una moltitudine di fanciulli. -capriccio , arbitrio, mutevolezza. padula,
sempre come cani e gatti. -capriccio , volubilità. boccalini, iii-315
si accompagnava a lui. -capriccio , volubilità. cantoni, 237:
[del principe]. -capriccio casuale (con riferimento ad animali o
qualche soave prurito della vanita. -capriccio . dottori, 1-215: tal spenditor
ma bebbe: anzi, ribevve. -capriccio , voglia di qualche cibo insolito, stuzzicante
; pure non era -e tu noi credi -capriccio : era scontento; non tei celo
e dimensioni della madre di lei. -capriccio ; ghiribizzo. ser giovanni, 3-430