivana. -con gli stratagemmi elementari con cui si inganna
dispersione delle sue forze. -con miope interpretazione letterale. s. agostino
dir così nell'intemo della personalità. -con riferimento alla fanciullezza di gesù. dante
com'uom verace e libero. -con riferimento ai santi innocenti fatti uccidere da
richiedono a parigi ». -con uso appositivo. b. croce,
visita alla vigilia dell'avanzata. -con l'indicazione del luogo presso cui la battaglia
sopra il mare ». -con riferimento a un combattimento mitico. dante
tremante / della pugna naval. -con riferimento a un antico spettacolo circense.
quando proterva gelosia li sprona. -con riferimento ad antico spettacolo circense. bisaccioni
tripudio della certa vittoria. -con meton.: l'oggetto del contendere.
quel guerrier la pugna piglia. -con riferimento al sacrificio di gesù cristo.
aiace? s s -con riferimento a divinità o a personaggi mitologici.
più riottoso e pugnace. -con sineddoche. pascoli, i-499: senza
in un albergo di vienna. -con uso enfatico, per indicare una violenta
pugnali e si sentivano sicuri. -con riferimento allo spirito libertario e antitirannico dell'
pugnale alla sua melpomene. -con metonimia: persona pronta a usare tale
a correggere il suo fallo. -con uso osceno: genitale maschile (e anche
avventa su 'l diro dragone. -con sineddoche. carducci, iii-2-202: e
un nugolo denso di polve. -con uso impersonale. loredano, 5-219:
irrompere contro te licie schiere? -con riferimento a una lotta sostenuta da uomini
ferrante. f f -con riferimento alla lotta fra angeli ribelli e
pugnammo già contra il celeste impero. -con riferimento alla punizione divina nei confronti degli
stigo della poderosa impietà. -con riferimento a combattimenti mitologici. pallavicino,
mio pugna e s'oppone. -con la particella pronom. niccolò del rosso
tenuta di quello della suocera. -con la particella pronom. angiolieri, vl-365-
alma nelle qual s'anida. -con riferimento alle tentazioni subite da gesù cristo
alli cattivi. { { -con riferimento alla mano del falconiere, solitamente
: come falchi chiamati in pugno. -con metonimia: l'opera dell'amanuense, del
avesse contro un fortissimo sole. -con riferimento all'azione di intridere e lavorare
e il suo pugno proibito. -con metonimia: figura che, in una piccola
di baffi e di barba. -con uso enfatico: quantità esigua, irrisoria.
a far la vita di prima. -con uso enfatico, per indicare la fatica impiegata
che fa il * reuzzo 'r -con uso antifrastico, per indicare la scarsità
col suo strumento, a banchina. -con uso aggett. angiolieri, vi-375 (
le gioie del paradiso. -con uso aggett. dossi, iii-96:
si compie con particolari sostanze abrasive. -con metonimia: levigatezza, lucentezza naturale (
pulisce e si perfeziona. -con uso recipr. algarotti, i-iv-431
sfilavano davanti ai suoi occhi. -con disinvoltura e naturalezza; abilmente. andrea
non cercasse di scrivere pulitamente. -con eleganza e nitidezza di stile, con purezza
e di correzioni interlineari. -con caratteri nitidi ed eleganti, senza macchie.
a una certa elegante pulitezza. -con valore antifrastico e ironico. massaia
, liscezza, uniformità di superficie. -con meton.: lucentezza, luminosità, splendore
/ l'aria pulita e alberata. -con riferimento al vino. fasciculo di medicina
lita delle altre. -con valore awerb. c. boito
e non del liscio e pulito. -con riferimento a una maniera pittorica o plastica.
troppo grezza e poco pulita. -con riferimento alla tecnica cinematografica. barilli
, disinvolta e piccante. -con valore awerb.
/ come un fazzoletto nuovo. -con riferimento alla verginità di maria.
personaggio noto e pulito '. -con valore avveri ».: a puntino.
