di vino ferrato. idem, 19-533: -è abbiadato dall'arma tore.
sparger lacrime / s'abbioscia e cede -è vile. giocosa, 42: briaco
mantello / a ogni acqua. -è passata molta acqua (sotto i ponti)
delegato presentò un foglio spiegato. -è la mia scrittura..., è
alzò e cominciò a infilarsi la giacca. -è l'acqua ragia. è un buon
in alto -mi addita la donna -è la nostra. = deriv. da
a questo lavoro, dovrà ecc. -è costrutto da non adoperarsi.
cruccio, dispetto, contrarietà. -è un altro affare: volendo indicare che si
da ciò che si discute). -è un brutto affare: per indicare una situazione
assistere a quella funzione regia. -è affar mio (tuo, suo):
, ma la voleva di bertinoro. -è tutta di bertinoro l'albana,
alzavano. alcuna / -guarda! -è rimasta. 2. agg. qualche
di fieno falciato. lo senti? -è l'odore dei banchi algosi che cominciano
in alto. dossi, 226: -è qui braccia! -urlò un uomo, altosquas-
-chiedeva una persona d'altronde coltissima. -è una montagna o una pianura?
focolaio si alzavano. alcuna / -guarda! -è rimasta. moravia, v-28: la
pigra e faticosa fantasia di buon ambrosiano -è come un caffè buono, ma freddo
comune avrà un ammanco di scudi 1500 -è voce barbara da fuggirsi anche dai ragionieri
come fa un cagnuolo di latte. -è malaria di quella che ammazza meglio di una
occorre. -l'uva non sarà venduta. -è venduta anche l'uva...
: e tuo padre che fa? -è morto. s'è annegato nella roggia,
ch'annunzi la pace e dica: -è notte. [sostituito da] manzoni,
2-101: dov'è la padrona? -è in giardino. -sai dove tenga le
leggi apprese. panzini, ii-62: -è vero che mettono in prigione a cantare:
si alzavano. alcuna / -guarda! -è rimasta. slataper, 1-141: e
atto del capo come per dire: -è tempo perso. faldella, iii-100:
balbetti o taccia addirittura, si domanda: -è essa conforme alle leggi del poema epico
astratto e in balordia / rispondi: -è sempre buon segno il concorso, -
, iii-465: di che razza è? -è cavallo di spagna. - di che
: -signora baronessa, eccoli qua. -è tornato il baronèllo? -sento marchese che abbaia
, ecco che cos'è... -è un nuvolone venuto basso basso. bartolini
tacer sempre. -così ti prometto. / -è fatto 4. figur. a esprimere una
gioia o delizia che se ne riceve. -è una bellezza: è una delizia (
-capperi, -disse l'uomo. -è un bel pasticcio, - borbottò.
: anche indica la primavera). -è bello, fa bello; si mette al
darò la fede mia in pegno. -è tristo pegno: l'ebreo non vi dà
/ bere in un sorso. -è come bere un uovo o un bicchier d'
affetto, dicono che è un bigiù -è un vero bigiù. carini! o il
/ per far buona impressione. / -è una testa bislacca. / -è un
. / -è una testa bislacca. / -è un dormiglione! bocchelli, 1-iii-776:
giannino e gaetano. continuò giannino: -è un bacile di rame, pieno di
a lui, che -eccola -vede? -è disposta a vivere la sua scena!
nuotavano pochi chicchi di pastina. -è brodo di cappone? - domandò. gli
pozioni di bromuro. cassola, 2-506: -è un po'nervosa la tua compagna,
. -non puoi ora parlarli. -perché? -è col negromante. -deh! lassami entrare
buffo di fumo, e disse: -è una bella giornata. dossi,
? / eh, s'industria. -è un uometto di talento? / -è un
. -è un uometto di talento? / -è un buon fìgliuol. - cattivo complimento
ma... m'intendete. -è una poco di buono? manzoni, pr
, 594: -e questa che è? -è una chiocciola, che qua a venezia
che non poteva vedergli più. -è meglio cader dal piè che dalla cima:
disgustosa al palato. goldoni, iii-7: -è veramente una cosa che fa crepar di
non capisco, -dico alla vedova, -è che, se tutti lo conoscono,
e occhiali neri di nuovo: -è che non ci sono prove, caro voi
364: -la zoppina ti piacerebbe? -è troppo vecchia. la loschetta assai più.
la sua parte è un cane! -è un assoldato della polizia! -scagnozzo,
: chi ci legge in quel capetto. -è un capetto pien di capricci.
cosa fatta capo ha. -è meglio essere capo di gatto che coda di
dei precordi. panzini, i-46: -è vizio cardiaco? -disse il dottore rivolto
visto il cesso com'è bello? / -è di vetro anche il carièllo. /
la carestia. -prov. ant. -è meglio carestia di piazza che dovizia di
la vita morale, passando attimi deliziosi -è la parola giusta -a farmi dei casi
stato tutta la mattina in casa. -è verissimo, sì signora, ho avuto da
di grande in vico -oltre il noto -è quel carnale senso che la poesia nasce
masa credevano per la loro nipote: -è bene: così non si muoveranno da
guerra, egregio signore -dice cioccolani, -è nient'altro che la catarsi di purificazione.
: che cosa è il mare. -è abracciamento del mondo, termine coronato,
coserelluzze? / -eh, s'industria. -è un uometto di talento? / -è
-è un uometto di talento? / -è un buon figliuol. -cattivo complimento.
. bellimbusto, zerbinotto, damerino. -è un bel cece: è un bel tipo
cuocer senza ranno i ceci. -è come cercare un cece in mare: è
nostri tempi. guarini, 171: -è caduto il sostegno / d'ogni nostra speranza
il sospetto?... -è ornai certezza. manzoni, pr. sp
. -e chi è questo presuntuoso? -è un pedante poltrone. -io so chi vói
: ci fu uno che disse: -è diffìcile accusare i comunisti. qui le bande
troia. i. nelli, 20-3-19: -è qua un giovane signore, che dice
moglie. -e chi è questo presuntuoso? -è un pedante poltrone. vasari, i-922
/ -la padrona va a spasso -è da stupide stare là dentro. pratolini
gli storici a ciabatta! -è una ciabatta, una vecchia ciabatta: un
sedile. collodi, 773: -è forse un giornalista? -...
vicino soltanto non mostrò alcuna maraviglia. -è una maestra di ciclismo per le signore
scure, niente ciocco e niente mannaia -è un socialismo che par ci venga incontro
una passione. palazzeschi, 1-240: -è di un romanticismo così irritante. -
, apriva gli occhi e diceva: -è lei, poverina! la riconosco! -e
, di una distanza. -è meglio essere capo di gatto che coda di
: il colle -l'hai nella memoria? -è tutto verde, coperto di piccoli
parla con un altro in dialogo. -è più proprio, a due in colloquio,
maggiore della fortuna, del potere. -è il colmo: a indicare un eccesso
di come l'avrebbero trattata. -è come, come a dire, come dire
lirico. 11. locuz. -è comica!: con riferimento a cosa
e non del tutto onesta. -è tutta una commedia: modo di dire usato
straordinaria *. cassola, 2-23: -è stata puntuale stamani la corriera, -
, / lasciami l'innocenza! -è già perduta / nella credenza altrui -sei prigioniero
, computo. fagiuoli, 1-5-248: -è ella fresca [l'acqua]? -l'
. è un uometto di talento? / -è un buon figliuol. -cattivo complimento!
l'amico tuo ti farà questa grazia -è costrutto contrario alla vera significazione della parola
fa -e anche per chi la capisce -è di vederla formarsi tra tendenze contrastanti,
? [il colore della veste] -è piuttosto vivace. -però la confezione è
è buona, -ella è savia, -è madre, e non madrigna...
