, frequentare. -anche al figur. -calcare le orme, le vestigia di qualcuno:
quello che gli si dice. -calcare le scene: fare l'attore, recitare
, udì i fischi. -calcare terra: essere al mondo.
qui sino agli antipodi? -calcare sella: cavalcare. -per estens.:
quanti per lui calcar mai sella. -calcare le nuvole: volare. monti,
fingendo d'osservarsi a lungo. -calcare le orme: imprimerle camminando. tasso
torme ch'ai venir calcate furo. -calcare una bastonata: darla con violenza.
veh, calcale di buona stampa! -calcare la mano: usare eccessivo rigore,
. baciare, n. 6. -calcare nel gomito: essere pressante, insistente,
o frammenti rocciosi di grosse dimensioni. -calcare grossolano: quello che è ricco di
inghiozzo il capo nel sabbione. -calcare sul capo. landarono di rose la
e non posso rinviarlo. -calcare le nuvole: v. calcare1, n
cristo me lo concedesse. -calcare , imprimere, lasciare, porre, segnare
nobilissimi esempi di lavoro. -calcare , pestare, premere, ricalcare, seguire
la pésta. 11. locuz. -calcare le peste di qualcuno; camminare sulle
ci manca il meglio ». -calcare con energia il pedale di una macchina
che poi s'era indurito. -calcare col piede per spegnere una brace.
sopra vi si pianta. -calcare il cappello sulla testa; inforcare gli
ancora di più sui pedali. -calcare il cappello in testa. palazzeschi,
. 9. ostacolo, difficoltà -calcare pruni: sopportare disagi e difficoltà.
voi so il mio difetto. -calcare la scarsella: non lesinare nelle spese.
scoperta, si fosse ammazata. -calcare le scene: v. calcare,
sentier col proprio merto. -calcare un sentiero: praticare un'attività; tenere
, e non ti ubbidiranno. -calcare con un piede (in segno di vittoria
fitta dai grandi olivi contorti. -calcare una strada (un veicolo).
di troppa quantità di tartaro. -calcare , chiudere a forza, convogliare in un
in mortai di sasso. -calcare giù coi piedi. - ant. con