; virtuoso (un sentimento). -con litote poco pulito, non pulito:
presenta rischi (un'impresa criminale). -con litote poco pulito: illegale, losco
finanziare la campagna elettorale. -con uso avveri ».: senza complicazioni e
, e non ammetteva dubbi: -con questo tempo, si può dormire e macinare
o come preparazione a operazioni successive. -con metonimia: levigatezza, liscezza, lucentezza
, un luogo, un ambiente. -con metonimia: il risultato ottenuto con tale
essa una cosa quasi voluttuosa. -con riferimento alle cure igieniche dedicate agli animali
dà la cera agli uffici. -con uso antifrastico e iron. i.
; semplicità e chiarezza di linguaggio. -con metonimia: lavoro accurato e minuzioso di
candida e caluso. -con metonimia: l'insieme delle persone che
olmo tra groppo e groppo. -con riferimento alla primavera o anche alla gioventù
fior, d'arabe fronde. -con riferimento all'origine di un elemento alchemico
un indefinibile lamento nell'oscurità? -con riferimento al sangue e ai liquidi organici.
: il sogno pullulava dalla vita. -con riferimento all'origine di un vocabolo.
e migliaia di vermi. -con riferimento a istituzioni, iniziative benefiche,
che pullula erbe in fiore. -con riferimento al mito di cadmo. ciro
tutt'i frati bastino. -con uso generico: cibo (in partic.
pulpito addossato a una parete. -con riferimento ad analoghe strutture adibite alla lettura
la cassiera, che mi conosceva. -con metonimia: attività predicatoria, predicazione.
o su cui si svolge una cerimonia. -con riferimento a strutture aggettanti da un edificio
pulsa nel ventre della mamma. -con riferimento a moti accelerati o ad anormali
si accosta al cuore. -con riferimento alle evidenti contrazioni respiratorie delle rane
separa l'anima dal corpo. -con riferimento a un tumore. lessona,
d'una pulsazione di polso. -con riferimento a battiti di origine patologica,
occipite una pulsazione dolorosissima. -con riferimento a sensazioni di palpitazione, a
cuore ritornasse a pulseggiare. -con riferimento a dolorose sensazioni di pulsazione a
dimora sotto la sua pelle. -con riferimento al polline. 0. targioni
oltre la soglia dell'ombra. -con sineddoche: granellino di polvere. pascoli
ragione chi batterà più forte. -con riferimento al carattere reboante e altisonante di
impazienza per le manifestazioni esteriori. -con valore avveri ». goldoni, iii-756
in contra per investirlo. -con uso recipr. picchiarsi, colpirsi con violenza
il vento pungeva gli occhi. -con riferimento ad animali. boccaccio, iii-1-42
un riccio delle mie siepi atemine. -con uso recipr. d'azeglio, 6-561
di seminare una porca. -con metonimia: colpo inferto con un pungolo.
al patibolo gli conducevano. -con riferimento al dardo che cupido, secondo
già per modo di cautela. -con riferimento alle pene dei dannati. fallamonica
riannodassi per lei il discorso. -con riferimento a un soggetto astratto o a una
la perseguitasse e la minacciasse ancora. -con metonimia: puntura di un insetto.
al futurismo lunghe colonne di commenti. -con riferimento iron. ad articoli pubblicati su
e non lo concede ad altri. -con riferimento a soggetti astratti in quanto considerati
materiale di scrivere. pazienza. -con riferimento allo strumento con cui si infligge
conviene il baston che le punisca. -con valore enfatico e scherz. (anche per
infuria su me morto! -con riferimento a dio (e alla giustizia divina
de'sacerdoti con spirituale. -con riferimento alle punizioni inflitte nell'oltretomba dantesco
chi vorrebbe invece ora muoversi. -con riferimento a divinità pagane. livio volgar
sia punito di morte. -con riferimento alla giustizia o alle leggi in
nello strillare e nel punire. -con riferimento alla repressione compiuta in seguito a
punir di lor perfidie. -con riferimento al sacrificio con cui gesù cristo
sospiri, lagrime e vanità. -con riferimento alla giustizia e alle leggi in
. erano insinuazioni da farsi? -con riferimento a coloro che partecipavano a tali
di se stesso '. -con riferimento a dio (o, anche,
anche nell'espressione in punizione). -con metonimia: il comportamento, l'atto
mancare con la morte della moglie? -con riferimento alla rappresentazione dantesca dell'oltretomba.