-e anche per chi la capisce -è di vederla formarsi tra tendenze contrastanti,
conseguenza della morte di mio padre. -è conseguenzissima, perché non dite voi che
abbastanza. bartolini, 15-94: tu -è vero -la guardavi assorto in un profondissimo
e di riposare. calvino, 1-56: -è perché siete di turno per la corvè
la vita morale, passando attimi deliziosi -è la parola giusta -a farmi dei casi
che sì. moravia, xii-177: -è un appartamento grande o piccolo? -
veniva a lavorar sotto mano. -è così: dà maggior forza a un'affermazione
non fussino arti: domandane costui. -è così certo. segneri, iii-3-302:
per giovare se stessi '. -è così? non è così?: modo
? — varrà un quattrino. -è pur di ferro. -e così, che
figura. goldoni, iii-8: -è tempo da mutar costume. -come sarebbe
la cenere: v. fuoco. -è costi che cova, è là che cova
è una conquista, un passo avanti -è assurdo dei cristiani. credènza1 (
padre, / lasciami l'innocenza! / -è già perduta / nella credenza altrui.
vostro genitore / destinata consorte? / -è questo dunque errore? / - sentite
tua dolce cura ancor sabina. -è vero; / ma la cura più grande
essere partito. pea, 7-15: -è da tanto che non vieni al piano
g. m. czechi, 246: -è ella sua figliuola? -no, ma
è dal maitino / darò e serino -è bello da vedire. latini, rettor.
pagare? -rispose trionfalmente la vecchia. -è vero! è vero! -risposero le altre
haver l'ultimo danno? -è un danno, gran danno: denota dispiacere
: -il mulino -continuava il subbia -è la campagna del mugnaio, come dicono
i-99: -parla bene? era disinvolto? -è un gingillino, di pelo rosso,
pardi, sollevando la mano al ritratto -è vero com'è vero che questa è
la più fina / -disse minerva a me -è 'l dolce amore, / se dal
l'unica risorsa in questo momento. -è vero. la canzone declina. -declina?
barmis. -quell'onestà gallina faraona? -è decorativa, scrivete. deledda, iii-145:
-rispose con un certo sussiego marcello, -è un verbo venuto in uso corrente con
mio diritto. costui mi defrauda. -è un contraffacente pubblico e abituato. d'
? beatrice è figlia di un ciabattino? -è figlia di un galantuomo; ma degenerando
poro / l'indole, il genio? -è degno / d'un guerriero e d'
, 2-261: la luce trema continuamente, -è un deliquio infinito. cardarelli, 83
: -deliri, / o gauro? -è il tagliapie tra. -conturbato / è
a torino!... no! -è a genova! -ha preso la via
-ha preso la via delle alpi! -è sempre a caprera! -è a como
alpi! -è sempre a caprera! -è a como! -il sangue di noi giovani
immaginazione. d'annunzio, iii-2-39: -è demente. / -è forsennata. /
annunzio, iii-2-39: -è demente. / -è forsennata. / -vaneggia. / -parla
romanza, poteano aver ragione quando dicevano -è roba questa non da critica, ma
calvino, 2-56: nostro padre diceva: -è matto! è indemoniato! -e se
? - e il fariseo: / -è di colui che il censo ci chiede.
ti salvi dal dì della lode! -è il primo verso del canto che giovanni prati
e io, per cinque anni, crolla -è tale il crollo, che: basta
, 1-i-234: approvò cercando di sorridere: -è come il dente guasto: cavato il
pagando derrata per danari. -è più la giunta che la derrata, prima
secondaria è più importante della principale. -è migliore o peggiore la giunta della derrata
lassa, / chillo penando atassa, -è sofferente / del mal d'amor gravoso,
campagna. d'annunzio, iii-2-191: -è giusto, è giusto! / è destinato
dieder nelle mani del destino. -è destino: è fatale. monti,
un contadino che zappava la terra. -è il destinàccio maledetto che mi ha sagrificato
stessi. cassola, 2-299: -è imputato di contatti coi fuorusciti e di diffusione
cicognani, 13-39: -e la madre? -è morta da molti anni. era
perché continua a portar codesto abito? -è per ¦ lavorarla » meglio dal didentro
è fatta segno la sua struttura. -è un osso, è un boccone troppo duro
e digrignava i denti per meglio difendersi: -è mio, è mio; ti dico
vengono dalla corte di vienna. potrei -è vero -presentare le dimissioni. buzzati,
usciti, / eh? e quant'è -è tanto, ch'e'potreb- bono /
sempre ragione. cassola, 4-93: -è che... ce la diciamo poco
, domando e dico! -è a dire; è quanto, è come
per la vicinanza e invidia. -è tutto dire: esprime meraviglia (per il
contribuzione per ima raccolta nuziale. -è un gran dire: è cosa di gran
e necessario di un fatto). -è rafforzato nelle locuz.: diritto diritto
, e per disa-marmi colla franchezza: -è un regalo per la mia beneficiata.
la mia beneficiata. -oh! -è bello, non è vero? deledda,
pone in grave imbarazzo, riprovevole. -è un disastro: è una rovina, un
fed. della valle, 302: -è pur men mal morir libero e sciolto
deriva che tu sei diventato discolo. -è egli qualche animale questo « discolo »
veggio quell'asta / insanguinata? -è sangue d'un nemico, / ch'ucciso
sole la state si discosta da noi -è necessario addurre or l'una e or l'
nottata di plenilunio, -stellato fitto, -è una astrografia mal riuscita. per schiarire
sera dopo le otto. -disgraziato! -è stato così. -e non pensavi alla tua
amici più cari. oriani, x-16-103: -è venuto qualcuno a cercarmi? -chi doveva
male così stravagante. goldoni, viii-645: -è vero, ma se vi dispiacesse.
squarciarsi e disseminarsi per la campagna, -è dawero uno spettacolo che meraviglia e atterrisce
sanno tutti i nostri pecorari lassù. -è possibil questo? io la tengo per
di casa, far il pane. / -è vero, ma in qual madia?
, della vostra piccola anima, signora. -è una risposta vera, e atta nel
/ eh? e quant'è? -è tanto, ch'e'potrebbono / agiatamente
-donnicina. grazzini, 4-338: -è una donnicina che non ha persona in
sarà dottoressa in chimica, con laurea -è presumibile -a pieni voti. bocchelli,
giacomo da lentini, 14-76: dotrina -è benevolenza: / la vostra benevolenza /
a dorso di coltello... / -è giunta la razza assassina! jovine,
manco ragione? aretino, 1-6: -è però più utile il giuocare che il
! -proruppe il bandito battendosi la fronte -è l'unico posto dove non guardammo!
morire in primavera. cassola, 1-244: -è stata dura stanotte? - disse finalmente
-manzoni attenta alla libertà della stampa! -è forse questo il solo bisticcio del grande
6-67: ciascuno di noi -eccettuato il santo -è molto indulgente per se stesso.
più fina / -disse minerva a me -è 'l dolce amore, / se dal ver
3-58: la terra non è più rotonda -è tutta d'una piana evidenza, come
il sopràbito nuovo. vuole provarlo? -è elegantissimo, ve'? -disse enrico,
fatta più bassa... -è il segnale che fra poco si spegnerà.
, me lo hai insegnato cento volte -è soltanto energia, e l'energia è
ringraziato con una energica stretta di mano -è un affare marcio. levi, 2-348:
discutere se il teatro entri nella letteratura -è questione molto sciocca. piovene, 5-461
. scherz. aretino, 1-9: -è che ci ha, e carte e tarocchi
alla moglie l'indole della figlia. -è -le diceva -una sensibile, una vaporosa
consapevolezza della possibile fine universale? esaurimento -è una parola -ma che cosa significa?
