la quarta marcia di un autoveicolo. -con uso improprio per indicare grande velocità,
4a parte della coma. -con metonimia: recipiente che ha tale capacità.
non ti va alla testa. -con metonimia: recipiente che ha tale capacità.
quarta- rone dì fibra. -con metonimia: recipiente avente la capacità di
lontana nel crepuscolo della pianura. -con metonimia: l'insieme dei cittadini che vi
a presentarsi al quartiere imperiale. -con metonimia: reparto militare acquartierato. navagero
diventerebbe il deserto di europa. -con valore aggett.: condotto senza esclusione
ancor vitto e quartiere. -con metonimia: corrispettivo in denaro necessario a
truppe nazionali nel 1820. -con valore di apposizione. p. verri
quarto dell'1 ippolito '. -con riferimento alla posizione in elencazioni tradizionalmente stabilite
e secco in quarto grado. -con riferimento a una disposizione gerarchica. bernardo
individuare un punto dello spazio lineare. -con riferimento al cronotopo, il tempo.
trotticello da far morire. -con litote. non, neppure un quarto:
bisogno delle note del garatoni? -con riferimento a partizioni analoghe di un
-con uso invar. lucini, 4-288:
villaggio complice di raffaraffa. -con tutti i propri quarti: sano e salvo
, giuocano ancora l'anima. -con riferimento a statue. a. cattaneo
- a tempo di repubblica. -con riferimento a stati sudamericani. cipriani,
come di una vera meraviglia. -con riferimento alla repubblica sociale italiana, al
.. rifugio dei tristi? -con riferimento allo stato romano (spesso nelle
alla4 repubblica dei romani '. -con riferimento ai progetti utopici propri del pensiero
, descritta da me altrove. -con riferimento allo stato ideale ipotizzato da platone
stati sono alcuno in natura. -con riferimento allo stato ideale propugnato da aristotele
essere oggetto di revisione costituzionale. -con riferimento al regime di roma dalla cacciata
le aveva prese dai fascisti. -con connotazione polemica e spreg. r.
sembrano una banda di repubblicani -. -con riferimento ai sostenitori dell'omonimo partito statunitense
e barbe alla repubblicana! -con valore aggeli. leoni, 221:
'ammirare 'gli ulani. -con valore attenuato, per indicare una notevole
divo della canzonetta napoletana. -con riferimento a gruppi o categorie di persone,
per acquistarsi la reputazione di veritieri. -con riferimento a soggetti collettivi o personificati.
salvo il risarcimento dei danni. -con metonimia: la persona che gode di buon
signora, ama tanto. -con reputazione: senza pregiudizio della dignità;
cavallo li requese in prestanza. -con il compì, ogg. della persona:
non requiava dì e notte. -con riferimento al riposo di dio nel settimo
alli sudditi di svezia. -con riferimento a soggetti personificati. paolo da
senza requie tra 1 cespugli odorosi. -con uso aggett.: inquieto, agitato (
modi afflitta e tormentata italia. -con metonimia: chi apporta sollievo, conforto.
mesagi a requirire lo grande trabuto. -con riferimento a soggetti inanimati. documenti diplomatici
requisiti di una costituzione sanissima. -con riferimento a soggetti collettivi. c.
una causa lecita per obbligarsi. -con riferimento a una procedura giudiziaria. zuccolo
sì ardui negozi si richiedono. -con riferimento a uh atto normativo, a una
ghoff nelle alte alpi. -con riferimento al nome di alcuni delitti previsti
esigono la residenza de'prelati. -con riferimento a un ambasciatore, a un diplomatico
di sé temibile fama. -con riferimento al titolare di un ufficio ecclesiastico.
sensualità nascosta e, all'improv- viso -con forze residue e quasi disperate -irrompente. g
che condusse a vittorio veneto. -con riferimento a un'opera di fortificazione.
non si volse a guardarla. -con riferimento a dio. savonarola, i-157
o mal di gola. -con riferimento alla funzionalità di un organo.
cardini tra telaio e stipite. -con riferimento alla diffusione o al passaggio della
maggiori (dette di resistenza). -con metonimia. nel sollevamento pesi, ripetizione
se dorme respirando la natura. -con un aw. o un compì, di
arrivava appena alla gola. -con uso impers. e con litote. essere
né qui respiri nell'oscurità. -con riferimento a soggetti collettivi. nardi,
di purezza e di silenzio. -con litote: essere morto o prossimo a morire
a ridurre la miseria. -con riferimento a soggetti collettivi. malaspini,
delle perdite che ora sosteneva. -con il complemento della cosa da cui ci si
mio cuore, bianca anima leggera. -con uso recipr. confondere i respiri nel bacio
indispensabile alla vita della cellula. -con riferimento a scambi gassosi. crescenzi volgar
un anno al- altro. -con valore aggetta: ininterrotto; continuo.
è il mio respiro. -con metonimia: il rumore prodotto nel respirare.
da un respiro di spuma. -con metonimia: rumore della risacca. papini
fronte all'onnipresenza divina. -con riferimento ai rapporti fra eventi o momenti
concetto el dovere kantiano. -con riferimento a un'opinione, a una condotta
tutto da me, da uomo. -con riferimento a soggetti collettivi. b.
sua responsaoilità, evidentemente. -con riferimento a personificazioni. ardigò, vi-394
insegnare a sopprimere l'intolleranza. -con riferimento à gruppi di persone, a popoli
di mal riuscimento per sua imprudenza. -con riferimento a un organo collegiale, a una
e quello che ha pagato. -con signif. generico: ricevuta, riscontro.
gli occhi fissi al responso. -con riferimento a soggetti inanimati o a personificazioni.
le corde di resta. -con metonimia: sacco o cesta di fibre vegetali
; e trecce d'agli. -con riferimento a filze di frutti, di pesci
pezze intere di cacio. -con riferimento a collane di oggetti decorativi.
portarvi la trista novella. -con valore aggett. ininterrotto, continuato.
restante di quel dominio. -con riferimento a strutture edilizie, architettoniche.
cassò il suo decreto. * -con riferimento agli organi giuridici e politici di
carrozze chiuse che vedevo passare. -con la particella pronom. cavalca, 20-16
-stare fermo (i piedi). -con litote: continuare il cammino.
come ritenendolo con le redine. -con la particella pronom. trissino, 2-2-n
signorie vostre restino con dio. -con riferimento a oggetti, essere lasciato, abbandonato
; concedersi momentaneo riposo, sollievo. -con litote: fare qualcosa senza interruzione,
, che prima s'onorava. -con riferimento a dio. ulloa [guevara
i flagelli a lui minacciati. -con riferimento a soggetti inanimati, astratti,
volume al mese o restarsi. -con uso impers. caro, 12-i-247
verso le sue rarissime vertù. -con la particella pronom. trattenersi; fare
soggetti restano a dirsi. -con uso impers. e in relazione con una
soffoca già la più labile ardenza. -con riferimento a soggetti inanimati, astratti,
restato chi c'era. -con la particella pronom. patrizi, 3-177
alla superficie per respirare. -con riferimento a soggetti inanimati, astratti,
parlato di tutto con la madre. -con uso tr. grazzini, 4-25:
dritta restava un'ortolana. -con riferimento a entità astratte. leopardi,
che l'egro fral ristaura. -con riferimento ad animali. t. contarmi
che dio li restauri. -con valore antifrastico e scherz.: far morire
è andato a restaurarsi a terracina. -con riferimento a un organismo vegetale. soderini
mausoleo di galla placidia. -con metonimia: la parte di un edificio che
'rivoluzione di luglio 'del 1830 -con la parentesi dei 'cento giorni '
d'altro, di superficie. -con allusione al periodo rinascimentale. f.
zolle restie allo sfarsi. -con riferimento al moto, anche apparente, di
il suo posto a tavola. -con riferimento alla concessione della grazia divina.
civil società migliaia di fanciulli. -con riferimento a una parte del corpo.
a patire disagio di pane. -con riferimento scherz. a chi consente il ritorno
sigaro toscano -del costo di 8 centesimi -con una moneta da io centesimi, cioè,
sessanta che si contano. -con metonimia: posta. aretino, 1-34
palagio, senza risto. -con valore aggetti: senza fine. benedetti
di sotto vien ristrignendo. -con uso enfatico. baretti, 6-2:
-con metonimia: punto, tratto in cui una
restrizioni: senza riserve, incondizionatamente. -con restrizione: con riserva. garzoni,
/ e freddo della luce. -con riferimento a quella di filo d'acciaio fabbricata
adoperato per conseguire un certo scopo. -con intenzione spreg.: espediente.
sembra la rete delle vene. -con riferimento alla struttura delle ossa. c
vuole otto volte tanta lunghezza. -con riferimento alle corde della racchetta.
legato con un nastro bianco. -con riferimento a quella indossata dai bravi nel
varicosi e reticolari al solito. -con riferimento a una struttura vegetale. 0
ne la parte davanti. -con sineddoche: l'occhio. nievo,
vigoria ammirata -che spesso trascende in retorica -con cui bernardin de saint-pierre o chateaubriand salutavano
chateaubriand salutavano le foreste delle americhe. -con riferimento alle arti figurative e alla musica.
imposto dai debolissimi degli uomini. -con uso antifrastico: infliggere una punizione,
onestamente retribuito il lavoro. -con valore spreg.: prezzolato. lucini
corpo della patria nostra comune? -con uso iron. belo, xxv-1-153:
possa valer davanti o retro. -con valore di agg. invar.: posteriore
adamo il nostro acquisto. -con valore di prep.: dietro.
se ci vedesse dal pigìdio. -con riferimento a movimenti strategici di truppe.
mi ha strizzato l'occhio. -con riferimento a un veicolo o a un corpo
interno del tubo intestinale gastrico. -con riferimento alla linfa vegetale. lastri,
settemila pavesi e soldi cento. -con riferimento a un titolo di credito.