reprimere la violazione stessa; sanzione. -con metonimia: la concreta irrogazione e attuazione
o lo avrebbe coperto di botte. -con riferimento a repressioni compiute in seguito a
presso ad la puncta del brocco. -con sineddoche: arma bianca; spada, lancia
sedermi. -cristallo di diamante. -con sineddoche: diamante di forma piramidale.
una tenue trasparenza azzurrina. -con riferimento ad animali. dante, inf
mandino a me di punta. -con ferma decisione, con energia, senza esitazione
non mangia e non beve. -con l'estremità anteriore del piede. pratolini
era burlato di lui. -con valore aggett.: particolarmente crudele.
penna di un piccolo martello. -con uso enfatico e iperbolico: cosa da nulla
sibille tra 'popoli gentili. -con precisione. boccaccio, viii-3-195: tra
mille e anche duemila lire. -con il compì, ogg. dell'eventualità su
mi sgangheri il sedile? -con riferimento a soggetti inanimati o astratti.
tavola e sui banchettanti. -con la particella pronom. dirigersi, fissarsi (
doppiamente inutile e solitario. -con valore di apposizione, nell'espressione cuscinetto
e 'trasecolare '. -con uso avverb.: in modo elegante,
asso [ecc.]. -con meton. sassetti, 400: voi
gli fu cagione di rovina. -con valore recipr. bocchelli, 1-iii-366:
si dànno de * puntelli. -con riferimento ai fondamenti della terra secondo la
altro il puntiglio d'un professore. -con valore attenuato: volontà ferma e fortemente
mansioni in maniera puntigliosamente diligente. -con applicazione ostinata. dessi, 9-76:
e non riusciamo mai a scoprirlo. -con uso awerb.: in quantità o misura
1-81: uno laggiù -da quanto! -con una voce da lettura d'inventario, diceva
, anonimo, meschino così. -con valore aggetti: esemplare, irreprensibile.
si mondano e si raffrescano. -con riferimento a frutti. alvaro, 2-91
le ferite e le parole. -con sineddoche. ariosto, 5-12: dopo
una sera, punta dalla gelosia. -con riferimento a uno spirito beato. dante
amore ond'elli è punto. -con sineddoche. grafi 5-478: il portinaio
punto, andossene al priore. -con riferimento a personificazioni. c. i
che strada potesse tenere. -con sineddoche. catzelu [guevara],
far ristesso verso di te. -con il compì, di limitazione. mazzini
è cni se le cerca. -con riferimento alla specifica condizione personale. misasi
è corrispondente a se stesso. -con signif. generico punto dell'azione: luogo
fuori a punti di luna. -con forbitezza o precisione. aretino, vi-106
fondati sull'osservazione astronomica o astrologica. -con riferimento ai pianeti che esercitano il loro
lasciasti e quella gente. -con buon punto: con buon auspicio.
e fece guerre e conchiuse paci. -con l'agg. possessivo, per indicare la
le divisioni del discorso. -con metonimia: pausa. de'sommi,
assurde delle virgole e dei punti. -con metonimia: pausa nel discorso o nella lettura
il punto fermo alla innocente tragedia. -con sineddoche: frase positiva. gioberti,
, senza altramente leggerle. -con riferimento ad analoghi segni in differenti sistemi
'di 'giannuol '. -con signif. generico: breve tratto di scrittura
più seri come gradini della ricerca. -con metonimia: combinazione di carte; carta
lunghi punti le sue calze. -con signif. osceno. cammelli,
il 'punto inglese '. -con uso collett. michiel, li-5-274:
zona particolare del terreno di gioco. -con signif. generico: area, zona,
: mede od altn segnalamenti. -con metonimia: grado di latitudine o di longitudine
di querelarmi con esso voi. -con signif. negativo. b. davanzati
molto in simili punti. -con signif. rafforzato o con uso enfatico:
, / come più qua dirassi. -con uso aggett.: vicino nel tempo a
di bastiano nostro conestabile. -con riferimento al libro della giustizia di dio.
