una via nel profondo silenzio. -aprirsi la via, vadito, il passo,
grazia dite è fatto degno. -aprirsi una strada, una carriera: trovare la
agli apostoli il labbro apriva. -aprirsi a mezza bocca: confidarsi, ma con
a lui la musa aperse. -aprirsi al riso, alla preghiera, ecc.
cammino della costa di arabia. -aprirsi il cammino: sgombrare il terreno dagli
punizione per i peccati degli uomini. -aprirsi le cateratte del cielo: a indicare
forme di alberi o di fiori. -aprirsi , dividersi, essere turbato e mosso
che più s'era dilettato. -aprirsi improvvisamente, con violenza, con impeto
insaccandosi nella sua propria rabbia. -aprirsi (una cavità). calvino,
: rivelargli i propri segreti. -aprirsi come un libro: apparire molto sdru-
vuole altrui far qualche truffa. -aprirsi gli occhi di qualcuno: prendere coscienza,
l'odio tra fratelli '. -aprirsi un orizzonte nuovo: verificarsi la possibilità
veder ch'ell'era donna. -aprirsi il paradiso: prospettarsi un improvviso sbocco
più di sei canne. -aprirsi la via in un corpo più o meno
visitatore. 18. locuz. -aprirsi tutte le piaghe: manifestarsi un acuto
, ci condanniamo. -aprirsi le porte di un luogo: riuscire a
porto si è sempre più profondato. -aprirsi in una voragine (il terreno).
luoghi si profonda palmi 60. -aprirsi e prolungarsi in basso (una prospettiva
frettolosi della contraerea tedesca. -aprirsi in uno squarcio luminoso. montale,
tredici porte delle classi ginnasiali. -aprirsi su una loggia, su un cortile (
elleno l'una nell'altra. -aprirsi su un determinato luogo (una finestra)
l'orto loro e scoprivano tutto. -aprirsi o essere praticato in una determinata collocazione
a strapiombo nel mare. -aprirsi (una superficie liquida). rompe
saliva verso il cielo. -aprirsi verso l'alto (la decorazione di un
finestra al livello della strada? -aprirsi (una piazza). aretino,
nel- infilarla allo stecco. -aprirsi per suppurazione (una tumefazione).
pugnale di lunghezza impressionante. -aprirsi , spalancarsi di scatto (un astuccio,
di secrete ombre, nereggia. -aprirsi (l'orbita di un occhio).
adi rano. -aprirsi (un ascesso). sanudo,
fara scoppiare l'otre nuova. -aprirsi (un ascesso, una cicatrice non ben
snervi in esse la velocità. -aprirsi in una radura (gli alberi).
pelle, si scrosta. -aprirsi in piccole fenditure, spaccarsi presentando ferite
/ tu dona la calma. -aprirsi il sentiero col proprio merito: farsi strada
la legna e l'incenerisce. -aprirsi nell'atmosfera (un condotto).
forza sbrigliata quando gonfia. -aprirsi su uno spazio o su un ambiente più
penne a questi ridicoli misteriosi. -aprirsi al pubblico (un esercizio commerciale).
chirurgo la ricu- cisse. -aprirsi per l'eccitazione (l'organo sessuale femminile
antico in lei si rinnovella. -aprirsi , sbocciare (un fiore).
ferrati all'angolo della casa. -aprirsi totalmente, in quanto non abbottonato (
inviolate altezze del cratere principale. -aprirsi in uno squarcio di sereno. -anche sostant
tuoni a dieci a dieci. -aprirsi , allargarsi nell'aria (la vampa di
/ in tarde rote spaziando. -aprirsi , distendersi (la mano chiusa).
quella che v'accende ora. -aprirsi nel volto (il sorriso).
dal fumo e dal terrore. -aprirsi nella buccia (il melograno maturo).
dagli spiragli fra casa e casa. -aprirsi a forza un passaggio. g