e di ritirarne la ricevuta. -con riferimento al possesso di un territorio che
preso una sbornia stupida. -con riferimento a un provvedimento disciplinare relativo al
, retrodatato di due giorni. -con riferimento alla data stessa. saba,
i cieli ai diversi epicicli. -con uso avverb. i. alighieri,
la parte di fortuna. -con riferimento al moto stesso. patrizi,
retrograda tornò l'onda lucente. -con riferimento alla circolazione di un liquido organico
girare in senso retrogrado. -con riferimento al rinculo di un'arma da
agli antenati a vivere con loro. -con litote. non retrogrado: che trascorre inesorabilmente
le retroguardie sul marciapiede. -con riferimento a elementi paesistici o naturali,
vento che spingeva la nave. -con riferimento ai lavori, alle operazioni, ai
dal furgone a cervi- gnano vacillò. -con un predellino così -disse il meccanico che
gli occhi gonfi e rossi. -con riferimento allo specchio retroscopico di cui sono
un breve volo rettilineo. -con riferimento a un percorso rettilineo seguito con
, perfino nelle opere della fantasia. -con riferimento a un animale che risponde ai
che colpisce l'intestino retto. -con uso improprio: anale (con riferimento a
si cavi la via ad. -con perfetto equilibrio. buonarroti il giovane,
rettamente la cosa pubblica. -con riferimento al rapporto diretto dell'anima con
questa è la sua felicità. -con riferimento all'infinito e incondizionato amore che
prossimo, vuol tre cose. -con intima convinzione, con onestà interiore.
di perspicua o addirittura geniale. -con esito o andamento favorevole; felicemente,
al regno, o l'internazionalizzazione. -con riferimento ai confini di un terreno, di
in nome suo ho fatto. -con uso intr. bonavia, 172:
, per dimenticarvi di me. -con allusione alla teoria dell'evoluzione degli uccelli
suo vero modo di vivere. -con riferimento a un comportamento, a un
e retto, destro e sinistro. -con riferimento alla conformazione rettilinea dell'anima nella
, e retto e fermo. -con riferimento a dio e alla sua assoluta perfezione
uomo retto e leale. -con sineddoche. siri, xii-1023: carlo
rette del mio buon marinovich. -con riferimento al discernimento divino. catzelu
, chiamandole inique ed ingiuste. -con uso avverb.: con fondatezza, precisione
in retto si dica autore. -con valore aggett. riportato o espresso nel
ingiù. 32. locuz. -con retta ragione: in modo indubitabile,
pel governo il lasciarvelo. -con meton.: la sede o gli uffici
riscatto di quanti prigionieri facesse. -con riferimento all'ordinamento politico-amministrativo romano, magistrato
dalla rettrice di quel popolo femminile. -con riferimento a personaggi mitologici. guido da
intendimento superiore agli altri. -con riferimento a personaggi mitologici. frachetta,
politecnico, chi ha mansioni direttive. -con uso improprio: il direttore di collegi
cavi de 1 eternai dani. -con riferimento a una divinità pagana, per lo
antico la pietà vi mova. -con riferimento al caso, al destino.
somma vir- tude elice. -con uso aggett. dante, conv.
, né ottenere in quelle rettoria. -con metonimia: chi è preposto all'amministrazione
'della canzone all'italiana. -con connotazione spreg. o iron.: chi
un reuma o altra malattia. -con riferimento ad analoghe affezioni negli animali.
dormito -e non se n'era accorto -con la finestra aperta. c. e.
dei reverendi ministri della menzogna. -con riferimento a un popolo. dante,
romani al mondo reverendi. -con riferimento ad animali. salvini, 23-m
parto e madre reverenda. -con riferimento a parti del corpo. s
me co'tu dicesti ». -con riferimento a divinità pagane, a personificazioni
bambino a quelli della ragione. -con uso scherz. f. f.
entri, reverendo, si sieda. -con riferimento ad appartenenti a chiese riformate.
alla corona, mancando i maschi. -con riferimento a una pluralità di aspiranti a
donatario e dei suoi discendenti. -con riferimento a una pluralità di aspiranti a
sopratutto del revisore ecclesiastico napoletano. -con signif. generico: chi esamina e censura
, ritorna viva come prima! -con riferimento a un vegetale. filenio,
a rivocar la sentenza. -con riferimento a una sentenza divina. iacopone
che già era risoluto. -con riferimento a uno sciopero. volponi,
chi gli paga i debiti. -con valore recipr. guglielmotti, 1454:
riposarsi andò cercando un rezzo. -con meton.: frescura, refrigerio procurato da
a questi caldi il rezzo. -con uso aggetti: fresco. brignetti,
me un discorso interrotto. -con valore causativo: far abbassare di nuovo
amor risvegli / e riverenza. -con antifrasi. alfieri, 9-26: il
immenso bisogno di riabbracciarti. -con uso recipr. p. leopardi,
la possibilità di riabilitarsi. -con connotazione scherz. sbarbaro, 4-71:
nuovo. di donna. -con uso recipr. ritornare a convivere.
il popolo che m'ha ribellato. -con riferimento ad amore. tansillo, 08
di me e si è riaddormentata. -con riferimento al sonno della morte. cronaca
rapinatori, navi pirate. -con metonimia: l'insieme delle persone peggiori
è vizioso, è ribaldo. -con riferimento a uno spirito demoniaco. giulio
in noi mal regolati amori. -con riferimento alle anime dei dannati. ciro
spirti ribaldi si tormentano. -con riferimento a un edificio sacro in quanto
corona de'ribaldi in testa. -con riferimento a chi partecipa ad azioni intese
tutti i canti del globo. -con riferimento scherzoso a un bambino particolarmente vivace
oggimai derisa da tutti. -con riferimento a chi esercita pratiche di magia
d'essere qualche gran fatto. -con riferimento a chi non mantiene gli impegni
/ vi avete a vendicar. -con riferimento a chi in modo oppressivo e
ah ribaldo! - ribaldissimo! -con riferimento a personificazioni, in partic.
: ahi maladetto e ribaldo destino! -con riferimento a cose per indicarne la qualità
cuore per qualche scherzo ribaldo. -con riferimento a una condizione climatica o a
, ornai non so star saldo. -con valore enfatico e rafforzativo, riferito a
e cent'altre ribalde pazzie. -con riferimento a una malattia: pertinace, difficile
può essere alzato e chiuso a chiave. -con sineddoche: tale tipo di scrivania.
è tornato il tonno. -con valore attenuato: situazione particolare per la
: cappottare (un autoveicolo). -con valore attenuato: inclinarsi in modo più
o di un mobile alquanto stretto. -con sineddoche: la scrivania stessa.
dare o fare un ribaltone). -con valore attenuato: mutamento imprevisto di una
di questa giovinezza terrestre. -con riferimento alla creazione artistica che nasce da
come un osso di traverso. -con metonimia. machiavelli, 1-iii-919: dissemi
'caninamente 'innocenti. -con uso incidentale e in relazione col discorso
dare più nulla. -con riferimento al moto ondoso del mare che
e di gesù cristo. -con uso tr. alfieri, xiv-2-155:
il primo a introdurre il ribattezzarsi. -con significato osceno. pazzi, xxvi-3-354:
; ingratitudine e obblio? -con riferimento a una città sede di una ripresa
senza avanzo di bene alcuno. -con signif. generico: il ribattere (un
botti tari 2 al migliaio. -con signif. concreto: l'estremità del chiodo
che fa di belle ribattute. -con metonimia: parte o lato del campo da
badar se mancavi una corda. -con allusione oscena al sesso femminile. n
na scosti. -con metonimia: sonatore di tale strumento.
regioni, territori, città). -con valore generico: che è in viva agitazione
spesso addormito un monarca deluso. -con sineddoche. g. bentivoglio, 4-890
e 'n sé diviso. -con riferimento agli angeli ribelli a dio, ai
coperta di catene d'oro. -con riferimento a regioni, a città.
chiesa e apostato dall'ordine. -con l'ausiliare avere. vite degli imperatori
e non subiva costrizioni. -con riferimento a lucifero, ribelle a dio.
serpe rotta nella schiena. -con l'ausiliare avere. s. caterina
e da lor si ribella. -con riferimento a una personificazione. anonimo,
all'ardita licenzia di richiedermi. -con riferimento a un vizio o a una virtù
occhio ripien della virtù superna. -con riferimento alla volontà, alle passioni degli
al signor fui ribello. -con riferimento al demonio o agli angeli che
, ribelli della cattolica religione. -con riferimento a persone che non hanno conosciuto
provare un fremito ribelle. -con riferimento a figure di artisti che si distinguono
degli eroi vanto e flagello. -con riferimento al destino, alla fortuna, anche
che fosti al desir mio ribelle. -con sineddoche. l. quirini, 83
dell'essercito dalla ubbidienza de'dieci. -con signif. attenuato: energica opposizione di
», scrive bottai. -con riferimento alla rivolta, capeggiata da lucifero
/ cristo amò senga ribello. -con valore aggett.: che è costante,
lo stato è la vera chiesa. -con riferimento alla sospensione dall'esercizio di una
dolce, pieno di carità. -con valore aggett.: abbondante. vallisneri
lo scroscio dell'acquata. -con riferimento a una bocca vulcanica nella cui
. ebollizione; effervescenza. -con metonimia: bollicine o insieme di bollicine
la nave e mi radduce. -con riferimento a sommovimenti tellurici. quasimodo,
in una schiuma vermiglia. -con riferimento a liquidi organici, soprattutto in
con quella di puglia. -con valore attenuato: manifestare grande vivacità e
l'affare delle ndonie. -con uso impers. tommaseo [s.
tocca / ombra di cibo. -con metonimia: brezza, venticello fresco e
quel modo, provava ribrezzo. -con valore attenuato: leggero fastidio fìsico.