. franco, 318: -tal -dico, -è 'l mio bel viso, in cui
la luce viene dalla nostra destra. -è espressivo ed in carattere. quanto te
: -quel gentiluomo è forse con essovoi. -è il mio servitore, non pigliate sospetto
della sua famiglia. panzini, iii-75: -è semplice - risponde la contessina. -attila
dalla bocca di lei, dicèa: -è nostro. svevo, 5-188: il dottore
spezie etica. - / e lui: -è lo scassina a tuo talento. davila
uno sciame d'api o di formiche: -è naturale che la maggior parte degli uomini
, distratto. bocchelli, 13-195: -è tanto giovane! -diceva pica, sorridendo
donde potere entrar nell'orto. / -è gran faccenda? da cotesto muro,
le fac- cendacce di casa. -è una faccendaccia. la vuol essere
cera di più valente cavaliero... -è facil cosa. pavese, 1-12:
suo ordine. bresciani, 1-ii-342: -è vero che voi sposate il visconte di
guittone, xxv-80: ché più fallanza -è che leanza -astata. boccaccio, iii-2-39:
che non porta il frutto sperato. -è un fallimento (riferito a persona, circostanza
nostra città. pavese, 6-234: -è facile, -dicevo, -per le figlie e
di giacomo, ii-480: il popolo -è vero -può creare e inventare e dar
piega e tralignare. beltramelli, i-212: -è abile il giovanotto? -disse indicandomi con
con un cenno del capo. -è nuovo ma si farà. g. bassani
con la vanagloriosa precisione dei tisici. -è una tosse d'abitudine. viene dalla
accondiscendenza di giurisperito e di uomo politico -è un ragionare troppo semplice e spicciativo.
sopra l'uso delle aspirazioni? -è tutto fava, tutt'è fava: è
altri tempi avrebbe potuto eleggersi altro marito -è dotata d'animo altero e di signorili pensieri
la parte destra del corpo come paralizzata. -è da molto che sente questi fenomeni?
triviali fenomeni! verga, ii-415: -è vivo per miracolo! -incominciò rametta, come
in fiamme gridò come a sfida: -è un buon consiglio, leios.
g. m. cecchi, 1-ii-26: -è bene che tu venga a imparare che
luogo). razzi, 6-85: -è una gran cosa costei, e che dice
: ma grida al suo nemico: -è dunque frale / sì questa mano? e
gli dà quella moglie che e'desidera. -è ei vero? -sì. - buon
bersela. caro, 18-72: -è pazzo, arrabbiato, disperato...
. carducci, 185: dice la gente -è egli ora da messa? / ècci
materia filtrata. bocchelli, 3-193: -è quella lì l'acqua che si beve
di assumere. 18. locuz. -è finita: a indicare, con tipica
buttava carponi per ricaricare la carabina. -è finita! -disse lui -ora mi prendono
a disprezzare i vecchi fiori. -è finito, tutto è finito: la vicenda
continuo di sogni. papini, 20-518: -è una finta -gridavano. -rialzatelo su.
-che è, che è? - / -è fior alliso. savonarola, 8-1-
sorriso freddo, a fior di labbro: -è inutile! lo sposerò! bocchelli,
pana e fischia il vapore -è l'avviso di sgombrare il bordo per
i rifiuti, i marciumi delle nazioni -è abitata da una razzamaglia di frivoli,
vanno spesso in compagnia. -è meglio corta follia che lunga: quanto più
mongibelli. rovani, i-938: -è [piazza s. pietro] l'opera
sudditi. 14. locuz. -è fornito, tutto è fornito: per
fragola. pavese, 6-146: -è vino di fragola, -disse oreste, -dei
e ciaramelle. palazzeschi, i-435: -è lui! è lui! -urlava a
amico, ditemi chi ella è. -è una che veniva l'anno passato a
pistoia! è venuto il mio figliuolo? -è venuto grasso e fresco com'una rosa
impiegati in ritardo. landolfi, 2-136: -è appunto così, ma c'era altri
-badate che è carica a panettoni! -è quello che voglio! allora pirón ammiccò
me n'avvidi. soffici, v-2-98: -è un pescatore, un vedovo qui del
, 4-129: -come sta ella ora? -è sana e gagliarda, e guarita bene
che el gioco. salviani, 53: -è un facchino, messersì. -tanto peggio
mio favore. goldoni, vii-1096: -è una galanteria; è un abitino alla moda
frutte. 11. prov. -è meglio un garofano, che un gambo
detto: darti moglie... -è troppo presto, zia. -che troppo
, iii-27-140: -ghigliottinare -io gli spiegai -è un metodo nuovo per mandare all'altro
vostro berretto, e gridi intorno: -è un gesuita! è un gesuita!
: -parla bene? era disinvolto? -è un gingillino, di pelo rosso, mogio
il foglietto'? non lo conosco. -è un giornaluccio di provincia, settimanale,
egli è un giudeo. / -è lotto rigattiere / quello di porta sisi.
e revisto. -che ne giudicate? -è buono. parini, giorno, ii-839:
il petto mio. calvino, 90: -è dell'uomo attendere, -rispose ezechiele,
dell'uomo attendere, -rispose ezechiele, -è dell'uomo giusto, attendere con fiducia
la pagnotta non si muove. -è giusta (anche giusta! come inter.
il mare, il mare! -è il biveri di lentini -corresse il cocchiere -ima
di russia. cassola, 4-139: -è vero che lina si è messa con uno
voglia. silone, 8-123: -è vero che il nuovo papa non tocca
poter sparare. de marchi, i-324: -è tempo di asciugare la faccia a questi
, / chiedono a fra cavicchio. -è una gobbetta. borgese, 1-35:
e moglie? -domandò l'altro. -è il mistero che questa donna sa rendere
-oggi rinnoviamo le grandiflore; -oppure: -è venuto il tempo di ritirare in serra le
mano prendo e con l'altra dò? -è vero! -grida più d'uno:
pistoia! è venuto il mio figliuolo? -è venuto grasso e fresco com'una rosa
che lupo grasso. -è meglio un magro accordo che una grassa
che quel grecolo diceva a temistocle: -è la tua patria, e non la
senza inzegno. dossi, 561: -è lui che l'uccise, lui! -strillò
ruffiano... /... -è forse / quella che tieni a guadagno
in tutta la machina mondiale. -è quello al qual i modanesi volevon far la
il corsali, adirato, gli chiese: -è tu che hai da guaire contro di
ma platone -4 absit iniuria verbo '-è il ladro in guanti gialli. bocchelli
desire. tasso, aminta, 955: -è meglio saziarsi, ch'esser sempre /
solo chi non la fa. -è questione di gusti: per indicare la soggettività
1-iii-353: -facciamo a mona luna. / -è troppo da ragazzi; / ve ne
ha l'imbeccata di vento. -è dappocaggine non ritenere l'imbeccata quando ti
di forme. nievo, 634: -è bella la cameriera? -fresca,..
chioccare di un gallo di montagna. -è uno dei nostri, rispondi, -
: sente fermarsi un legno all'uscio. -è lei, di certo! -era proprio
: impregnato. viani, 19-186: -è di bucato -disse spiegacciando un asciuttamano impollinato
arrivarono inaspettati. deledda, iii-170: -è la prima volta che tomo inaspettato?.
