tedio d'allattare i figliuoli. -causare la bile: arrestarne la secrezione.
godeva presso i compagni. -causare un malinteso. livio volgar.,
a muovere la questione. -causare affanno, turbamento, incertezza. doria
, e facevano le tre gironzolando. -causare il passaggio da una a un'altra parte
di tufi che mi ero dimenticato. -causare (o provare) una sensazione di pena
me sui libri? ». -causare grande afflizione. boccaccio, dee.
fem mine. -causare , cagionare, procurare (e può riferirsi
mi genera un vero appetito. -causare una malattia; trasmettere un'infezione,
in noioso e gravissimo tormento. -causare , produrre, fare, dare, recare
un tino colmo di grappoli. -causare una pena intensa. foscolo, xv-117
o cibo a lui caro. -causare una malattia; trasmettere un'infezione,
moderni, né affatto antichi. -causare il latte: v. cansare, n
asciugamano sapeva di lezzo. -causare un danno irreparabile. pulci, 27-58
vanto, / or ti ministra. -causare , arrecare (danno, rovina).
a questi tempi scripto. -causare una sensazione fìsica di fastidio, di
uccelli venivano e facevangli molestia. -causare un danno, un guasto, un deterioramento
noia la briglia e la sella. -causare inquietudine o apprensione, preoccupare; turbare
, dare sensazioni moleste. -causare disturbi fisici (una malattia).
un posto che non offriva nulla. -causare , determinare. brusoni, 421:
o la giusta cadenza nella danza. -causare la perdita o l'ottundimento di una
mi perderebbero ogni stima! -causare col proprio comportamento la fine di un
perdizione i più rari intelletti. -causare la rovina di uno stato. r
esser graveda in 7 mesi. -causare uno stato allucinatorio. crescenzi volgar.
un famoso penalista fiumano. -causare . g. varano, lvi-397:
non più protetto dalle stalle. -causare una ferita (un'arma).
s'andava gradatamente illuminando. -causare l'insorgenza di una malattia, la manifestazione
ed intralciatissima delle lingue. -causare ampiamente effetti positivi o negativi. cesarotti
rapire dalle mani del mio padre. -causare la perdita di scritti o di opere d'
francesi l'anno mcccclxix. -causare , instaurare (una situazione).
domenicani sguinzaglia contro federigo. -causare la ripresa di un uso, di un
, nseccare ed accrescer moto. -causare nuovamente uno stato di secchezza. p
rompesse la mia pace.. -causare l'interruzione di una tregua. tiepolo
materiale, di tangibile. -causare l'aperta manifestazione di uno stato d'
di tutta una platea. -causare fenomeni atmosferici particolarmente violenti (per lo
sfornì d'armadura atta a difesa. -causare penuria di soldati (una guerra, le
incentivo d'averli ad isforzare. -causare l'alterazione dei cambi delle monete.
veneziani! o santa birba! -causare la dissipazione di ricchezze, timpoveri- mento
il mio cor soffiando va. -causare un fastidioso ronzio, anche per cause patologiche
spacchiamo tutto. viva giorgione. -causare la lacerazione di una foglia, il frantumarsi
spandeva in terra rosseggiante striscia. -causare spargimento di sangue (un'azione).
la deità materna. -causare sciagure (la sorte). buonarroti
il fango dalle divise. -causare la caduta o il distacco di ciò che
stracciarsi e coi denti. -causare la lacerazione di una parte del corpo,
e il senso del diario. -causare fraintendimenti. pirandello, 12-121: davvero
vittoria, alza la spada. -causare , provocare un determinato effetto. -anche