] alza più di tutte. -aumentare di valore, salire, rincarare.
con determinate qualità o condizioni. -aumentare di volume, gonfiarsi. boccaccio,
la lunga angoscia invernale. -aumentare di quantità. paolo da certaldo,
crescere l'acqua nei barili. -aumentare di numero. dante, par.
lago avrebbero prodotto un rovinio. -aumentare di peso. lorenzo de'medici,
fino al fine minuti dui. -aumentare di prezzo, rincarare. sassetti,
trenta poi aumentò a trentacinque. -aumentare (la temperatura). cicognani,
nessero che i diritti aristocratici. -aumentare la propria potenza, guadagnare grande autorità
si fortifichi sempre più di studi. -aumentare in validità, in efficienza. nievo
puon passare e ritornare ognora. -aumentare , accrescere, intensificare. p.
morali dello spirito umano. -aumentare di violenza, divampare, dilagare (
maniera e diedele più maestà. -aumentare l'importanza o la portata di qualche
dai fiumi, che m'inseguivano. -aumentare , raddoppiare la lena: intensificare gli
una infornata di pane casareccio. -aumentare di intensità (un odore); esalare
mira e chieggon degli spropositi. -aumentare , farsi più elevato (un prezzo)
una raccolta abbondante di foraggio. -aumentare progressivamente di volume per effetto della cottura
in un baleno fino alla piazza. -aumentare di volume o di tono (unavoce)
quelle stanze e poemoni. -aumentare di tono con artifici stilistici (e
un etere infocato nell'aria. -aumentare di importaza e di valore; acquistare
di nuove voci greche. -aumentare un patrimonio culturale (anche con uso
venere a fare solennissima pace. -aumentare d'intensità. lippi, 11-50:
che precipita alla sua operazione. -aumentare improvvisamente il numero di giri fuoriuscendo dall'
. che risulta cinquanta volte maggiore. -aumentare secondo la proporzione quinquagecupla: moltiplicare per
dono chi dà sanza prego. -aumentare il proprio ambito culturale con riferimenti e
, rumiliazione, la disperazione. -aumentare di numero, proliferare. mazzei,
nuovi dimenticando gli antichi. -aumentare . g. capponi, ii-101:
luogo popolatissimo, minacciava gran danno. -aumentare di intensità o splendore (la luce:
fumo molto riforzando le loro armate. -aumentare il tono della voce. ariosto,
vita tua rimonta di grado. -aumentare di prestigio, di gloria (nell'espressione
è quella volta che rinfiora. -aumentare , accrescersi (il potere).
rinforzare le guarnigioni di confine. -aumentare il numero dei membri di un consiglio,
centralino della compagnia di bandiera. -aumentare il numero delle consonanti nelle sillabe di
menavan come tanti disperati. -aumentare il ritmo della voga per rendere più
'l nudrimento suo non la rinforza. -aumentare un potere. abriani, 1-112:
svanisce, annunciando il temporale. -aumentare di tono, di intensità (un'esecuzione
per i 'manieristi'del cinquecento. -aumentare di frequenza e di perentorietà. m
alegrega cantando d'amore. -aumentare (la beatitudine). laudario della
un rimbambire la virilità. -aumentare di altezza. luficini, 2-6:
grand'attenzione che si riscaldino. -aumentare più o meno fortemente di temperatura (
, bisognava comprare presto. -aumentare di valore, essere quotato di più
di pregio ad 120 ducati. -aumentare il prezzo di offerta per l'acquisto
i-197: prese il primo colle e fece -aumentare le speranze. ottimo, iii-273
il collo delta camicia. -aumentare l'apertura di un compasso. crescenzio
gasse un braccio alle monete. -aumentare la lunghezza delle parole aggiungendo una sillaba
-aumentare , accrescersi (la forza, il potere
virtuoso anch'io vo in su. -aumentare di valore o di prezzo. b
che rovini la republica. -aumentare a dismisura (un prezzo).
ricci d'un tempo. -aumentare o giungere al massimo grado d'intensità