guarda -gridai — che meraviglia! -è un passeraio. -zeffirino incalzò netto,
que- st'altro quadro sì piccolo. -è l'incamiciata fatta a san donato in
la satira dantesca -sia detto di volo -è satira personale, come l'heiniana,
-celar quel che si brama. / -è troppo a chi ben ama / incomoda virtù
altri. de roberto, 590: -è vero che presenti la tua candidatura?.
in convedetelo increticiato dal mio marco. -è tutto intriso tumacia. monelli, 2-331:
una alzò il dito e disse: -è quella -si serve d'un atto, d'
una alzò il dito e disse: -è quella', si serve d'un atto,
-strumento che misura l'angolo di deriva -è composto di un traguardo che viene orientato
1-99: resistenza -o resistenza all'avanzamento -è la resistenza che oppone l'aria all'
.. -sì, lo so. / -è mia moglie. -e'corre oggi una
si sarebbe mai dovuto dormire... -è che siete ragazzi, - disse pieretto
già di aver conosciuto in arabia? -è pasqua, il nostro unico e tardivo
minimo pudore? cassola, 6-146: -è un po'di tempo che batti la fiacca
ispettore e per le inquisizioni sue personali -è giunto a scoprire i nomi e le
, -le dissi. mi guardò interdetta. -è il mio nome, - le dissi
qualunque per me?... -è stato per intermezzo del mio vecchio amico
di nuovo il mio vecchio orologio di ginevra -è vero, l'ora fissata è trascorsa
] il mutamento di realtà dato dall'industria -è ancora immerso nelle illusioni tradizionali intrattenute
la sanno tutti i nostri pecorari lassù. -è possibil questo? io la tengo per
raffella facendo risaltare il suo genio investigativo -è vestita da casa. piovene, 7-259:
. -domando scusa -s'ostinò il barbagianni -è acquisito agli atti, e fa parte
invidia, ha doglie. -è meglio fare invidia che pietà. -l'
, come il fuoco in le pietre. -è dunque invisibilìum il suo furore?
agli orecchi. cassola, 5-139: -è vero che i serpenti ipnotizzano le loro
, intransigente. brignetti, 3-83: -è un ragionamento da fascisti! - ululava
. pirandello, 9-685: eppure bella -è vero -mi sembravi, / e gli uomini
, 184: dice la gente. -è egli ora da messa? / ècci oggi
delicato ordigno / offra il bombice industre -è il laberinto / misterioso della seta fusa
dall'asino non cercar lana. -è meglio dar la lana che le pecore:
le fumate con la stipa. / -è il segno! / hanno avvistato il navilio
g. m. cecchi, i-150: -è sano egli e'figliuoli? / -oh
è dal maitino / darò e serino -è bello a vedire, / perché gli augelli
ha un grande affanno al core. / -è de'cattivi, e dee lavorar drento
abate galiani elogiò nell'aureo nostro settecento -è l'ideale taoista. non nel senso
malvagia usanza, / ché più fallanza, -è che leanza - astata. inghilfredi,
universo. d'annunzio, iii-2-307: -è giovinetta? / -appena pubescente. /
si scuopre da piedi. -è meglio consumare le scarpe che le lenzuola:
, e dall'ugne il leone. -è meglio essere capo di lucertole (o di
oncie. 8. prov. -è meglio un'oncia di fortuna che una
. fortuna, n. 14. -è meglio un'oncia di libertà, di reputazione
di famiglia. alvaro, 5-185: -è un autore proibito, licenzioso - disse
-la prigione t'ha sciolto la lingua? -è stato a forza di star zitto.
di liuto. calvino, 3-113: -è ora che comincino i canti, -fece priscilla
, consequenzialità. tarchetti, 6-ii-216: -è vero, è vero -io dissi più
sport. quarantotti gambini, 4-200: -è stato lui a offrirmi d'insegnarmi la
23 (382): soggiunse: -è qui fuori in persona, e chiede nient'
goldoni, iii-346: -andate via. -è qui, signore... -levatemivi
1-iii-353: -facciamo a mona luna. -è troppo da ragazzi. / ve ne son
g. m. cecchi, 249: -è questa maestà ancor dispostasi? / -poco
il quale, lungi dal raffinar la forma -è in fondo, un classico -sa che
l'apparizione del mondo -cosa così straordinaria -è data da bergman con un « campo
è stato? eccoti il lupo. / -è mio padre. -egli è desso.
. -sì, tabacco. / -prenda. -è troppo granito; / se lo prendo
virtù fu raccolta con maggiore cortesia. -è vero: nondimeno erano in maggior pregio
di rimboschimento si presentò un carbonaio: -è preso male al vecchio lizza, -
suo dietro l'uscio. -è meglio male che male e peggio: è
che male e peggio. -è un farsi maggior male il lasciarsi vincere
lasciarsi vincere dal male. -è un gran medico chi conosce il suo male
-dio mio, dio mio, -mormorò -è una maledizione, -disse, -è una
, -mormorò -è una maledizione, -disse, -è una maledizione, gridò quasi. fu
sono maleficiosi. bocchelli, 1-i-178: -è un soggetto da metter fuoco ai covoni
si alzò e gli batté sulla spalla: -è uno scherzo, don matteo, uno
in malora gli dii. -è dio che lo manda: a indicare soddisfazione
, iii-247: locatelli mi ha detto: -è [balbo] nelle mani dei soliti
nanni, -gridò il toscano, -è mangiabile! bernari, 7-226: -se invece
amicizia. c. arrighi, 3-80: -è per chi la beverà -rispose un po'
: -eccovi il templum pacis... -è altra cosa il campanil di san marco
, v-1-429: risale col fiasco: -è appena manomesso: non sono stata ancora
biancheggia. pirandello, 11-1-730: -è già entrato in porto il vapore? -stava
», il signor marchese rispose mentalmente: -è una monaca. carducci, iii-3-23:
deve bastare. montale, 3-199: -è un topo -disse lei con gli occhi
che vai la nobiltà del sangue. / -è egli rosso o giallo? - /
uno mariol spoiato. ariosto, vi-237: -è mariolo e taglia le / borse
tedesco non è, è della boemia. -è lo stesso! -si grida in mezzo
morti affacendati. -martoriarsi -consolarsi -quietarsi. -è ben questa la morte. onofri,
eufemismi. aretino, 20-299: -è una strana cosa, che non si
maschia o femmina questa chiave? -è femmina, ma con gran quantità di ordigni
a te stesso. pavese, 6-177: -è masochismo, -disse poli. -ma sì
. s. maffei, 208: -è seguito / gran massacro. / -che
, che la storia abbia mai offerto -è pensabile che l'uomo d'oggi non
3-55: -emmè, che c'è? -è stata matassa di quel capestro di brunello
4-396: e1 cielo -benché sia bianchissimo -è materiale e la luce nella sua immensa profondità
divide e meccanizza l'unico corso storico -è , come si tiene dal pensiero volgare
1-22: il padre agitava una lettera. -è del segretario della scuola, - disse
il popolo -maggiori, mediocri e minori -è adunato nello spiazzo, sotto le mura
vicine, imboccavano il megafono per gridare: -è arrivato il giorno « a meno 1
nerone. 21. prov. -è meglio essere capo di lucertola (o
. leone, n. 15. -è meglio essere invidiati che compatiti: v.
invidiare, n. 8. -è meglio imbattersi che andare apposta; è
le meraviglie. goldoni, viii-441: -è questi il signor anseimo? (con
gli occhi traforanti: -la canapa -soggiungeva -è però andata a 70 scudi, ch'
di mercenari! -femmina da campo! / -è la donna di tiro! -alla taverna
, / ché tal volere -per temere -è sperto. / consiegue merto -spirito ch'
nella nebbia, dissi a linda: -è su quel paracarro che vi siete ammazzati.