blandiri 'fosse verbo attivo. -con se pleonastico. zanobi da strata
legno quassio della giamaica). -con metonimia: quassina. 0. targioni
scoperte della cibernetica e dell'informatica. -con metonimia: il settore che produce tali
miracolo l'inverminito quatriduano. -con uso enfatico, per indicare che un fatto
cadavere non quatriduano ma bisecolare. -con valore awerb.: da quattro giorni.
passando bene tutti gli esami. -con riferimento al numero dei versi del sonetto.
corrisponde (anche nelle percentuali). -con metonimia: il segno che lo rappresenta
duchessa, siete stata servita ». -con uso eufemistico: il diavolo. g
del quiquaequod e del quattrequattròtto. -con uso awerb. borgese, 1-18:
. xix nel granducato di toscana. -con metonimia: il valore di tale moneta
e baionette in canna. -con riferimento all'obolo di caronte. l
avria per tre quattrini. -con valore aggett.: d'infimo livello (
stelle!.. ». -con riferimento agli elementi di cui in passato
l'emblema della perfezione? -con riferimento ai punti cardinali, alle zone,
del cielo, di luogo. -con riferimento agli evangelisti o agli animali che
abito di san paolo primo eremita. -con riferimento ai cavalli che recano in groppa
tuono: vieni e vedi. -con riferimento alle operazioni aritmetiche. tommaseo [
moltiplicare e il dividere. -con riferimento alle stagioni. tommaseo [s
effetti, 0 personificate. -con riferimento a un ritmo musicale quaternario.
quattro a giuocare la partita. -con valore indeterminato o approssimato. giannone,
d'altri ue piedi. -con tutte le zampe (un quadrupede).
duro come un masso. -con riferimento scherz. a chi è frigido nell'
la gloria di firenze. -con valore aggett.: costruito o dipinto in
ho pagati. # -con riferimento alla scarsa importanza o validità di
dorme, ecco l'abbrancia. -con riferimento a un animale. stefano protonotaro
i crini / scorrer disciolti. -con funzione sintattica diversa dal sogg. re
quello onore che sua sorella. -con iperbato. dante, inf, 16-3
rialzava calma ed implacabile, spariva. -con riferimento a dio. francesco di vannozzo
discorrere, e quello mi guarda. -con riferimento ad animali. gozzano, ii-182
tranquilla, serena col padre borghese. -con il pron. relativo sottinteso. testi
blocchi di marmo di carrara. -con valore neutro: ciò. giacomo da
un letto di cronicario. -con il pron. relativo sottinteso. g
logorare di quel di casa. -con allusione a un vino di ottima qualità.
. 'quelui ': colui. -con riferimento a dio. uguccione da lodi
in alto dietro il suo scrittoio. -con riferimento a quella che a dodona, nell'
delfo o le querce di dodone. -con allusione all'antica famiglia romana dei della
più ladri eran di lui. -con riferimento alle botte che viene posta in
monelli che fanno querciòla. -con riferimento alla botte che viene posta in
o vita, io ti ringrazio. -con riferimento ai lamenti emessi in una rappresentazione
partecipi di sì fatta fellonia. -con riferimento ai rimproveri che dio rivolge agli
.. era un portento. -con riferimento alle discordie fra città confinanti.
querela nata in lontani paesi. -con metonimia: motivo di guerra. canoniero
o i meno bisognosi di lui. -con metonimia: motivo di protesta. p
sommariamente querelati e querelanti. -con uso appositivo. massaia, iv-212:
in riguardo dell'amicizia. -con riferimento alle proteste e alle lagnanze rivolte
non si quereli di giove? -con riferimento a soggetti astratti personificati. bontempi
v e clemente vii. -con uso reciproco. sfidarsi. rostagno,
torino e i suoi agenti. -con uso reciproco. c. gozzi,
ritornò a metà notte. -con metonimia: occasione per lamentarsi. pratolini
/ del sepolto tesoro usurpatore. -con metonimia: cattiva condotta. felice
turpi, le querimonie. -con metonimia: dolore, afflizione.
