che egli fosse un vigliacco. -accettare un incarico, un * impresa: prendere
feci più vivo con loro. -accettare la sfida, il combattimento: non
o col beneficio di inventario. -accettare un contratto: obbligarsi, firmandolo,
, ad assolverne gli impegni. -accettare una cambiale: firmarla, impegnandosi cosi
ber l'inesausto affanno. -accettare rassegnatamente, sopportare. lorenzino, 81
in moneta corrente di piemonte. -accettare una cosa per moneta corrente: accettarla
a svolgere una determinata missione. -accettare o rifiutare una deputazione: acconsentire o
battaglia, né a tomeamenti. -accettare , acconsentire. bencivenni, 4-33:
due estremità che si allargano biforcandosi. -accettare per le forche: essere obbligati a
bottega, né in fondaco. -accettare o tollerare qualcosa mal volentieri. -
piovosi. 11. locuz. -accettare , ricevere, avere un incarico:
? cosa mi tocca inghiottire? -accettare , ammettere. giuglaris, 1-21:
veneto. 11. locuz. -accettare , ammettere, fare qualcosa con beneficio
, tennero lo 'nvito. -accettare una sfida. batacchi, 2-123:
, pur fu messa e presa. -accettare , riconoscere, ammettere la validità di
ogni cosa in buona parte. -accettare di buon grado, senza urtarsi.
avesse tanto patito gli scrupoli? -accettare (una condizione di svantaggio).
. ed io / potrei patirlo? -accettare collettivamente i disagi imposti da una moda
del giocatore. 12. locuz. -accettare , ricevere a, in penitenza:
lire non si spende. -accettare come pagamento. antico libro della zecca
avea la detta vecchia compangnia. -accettare scegliendo. chiaro davanzati, 75-5:
pigliando consiglio da lui. -accettare il consiglio d'altri, osservarlo.
possano portare qualche dilazione. -accettare , ammettere una teoria, un dogma.
d'una scrollata di spalle. -accettare una provocazione, dare ascolto a una
marito e n'è raccolta. -accettare , accogliere la lezione di un testo.
- raccolse distrattamente la mamma. -accettare (un ammonimento, un complimento o
, se voi mi sicurate. -accettare , scegliere qualcosa. felice da massa
reggersi, esce dei termini. -accettare una situazione, uno stato. inghilfredi
a chi viene da me. -accettare l'invito per una danza. -rendere il
e i suoi temi. -accettare dopo avere in precedenza rifiutato. gobetti
vostra e sono nell'abbondanza. -accettare una sfida, una proposta di combattimento
principe dal principe non dipende. -accettare una regola, una legge, un decreto
tempo o con l'espe -accettare gli eventi della vita; patire una marienza
è sì poco ricolto. -accettare (un dono). groto,
sé: io sono però. -accettare la supremazia spirituale di una chiesa.
gloria del suo nome. -accettare , con un atto giuridico unilaterale, lo
, la libertà d'italia. -accettare come simbolo ufficiale di uno stato sovrano
e promuove le autonomie locali. -accettare come valida un'elezione. ojetti,
novellamente riconoscere per cittadini. -accettare come controparte legittima in una trattativa.
che non li ha mai abbandonati. -accettare con fiducia, rinunciando a dubbi e
ritorla in su l'aurora. -accettare in restituzione un oggetto. tasso,
le donne che per essere vinte. -accettare sia pure a malincuore un compromesso,
ma accatta grazia e merito. -accettare una critica. tommaseo, 15-219:
di mano d'opera. -accettare un contratto. pascoli, 1-450:
le pigliate a buon senso. -accettare di buon grado. gualdo priorato,
cercano di smantellare il castiglione. -accettare di demolire una fortificazione, dando esecuzione
no romanzesco io posso garantirne la verità -accettare un determinato giudizio nei propri confronti.
di mare, di terra? -accettare pazientemente l'imposizione del lavoro. ovidio
la mano agli atterrati. -accettare di assumersi un'incombenza, una responsabilità.
signiori del qui- bango. -accettare , anche controvoglia, una proposta, una
volse stare al consillio dei baroni. -accettare un invito. moniglia, 1-iii-203:
mio talento di artista. -accettare una punizione riconoscendola giusta. marini,