, che -secondo la definizione di schopenhauer -è un animale metafisico (che appunto vuol
è più de l'altre chiara? -è la corona / che donò bacco ad arianna
g. m. cecchi, 1-2-501: -è ver che il re sia migliorato?
d'abeti. cassola, 5-69: -è quello? -domandò l'amico indicando un aeroplano
amico indicando un aeroplano in miniatura. -è un modello di mia invenzione, -rispose
(non ho ricevuto la miscellanea cian) -è una cosina piena di garbo.
hugo non piace. -baba lo guardò. -è questione di gusti, -aggiunse fausto per
il mutamento di realtà dato dall'industria -è ancora immerso nelle illusioni tradizionali intrattenute dall'
i pezzi carichi a mitraglia. / -è come dire a sacchetto. -e seguito /
2-103: la mattina beauneuf e veneziani -è superfluo dire che erano vecchi amici -dopo
che son spenti i moccoli. -è meglio un moccolo che andare a letto al
indicando un aeroplano in miniatura. -è un modello di mia invenzione, - rispose
figlie è stata fatta una serenata. -è verissimo, ed esse l'hanno goduta
era disinvolto [il fidanzato]? -è un gingillino, di pelo rosso,
una molletta. bontempelli, ii-454: -è la molletta di richiamo, che s'è
lauree. d'annunzio, iv-2-496: -è già stabilito per la vostra monacazione?
dev'essere « courte et bornie » -è designato come « alberto caraccio », e
quel vuoto. bernari, 4-1 io: -è solo al mondo -disse il capopesca facendo
, 2-29: -sento allargarmisi i polmoni. -è l'aria montanina. baldini, i-758
.. -puah! -come: puah? -è una montatura anche lui, peggio che
indice sulle labbra: -silenzio! -mormorò -è mia figlia. è sonnambula. d'
sulle labbra: -silenzio! -mormorò -è mia figlia. è sonnambula. saba
po'in morso la lingua. / -è ver. profersi / una scempia parola:
gli occhi traforanti: -la canapa -soggiungeva -è però andata a 70 scudi, ch'
lasciano tranquilla. buzzati, 1-26: -è un tratto di frontiera morta -aggiunse ortiz
annibai caro, la nostra lingua? -è restata come mosca senza capo. lippi
fare il boscaiolo, -diceva amedeo, -è meglio che fare il contadino..
dio medesimo. caro, i-203: -è morto. -da vero? -come! si
scenario. 2. prov. -è stato stato e poi ha fatto i mucini
, testardo. pavese, 4-197: -è un muletto, è una bestia testarda,
: la povera donatella -la mulièrcula caucasea -è là, nella cornice di smalto,
g. m. cecchi, 248: -è questa maestà ancor dispostasi? / -poco
netta amorosa. -l'ho composta io. -è anche poeta? - ho succhiato
, privata della moralità delle sue azioni -è tolta pure alla stima dignitosa che si
è dal maitino / darò e serino -è bello a vedire, /...
, / a'lupi esser sì 'ngordi -è già nociuto. / sta'pur ben
tormenti amorosi narrava. metastasio, 1-ii-49: -è vivo il bel giustino, e spesso
bergamaschi, -rispose dopo un momento, -è piuttosto tipo di aristocratico. ricordo come
le naticuzze rotonde de'suoi due figliuoletti: -è vero, risponde - hanno proprio la
malinconica persona. verdinois, 227: -è di carovana? -beninteso. il tè navigato
è certo che noi portiamo amore. -è certo. -et a'nemici per contrario
a'nemici per contrario portiamo odio. -è questo. -et a'neutrali, né odio
sì. -lo conosci? -benissimo. -è quello seduto a quel tavolino là?
meglio è nemico del bene. -è malo amico chi a sé è nemico:
è certo che noi portiamo amore. -è certo. -et a'nemici per contrario
a'nemici per contrario portiamo odio. -è questo. -et a'neutrali, né odio
de la dolce mia cice mirando / disse -è bianca meno, fredda è la neve
giace nocco). bersezio, 1-251: -è giusto, -diss'ella abbassando tono e
è nascosta la cosa rapita. -è qui. bisogna sciogliere i nodi. deledda
cattiva nomea. pratolini, 1-88: -è così. bob, -disse, mesta,
monna. 12. locuz. -è nonna', è cosa risaputa, ovvia;
precipitò giù della scala: poco dopo: -è presa peschiera!... i
più volte, -novecentonovantanove su mille, -è l'invenzione stessa che non vai nulla
la corda -. sputò il fumo. -è scappato a milano. -per
bocca le persone, / dice la gente -è egli ora da messa? / ecci
, / a'lupi esser sì 'nordi -è già nociuto. g. rucellai, 153
capisco, - dico alla vedova, -è che, se tutti lo conoscono, non
dentro. e occhiali neri di nuovo: -è che non ci sono prove, caro
(62): com'è andata? -è uno. -son due. -gli ha fatto
domani, n. 8. -è oggi, sono oggi: per indicare un
di dante -il mondo fisico e spirituale dantesco -è , come la selva dei suicidi,
bacchetti, 13-160: il cuore -diceva -è saldo, è sempre quello; -e
?... chiesi sottovoce. -è olio di vitriolo, che ha la proprietà
: -che cos'è peccato d'omissione? -è quello che si commette tralasciando di adempire
la cortesia. ii. prov. -è meglio un'oncia di fortuna che una
. fortuna1, n. 14. -è meglio un'oncia di libertà, di reputazione
anche a milano? -sì, papà. -è proprio un'ondata generale. antonio ravidà
il ventaglio, con molle ondeggiamento: / -è tutto vento, vento, vento,
inchinerà). bacchetti, 18-i-645: -è un solerte funzionario che desiderava conoscere un'
vendicatrice. - / diss'ella: -è giusto: esser a me conviene, /
quasi offeso, lo sconosciuto. -è una delle mie opere -disse giorgio -che volete
i nostri duravano e morivano. -è specificata, quanto alla collocazione nel giorno
andare di necessità gli convenisse. -è buon'ora: è presto. della
tengono impacciata tutta la brigata. -è ora, è bell'ora, parrebbe ora
: -che le par di quest'orto? -è opportunissimo / per promenate; manca solamente
levò gli occhi al cielo e disse: -è il sacro ordine dei cavalieri del san
cose oscene, o il cantarle? -è peccato grave, se il ragionare o
quale non ha scritto nessuno... -è un poco oscuretta; ma voi la
d'un convento? aretino, 20-88: -è possibile che le buone [monache]
silenzio). pavese, i-87: -è finita, -sospirò la bionda abbandonandosi contro
. - « conclusione », credo. -è la seconda volta che la usi in
vele piene. d'annunzio, iii-2-308: -è buono il vento tracio? / -
otto decimi degli armenti da lor posseduti -è per buona parte distrutto da una nuova
-niente allora! quando li avrete. -è la prima volta -gli fece notare,
, dolente e con calma, il gallo -è la prima volta che vengo da voi
un vantaggio. goldoni, v-453: -è ver che questa sera preparasi un festino
questa sera preparasi un festino? / -è vero. -e non lo dice al genitor
morto da fesso! -gridò negus, -è morto e ha pagato la fesseria e
-sì, un buffone -ripetè l'altro -è certo. -un idiota, uno scemo
di quelle, che... -è una persona specchiata, specchiatissima. -se
. si corre il palio. -è fatta la festa e corso il palio',
d'amore [tasso], 85: -è vero che lavinia sarà moglie di
, 13: una sola -la porzio -è riuscita a superare il primo turno, le
pane di guerra -fatto con mano pura -è pane di comunione -dove la patria intera
. 1sacchetti, 1-ii-115: soggiungeva: -è più dolce pan secco da padrone che
pantano / veduto quel coso: / -è questo il sovrano / così rumoroso? malaparte
senno, / o maledetti critici? -è da matto / il voler far la
si trova -trinchetto, maestra o mezzana -è detta anche, rispettivamente, velaccino,
sposa, ma che voglio trovarla. -è una parabola si sa. -no no,
f. f. frugoni, vi-448: -è [la passione]... operatrice
dà dei pareri. montale, 14-155: -è che vengono i barbari e che queste
faccia alla lidia, l'apostrofò bruscamente: -è tempo che la finiamo di far parlare
. oca1, n. 12. -è meglio una cattiva parola del marito che
parosismo. de amicis, xiii-291: -è il 'parossismo'dell'iperbole. dove lasci
dichiarano errata e mal posta. -è partita mia: è affar mio, è
deve intromettersi. landolf, 2-172: -è partita mia -disse -lasciatemelo, è affar
e la signora che ne dice? -è allegra come una pasqua; e poco è
che gli scorreva a'piedi, e pensò -è passata sotto il ponte! -così,
occulta. g. ariosto, 1-iv-726: -è morto il padre? -già due
. il caso a guardarlo bene non -è altro il più delle volte che una
passeri. palazzeschi, 1-643: -è un passeraio. -zeffirino incalzò netto,
contrasto del sensuoso e pastoso marino -è incredibilmente arido e stentato. frateili, 5-145
dirvela, è un uomo melanconico. -è vero, è patetichino; ma è di
/ di poesia, e poi dice: -è gran periglio / a dormir seco e
s'illude / che il peggio -forse -è passato. gramsci, 12-28: oltre certi
do in pegno la mia fede. -è debole / pegno, che sopra li ebrei
fagiuoli, 1-5-379: -questo bel pellegrinino? -è mio figliuolo. = lat.
