: fallire'. boccaccio, i-386: -certo , poi che infino a qui sono
scienzia? - ed elle risposero: -certo sì. -com'è ciò, che voi
ingiuria). bibbiena, xxv-1-38: -certo , io l'ho ben caro. ed
portar via questo a mio padre. -certo avete fatto un bel cambio! monti,
lo essempio del mangiare fuori di casa. -certo è, che il variare delle vivande
anche il centesimo - soggiunse la signora -certo non potrebbe mettersi in capo di conquistare la
frezzi, 17-21: la dea rispose: -certo adoro deo; / ché fuor di
rispose: -oh, credevatelo voi avere? -certo sì. -e non l'aveste?
con di vostro ingegno il metro? -certo , per esser cosa d'uno della
? -messere, due mazzi al danaio. -certo questa è buona derrata. macinghi strozzi
suo nome. il mulo rispose: -certo io non l'ho bene a mente;
sarà discussa a porte chiuse la causa? -certo , -rispose ciro. - se lei
evidente prodigio convinto di reità. -certo , prossimo, inevitabile (un pericolo)
di una luce ferma e fortissima. -certo , indubitabile; valido. latini,
fiso alla immagine di adele. -certo , convinto, sicuro. dante,
: -siamo fottuti! cassola, 2-450: -certo , avrei dovuto avere più coraggio.
chiamarla al paragon della prova. -certo , sicuro (l'esito).
nummo? - / la dea rispose: -certo adoro deo; / ché fuor di
coronato e crespino si volevano dare. -certo , e per causa di quella bella
la casa ancora / è spiritata? -certo . / -oh senti incetta! forse
latrato di lagnanza e di soccorso. -certo la cagna è al guado - disse
no la sarà tormentada dai creditori. -certo che no. ho liberate tutte le mie
l'argento e le gemme preziose. -certo non è privo di questi beni il
, del cantico di san francesco? -certo , rispose con un sorriso tenue la
mezzo a cui si nascondevano le mammole -certo numerose, a giudicarne dalla fragranza grande
, ii-336: mi aveva valso le confidenze -certo forzate e con secondi fini -poi le
a miglioramento. foscolo, v-95: -certo -certo, o mortale! non ti
a miglioramento. foscolo, v-95: -certo -certo , o mortale! non ti sta
-rifl. cassieri, 131: -certo , non ho l'accento delle annunciatrici.
. bresciani, i-ii- 525: -certo , disse un mostaccione burbero dei granatieri,
tempo? -credo se faranno nulla. -certo sì... se a uno
la tonalità. serao, i-794: -certo , è meglio morire -mormorò lei con
lady myrta coi suoi veltri paoleschi? -certo , lady myrta non mancherà. r
quasi passata, al mio aviso. / -certo non già, se tu riguardi al
sorriso forzato al quale voleva far dire: -certo è una gran consolazione: -ma in
-a che termine sono io? -certo , a pessimo. bandello, 2-54 (
città ancora e la sua polizia. / -certo abbiam cura per tener le strade /
/ vorria vedersi accarezzar da noi. / -certo , ha ragione; principiate voi.
forzato al quale voleva far dire: -certo è una gran consolazione -: ma
neutro. cassola, 42-194: -certo non è prudente mettersi con una vedova
cose, forza è che perisca. -certo quale: per attenuare o limitare il valore
le prodezze de'regi. -certo (un'affermazione). tasso,
è riuscito di farlo partire? -certo che in questa maniera sarebbe partito. pareva
del banchiere, e puntò. -certo , inesorabile (il castigo).
e silenzioso. bacchetti, 18-ii-521: -certo , le effusioni non furono mai di
una cosa niente solida! -certo , garantito (una rendita, un guadagno
di pace. -certo (la comprensione, la cognizione di qualcosa