manca il più e il meglio. -cioè ? -mi manca l'abbecedario. nievo
ugolini, 41: pensioni, paghe arretrate -cioè decorse 4. geogr. arretramento
. e non pagate. atti arretrati -cioè non fatti. -quell'ufficio è arretrato
non fatti. -quell'ufficio è arretrato -cioè sta indietro ne'suoi atti a cui è
cosa disunita fia causa di grande unizione -cioè il pettine, fatto della disunita canna
in disparte e le dissi che noi -cioè io -avrei voluto salutarla e ringraziare della
-questa sentenza è preceduta da sei considerando -cioè : da sei'ragioni'. crusca [
, conv., iv-rv-n: a costoro -cioè a li romani -né termine di cose
in sé l'affermazione di una mistica -cioè , un credo statale che investe anche
sempre molto greve nel linguaggio. -cioè a dire: ossia, ovverosia.
, scrisse [boezio] diversi libri -cioè : del modo di predicare -il quale
in sé l'affermazione di una mistica -cioè , un credo statale che investe anche
conv., iv-ix-8: se questa -cioè equitade -li uomini la conoscessero, e
a uno peccatore che toma a penitenza -cioè a confessione -che sopra a novantanove giusti
in sé l'affermazione di una mistica -cioè , un credo statale che investe anche
distanza milioni di armi basta un fiammifero -cioè un malinteso, un pretesto, una
le nature de l'anima hanno giurisdizione -cioè ne li occhi e ne la bocca,
tre scudi si dan di donativo. / -cioè d'ingagil tuo tesoro? -ed elli
insanabile -qui vi scorgo una nullità insanabile -cioè che le autorità delle leggi e del
arte che discende dopotutto la sua irrepetibilità -cioè la sua invariabilità e irriducibilità - la
d'arte che discende dopotutto la sua irreperibilità -cioè la sua invariabilità e irriducibilità - la
arte che discende dopotutto la sua irrepetibilità -cioè la sua invariabilità e irriducibilità -la
concretamente come liberazione: liberar la scuola -cioè gli uomini della scuola -da tutte le
è un linguaggio, un mezzo espressivo -cioè non qualcosa di arbitrario ma un vivaio
681: ma il delitto di serajevo -cioè l'uccisione di due illustri personaggi '
le prime parole si presentano come metalinguaggio -cioè linguaggio del linguaggio ch'era il mimico
mito è un linguaggio, un mezzo espressivo -cioè non qualcosa di arbitrario, ma un
materiale disponibilità senza però averne la proprietà -cioè dall'enfiteuta, dall'usufruttuario, dal
contro 'la contrafazione delle cose '-cioè modelli di fabbrica, disegni, secreti
, e meravigliose -aggiunse come riflettendo; -cioè insomma ci sono cose che corrono navigano
madre e così nudo là mi ritornerò -cioè : -là in quel medesimo stato di
concretamente come liberazione: liberar la scuola -cioè gli uomini della scuola -da tutte le tirannie
: -orsù, raccontatemi... -cioè ?... della votazione?.
moneta di ciascun paese sul mercato internazionale -cioè il cambio -tende ad uguagliare il potere
. gozzano, i-1241: sono stato male -cioè peggio, perché male sto da parecchi
mangiare la minestra o saltare la finestra'-cioè di redigere questa rubrica. alvaro,
, cono., iv-iv-11: a costoro -cioè a li romani -né termine di cose
trovare sanzioni contro la contrafazione delle cose -cioè modelli di fabrica, disegni, secreti
regnatore dell'ima e dell'altra gente -cioè della romana e de'goti - prese
se non vorrà fare a posta così, -cioè rinunziare di proposito ai perfezionamenti che la
conv., iv-iv-ii: a costoro -cioè a li romani -né termine di cose
13-187: l'esperienza della morte di dio -cioè , della superfluità esplicita di ogni fondamento
indietro presuppongono un fine, una meta -cioè il teleologismo sociale, il teleologismo progressista
concretamente come liberazione: liberar la scuola -cioè gli uomini della scuola -da tutte le tirannie
arte che discende dopotutto la sua irreperibilità -cioè la sua invariabilità e irriducibilità - la
rematore dell'una e dell'altra gente -cioè della romana e de'goti -prese vestimento
perno verace / della pace di casa. -cioè a dire, / dell'arcimellonaggin del
dai 'non self (non propri -cioè del donatore). = voce ingl