dall'officio della caccia. -con metonimia: persona che suscita riprovazione o
senza tuttavia lasciare quella mano. -con metonimia: situazione, circostanza che provoca
visone l'hai vista no? -con riferimento ad animali. spallanzani, 4-vi-454
ributtò disteso sul prato. -con uso recipr. a. cattaneo,
incude, ributtano il martello. -con uso recipr. v riccati, 337
... creato gonfaloniere. -con riferimento a un confessore che rifiuta l'
averlo seco compagno al martirio. -con riferimento a dio. s. carlo
sono affatto reduttati dalla mano tua. -con riferimento alla fortuna. benivieni, 1-154
esclusala e ributtata da sé. -con riferimento alla grazia divina. giuglaris,
, la sua febbre cresce. -con riferimento a una profferta amorosa. de'
alta sulle loro vesti nere. -con uso recipr. ritornare a urtarsi.
tra di loro senza recalcitrare. -con la particella pronom. esimersi, tirarsi indietro
(ricalùnnio). calunniare nuovamente. -con uso recipr.: scambiarsi nuove calunnie.
la mano sul petto. -con riferimento al volo di un uccello.
alla portinaia per esserne ricambiati. -con riferimento ad animali. g. bassani
continuo ricambio di sguardi. -con riferimento a oggetti offerti per ricambiare un
lui usava ancora con soddisfazione. -con riferimento a terreni fertili da coltivare in
commosso a così buon mercato. -con riferimento al verso di un animale.
di nuovo apertamente e in maniera risoluta -con valore negativo: ripetere con insistenza e
dei bimbi e dei poeti. -con riferimento al canto del gallo. imbriani
se niente tiene del ncardato. -con allusione oscena. canti carnascialeschi, cxviii-120
petto sotto le sue ginocchia macabriche. -con riferimento alla punizione biblica degli angeli ribelli
russia è stata un mistero. -con uso scherz.: chiedere qualcosa a una
di vendetta avanti lor morte. -con riferimento a una nave sequestrata. tavola
li marinari non sono tenuti. -con riferimento alla redenzione del genere umano operata
che cosa ne avrei ricavato? -con riferimento a soggetti astratti. da ponte
leoni fattogli da ras maconnen. -con riferimento a beni spirituali. s.
delltmperatore e de'suoi sigliuoli. -con colori quanto più è possibile intensi e vivaci
sterili le fatiche de'padri. -con un gran numero di opere di notevole livello
a perseguitarla e fuggirla. -con riferimento a gruppi, collettività, nazioni
della collettività che vi è stanziata. -con partic. riferimento a settori dell'economia
-con antifrasi. perticari, ii-169: le
e la ricciaia dei capelli. -con riferimento a figure allegoriche. t.
dal l'editore ricciardi. -con parile, riferimento ai classici pubblicati
ricci delle castagne sulle tegole sconnesse. -con riferimento a frutti più o meno simili di
7 della sua cor -con funzione appositiva. punto riccio: punto
sgraffe, ncci e refusi. -con sineddoche: chioma, capigliatura. bibbia
se ne tiene più conto. -con allusione oscena. f f
colme anfore su le spalle. -con riferimento a personaggi mitici o a personificazioni.
che fate, bella ricciutella? -con connotazione spreg.: chi cura esclusiva-
ai margini (una foglia). -con riferimento a una pianta, indica la varietà
sì / di pel d'anguilla. -con uso antifrastico, in un ossimoro.
visone e quella borsa. -con uso aggett. aretino, 20-230:
in cento commerci e mestieri. -con riferimento a un lavoro. c.
capelli illustri in ordinate carte. -con riferimento a soggetti inanimati. pascoli,
noi misfanno ed hanno misfatto. -con uso reciproco. caro, 12-ii-90:
risolutamente, richieggono oggetti determinati. -con riferimento a un soggetto inanimato. s
piegati nella piccola staffa. -con valore causativo: fare abbassare. dante
per rifiutare il verbo 'riciclare'. -con signif. generico: riutilizzare. g
lo ricoglieva, incontamente ruggiva. -con riferimento a uno strumento agricolo: ricoprire
molte lagrime il pianse. -con riferimento a dio: ricevere l'anima dei
più mobil che le fronde. -con signif. generico: aiutare. l
senso dèe legger più versi. -con riferimento all'onniveggenza di dio. cavalca
possono ricogliere tre conclusioni. -con valore espressivo, ricoglierla: capire.
tempo che si ricolsono per moneta. -con riferimento al riscatto dal peccato che gesù
fuori verso la strada. -con signif. concreto: tributo, tassa.
di un tanto per cento. -con riferimento a somme pagate a titolo privatistico
gratitudine verso il sovrano benefattore. -con valore antifrastico. siri, i-74:
con dei pampini di vite. -con valore enfatico, nei confronti di dio.
delle sue imprese tant'onorate. -con signif. antifrastico. giuglaris,
un pallone frenato da ricognizione. -con signif. concreto: drappello militare o
puro cerchio un'immagine ride. -con riferimento a uno specchio d'acqua.
fogli / qui co'defunti? -con riferimento a cose. salvini, 39-v-157
ricolmi di naturale equità. -con riferimento alla qualità stessa: abbondante,
in amara ricolta d'affanni. -con riferimento alla produzione di derrate ottenute dalla
questa ricolta d'arte. -con metonimia: il frutto coltivato o maturo
trarre de la detta ricolta. -con metonimia: mallevadore. libro di conti
per fare i mattoni. -con signif. generico: contenuto. attribuito
di cinque e sei campi. -con riferimento al prodotto ottenuto dalla trasformazione del
volta ha dovuto ricominciare daccapo. -con uso impers. testi sangimignanesi, 86
: -non ti scomodare più. -con uso impers. stampa periodica milanese,
questa caccia dovesse vuotarsi. -con riferimento a fenomeni meteorologici, a una
per una ricompensa al valore. -con riferimento alla beatitudine che dio elargisce all'
del merito e delle ricompense. -con riferimento alla reciproca corrispondenza fra fenomeni fisici
una molto gagliarda illuminazione. -con uso antifrastico, per indicare, per lo
specie di vivente ricompensa. -con riferimento ai conforti terreni elargiti da dio
qualunque: un quadretto un articolo. -con uso recipr. piccolomini, 1-409:
di questo si contentano. -con riferimento a soggetti astratti. niccolini,
ed i suoi doni straordinari. -con uso antifrastico per indicare, per lo più
alla realtà l'errore dell'apparenza. -con riferimento a soggetti astratti o inanimati.
-con riferimento ai conforti terreni che dio elargisce
loro acqua abbondante non sperata. -con riferimento a dio in quanto oggetto della
quattrini - a trentaquattro anni. -con riferimento a un soggetto inanimato. mazza
: questo esempio, ma senza alcun -con riferimento alla beatitudine che dio elarbisogno,
-con riferimento a dio in quanto oggetto della
fatti e fa ogni giorno? -con uso antifrastico per indicare, con enfasi e
le braccia a ricomporsela. -con riferimento alla chioma di un albero.
] per ricomporli e incassarli. -con riferimento a un cadavere smembrato. foscolo
/ il corpo stronco ricomponiamo. -con riferimento alla risurrezione nel giorno del giudizio
di una tristezza profonda. -con valore causativo: obbligare ad assumere un
una produzione fantasiosa, brillante. -con riferimento a un numero passibile di scomposizione
di azzurri, ricomprava ogni pesantezza. -con riferimento al riscatto del peccato attraverso il
- colla mia stessa anima ». -con riferimento all'amore stesso. iacofione,
diceva, a migliori condizioni. -con uso recipr. b. segni,
ed a riconciliarsi alla patria. -con uso recipr. tortora, i-48:
riconci, carciofi e finocchio. -con significato osceno. lorenzo de'medici,
; fateli schiavi di schiavi. -con valore attenuato: tacciare di nuovo con
e riconfortarti un poco. -con riferimento a personificazioni. foscolo, i-1063
le presenti ore gl'invola. -con riferimento a soggetti inanimati: costituire motivo
mi riconfortai assaissimo di quell'incontro. -con riferimento a una personificazione. dante,
a riconfortarsi al caldo della farmacia. -con riferimento a una personificazione. pecchio,
l'osso, poi fasciommi. -con riferimento a soggetti inanimati: costituire tessuto
lettere ho potuto della sévigné. -con uso recipr. d'annunzio, iv-2-1171
passata col suo stato presente. -con riferimento a soggetti inanimati: esprimere connessione
mi brilla il viso di riconoscenza. -con riferimento a soggetti collettivi. giuliani,
che riguardano ilcap. savona. -con litote: non sapere neppure più chi uno
di uno scritto, della grafia). -con litote: prendere per nuovo, diverso
per il più facile. -con uso recipr.: ammettere le rispettive colpe
fatti a tanto intender presti. -con riferimento a soggetti inanimati: avere fondamento
, resta in premio all'inventore. -con litote. non riconoscibile: irriconoscibile;
della facoltà di lettere di roma. -con riferimento a soggetti inanimati: esatta valutazione
, instituì la santa messa. -con uso antifrastico. castelletti, 1-54:
vostri saggi ed eruditi insegnamenti. -con riferimento a soggetti collettivi. fed.
famiglia cogli altri figli legittimi. -con riferimento agli effetti dell'adozione. l
: un'altra volta costui riconsiglia. -con uso impers. magalotti, 4-194:
di ricontro redosso la muraglia. -con valore aggett.: registrato nella pagina di
, d'uscir son certa. -con valore attivo: che è servito per indumento
/ delle tue schiume! -con riferimento al precetto cristiano 'vestire gli ignudi'
ambedue con lieto ciglio. -con riferimento a soggetto astratto. tommaseo,
un altro modo se medesimo. -con riferimento a soggetti inanimati. guidotto da
sempre ad aborrir il lume. -con riferimento al bozzolo del baco da seta.
fecero per 'l mare rosso. -con metonimia: monumento o fregio commemorativo.
la mia indelebile riconoscenza. -con uso recipr. panfilo volgar.,
futuro e abbandonare il presente. -con riferimento a soggetti inanimati personificati. marino
d'una realità garbata. -con riferimento a dio o a una divinità.
del non mai stancabil fuoco. -con riferimento alla teoria platonica della reminiscenza delle
cronaca delle sue imprese amorose. -con uso iron.
