, se avete coraggio! -cedere , abbandonare il campo: ritirarsi dal
compensi. 12. locuz. -cedere al fato: morire. tasso,
lei si ricongiunge in cielo. -cedere alla causa: rinunciarvi. guarini,
e a te la rinunzio. -cedere il campo, cedere del campo: ritirarsi
e pisa cedon del campo. -cedere il passo, la strada: tirarsi da
chi 'l vantaggiò, schernisce. -cedere il piede dalla battaglia: ritrarsene.
cedi il piè dalla pugna. -cedere il posto, il luogo: lasciarlo ad
visitare gli uomini nelle loro case. -cedere in utile, in onore: riuscire a
saputa cedergli a grand'onore. -cedere la destra: lasciare la parte destra
. passa sua maestà il motore. -cedere le armi, il ferro: consegnarli al
ma si adagia nella rassegnazione. -cedere terreno: arretrare, ritirarsi; abbandonare
e il mio affetto. -cedere al fato, o ai fati: rassegnarsi
qualche cosa ne deve uscire. -cedere il ferro o i ferri: arrendersi.
. che usati fussino di pagare. -cedere un credito. bisticci, 3-128:
adatterai a'tempi te stessa. -cedere al paragone, risultare inferiore. simintendi
alla perizia dei nostri. -cedere , arrendersi, lasciarsi sopraffare; darla
erano sulla loro mano ». -cedere la mano: dare la precedenza.
stanca: v. stanco. -cedere , passare la mano: lasciare la precedenza
la mano ai bambini. -cedere , concedere, dare la mano destra:
come schiavi da scambiare e mercanteggiare. -cedere o annettersi, per lo più in modo
acqua da un sottil crepaccio. -cedere , abbassarsi (una costruzione).
ma grande di avere combattenti. -cedere , soccombere alla necessità di natura o
delle cime dei cipressi. -cedere elasticamente sotto un peso. ojetti,
la riserva aurea del vero. -cedere un diritto. ulloa [guevara]
. palo1, n. 19. -cedere il passo: v. cedere, n
non gli ha dato il passo? -cedere il potere ad altri. faldella,
passo al torgli la militare. -cedere la mano ad altri in un gioco.
sua ciascun temea. -cedere la pelle a buon mercato: arrendersi
gni ben chiuso le strade. -cedere una cosa di cui non si è padroni
francesi alla conchiusione della tregua. -cedere di fronte a una richiesta, a una
è il male e non perdona. -cedere , lasciare il posto. boccaccio,
.. delle marche. -cedere la piazza: alienare il proprio potere,
micidiale muro si allontanarono. -cedere per la minore forza o potenza.
andò giucando a palla. -cedere la tavola alla pittura: per indicare la
tinte nel sangue del divino agnello. -cedere le armi. pulci, 8-85:
. cambiare, n. 3. -cedere il posto: v. cedere, n
vino in pregio s'have. -cedere , dare il pregio a qualcuno: essergli
arti, quasi maestre. -cedere l'uso di un bene, lo sfruttamento
ci darebbero del grano. -cedere in sovranità o in soggezione a qualcuno
- io voglio essere prete! -cedere in cambio di un guadagno o di un
rendersi toccò di molte coltellate. -cedere o dare un territorio, una città,
di mano sopra il collo. -cedere a uno stimolo fisiologico. jahier,
voglio rinunziarlo a persona veruna. -cedere al rivale l'innamorata, la promessa
proteste come una sensitiva. -cedere sotto le disgrazie; venire meno.
prima predice la sua rottura. -cedere sotto un peso o una pressione.
parecchi ne rifece, che rovinavano. -cedere sotto un peso eccessivo, spezzarsi (un
: 'ad bonam frugem rediit'. -cedere a un corteggiamento. l. strozzi
farà pochi salti e brutti'. -cedere , arrendersi dopo una breve resistenza.
della sua 'mpresa ricolse le sarte. -cedere di fronte a un avversario più forte.
alto luogo di questo sasso. -cedere , rompersi. frisi, 253:
entro gli affreschi padovani. -cedere alle pretese o alle richieste altrui senza
disentiero, anche gli ottimi. -cedere , dare il sentiero: lasciare il passo
non soggettarsi al lor comando. -cedere al vizio. scaramuccia, intr:
cotali desideri più del dovere. -cedere alla morte. guido delle colonne volgar
io voti'ho lo staio. -cedere lo staio: cederla, essere inferiore.
e stinge sotto la penna. -cedere , sfigurare in un confronto. guerrazzi
battere la strada delle 'fonti'. -cedere la strada: cedere il passo in segno
quel petto poteste aver il vanto. -cedere il vanto: mostrare la propria inferiorità