merica? -in qualunque parte del mondo. -è pei miei nipoti che non si fanno
bell'agio si pente. -è meglio fare e pentire che starsi e pentirsi
, per come la conosce, le dà -è vero? - una realtà.
. oste1, n. 6. -è meglio non acquistar che perdere: v.
rete inviolata il portiere / -l'altro -è rimasto. ma non la sua anima,
qualcosa che non mi tiene tranquilla. -è l'aria pesante, -disse sbadigliando lo
: - che volete, messere? -è messo il pèstio / alla porta di
impiegati o dipendenti. cassola, 2-433: -è un pezzo che non mi puoi
'pezzo buttato giù sul marmo della tipografia'-è la scrittura viva. per me,
le piace ginetta? -mi chiese clelia. -è una ragazza piena di salute, -
il suo pianeta. bocchelli, 2-xi-452: -è il mio pianeta, -esclamò col più
ombra e a intristire i seminati? -è il piantamento alla romana, -disse angelino
mia piccola offerta di 30 franchi -è un indizio innegabile di miglioramento nelle tendenze
iii-1-236: -la piccola è nel giardino? -è là, che corre tra i rosai
bene in una scarpa. -è meglio cader dal piè che dalla cima o
richieggono. ghislanzoni, 18-78: questo programma -è bene che tutta orobia lo sappia -sotto
? -parla troppo. -male. -è pieno di mondo. buonafede, 2-vii-277
piace ginetta? -mi chiese clelia. -è una ragazza piena di salute, -
amico. e quando sarà pieno di anni -è giovanissimo ancora -chi sa che sorpresa sarà
urbane -e quindi delle 'élites'delle classi dominanti -è la sostituzione (cristiana) del fine
paolo, -proruppe la vecchia signora, -è inutile che doriate la pillola..
è finito il racconto?.. -è finito con una pioggia di domande su
: il vero cinismo -continua il manifesto -è di chi usa prima la vita di civili
con la mano oltre i boschi. -è là mi pare. noialtri invece pioviamo
il rinascimento -par che si dica il foppa -è una parata, un modo cerimoniale che
vuole tuffarsi, -sussurrò alberto a gigi, -è che ha gli occhi pitturati.
mondiale -tra l'asia e l'america -è già in atto. si accelerano i tempi
fui in campagna. -e così? -è tutta una polveriera. un po'di
. -.. un peculio.. -è parola sozza, peculio? -ma no
, vi-658: b notaio disse: -è fatto tutto! e mise il polverino
che gli scorreva a'piedi, e pensò -è passata sotto il ponte! -così,
romanzi, -disse il moscovita... -è il figlio di pope, il seminarista
luce). palazzeschi, 6-323: -è oramai giorno -disse palma per nulla preoccupata
non porcheria. gozzano, i-1035: -è l'industria che ci rovina -dice il
quel barone chico in ispecie che ecco -è arrivato finanche ad alloggiarli nella sua villetta
, i-63: -già narciso sparì. / -è ver, noi veggio più. /
della juventus. cassola, 2-397: -è vero che tu giochi portiere? -sì,
questa lettera -disse luigi, quasi arrossendo -è mia... come può essere passata
sarà abolita da arcimboldo istesso. / -è ciò possibile? / -possibilissimo. pirandello,
su la posta. pirandello, 8-300: -è vero, -soggiunge... il
, guardatolo di traverso gli gridò: -è inutile che gittate il fiato; il vostro
dai passeri. verga, 8-217: -è permesso? si può? era il
. l. strozzi, 1-54: -è bella donna? -al mio parer, non
di soferenza nodrimento, / nel compimento -è lo suo paragone, / ché nostro padre
la carta. tarchetti, 6-i-374: -è in casa il marchese di b.?
cosa? (anna non risponde) -è il vento che fischia nei fòri delle
di morire? monti, 5-302: -è questo il mio somaro? oh gran
chierico, n. 7. -è la sottana che fa il prete: per
camicia. -c'è bisogno di averla? -è -erra, falla, sbaglia il
polli. c. bini, 1-48: -è il tabacco? -è latac- chia pretto
bini, 1-48: -è il tabacco? -è latac- chia pretto pretto. -fino
casa il marchese di b.? -è partito stamane -rispose pronto un domestico che
sesso del nascituro. giorgio diceva: -è una cosa importante diventare padre. -
grado. quarantotti gambini, 7-17: -è ufficiale italiano. -lo so, me
profferir parola. d'annunzio, iii-2-307: -è giovinetta? -appena pubescente. / -da
generalmente dell'ala o di un piano -è la forma di una sua sezione, cioè
. saba, 133: giusto -dicevo -è giusto stiano insieme / il marito e
tempo che trovano. capuana, 1-i-337: -è troppo sviluppata per la sua età.
scoprire qualche grave colpa del prossimo? -è peccato grave ogni volta che il mancamento era
-scrittore, artista, inventore, scopritore -è veramente proprietario di queste ricchezze? carducci
che stella diana; / a voi sotana -è tutto valimento, / né blanziflor,
l'aspetto provvisorio. calvino, 2-87: -è una bella casa, -dissi io.
amici. non è vero, sciancato? -è lì che vi prudono le coma!
anni. d'annunzio, iii-2-307: -è giovinetta? -appena pubescente. / -da
rispose il servo in atto di disprezzo, -è un mezzo matto che non sa nemmeno
iii-466: -di che razza è? -è cavallo di spagna... -è poliedro
? -è cavallo di spagna... -è poliedro? -non ha più di tre
g. m. cecchi, 1-2-412: -è in casa o fuori? / -in casa
, puntandogli contro quegli occhi indiavolati: -è contento che gli abbia fatto vincere la
casati esterefatto. cassola, 2-23: -è stata puntuale stamani la corriera, -
5-91: -il vitto è sempre poco? -è poco la sera. ci dànno una
ii-233: -buon lavoro, poeta. / -è una gran puttanata! / -ma che
. numer. plur. (femm. -è ). letter. ant. raggruppati
, dove stiano più caldi? -è favorevole -risposi -a patto che tengano desto un
lo sollecita. 10. locuz. -è quanto dire: supera ogni limite,
: non hai sbagliato -rispose il adre -è questione di appetito. se tu avessi l'
ritardo lo irritava. cassola, 2-112: -è questione di pochi minuti, -
colpa sua. viani, 10-222: -è questione di zifilippa -, disse ghignando
g. b. zannoni, 4-442: -è così fresca che potrebbe ancora destare delle
. università di padova. -è abbreviazione di redattore nell'indicazione n.
