ridotta. -in espressioni negative. - anche sostant. guido delle colonne volgar
che appartiene al medesimo ceto sociale. - anche sostant. b. segni,
stessa professione di un'altra persona. - anche sostant. cavour, vii-ipo:
sarà chi affronti -per temporanea che sia - la vicinanza del suo simile. quasimodo,
lo core, / puoiché voi strenge amor - semilimente. reali, lxiii-105: similimente
. -oggetto di tale lega. - anche plur. -i. montale,
corpo o del volto). - anche: il piacere estetico che deriva da
considerato precedentemente rispetto alla retta stessa. - simmetria obliqua: quella in cui la
simmetricità, sf. l'essere simmetrico. - per estens.: corrispondenza, più
suo equilibrio simmetrico di ritmi e toni semplici - un sentimento pittorico di calma. moravia
il viso re con simmetria. - che accetta in modo rigido l'ordine sociale
il convenevole di corpi ben simetriati e debitamente - sostant. dipinti fanno comparire nell'opere
della privata giustizia la giurisprudenza. - che mostra ordine e rigore.
, ma sempre mantenendo proporzioni simmetriche. - punti simmetrici: v. punto2,
resta immutato pur scambiando le incognite. - corpo simmetrico: campo (v.
il naso o l'intero volto). - per estens.: che ha il
(in partic. un ecclesiastico). - anche sostant guittone, 177-10:
. che commette simonia, simoniaco. - anche sostant. trattato dei peccati [
di una posizione, di un atteggiamento. - anche con riferimento a personificazioni.
bisogno rintracciare qual sia la causa. - marini, i-373: maledisse gli occhi che
animale o vegetale, e sintetici). - anche sostant. = comp.
, in partic. nella lotta. - ant. anche sf. lomazzi
, -uu e il simplètto e dattilo -, -uuu, -uu, gli accenti de'
quella che contiene una sola questione. - anche sostant. latini, rettor
di un personaggio illustre; monumento celebrativo. - in senso generico: statua, opera
di un oggetto percepita con la vista. - in partic.: nella teoria epicurea
ingannevolmente; con falsità o menzogna. - in partic.: con un atto
un manufatto, un edificio). - anche: contraffatto, infinto. carducci
(contratto simulato, negozio simulato) -, che ha natura di simulazione;
per l'accertamento del reato stesso. - simulazione di infermità: ciascuno dei vari
8. medie. patomimia. - simulazione inconscia: quella a cui si
oriente in europa dai ortoghesi. - anche: pezza di tale tessuto.
, / molto peio sta mia alma, - che sì dura morte mogo! =
dell'ordido altri dalla 'permanenza del rapporto - retribuzione'. ne degl'imenotteri,
rapporto sinallagmatico, scambio sinallagmatico). - contratto sinallagmatico: contratto bilaterale, a
. che è affetto da angina. - anche sostant. m. a
laterale di due o più frutti. - anche: natura dei ginecei sincarpici.
agg. medie. che presenta sincefalia. - anche sostant. = voce dotta
monaco. -per estens.: cenobita. - anche sostant. tramater [
operare. 11. locuz. - con tutta sincerità: sinceramente, senza
venature (un colore). - in partic.: immacolato (il bianco
13. nudo, spoglio. - in partic.: non decorato.
passaggio musicale, il ritmo). - per anton. musica sincopata: il
. 3. mus. sincope. - in senso concreto: l'effetto ritmico
ant. che va soggetto a sincopi. - anche sostant. crescenzi volgar.,
disparati sistemi filosofici e credenze religiose. - in senso concreto: il risultato di
avvenimenti, di gesti o di comportamenti. - in partic.: armonico accordo e
eventualmente l'organizzazione dei sindacati stessi. - legge sindacale-, legge in materia di organizzazione
attraverso cui tale azione si esplica. - sindacalismo rivoluzionario: dottrina elaborata da g
cato (una categoria di lavoratori). - per estens.: che ha acquisito
un'azione; criticare un'opera. - anche assol. antonio da ferrara,
, considerare a fondo una questione. - anche assol. antonio da ferrara,
per la vendita delle azioni stesse. - sindacato di difesa: quello costituito allo scopo
svolta dal sindaco del comune). - in senso generico: ambasciatore. giamboni
della regione del sind (pakistan). - lingua sindica: lingua indo-aria parlata in
la sindrome acetica è la reazione opposta - la scissione dell'acetato. =
con le formiche (un insetto). - anche sostant. = voce dotta,
lievita come pagnotte, massicce e leggerese - se così posso dire usando il mio
come, per esempio, in aereo) -, nella metrica classica tale fenomeno era
sinése, agg. cinese. - anche sostant. m. ricci
sinfonisti gli dosi ad altri sonatori. - anche assol. diede questa coscienza
. varie e poliedriche e armoniosamente strutturate. - d'annunzio, v-2-209: nel luogo
vostra singa / e bene siete dinga - senza falli. = forma femm.