che ne ho ancora de'ricordi. -con uso eufemistico per indicare le botte date
le ho fatto il brodo. -con riferimento al giaciglio funerario. capuana,
e confermare imperadore al suo antipapa. -con riferimento all'incoronazione di spine di cristo
e partirsi il suo vestimento. -con riferimento a riti nuziali. fortis,
un distributore di benzina. -con uso impers. carducci, iii-7-194:
matematico di roberto longhi. -con uso impers. vico, 4-i-788:
ho altro ricorso che voi. -con riferimento a dio. musso, 211
canopello in gola a ricorsoio. -con riferimento a un liquido che, per effetto
ricostituire), agg. ricomposto. -con uso improprio. pietra preziosa ricostituita:
in cantina colla giovine puerpera. -con riferimento a dio. cino, iii-184-13
fu il ricovero degl'ingegni. -con connotazione spreg.: manutengolo; ricettatore.
piacevoli discorsi. cesari, ii-161: -con questo che dissi fin qui e col fine
cuore una tenerezza ricreatrice. -con connotazione iperb. e iron. faldella
e ricreazione senza affaticarsi. -con riferimento a dio. tesauro, 2-i-49
colpo contra squadre recredenti. -con litote. non ricredente: che combatte fino
la bocca due buone dita. -con l'indicazione dell'argomento sul quale si
, comeché scellerati e bestiali. -con uso impers.: credere bene di non
che tiene del demente. -con riferimento al ghigno dei teschi. c
sdruce / una cosa trassinata. -con l'oggetto della persona: riparargli i vestiti
sopra la cute del braccio. -con l'oggetto della persona. p.
avevano ricucito perché doveva confessare. -con riferimento alla preparazione di animali per la
non può ricuocere il cibo. -con riferimento all'azione del calore del terreno
università pel corso di due anni. -con riferimento a un rimedio. priuli,
ricuperazioni del proprio avere. -con riferimento a un bottino di guerra.
sole lire cinquanta. -con riferimento al rifiuto che si oppone (talvolta
si può ricusare dell'ingegno. -con riferimento a dio. boccaccio, viii-3-79
di tenere un determinato atteggiamento. -con valore attenuato: recedere da un proposito;
anche nella forma ridacchiarsela). -con valore attenuato: ridere, sorridere (nell'
sfiniti dalla ridda vertiginosa. -con metonimia: insieme di persone danzanti.
rosea di fianchi voluminosi. -con riferimento ai cori angelici. cicerchia,
in vostra ridda venire. -con riferimento a danze di esseri fantastici o
il piede, riddate meglio! » -con riferimento a danze di esseri fantastici.
acqua ritrosa par che riddi. -con riferimento enfatico al moto dei corpi celesti.
anatra o di una papera. -con partic. riferimento agli occhi, allo
l'austero accanto al ridente. -con riferimento all'eden. parini, 527
bel cielo ridente e fulgidissimo. -con riferimento all'aspetto quieto e sereno del
/ più ridente oggi apparir. -con uso antifr. tommaseo, cix-i-47:
nel ridere e nel bere. -con la particella pronom. dante, vita
il viso e gli occhi ridevano. -con riferimento all'espressione ghignante, sinistramente beffarda
sicuri di poterne ridere. -con la particella pronom. latini, ii-124
ti ride negli occhi gaio. -con riferimento alla luce della santità. pagliaresi
che impor non sepper bene. -con uso reciproco. erizzo, 3-216:
papa. roba da ridere! -con uso neutro. bellincioni, ii-84:
. - così siamo pace. -con valore aggett.: non serio, non
ridicolaggine e in una viltà. -con signif. concreto: prodotto di apparenza
possanza di quell'uomo? -con signif. concreto: atteggiamento, comportamento,
ridicolo e il lacrimevole. -con riferimento alla persona che assume tali comportamenti
lo fai? ma via! -con uso neutro. marchetti, 5-122:
del turpe e del ridicolo? -con riferimento a un capo di vestiario o a
la ridicolezza della nostra commedia. -con riferimento a stonate e sgraziate inflessioni della
ridicolo il riparo dell'ombrello. -con metonimia. gozzano, i-115: «
quelli il critico sapore. -con riferimento a opere letterarie o artistiche:
di antico uso in inghilterra. -con riferimento agli attori comici. bontempi,
prevalga l'eroico o il ridicolo. -con signif. concreto, per indicare la singola
procura. g g -con riferimento alla persona che assume tali comportamenti
virtuosismo d'uno scaltro furbesco modellare. -con uso neutro. galileo, 4-2-284:
indecenti agli uomini che ravvicinano. -con riferimento a usanze, ad abitudini, a
sera sono a cassinasco. -con riferimento a un soggetto inanimato. montale
, 6-100: poiché lei taceva: -con me ti puoi confidare, mica la vado
bene dal ripeterlo a lei. -con uso impers. petrarca, 125-51:
dio di me ne nasce. -con riferimento a soggetti inanimati: richiamare o
» e ridiscese le scale. -con riferimento a un mezzo di trasporto.
ancora, giunsi ove desiderava. -con l'oggetto della persona a cui è rivolta
insidie ai giorni del cesare. -con l'oggetto della persona a cui è richiesta
del muro maestro di cucina. -con l'aiuto e la protezione. montale
, una ridotta avanzata. -con l'indicazione del nome che la contraddistingue.
.. ormai abbastanza ridotte. -con riferimento al minor numero delle pagine di
ciarlatani e corso ai maschere. -con la determinazione dell'attività praticata. aretino
opporsi < ae facto *. -con riferimento a eventi futuri: precorrere col
di quei mostri di cavedini. -con riferimento a soggetti inanimati, astratti o
ai propri fini ridotto. -con riferimento a soggetti inanimati: essere causa
o dare un assetto più adatto. -con riferimento a soggetti inanimati: determinare un
riducendo ad epoche e tempi. -con connotazione spreg.: accozzare. algarotti
interno a farsi tanta forza. -con riferimento a soggetti collettivi. baldelli,
l'unica è sparire. -con riferimento a soggetti collettivi. guicciardini,
grandissima quantità per alloggiare. -con uso impers.: esserci grande frequentazione
pure forme dei diciott'anni. -con riferimento a una carta topografica. stampa
. di un opuscolo dello stalin. -con riferimento a un'ideologia. b.
moltissimo al rialzamento della città. -con riferimento a un organo. a.
nomi 0 sfregi o altro. -con riferimento a un orificio, a un'apertura
piazza cu san pietro. -con riferimento al paradiso. giovanni dalle celle
turba di ragazzine incredibilmente basse. -con riferimento a un luogo oltremondano. laude
li vide partire mal volentieri. -con riferimento ai doni divini. zanobi da
nobile ed utile entusiasmo. -con riferimento a un soggetto inanimato. boccaccio
riempiture e ornamenti vani. -con riferimento a un componimento o a un'esecuzione
con l'ingresso nell'atmosiera terrestre. -con uso generico: il viaggio di ritorno
aveva perso ed era aria. -con riferimento a soggetti inanimati. pea,
non possano rifarne de l'altre. -con riferimento al simbolo di una carica, di
alcuna cosa, costituendosene mallevadore. -con valore di inter.: mio danno,
, attraverso il ghiacciaio. -con valore intens.: fasciare (con cura
fu più limite alle censure. -con grande disordine (mentale o di concetti)
andare, tutti a rifascio. -con valore aggett. tommaseo [s.
brazz de carta d'ora'. -con riferimento al nido di un uccello.
cascio e fior di sambuco. -con riferimento a sostanze naturali: sottoposto a
d'essi e salvatori. -con riferimento a dio: salvatore. caviceo
. rifattura di crestaia. -con riferimento a un'opera letteraria. carducci
ricorse sopra lui e nfedillo. -con riferimento a ferite amorose. maestro rinuccino
psicologico-mitico, assolutamente letterario. -con signif. generico: accenno; allusione.
d'erminia, in lacrime. -con riferimento a una metonimia. a.
, come riferiscono alcuni storici. -con riferimento alle comunicazioni stesse o a scritti
luca dipinse nella spagna. -con signif. peggior.: rivelare come delatore
brusca smentita dalla realtà dei fatti. -con signif. generico: dire (in relazione
queste chiacchiere andrebbe punito. -con riferimento a uno scritto. compagnoni,
delle genti, non rifiatava. -con riferimento ad animali. g. brancati
alle labbra docilmente ritornano. -con riferimento alla ripresa della vegetazione in primavera
, e ponete a distillare. -con riferimento a fenomeni di tipo vulcanico.
sogno nficcarsi nella boscaglia. -con riferimento ad animali. bacchetti, 2-xxiv-701
cataclisma e 'l seguente. -con riferimento all'apparente svilupparsi delle nubi le
rifina / la mia morte immatura. -con uso impers. varchi, 18-1-96:
, mi perfeziono nelle mani. -con riferimento scherz. a chi si dimostra provetto
, tornano ora a rifiorire. -con la particella pronom. buonarroti il giovane
rifiorito, il gelsomino. -con riferimento alle spighe di grano giunte di
a lei; anna rifiutò. -con riferimento a doni divini. cesari,
temuto, nfiutato il colloquio. -con riferimento a ordini divini. bibbia volgar
riputarmi un uomo vile ». -con litote: accettare senza timore. porcacchi
giuramento, di spargere sangue. -con riferimento a personificazioni. fagiuoli, viii-22
le uova di un altro uccello. -con litote: accettare per la cova le
attestata da testimoni di veduta. -con metonimia. galileo, 3-3-362: se
in piedi a chi cade. -con riferimento a dio. giuglaris, 341
accompagnano questa ammiranda funzione animale. -con uso neutro. temanza, 307:
forma l'aria trasfigura. -con riferimento al propagarsi di luce mistica dal
il mio viso riflesso nell'acqua -con uso awerb.: secondo le leggi fisiche
ingiuriosa contro tutti gli uomini. -con valore aggett.: che riecheggia motivi stilistici
sucido raggio nella liquida mota. -con riferimento alla concezione dantesca del raggio emanante
quindi vivere e potenza. -con riferimento alla luce divina riverberata da una
più penetrare la veduta. -con riferimento alla riflessione di onde sonore.
potenza della sua nazione. -con uso impers. de luca, 1-10-234
piedi, perché il sangue rifluisse. -con riferimento alla circolazione della linfa nei tessuti
un flusso e reflusso continuo. -con riferimento a una variazione periodica di pressione
entrata in vigore la riforma gentile. -con riferimento a un servizio pubblico. ferd
molte e radicali riforme. -con riferimento a un sistema economico. g
professor giuliani le somiglianze dantesche. -con riferimento a una deliberazione dell'organo di
riformazione in tutto il monistero. -con riferimento alla riforma protestante. m.
impero di carlo quinto. -con riferimento ai provvedimenti di riforma istituzionale e
fisica per le leggi naturali. -con signif. generico: enunciare di nuovo.