1'* aristodemo 'e la faceva -è la propria espressione della fanciulla -rabbrividir di
-rabuf- fati la barba con mano. -è rabuffata d'avanzo. martello, 6-ii-411
lire dal borsellino: -via, -pensava, -è la solita signorina di famiglia che cerca
è l'impiegato? -le chiese lemmonio -è un bel po'che picchio e nessuno
fucini, 198: toh! -disse vermùtte -è il mi'ragazzo maggiore. o questa
, per prima cosa, cariolin. -è tornato? è venuto? -ah giusto
amico di dante, xxxv-ii-740: mi'lamentare -è di ragione, / chéd'io dimoro
vecchia come parlando colla sua memoria: -è troppo lunga [la storia],
che mi avete data per consorte? -è la signora frasia tarlati nostra vicina. -
dingenti e diretti -tra governanti e governati -è dato da una adesione organica in cui
dei vili, -gridò ridendo. -è questa la maniera di abbando
e reciso. bechi, 2-14: -è la consegna. non si passa, -ribattè
-va'! corseggia l'adriatico! / -è l'ammenda. redimi l'adriatico! /
. -livia domandò con subitaneo interesse: -è anche regista? vittorini, 5-37:
suoni degli animali. ghislanzoni, 16-283: -è tenore? è baritono? -non importa
poco. viani, 4-1 io: -è tu bevi tutto questo? -disse u filosofo
! - femmina da campo! / -è la donna di tiro! -alla taverna
rendiamo conto. pavese, 4-252: -è religione anche non credere in niente -le dissi
... lei esclamerebbe: -è una diavolessa! -io, più remittente di
: -laggiù lungo il lago -riprese ella -è un renaio che seguita, mi pare,
ii-9-146: la schwàbische schule -scuola sveva -è la scuola del romanticismo puro,.
innocente. d'annunzio, iii-1-923: -è confesso! è confesso! la femmina /
, fate il mio duolo? / -è ver, ma di sentirlo / piacemi replicar
allucinate pupille. bacchelli, 1-i-373: -è il più grande e il più difficile dono
a vincere una resistenza e poi disse: -è il maggiore che ti ha interrogato?
. foscolo, v-452: risposemi: -è vero; ma chi ci crede ingenue
. (plur. ant. anche -è ). processo fisiologico di assunzione di ossigeno
7-94: l'umanesimo è contro le macchine -è contro la produzione industriale -è contro le
le macchine -è contro la produzione industriale -è contro le tecniche -è contro ogni sperimentazione
contro la produzione industriale -è contro le tecniche -è contro ogni sperimentazione -è contro ogni innovazione
contro le tecniche -è contro ogni sperimentazione -è contro ogni innovazione che non sia revivalistica
inviolata il portiere / -l'altro -è rimasto. n. samarelli [« corriere
jàngara? -cabrafà scosse la testa: -è servo degli arabi, che hanno fatto e
biblico, come un singhiozzo del salmista: -è inutile, fate quel che vi pare
£-112: magari, -lei mi diceva, -è il tuo sangue ch'è cosi.
getta? d annunzio, iii-1-545: -è un segreto / d'una ricetta /
più ameni. moretti, iii-973: -è vero... che vi sacrificate,
in cima una costruzione? -diceva. -è già un pezzo della fortezza, una ridotta
e più che proporzionale aumento delle esportazioni -è previsto soltanto allo scadere del decimo anno
, ch'egli è un giudeo. / -è lotto rigattiere, / quello di porta
di discorsi. bacchetti, 13-144: -è quel che penso anch'io. -e allora
? -il mio padrone sbaruffandoli tignava: -è un piacere toc carli.
che sia la signora beatrice... -è quella virtuosa di musica che è venuta
-le domandò a un tratto il mori, -è venuto qualcuno a rilevarti sul piroscafo?
il campionato. -da che lo deducete? -è un mio segreto. -rispetto il vostro
di nino mia cognata aveva rimbeccato: -è uno sporcaccione e non basterebbero tutte 6.
. arrighi, 2-76: la parola fatale -è morta -rimbombò nell'anima mia e mi
è quello? d egli: -è il tanto decantato lete, / che fa
abitudini nuove. capuana, 14-189: -è arrivato oggi mastro iano il 'tignoso', con
e chi non ha questa sensazione -conclude lui -è un rinoceronte! -da rinoceronte
andati tutti. lei è il solo. -è una cosa che, come lei sa,
vene piovuso, / deventa lotuso: -è rio gir d'entomo. frezzi, i-148
vendicatrice. - / diss'ella: -è giusto: esser a me conviene,
10-269: -chi è? -tutti chiedevano. -è il gobbo, ma riprende.,
pentita. ungaretti, xi-56: può capitare -è capitato -che il condannato si lasci sequestrare
torto offesa / fu l'innocenza vostra! -è risarcita / molto, mio re,
! - femmina da campo! / -è la donna di tiro! -alla taverna
: -nota tu che sei un animale. -è veris simo, ma la
indizi alla tortura sono arbitrari al giudice -è talmente, e anche concordemente ristretta da'
un braccio. -da ancona. -è in ritardo? - sì, è in
troppo parlare / aven ch'a dritto nonn -è conoscente, / poi si ritorna il
una maniera di comporre assai difficile. -è una maniera ritrovata non da molto, alla
-e passati al senso comune del liberalismo -è ontologica: ossia si riferisce a un
: -rabuffati la barba con mano. -è rabuffata d'avanzo. -ho più caro di
? / la casa crolla? / -è probo di gonnàri / che dà fuoco alla
somaro. zeno, xxx-6-107: -è [don chisciotte] quel che ha combattuto
. (plur. ant. anche -è ). sabbia grossolana mista con ghiaia
e chi à voce canterà. -è più lunga vantifona che il salmo: per
moda, e secondo il buon gusto. -è la mia di gustar la salsétta di
avevo salvato. quarantotti gambini, 13-57: -è il « corriere della sera » -
. / -così va bene. / -è questo un sognar sano. gozzano, ii-145
. - chi ubidisce santifica. -è meglio ubbidire che santificare: a dio sono
. gozzano, i-442: per casta -è risaputo -s'intende la sanzione legale e
s'intitola, matto si battezza. -è meglio errare con molti che essere savio solo
sarria mestier un vostro pare. / -è ben ver, sì, gli è tanto
scarpa doppia e cervello sottile. -è meglio frustare le scarpe che le lenzuola:
, cv-447: -ove è il sequestro? -è qui, in scar- zella. moniglia
suo dovere affrontare, 'come qualsiasi altro'-è un'educazione alla stabilizzazione della sua figura
proverbio inventato per gli abissini. -è meglio piegarsi che scavezzarsi: in talune circostanze
la finiscono, fanno molto. -è cattiva dunque? - scelleratissima. 7
chi è questo rompiosse e schiacciateste? -è quel che vuol prendere olimpia tua per
suspense a vagoni - carino a morire -è uno schianto! c. contreras [«
-siete pien di malanni e di schinelle. -è ver ma guarirò. -guaio,
scusatemi se prendo la botta sul serio -è peggio che inutile, è pericoloso! g
- il suo nome qual è? -è il suo nome gianfranco. / -merita che
/... / il seconno seguente -è dato a la naioli di siena
dardo, / -ché tal volere -per temere -è sperto: / consiegue merto - spirito
de bono - ora maresciallo d'italia -è azionista della sicelp. (una società di
voglio dire / d'un accidente -che sovente -è fero / ed è sì altero -
è dal martino / darò e serino -è bello a vedire, / perché gli augelli
ha datto nell'umore. / -è quello il servo sciocco. g. bocca
nell'acqua infino alle cosce. -è sicura che-, avverrà senz'altro che.
