di domande e risposte. -canto amebeo: costituito da versi declamati alternamente
e canti più originali della penisola. -canto ambrosiano: introdotto da s. ambrogio
maggiore ricchezza di accenti ritmici). -canto gregoriano: canto ufficiale della chiesa romana
che quello latino le uniformasse. -canto fermo: canto gregoriano. -ant. melodia
alla composizione (in polifonia). -canto figurato: canto liturgico ricco di figurazioni
notti lontane / dei paesi. -canto fratto: canto liturgico, in uso nei
e minore, e misurato. -canto liturgico: i canti della chiesa.
le note d'amore. -canto piano: canto gregoriano. -canto pastorale
-canto piano: canto gregoriano. -canto pastorale: di ispirazione e di argomento
gli svizzeri nel tempo antico. -canto camerale: da camera. francesco da
e che passa ne'cuori. -canto corale: espressione canora di un complesso
rustica hanno il primo luogo. -canto guerriero: composto per infondere coraggio e
la danza del valore apria. -canto nazionale: che interpreta sentimenti o fatti
una raccolta di laudi dugentesche. -canto militare: di ispirazione e di argomento
nostri più bei canti militari. -canto popolare: proprio del popolo. berchet
toccano alla medesima consonanza. -canto del cigno: l'ultima opera di un
pareggio non fu mantenuto. -canto di orfeo: melodiosissimo e tanto perfetto
madreperla, noci a tre canti. -canto giusto: spigolo formato da un angolo
taglienti e bene temperati. -canto vivo: angolo esterno retto o acuto
è il cigno d'italia. -canto del cigno: l'ultima e più bella
passano processional- mente nel cimitero. -canto di esequie: canto funebre. aleardi
fidanza nella fortuna del luogo. -canto di fortuna: con cui si esprime l'
del silenzio in quel frastuono. -canto sgraziato, stonato. g. gozzi
dei campi e delle vigne. -canto , gorgheggio (di un uccello).
perché non hanno gozzo. -canto , voce. groto, 1-20:
fossero allevati che da cattolici. -canto greco: quello proprio della liturgia greco-ortodossa
v. calendario, n. 2. -canto liturgico: v. canto1, n
l'allegro giorno maritale. -canto , carme maritale: epitalamio. battista
di petto, rispose molto forte. -canto medio: sistema melodico vocale della grecia
metro si usava mettere le scienze. -canto , componimento musicale; melodia. luca
vero carnevale a sentirlo. -canto stonato e straziante. tronconi, 2-21
monodico e monostrofìco dell'area centro-italiana. -canto monodico: tipo di canto a una sola
(un tipo di musica). -canto neumàtico: canto fermo.
belle maniere ad arbitrio. -canto cadenzato al ritmo di una marcia.
ciascuno ritrova il suo focolare. -canto notturno di un pastore errante dell'asia'.
altri acerbi accidenti patino. -canto lamentoso che esprime struggente malinconia. monti
, solo un rantolo di stupore. -canto lamentoso eseguito con voce rauca e stonata
cose a più voci ripiene. -canto ripieno: la parte di soprano in un
romore et ebbi che grattare. -canto (armonioso o sgraziato che sia).
proprio o si riferisce alla salmodia. -canto salmodico: il canto dei salmi effettuato
colla sua squilla improvvisa. -canto acuto. antonio da ferrara, 93
dei gabbiani sul lago vicino. -canto del grillo. govoni, 103:
tanto è allucinata, mentale. -canto o parlata particolarmente armoniosa. busenello,
e anco in assai capitoli. -canto di un poema. pulci, 9-93
germogli della nostra fede. -canto corale prolungato e monotono, lamentevole o
/ con femineo ululato. -canto lugubre, melopea lamentosa. achillini,
, agg. eseguito compiendo vocalizzi. -canto vocalizzato: tipo di canto in cui