, con la barbetta brizzolata. -con riferimento ad altra fonte di energia.
-con l'oggetto della cosa che si provvede.
così soave refraganza d'odori. -con riferimento a profumi che circondano la presenza
rifrange nelle vetrate colorite. -con riferimento nella concezione dantesca alla luce divina
mia vista fu ratta. -con riferimento, nella concezione dantesca, alla
riflesso e per il rifranto. -con uso avverb. sacchetti, v-104:
dati in napoli al primogenito. -con riferimento a caratteristiche contrarie: modificato e
de tucto il corpo. -con riferimento all'antica fisiologia delle passioni e
parlare perché era fortemente rifredato. -con riferimento ad animali. petrus de l'
ritornati alla via vera. -con riferimento a una comunità. colombini,
castigazione corporale o con battiture. -con riferimento all'azione divina nei confronti del
, in alcune lo rifrena. -con signif. concreto: legare, imbrigliare rendendo
drappi rossi avilup- possi. -con uso intr. anonimo genovese, 1-1-225
sì che speriamo pioggia. -con uso impers. roseo, iii-168:
era come frustare un tamburo. -con riferimento a un soggetto inanimato. aretino
accolti e a quest'ara. -con riferimento a soggetto astratto. de sanctis
e adesso ne rifugge. -con uso impers. tenca, 1-91:
ben accolti, i festeggiati. -con riferimento a soggetti astratti. berchet,
per rimaner celati nel cuore. -con litote. non rifuggire da qualcosa o dal
, li annusava e li rifuggiva. -con litote. non rifuggire: decidere di fare
fulmini si rifugiò in salotto. -con riferimento a un soggetto astratto o personificato.
/ più che il greto. -con riferimento enfatico alla terra sia in quanto
ricoveriamo, se siamo morti. -con riferimento al paradiso terrestre. montale,
, non si vedono bestie. -con riferimento a istituti che ospitano più
un battere d'ali veloce. -con metonimia: riparo, difesa, protezione,
quando le rilegano. -con metonimia: l'essere custodito, custodia.
potrà saziar la sua fame. -con riferimento a dio. guittone, i-3-159
boera tutti da'peccati. -con riferimento alla madonna (anche nell'espressione
vergine: rifugio dei peccatori. -con riferimento a divinità pagane. gherardi,
spirito che umana creatura. -con riferimento a dio. rinaldeschi, 1-120
il rifulgere delle pietre fini. -con riferimento a dio. dante, par
granriga d'acqua in terra. -con riferimento al cadere della pioggia. verga
il compagno di camera. -con riferimento a un testo stampato, a un'
e spesso fuori di riga. -con valore aggett.: strano, anormale.
non danneggiano, non innondano. -con riferimento ai mitici fiumi di latte dell'età
e guanti di filo bianco. -con uso aggett., nell'espressione tela rigatina
- in blocco - seimila. -con uso appositivo. boccaccio, dee.
coprono bitta di cimiteri. -con uso aggett. marinetti, 12-157:
f. p. michetti. -con uso aggett.: raffazzonato re di concetti
di quel galantuomo ai procuste. -con riferimento a soggetti inanimati. tommaseo [
arrampicano sui muri della chiesa. -con metonimia. martello, 6-iii-622: sterili
di colpo rigettandomi con odio. -con riferimento a dio. cavalca, vii-11
volte la chiesta di grazia. -con riferimento a dio. morando, 532
e le à maturate. -con riferimento al terreno. b. del
-con valore attenuato o scherz. allegri,
mente, rigidamente comunicativa. -con riferimento a una situazione: senza poter
sua radice in concuspiscivo appetito. -con signif. attenuato: contegno dignitoso.
amministrazione usura, speculazione sordida. -con riferimento al destino. aretino, 25-13
la rigidità della materia plastica. -con riferimento all'acqua o al terreno gelato.
ti promette molto per l'avvenire. -con riferimento a un vaso sanguigno, a un
e immobili come stagni grigi. -con valore attivo: che irrigidisce le membra
a tacere, a rabbonirsi. -con riferimento alla voce di una persona.
confessato di essere stata istitutrice. -con metonimia. falugi, 1-18: si
pòi domar un amoroso core! -con litote. non rigido: disposto a mutare
10 rovesciò su un tavolo. -con iperbole, per indicare un luogo ristretto,
fratesca, ben cappuccinesca. -con metonimia: che usa un linguaggio molto
primizie, di naturali rigogli. -con connotazione negativa: sovrabbondante forza generativa delle
meglio dei vostri cerretani rigogliosi. -con uso awerb.: orgogliosamente. anonimo
, una specie di livido. -con allusione scherzosa alle mammelle di una ragazza
sarebbero dovuti muovere dalla camerata. -con valore aggett. eccessivamente esoso. lemene
dirsi casa propria di dio. -con valore aggett.: rigorosamente necessario o
il mese, per tale servizio. -con intransigenza, strenuamente. 1. pitti
propria sì caldamente adorata. -con accanimento, crudelmente. muratori, 7-iv-439
necessaria a eseguirla rigorosamente. -con precisione, esattamente. manzoni, vi-1-478
stesso e delle proprie cose? -con riferimento a dio o alla sua giustizia.
quei lui riguardava. -con metonimia. i. andreini, 1-53
occhi chiarissimi che mi riguardarono. -con riferimento a soggetti astratti personificati. anonimo
riguarda appena / la desolata terra. -con riferimento a dio (e, per lo
vittorioso e trionfante segno. -con la particella si in funzione passivante.
delicato, raro, prezioso). -con valore iron.: non usare,
lucente. f f -con riferimento alla divinità. -riguardare bene:
specchio se niente le mancava. -con uso recipr.: scrutarsi l'un l'
uno canale derivate cotante bugie. -con riferimento a uno stato. nicolò erizzo
. quello ch'io era. -con metonimia: ciò che lo sguardo coglie;
salvi i riguardi dovuti alla gendarmeria. -con connotazione spreg.: soverchia attenzione per
me, sul mio conto. -con funzione aggett.: riguardante, concernente
per tuffarsi nell'acqua del mare. -con crudezza di termini. mazzini, 55-163
nondimeno riguardosa per la paura. -con uso awerb. sanudo, x-690:
un terreno non ancora sicuro. -con riferimento a soggetti inanimati. e.
ant. ritornare in salute, guarire. -con partic. riferimento alla guarigione dell'anima
era compiuto dentro di lui. -con intenzione enfatica. govoni, 423:
e rilancia solitario in alto. -con uso recipr. l. caretti [
città e repubblica predetta. -con riferimento enfatico alla morte, in quanto
rimanenti pretensioni della francia. -con valore attenuato: disattenzione, distrazione.
finché non prendeva sonno. -con la determinazione della tecnica o del materiale
-per estens.: restituire prestigio. -con uso rifl.: riacquistare prestigio.
nascosta, ascetica, monacale. -con ponderazione, anche eccessiva, nel giudicare,
bisogna andare a rilento. -con esitazione, con riluttanza. g.
, la cieca speranza. -con valore aggett.: che tende alla staticità
i ritratti dei morti. -con riferimento a un lavoro cartografico. stratico
dubbi successi della guerra. -con riferimento alla fortuna. matteo correggiato,
con chiaro e sincero splendore. -con riferimento alla durata soggettiva del tempo.
sono da lodare che da biasimare. -con magnificenza, sontuosamente. m. villani
pare ci sia alcun rilevatario. -con uso aggett. l'illustrazione italiana [
rilevate le palle dei medici. -con riferimento alla scrittura per ciechi. ojetti
preser iesù con molta villania. -con riferimento a una pianta. agostini,
visibilmente sul rilievo del seno. -con valore eufem.: gobba (sulla schiena
di miracoli, legislatore di popoli. -con riferimento scherz. a una persona lasciata
emergere sulla faccia della carta. -con riferimento ai sistemi di segni convenzionali,
e in rilievo le labbra. -con valore aggett.: sporgente. gozzano
velo, rilucenti alla luna. -con ipallage. n. franco, 3-67
in essa le corporali bontadi. -con riferimento allo splendore divino o, in
de'fausti amor qual duce. -con allusione a fenomeni di bioluminescenza. a
dolori rilucono in atti sorridenti. -con riferimento a dio. bruno, 3-1078
gli uccisori della vita. -con sineddoche. bartolini, 131: stringeva
a compiere un atto disonesto. -con riluttanza: controvoglia, mal volentieri,
rilutta a mostrarsi ignuda. -con sineddoche. carducci, ii-2-331: nel
nella scuola di una troia. -con valore aggett.: dato a tono,
può anche rimandarlo indietro. -con riferimento a un soggetto personificato. c
di se stesso, furtiva. -con riferimento a un suono. loredano,
ogni volta, di rimando. -con valore aggett.: che deriva come conseguenza
di un gruppo di persone nominate. -con uso collettivo: gli altri (in contrapposizione
, quali io vi ponessi. -con uso aggett. testamento di lemmo di
'l rimaner m'è caro. -con riferimento a personaggi mitologici o a soggetti
si rimasono nel castello prigioni. -con litote: essere libero di andarsene.
si vergogna e poralla finire. -con uso impers. ordinamenti di giustizia,
con tutto lo spirito. -con litote: proseguire, a malgrado di ostacoli
idea, ritornare sulle proprie decisioni. -con litote rafforza in senso affermativo il verbo
l'accettarle o 'l rifiutarle. -con uso impers. guidiccioni, 5-160:
nave armade. f f -con riferimento a soggetti inanimati, astratti,
. la storia rimane tronca. -con riferimento a dio. dante, par
consistere che in; essere limitato a. -con litote: essere ben altro, andare
lui, rimanesse sul terreno? -con connotazione iperb.: avere un colpo per
a sagome di bersaglio luminoso. -con connotazione spreg.: restauro grossolano.
però sono agevolmente sfuggiti. -con uso neutro. spallanzani, 4-vi-27:
lacerata da quel male. -con riferimento alle fessurazioni degli zoccoli dei cavalli
la particella pronom. riprendere marito. -con litote: rimanere nello stato vedevile o
aveva visti abbastanza dei guai. -con riferimento indifferenziato a uomo e donna.