funivie, seggiovie, slittovie e sciovie -è tale per cui diventa sempre più difficile
/ e che corrode e isnerba -è ben l'offesa. n. salimbeni,
pampineo pendente racemo. bibbiena, xxv-i-36: -è in ordi maggiore le smontai
me 'nsalta, / peio che malta -è 'l mio sofferire. dante, purg.
la riverberava sulle pareti. -è raffigurato nascente e radioso nel simbolo storico
radiosa bellezza. fagiuoli, 1-2-13: -è bella questa signora contessa? -è un
1-2-13: -è bella questa signora contessa? -è un occhio di sole: ed ha
». n. ginzburg, i-1145: -è vero che mi hai sposato anche per
mosse mai. goldoni, iii-il: -è per anco buon'ora. -buon'ora?
dire / d'un accidente -che sovente -è fero. dante, conv., ili-canzone
-tanta che spancia da tutte le parti. -è nostra, non tua!
dardo, / ché tal volere -per temere -è sperto: / consiegue merto - spirito
dardo, / ché tal volere -per temere -è sperto: / consiegue merto - spirito
fabbro. moniglia, 1-iii-. 479: -è sì sdegnato / per un semplice
e sgarbato. aretino, vi-19: -è però sì gran male a dir che togliete
fa istamutare. goldoni, iii-1028: -è tabacco. -è buono. fa stranutare.
goldoni, iii-1028: -è tabacco. -è buono. fa stranutare. -scarica. per
due seguenti. goldoni, v-126: -è una piccola cosa, sapete? un primo
iacopone, 64-39: e1 primo notturno -è dato a lo stumo / de'martirizati
la grande impiegate, / che 'n veritate -è senza misura, / ed è contro
sarebbe gran cosa che fosse anche geloso. -è vero: amore è padre della gelosia
-infatti la cosa non è ordinaria. -è stravagantissima. delfico, ii-52: le
miei prodigo. ariosto, vi-361: -è egli possibile? / ah ribaldo!
dorfles, 7-52: questo rapporto -arte società -è quasi sempre mal posto: si muove
xxxv-i-631: d'oro e d'ar'fento -è le foie e li fusti / de
signore come lui bada a cinque lire! -è una sudiceria! -stanno in casa con
alla superficie saltando sul mare calmo calmo -è visibile dal ponte della nave interamente.
sommerso'o a 'cespuglio'-come dice de rita -è stato prodotto da una generazione di imprenditori
di carte separata dalfalsamonete, tagliaborse. -è forse tristo guadagno saper giocare de terza
la cetera tagliare. / -meglio -disse -è tagliare che sviare, / ché a dolce
. anche sf.; plur. -è ). zool. genere di mammiferi xenartri
disappunto). ariosto, vi-398: -è ... di tal credito / a
do do do do do domanda. -è uno che tartaglia. -un poco, per
incanto: « a tavola! » -è in tavola: per avvisare che il pasto
il secondo narratore, quasi desiderasse addormentarsi -è questa: tutto ciò che io vi riferito
, le valvole e molto altro ancora -è in grado di rendersi conto al primo
cxxxvii-35: -il pubblico è ignorante. / -è temeraria / questa vostra assertiva. io
106: il colono terziario -semplice avventizio -è innalzato all'onore di detentore di fatto
altri? -sì per una maniera. -è per altra linea che addiman- dano trasversale
1-iv-25: -ladro, falsamonete, tagliaborse. -è forse tristo guadagno saper giocare di terza
. io testé lo stimai due oboli. -è troppo. non saria chi mangiarlo,
, strabuzzarli. goldoni, 7-617: -è sfigurato in viso? -è sano come voi
, 7-617: -è sfigurato in viso? -è sano come voi / - dunque non
: -che pietra è? -tourmaline. -è molto rara? -no. e il colore
tito; « adesso -mi dice cadetto -è titiano, e vuole l'unione di
resta [del bretone] nella toponomastica -è una grazia, una civetteria, niente di
. -massa. / topp'e tengo. -è anche ai dadi? moneti, 54
da lodi, xxxv-i-oo: en l'inferno -è un albro maior, / q'è
deriva -strumento che misura l'angolo di deriva -è composto di un traguardo che viene orientato
. iacopone, 35-19: più vile -è quello c'hai fatto: / darte 'n
-quello da cui sono stati sviluppati i sea-harrier -è invece basato sull'impiego continuativo di un
uno dei coefficienti dello spargimento del colera -è , infatti, un medium favorevole alla
uma- nitate, / che di bieltate -è fatta sì forzosa. chiaro davanzati,
faccia trasparente. -sembri di cera. -è la morfina. landolfi [gogol'],
tratteggiare - come stretta funzione del racconto -è il suo quadro clinico. nevrosi.
-entrerà con lui? / -la tremenda! -è in guinzaglio. 2.
ci dà ragione -un numero indeterminato di ragioni -è che si può tenere per indubitato che
si ammoglia. ecco tutto. -è detto tutto: non v'è altro da
uma- nitate, / che di bieltate -è fatta sì forzosa. dante, conv.
rispetto all'atmosfera in seno alla quale vola -è desunta dal vento relativo.
-quanto ai fatti per lo meno -è veridica. 2. che corrisponde al
. (plur. ant. anche -è ). che dice la verità, che
si sbagliava odava nel vero. -è vero (in posizione parentetica): per
: la via per entrare 'n vilanza, -è molto stretta l'entrata: / ma
anonimo, i-551: la mia speranza -è in erranza, / da poi che
cardoli è una ignorante villanfottuta.. ma -è inutile -si finisce per ripetere il solito
absorto, / che vive stando morto, -è vinto ed è vittore. s
me piace; / e più vivace -è assai che già non era. tommaseo,
serie di equivoci più o meno disinteressati -è molto scaduta ed esiste già una letteratura
i telespettatori si sintonizzano su una tv locale -è più che quadruplicata. rapporto censis igg2
caro-elettricità - spiega l'unione consumatori -è che gli utenti pagano in bolletta una
-così piccolo e fa già il sessantanove? -è lui che dice in giro, che
oggi il pericolo impressionista -che culminò nel debussismo -è scomparso, e dobbiamo rallegrarcene.
o annoiata, o stanca, o triste -è il momento di pensare a un lifting
un noto mediologo dell'università di georgetown -è il doppio di quello del cittadino medio
parole; la musica -brillante musica da music-hall -è ben degna di quell'arguto e sapiente
del 'goo -popolo eletto o concetto filosofico -è diventato postumano. = voce dotta,
oggi in iran con la teocrazia khomeinista -è una gabbia incompatibile con il mondo moderno.
tronconi, 5-34: una camera da letto -è sera -una 'veilleuse', in un angolo