affrettare, con la terminazione dell'astratto -anza , assai comune nell'ital. antico.
. amistà) e la terminaz. -anza per l'astratto (come '
(v.), con il suffisso -anza , d'uso nella lingua della lirica
dal part. ardito con il sufi, -anza , comune nel provenz. ant.
. da delicato (con il sufi, -anza , assai diffuso nella lingua provenz
da desiderare, con il suffisso astratto in -anza , assai comune nell'uso antico.
. da dilettare, con il suffisso astratto -anza (assai diffuso nell'antica lirica siciliana
= da dimenticare, con il sufi, -anza (che indica l'astratto),
sul modello delle forme ant. in -anza (terminazione dell'astratto, come allegranza,
disonorare, sul modello degli astratti in -anza . disonorare, tr. (disonóro
disperare, sul modello degli astratti in -anza . disperare (ant. desperare)
dispregiare, sul modello degli astratti in -anza . dispregiare (ant. despregiare,
disputare, sul modello degli astratti in -anza . disputare, intr. (
dissimigliante, sul modello degli astratti in -anza . dissimigliare e dissomigliare, intr.
, sul modello degli astratti antichi in -anza . disventurataménte, avv. ant.
sul modello degli astratti antichi in -anza . disviare (ant. desviare
, sul modello degli antichi astratti in -anza . dolorare, intr. (dolóro
, sul modello degli astratti antichi in -anza (corrispondente a * dubitanza ').
sul modello degli astratti ant. in -anza . dubbiare (ant. dubiare)
. da dubitare, con il sufi, -anza secondo la formazione degli astratti.
, sul modello degli astratti antichi in -anza . errare, intr.,
, sul modello degli antichi astratti in -anza . esaminare (ant. anche essaminare
deriv. da fallara (col sufi, -anza degli astratti); cfr. provenz
guerri (aré), col suffisso astratto -anza (assai diffuso nell'antica lirica)
significante (v.) col suff. -anza di valore astratto. insignire
deriv. da lealtà, col sufi, -anza , d'influsso francese e provenzale.
deriv. da lusinga, col sufi, -anza , di influsso francoprovenzale.
deriv. da male2, col sufi, -anza , proprio dei concetti astratti, di
deriv. da maligno, col sufi, -anza , proprio degli astratti; cfr.
deriv. da mendare, col suff. -anza , di origine franco-provenzale, che indica
deriv. da mendicare, col sufi, -anza degli astratti di origine franco-provenzale.
deriv. da menomare, col sufi, -anza proprio degli astratti di origine franco-provenzale.
dal tema di meritare, col sufi, -anza , di influsso franco-prqvenzale (cfr.
deriv. da mezzano1, col sufi, -anza per indicare una nozione astratta (cfr
inimicitxa, con la terminazione astr. -anza \ cfr. ami stanza.
, o, ancora, nei suffissi -anza , enza, -ezza, -ozzo, -uzzo