è messa in un sotterraneo. -con riferimento a sogg. inanimati, personificati
insomma fece appello alla sua carità. -con riferimento a soggetti inanimati. b.
cicca nel rimasuglio del caffè. -con uso collettivo. c. gozzi,
letteraria; prova, tentativo incompiuto. -con connotazione spreg.: lavoro privo di
ri mata. -con uso awerb. francesco da barberino,
arrivava intera fino a me. -con riferimento a un tema musicale proposto dalle
contro un ostacolo o una superficie. -con metonimia: il corpo, l'oggetto rimbalzante
fu presso al cader. -con luce riflessa, indiretta. d.
rispose con un gesto vago. -con riferimento alle facoltà psico-fisiche. bandi,
e di seta e sucida. -con uso assol.: rovesciarsi le maniche.
aveva la braca rimboccata. -con metonimia: che indossa un'indumento con
con le lenzuola rimboccate. -con metonimia: che ha il lenzuolo ordinata-
san petronio verso il 1410? -con valore negativo attenuato: caratterizzato da una
sentì rimbombare un passo umano. -con riferimento alla persona che parla. ugurgieri
chi sen vien la via. -con riferimento a uno strumento musicale personificato.
foresta qualche uomo cantava. -con riferimento al suono riprodotto in un'o-
rimbombi come pur si toccavano. -con riferimento scherz. alla risonanza del ventre
d'uccelli, è troppo vuota. -con riferimento scherz. al rumore prodotto nel
loro conversione in moneta effettiva. -con riferimento alla somma che viene pagata a
-con riferimento alla coscienza. rebora, 3-i-9
male che non ha rimedio. -con riferimento a dio. nannini [epistole
rimedio; l'innocenza senza difesa. -con riferimento alla morte, come mezzo per
senza rimedio precipitò nelle onde. -con valore aggett. saba, 3-89:
-con uso intr. b. croce,
e di buona memoria. -con litote: dimentico, immemore. marsilio
da tua bell'arte. -con riferimento a soggetti inanimati: fissare bene
rimemorando il passato silenzioso. -con riferimento a soggetti collettivi. giordani,
rimemorare e che d'altronde sono note -con colpi d'audacia, con le minacce
tutti i poteri aello stato. -con riferimento a soggetti inanimati: significare,
a la staxone e remenare. -con allusione oscena. c. scalini,
o a rimeritarla). -con riferimento al premio divino nell'aldilà,
per la sua propria morte. -con uso antifrastico per indicare con ironia un'
fitta scarica di pugni. -con sineddoche. grasso, 25: ben m'
vaghezza, ho procurato d'acco- -con metonimia: il rumore provocato dallo starmi a
o alla conservazione di derrate alimentari. -con metonima: la raccolta delle derrate per
nuovo germoglio, pollone, virgulto. -con metonimia: emissione di nuovi germogli.
di croati verso le mura. -con scarso incremento. cattaneo, ii-1-307:
e subito sono da voi ». -con valore awerb.: umilmente e mitemente.
scarpa di marcia al piede. -con riferimento a immagini segnatempo. gozzano,
.. a due uomini dabbene. -con riferimento a casi di coscienza. bisticci
l'assoluzione al vescovo. -con riferimento alla legge in base alla quale
di non volerne profittare. -con riferimento a tributi o a debiti di natura
rimette i peccati? '. -con riferimento a divinità pagane. representazione di
quella pena che scelsi al giovinetto. -con riferimento allo stesso colpevole. capitoli della
il suggello affisso alle porte. -con riferimento al comportamento delle formiche. giuliani
sono rimesso in contatto -extra politico però -con accursi: intermedio menotti.
sinan dall'altra parte rimirando. -con riferimento a una visione onirica.
tinta di rossor partia. -con riferimento agli occhi stessi. -anche assol.
un paio di scarpe. -con riferimento a un soggetto personificato. cielo
rimonda e anco le pilucca. -con riferimento alla dissoluzione della carne nei cadaveri
nel fiume, che discendeva. -con riferimento alla circolazione sanguigna, in partic
e mi dia il frustino. -con riferimento a un corpo di cavalleria (
collegando e fissando i pezzi smontati. -con riferimento a una scarpa o un cappello
'filippa'all'ormeggio del molo. -con riferimento all'equipaggio o alle persone imbarcate
vascelli e nelle locomotive a vapore. -con sineddoche: la locomotiva a vapore.
milanese orientale ribollendo appetiti. -con riferimento a un elemento di un complesso
a rimorchio per venir qui. -con uso aggett.: trainato da una motrice
schiudeva ultimo rifugio ai nottambuli. -con uso aggett.: seguendone il modello o
rimorsero il cuore tormentosamente. -con uso impers. lamenti dei secoli xiv
avvedimento e di vigilanza. -con valore attenuato: resipiscenza, pentimento.
mormorò non so che versi. -con riferimento al muscolo cardiaco contratto per un'
, rimpastata di nuovo senza stracciarla. -con riferimento al terreno intriso d'acqua.
rimpiatti pure nella filosofia lei. -con connotazione spreg.: rinunciare a manifestare
guadagni: l'industria del cinema. -con sineddoche. bonghi, 1-139: non
chiamato gli stranieri in italia. -con l'oggetto della persona alla quale è rivolto
tenente] per rimproverare. -con riferimento a soggetti astratti, inanimati o
mondo mal mi giudicasse. -con un compì, che specifica il motivo della
essere tornata a casa. -con un compì, che specifica ciò che viene
con qualche grazia particolare. -con l'oggetto dell'azione, del fatto,
si avviò verso la scaletta. -con l'oggetto del lavoro o della prestazione
sopportar per lui infinite fatiche. -con riferimento a comportamenti, azioni, virtù
più disgraziato archivio d'italia. -con riferimento alla prestazione, al lavoro, all'
alla fine ogni ostacolo è distrutto. -con riferimento agli spostamenti orografici provocati da un
due sette furono rimossi a'confini. -con riferimento al viaggio di dante all'oltretomba.
è aggressivo è nemico del popolo! -con riferimento alla grazia divina, all'azione
animo, ne rimovesse ogni aeformità. -con riferimento al diavolo. zanobi da strata
ha fatto legittima richiesta? -con riferimento a dio o a una divinità.
-con riferimento alla peculiarità di un oggetto.
belle a poco a poco. -con riferimento a divinità. boccaccio, i-213
da noi non eleggeremmo. -con riferimento alle variazioni del verso di un
: il costume non si rimutò. -con riferimento alle fasi lunari. grafi,
legato co'loro nemici. -con riferimento a proteo, in quanto capace di
farci su altre risate. -con riferimento a un testo scritto. cavalca
delle chiese della nostra rinascenza. -con riferimento a un carattere tipografico che si
capi come quelli della idra. -con riferimento alla metamorfosi di un insetto.
con odor quasi d'incenso. -con riferimento a una qualità fisica. tasso
, col barocco, la retorica. -con valore attributivo: che si riferisce allo
rincalzo, arrivarono gli spaghetti. -con uso aggett.: che serve come sostegno
e ben fatto dilicatissimo agnello. -con riferimento all'incarnazione di gesù. laude
una finestra si rinchiude. -con riferimento a un contenitore. stampa periodica
casa girava rinchiusa in bussola. -con riferimento al feto nel grembo materno.
gregge affamato ed egoista. -con riferimento a chi è privo della libertà politica
neanche dirti che rincitrullisci. -con valore iperb. nieri, 387:
spingevamo oltre la samaria verso la giudea -con prudenza, pronti a scappare in caso
in appendice rostri- torme. -con riferimento a forme fossili. lessona,
tutta la sua passione insorgere. -con uso recipr. straparola, ii-79:
dirette tanto sicure parole. -con uso recipr. g. grimani,
aprono e in viso si baciano. -con riferimento a venti che si muovono in
e agli amici non piacquero. -con litote, in espressioni esortative di cortesia
nottata sotto un altro baldacchino. -con litote: farlo volentieri, senza farsi pregare
rincrudito negli ultimi mesi. -con riferimento a sofferenze dell'animo. carducci
e restrinsero alle radici del monte. -con significato equivoco (per accostamento a inculare
vie distorte et oblique. -con riferimento a soggetti inanimati. siri,
tentato di prenderla in giro. -con uso recipr. calandra, 6-135:
altro la mala creanza. -con riferimento a sogg. inanimati: costituire
il furore contro i sanzionisti. -con riferimento a soggetti inanimati. siri,
ant. risarcimento di un danno. -con uso antifrastico: punizione, contrappasso per
si va anzi rinforzando. -con uso eufemistico: ingrassare. stampa periodica
aggiungendovi di rinforzo qualche bestemmia. -con valore aggetti: tenuto di riserva.
una carezza sulla guancia palliduccia. -con riferimento a un sentimento, a una disposizione
rinfranchi della sua vita dolorosa. -con valore antifrastico e iron. tommaseo [
a dama o a fiori. -con uso aggett., nelle espressioni panno rinfranto
di rinfrescamento e di rifrigerio. -con riferimento a piante. giuseppe flavio volgar
suono / dell'organo. -con riferimento a dio. esposizione di salmi
ti rinfresco la memoria. -con l'oggetto della persona. m.
