. 6. locuz. -allentare varco: dopo averlo teso, per tirare
per tirare, per scoccare. -allentare uno schiaffo [un pugno, un calcio
gli allentò una gomitata. -allentare la presa: lasciar di stringere, ma
senza abbandonare ciò che si stringe. -allentare la mano: allargarla, aprirla appena.
cavallo diè un balzo. -allentare i cordoni della borsa: mostrarsi generoso.
avevano agito assai diversa- mente. -allentare , lasciare, dare la briglia: per
mai più provi il contento. -allentare a qualcuno la cavezza: concedergli una
a freno stretto senza riposanza. -allentare e stringere il freno: governare,
obliarla. 8. locuz. -allentare (o lentaré) e raccogliere (
a tempo il morso. -allentare , tentare, rallentare, sciogliere il
molti malanni ed irrimediabili effetti. -allentare la tensione nervosa o muscolare per esercizio
opportunità di scoccare la freccia. -allentare la corda di un arco. alamanni
zecchini e doppie snoccioli. -allentare la fascia di un vestito. imbriani
mal radicate nella giovami tenerezza? -allentare un abbraccio. gozzano, ii-313:
, riusciva a spiccicarsele. -allentare un indumento troppo aderente; sollevare un
che sventi alquanto lo straccale. -allentare lo straccale all'asino: sentire diminuita