a volta piagnucoloso e spaccone. -con uso awerb. bacchetti, 9-56:
brina che l'annebiò mentre graniva. -con riferimento al tono della voce di una persona
suo dolore in tua felicità. -con riferimento all'indole di una persona.
dai 2000 ai 3000 m. -con signif. generico: sporgenza. firenzuola
a cui dovè andare soggetto. -con riferimentcr a un'acconciatura. a.
sulla fronte i capelli disordinati. -con riferimento a parti del corpo prima abbassate
/ va, giovane roma. -con riferimento all'opera di redenzione divina.
molto rialzata di morale. -con riferimento allo spirito, all'umore di una
un cenno di saluto affettuoso. -con riferimento alla conformazione di parti del viso
sono travolti nella fuga. -con signif. generico: spessore che serve per
faceva domanda per esservi riammesso. -con riferimento ad animali. tarchetti, 6-ii-127
e si rimisero a lavorare. -con riferimento alla circolazione degli umori nel corpo
gli scomparsi a uno a uno. -con riferimento alla memoria stessa. equicola,
non si riandi l'andata guerra? -con riferimento alle persone stesse. r.
nelle veglie attorno al camino. -con riferimento a una facoltà, a un'età
enrico sollevasse gli occhi rianimato. -con riferimento all'aspetto e all'espressione di
la vitalità di un soggetto. -con metonimia: reparto ospedaliero specializzato in tale
disciplinatamente a due visite settimanali. -con riferimento a una personificazione. giamboni,
pastor, crudele e fera. -con riferimento a una ferita (anche metaforica)
e faria aqua come prima. -con riferimento a una ferita chiusa o in via
/ il sangue orribilmente. -con riferimento all'effetto del vino. domenichi
il maggio basta a riarderli. -con riferimento all'azione inibente esercitata (anche
al sole la natura riarde. -con riferimento a una sostanza organica. crescenzi
il corpo, il viso). -con valore attenuato: abbronzato, adusto;
lenzuola ed asciugamani tepidi. -con riferimento all'azione del sole o del
di nascondere il volto, fa cenno -uno -con un dito. deledda, v-354:
non è in vista del traguardo. -con riferimento alla retribuzione dei lavoratori dipendenti (
associare e associarsi di nuovo. -con riferimento a un rapporto amoroso. savinio
riasommai come una folaga. -con la particella pronom. viani, 19-292
morti che aveva visti nascere. -con riferimento ai raggi luminosi. leopardi,
il mondo ne soffrirebbe ». -con riferimento alla ripresa di un fenomeno naturale
tal quale nazionale tua faccia. -con riferimento a un soggetto inanimato. cesariano
patria, alla società. -con uso rifl. riepilogare le proprie affermazioni.
': attrarre di nuovo. -con uso recipr. tommaseo [s.
io non ho potuto riavere niente. -con riferimento a insegne o ad armi abbandonate
da dieci pezzi in fuori. -con riferimento a una competizione sportiva. orazio
un territorio, di una città. -con valore attenuato: esercitarvi nuovamente la propria
francesi noi riavessimo roma! -con riferimento a una posizione strategica, a
momento per riaversi in libertà. -con riferimento alla beatitudine del paradiso. fra
riabbia / ch'io riabbia euridice. -con riferimento a un congiunto o a un amico
in ginocchio davanti al tesoro. -con riferimento a un'istituzione. mazzini,
si riaveva a vista d'occhio. -con riferimento allo stato di prostrazione fisica susseguente
una figura già dipinta. -con riferimento a soggetti inanimati. cassola,
il treno curvò riavyicinandosi al fiume. -con uso reciproco. d'annunzio, iv-1-461