veggiono già precorsa la prima. -con giudizio sommario; senza distinzione di colpevolezza
! -e chiamiamolo albergo e ristorante. -con un night-club, con un localino per
drizzò ringhiando. faceva paura. -con riferimento a una metamorfosi mitologica. poliziano
: gli scoiattoli ringhiano d'amore. -con riferimento ad animali fantastici. marino,
contro ugo col pugno avanti. -con metonimia. a. paradisi, xxii-456
/ poi si ristà confuso. -con riferimento a esseri demoniaci, in partic.
di riso e di scandalo. -con metonimia: oratore. foscolo, vi-212
sol ringhi e favole. -con metonimia: bocca. manzoni, fermo
, mi stringe il core. -con riferimento ad amore o ad altre entità
rinnegarmi perfino come padre. -con riferimento al rifiuto di cristo da parte
aveva rinnegato in quei giorni. -con valore attenuato: rompere un'amicizia;
fabro- rum'erano addetti. -con riferimento a un atto o negozio giuridico
suonano e'frati el rinnovale. -con uso aggett. testamento di francesco datini
anima del detto francesco. -con riferimento a una cerimonia pagana. c
nemmeno oggi vogliono rinnovarlo. -con riferimento agli animali di allevamento. e
pronto fiasco ogni volta rintuzzava. -con riferimento a un fenomeno naturale o biologico
rinnovare la originaria iscrizione. -con riferimento a un abbonamento. carducci,
i buoni fruttiferi scaduti. -con riferimento a una cambiale scaduta e sostituita
dell'assoluto usurpato potere. -con riferimento a dio. savonarola, 13-14
di tutti i princìpi riformatori. -con riferimento al tempo stesso. parini,
non forze rinnovatrici di sviluppo. -con riferimento a una nazione. pascoli,
confronti degli eredi o aventi causa. -con riferimento a un abbonamento. l'illustrazione
lode / io rinnovello. -con riferimento al canto lamentoso di un uccello.
sole / l'astro sabaudo. -con litote. non rinnovellato: tradizionalista,
sprezzare quelle lodi pronte e volgari. -con riferimento a un mezzo espressivo.
soluzioni di continuità) l'efficacia. -con riferimento a un abbonamento. g.
: senza maggesi, senza rinnovi. -con metonimia: pianta coltivata dopo tali operazioni
giovanni grimani patrizio veneto'. -con sineddoche: di tale animale. ramusio
sui greppi delle montagne. -con riferimento a piante. cicognani, 6-14
nei salotti deserti di provincia. -con riferimento alla gestazione. pindemonte, ii-336
vuoi tu contare? ». -con riferimento ai defunti che giacciono nella tomba
/ a morto ogni campana. -con metonimia. sbarbaro, 1-272: in
frastuono dei suoi rintocchi. -con metonimia. pratolini, 2-26: l'
rintocchi di palazzo vecchio. -con valore collett.: insieme, seguito di
dal villaggio a rintocchi lenti squilla. -con valore aggett.: che si produce in
non essere investita, imprecando. -con riferimento allo scoppio fragoroso di un colpo
, rintuzzate dallo strenuo falcone. -con metonimia. ciro di pers, 3-237
/ di pel di gatto. -con metonimia. de amicis, ii-702:
onde temea sì forte. -con riferimento a situazioni processuali: rinunzia agli
acquistato coltivando le mie privazioni. -con partic. riferimento ai beni, ai piaceri
debiti di suo padre? -con riferimento a beni spirituali. segneri,
da loro lato ». -con il doppio acc. della persona a cui
vedrai diventar verdi come l'erba. -con riferimento a piante allegoriche. cavalca,
suo gentiluomo con carta bianca. -con riferimento allo sconvolgimento dell'ordine celeste (
cappella per farlo seppellire. -con riferimento alla sacra sindone. tommaseo [
insieme più desiderabile la sua bellezza. -con riferimento al mistero dell'essenza divina.
fessura, una crepa). -con significato generico: chiudere, turare.
d'uomini / scorrette moli. -con uso scherz. menzini, 5-163:
/ che ad assano il rapì. -con sineddoche. sonetti sull'assedio di siena
qualche femmina ria / annidarsi. -con riferimento a uno spirito malvagio e, soprattutto
/ del pianto de'mortali. -con riferimento enfatico ad amore. frezzi,
è questa la mercé? -con riferimento a entità astratte che agiscono ai
lascivo e sì del rio. -con valore enfatico, riferito a colpa o peccato
le pendici di bellosguardo. -con riferimento alle divisioni amministrative di roma antica
riordinarsi e specificarsi dinanzi. -con l'oggetto della persona. boine,
un riottoso spirito superbo. -con metonimia. faldella, ii-2-203: vide
suscitato nuova e peggiore ribellione. -con metonimia. baldini, i-98: godo
acerbo e riottoso di adolescente. -con riferimento a un atteggiamento, a una disposizione
e stetter fenni e stretti. -con sineddoche: cima, vetta. cavalca
del bene che ti hanno fatto. -con uso antifrastico, per indicare, con enfasi
di invidia e di calunnie. -con riferimento a dio che elargisce premi in
notabile nelli suoi dazi et entrate. -con uso impers. giorgio dati, 1-151
saputo riparare quelle donne straordinarie. -con uso impers. piccolomini, 10-180:
ogni incanto / ti manda. -con riferimento a dio che interviene a favore
de'baroni o de'cittadini potenti. -con uso impers. b. segni,
quale ogni volontà riparatrice abdicava. -con riferimento al messia. lucchesini, 209
ricoprendo e ripareggiando il terreno. -con uso impers. soderini, i-261:
saremo sicuri di poterne ridere. -con uso recipr. machiavelli [gherardini]
fiandra per riparlare allo imperatore. -con uso recipr. ritornare a rivolgersi la parola
, all'afa stagna. -con riferimento a una barriera naturale, a un
in fondo d'otto passi. -con riferimento al regno dei cieli, quale
correre ai ripari, riassestarsi. -con ogni riparo: con ogni mezzo.
disfare, mutando 'quadrata rotundis'. -con una regolare e uniforme distribuzione nello spazio
e malati e magagnati guenti. -con allusione oscena. sercambi, 2-i-303:
/ flegetonte e cocito. -con riferimento a una fortificazione che attraversa in
su le rive del po. -con valore causativo: far passare nuovamente.
dovevo ripetere ad ottobre. -con riferimento a un attore (nella locuz.
ai corpi abbandonati sul grigio. -con riferimento a uccelli migratori. bacchi della
ripassare da corso asmara. -con riferimento all'andirivieni della spola. pascoli
la spola passa e ripassa. -con riferimento al vento. bacchelli, 2-xxv-90
di riposo a quello di nidificazione. -con riferimento alle migrazioni dei pesci. targioni
sciabole ripercosse sullo scalone. -con riferimento al meccanismo che regola il funzionamento
suso o ribalzi in dietro. -con riferimento alla ritmica percossa dei remi nell'
, e ripercotendo tacciono. -con uso recipr. bartolomeo da s.
all'ombra della casa perduta. -con valore recipr. perdersi nuovamente di vista;
riprodursi un numero indefinito di volte. -con litote non ripetibile; eccezionale.
. che si può ridire, riferire. -con litote non ripetibile: imferibile.
alcuni adiettivi chiamati 'pronomi'. -con metonimia: ripetitività di un testo.
tre o quattro volte di seguito. -con valore aggetti: inferto più volte di seguito
la camicia di ghineone tutta ripezzata. -con riferimento alle vele di un'imbarcazione.
verso la piazza principale. -con valore aggett.: che presenta interruzioni
, ripicchia un po'sodo. -con allusione oscena: possedere sessualmente in molti
gli ostacoli che gli si presentano. -con connotazione spreg.: che non costituisce
la sicilia ripiena di coloni cristiani. -con riferimento alla sede celeste dei beati: oc
pieno di un complesso strumentale o vocale. -con metonimia: l'insieme degli strumenti impiegati
] ripigliano a forza. -con riferimento ad animali. a. pucci
e bella facilità! ». -con l'indicazione della persona alla quale ci si
: / -ha detto amico al can! -con maraviglia / va ripetendo ognun, -l'
non chero perdon né merzede. -con riferimento metonimico al contenuto dell'opera di
possono per ora venir ripopolati. -con riferimento alla mitica rinascita del genere umano
ha preso un bombon. -con riferimento alla falce della morte. della
parte all'altra ogni parola. -con riferimento alla fama. porzio, 3-236
crederlo, non riposarono. -con riferimento a un sistema linguistico: essere
., scriverò di venezia. -con riferimento a dio dopo la creazione.
lo dì settimo si riposoe. -con riferimento a una personificazione. allegri,
. sei d'accordo? -con riferimento alla condizione di calma e serenità
ad una fine veemente. -con comodo, senza urgenza, avendo tempo
le case del sonno riposatore. -con riferimento a dio. bianco da siena
sono scesi a riposo! ". -con metonimia: ciascuno dei passatempi o delle
voleano sedere pur nelle cattedre. -con riferimento ai troni che, secondo la classificazione
i cavalli a'lor riposi. -con riferimento al mare in quanto luogo in
un ramo di palma. -con valore aggett.: inattivo, fermo,
affanni e dei travagli della vita. -con metonimia: il sonno o i sogni.
siamo una sola cosa. -con riferimento all'imperturbabile serenità delle divinità.
fra i riposi della agiatezza? -con metonimia; motivo o causa di serenità,
filosofia diventava sentimento e riposo. -con riferimento a dio, a gesù, alla
umane che è propria della morte. -con metonimia: la morte stessa (anche
le trame delle sue opere. -con riferimento alla croce di cristo. laude
la sua carne e 'nsanguenata. -con valore enfatico: stato di mortale angoscia.
grazia divina da parte dell'anima. -con metonimia: l'anima stessa, in
con atteggiamenti stanchi d'addormentata. -con riferimento ad animali messi all'ingrasso.
sua posa. 22. locuz. -con riposo: senza fatica. moravia [
rendetton laude e grazie al salvatore. -con valore aggett.: ininterrotto, continuo.
torta; malo il sentiero. -con riferimento al moto dei pianeti. tasso
mai appiccato a ritroso. -con la testa in giù (come segno di
così co- mando. ne. -con la chioma interrata (con riferimento a un
e con isbagli solennissimi. -con valore aggett. tenuto capovolto (la bandiera
era muta anche del proprio nome. -con riferimento alla periodica risalita di proserpina dall'
si ponessero li fondamenti. -con uso enfatico: toccare il cielo, raggiungere
mi ritroverai più, piu. -con riferimento a personificazioni. petrarca, 130-14
nascosto mi ritrova invidia? -con valore causativo: permettere di rintracciare una
sia gialla o no. -con riferimento a soggetti astratti o inanimati.
ortaglia impagliata contro il gelo. -con valore awerb.: verticalmente. targioni
cne non può tenersi ritto. -con riferimento a tavoli, sedie, ecc.
-con riferimento alla posizione occupata da cristo rispetto
dalla parte ritta mia ». -con riferimento alla posizione delle anime beate dopo
più spessi inimici ritto a guglielmino. -con valore awerb. sennuccio del bene,
po'così ritta ritta. -con valore awerb.: con precisione, colpendo
gire inulto il suo dilitto. -con uso antifrastico e con allusione oscena.
forma e al fine suo. -con valore awerb.: in modo conforme alla
dietro il ritto della cioppa. -con allusione oscena: organo genitale femminile.
un cero nel celesto impero. -con allusione oscena. lorenzo de'medici,
atto di lode perpetua. -con riferimento a pratiche religiose non cristiane.
pontificali, messali, ecc. -con riferimento a testi liturgici non cristiani.
le parti genitali riturate. -con allusione oscena. canti carnascialeschi, 1-242
pacificamente e senz'armi. -con riferimento a una commissione o a un
vascello urti e riurti. -con riferimento all'azione distruttiva del tempo.
positivo, dal riuscibile. -con uso neutro. t. contarmi,
ne adunasse un altro a costanza. -con riferimento all'accoglienza riservata a uno spettacolo
vi allungarono lo sguardo. -con uso impers. manzoni, pr.
ragazzi / qualche sparuta anguilla. -con riferimento a un veicolo. de amicis
esculapio, riescono nel falerico. -con riferimento all'emissario di un lago.
sogliono tanto spesso trovarsi in compagnia. -con uso impers. fazio, iii-3-01:
s'è fatto apposta. -con uso impers. del giudice, 2-129
cui questo corrisponde a qualcosa. -con riferimento a un soggetto inanimato. stampa
che altro uccello di rapina. -con riferimento a un soggetto inanimato. petrarca
nel vano tentativo di riuscire simpatico. -con riferimento a un soggetto inanimato. bellincioni
sopra doi princìpi falsi. -con riferimento a un desiderio, a un progetto
bene. f f -con riferimento a un'opera letteraria. stigliani
vederlo chiamato ad uffici importanti. -con riferimento a un animale addestrato. sforzino
danari. 7. locuz. -con riuscita: con ottimi risultati; felicemente,
/ tue procelle queste rive. -con metonimia: settore del mare più prossimo
dice, 'in città'. -con riferimento ai fiumi che nella mitologia classica
d'un'etema giornata. -con metonimia: corso d'acqua. -anche,
ombra il pallido rivaggio. -con metonimia: tratto di mare prossimo alla
, come biada a maggio. -con metonimia: corso d'acqua. marino
il rivale di prassitele. -con uso aggett. foscolo, ii-388
di più sotto il sole. -con uso aggett. solaro della margarita
è non meno della rivale ostinata. -con uso aggett. cornoldi cammer, 120
della capitale, nella rivale palermo. -con riferimento ad animali (spesso personificati).
ruppe la vena æl cuore. -con riferimento al diavolo (nell'espressione
che ossian trionfa quasi senza rivali. -con valore aggett.: impareggiabile, ineguagliabile.
lasciano temere di veruna rivalità. -con riferimento a entità astratte personificate. tarchetti
di puntiglio e di rivalsa. -con metonimia: ciò che vale a compensare
: termine pisano. arrivare. -con riferimento a personificazioni. tommaseo, 2-i-96
muraglia e l'usata strada. -con riferimento a soggetti inanimati. manzoni,
senno da lei si dividi. -con litote: scomparire per sempre. a
a riveder l'amante. -con litote: interrompere una relazione amichevole o
dimora; fare ritorno in patria. -con litote: restare per sempre lontano da
: « a rivederla ». -con l'indicazione del tempo, del luogo,
vuoto e di malinconia. -con riferimento a persone, ha spesso una connotazione
, ciò che avverrà in futuro. -con partic. riferimento a dio, che
a se medesimo come pensiero. -con riferimento a ispirazioni diaboliche. cavalca,
dava e ciangottava da rivendugliola? -con valore aggett.: volgare, rozzo.
tutti, a casa mia. -con valore iter. venire di nuovo, un'
e per le cagioni dette. -con riferimento a sogg. astratti. chiaro
. lfi procaciano la vita. -con valore causativo: far rinvenire un frutto
che sempre io dorma? -con riferimento a stagioni, a fenomeni atmosferici,
rivenne il sangue in corpo. -con uso impers. pea, 3-92:
e il riverbero sulla spiaggia accecava. -con metonimia: zona assolata. pavese,
, una misteriosa considerazione. -con valore aggett.: indiretto, mediato.
genio l'uomo s'inchina riverente. -con riferimento a soggetti inanimati personificati. testi
doveri della cristiana religione. -con litote. miscredente. beicari, xxxiv-145
con la mano sul cuore. -con riferimento a soggetti personificati. sennuccio del
tullio si tolse riverentemente il cappello. -con riferimento all'atteggiamento di dio verso le
, in atto di timida riverenza. -con riferimento alla subordinazione della natura all'uomo
la sua riverenza visibilium. -con allusione oscena: il pene. casti
piccolo era divenuto grandissimo. -con riverenza-, parlando, sia detto con riverenza
che non ha molto valore. -con riverenza di, a qualcuno: fatta eccezione
, che difatti non manifestai. -con antifrasi: sottoporre a maltrattamenti, a
, cupo, negli occhi. -con connotazione iron. e antifr. bacchelli
salito / ad un salone. -con metonimia. nievo, 220: su
? », chiese la giovane. -con riferimento a soggetti inanimati considerati nell'attinenza
il mesto suon di mie parole. -con antifrasi, come attributo di finto ossequio
un professore di un collegio. -con riferimento a soggetti astratti. manzoni,
si fa alramore in borghese. -con formula cerimoniosa e, talora, iron.
altre cose accettato o reverito. -con connotazione iron. rajberti, 2-173:
profondità delle sentenze loro. -con allusione oscena. p. nelli,
più nulla fuor di me. -con riferimento a dio. papi,
intelletto si deve comparare. -con la parte superiore rivolta verso il basso.
siano stati vinti e debellati. -con un manrovescio di spada. la spagna
che allagava per tutto. -con uso aggett.: ostile. sebastiano
dona in serpe fo reversa. -con riferimento a concetti astratti. s.
e le trombette piaccicate. -con riferimento all'armatura. ariosto, 44-77
coteste rivesti armi lucenti ». -con riferimento al ricongiungimento fra anima e corpo
e 'l tuo consorte aviva. -con riferimento alla risurrezione di cristo. tasso
ha parlato breve e bene. -con riferimento alla riunione dell'anima con il
plastica verde un po'unta. -con allusione oscena. burchiello, 56:
molte parti di essa. -con riferimento ai fiumi della 'commedia'dantesca.
sempre con cura particolare. -con riferimento a una galassia. d'annunzio
quelle di notte no. -con valore aggett.: che sa adattarsi a
che sedevano alla sua tavola. -con valore awerb.: in ogni circostanza,
di un po'di tutto. -con riferimento a una squadra navale, a una
modeste spulciature de'rivistai specialisti! -con valore di apposizione. faldella, i-3-97
effettivamente nel fratello vivo. -con riferimento allo stile di un autore, di
tra le nevi di eterne fioriture. -con riferimento ai fiumi degli inferi. chiose
rivo d'acqua rossa. -con riferimento a corsi d'acqua che secondo la
nera. s s -con riferimento a uno straordinario spargimento di sangue
mattin di fiore in fiore. -con riferimento all'aquila in quanto simbolo del
il lacrimoso inno ed i vóti? -con riferimento all'anima che toma in cielo
rimettendo, per rivolare donde discese. -con riferimento a una lancia, a un giavellotto
corte del papa per trame grascia. -con riferimento a dio che richiama a sé gli
il dispiacere in sicurezza e soddisfazione. -con partic. riferimento a un fenomeno fisico.
si possi facilmente allungarla. -con riferimento al mare che circonda le terre
-socialista rivoluzionario: v. socialista. -con riferimento a un movimento, a un partito
file i piccoli borghesi. -con riferimento a una tendenza, a una mentalità
, frati, nobili. -con valore attenuato: che si oppone o è
terresti meati si va raggirando. -con riferimento alla circolazione del sangue. algarotti
grandi e smisurate revoluzioni. -con riferimento al movimento con cui un serpente
compiere una rivoluzione completa della galassia. -con riferimento al moto che secondo la concezione
presolo per le mani, rizzollo. -con riferimento alla creazione dell'uomo. c
testa, impaurita, pallidissima. -con riferimento ad animali, anche fantastici.
imbrattando di olio la propria tunica. -con riferimento ad animali (anche mitologici),
/ dimenava le braccia. -con riferimento alla leggenda medievale dei sette dormienti
qualche eterno minuto secondo. -con riferimento alla superficie del mare o a
la volta di questo morello. -con riferimento al colore del pelame di un