di tale isola o che vi abita. - anche sostant. la provincia
singhiozzare in un accesso di pianto. - per estens.: piangere a dirotto.
e letter. accompagnato da singhiozzi. - al figur.: afflitto, dolente.
o stizza con pianti e singhiozzi. - per estens.: abbandonarsi al pianto,
di hochetus. 12. locuz. - a singhiozzo, a singhiozzi: in modo
. singhiozzo che accompagna il pianto convulso. - per estens.: pianto dirotto
. ansito, rantolo di un agonizzante. - gli ultimi singulti, i singulti dell'
sinidèstro, agg. ant. ambidestro. - anche sostant anonimo, xcii-i-323:
di soprintendere al servizio di tavola. - gran siniscalco: direttore di mensa di una
al servizio di tavola di un sovrano. - anche: servitore di mensa, scalco
3. maestro di casa, maggiordomo. - gran siniscalco: maggiordomo di una corte
. invar. ant. siniscalco. - gran sinisciàl: gran siniscalco (con riferimento
dei « quaderni rossi » [maggio 1963 - novembre 1965], 226: e
dei « quaderni rossi » [maggio 1963 - novembre 1965], iqi: cultura
, di calamità naturali, ecc. - anche sostant. bartolini, 19-59
una collisione (un'auto). - mai, no sinistrato: nel linguaggio degli
-la magdalena; / soprial sepulcro andava, - guardando destro e sinestro; / due
grave per la salute, mortale. - sinistro incontro: accadimento sfavorevole e inatteso
sede al deritto. / lo sinistro scudato - un diamant'è approvato. francesco da
di dio (i dannati). - anche sostant 5. agostino volgar.
vede in sogno o ha una visione. - anche sostant. boccaccio, v-194:
o nel ricordo) 6. locuz. - aria di sognar patate-, espressione trasociò
se posti nalzata di un tono. - chiave di sol: chiave di violino (
, nota costituisce la tonica naturale. - sol minore: tona / per mensola
sf. dial. imbroglio, truffa. - anche con valore a quel troppo
-mitra a tre solari: il triregno. - anche: il papato. giovio,
3. sottotetto, soffitta. - solaio morto: sottotetto di altezza troppo
abbronzatura (un prodotto cosmetico). - anche sostant. grazia [21-vii-1993]
bacìo. 4. locuz. - a solatio: in posizione soleggiata; in
di alcune piante della famiglia solanacee. - solatro spinoso: pomo di sodoma.
solatro spinoso: pomo di sodoma. - tose. erba morella. bcncivenni
, un'impronta del proprio passaggio. - anche di animali. mascheroni, 8-62
l'azione erosiva delle acque meteoriche. - solco di battente, incavo orizzontale che
dire spropositi. aretino, vi-299: - s'io sono strano e matto, io
(calystegia soldanella o convolvulus soldanella) -, ha il rizoma provvisto di stolone,
frequenta soldati (una donna). - anche sostant. tommaseo [s.
. attribuito a iacopone [crusca] -. ve n'andate alla sfrenata /
ottocento, quella da 5 centesimi). - all'adempimento degli obblighi di leva. plur
mercenarie e ai loro condottieri). - per estens.: paga dei soldati di
voi siate il ben trovato. / - ben, vogliamo / andare al soldo?
partic., a venezia). - anche: moneta di rame del regno
muove dal cantone sinistro della punta. - sole orizzontale a destra o a sinistra
luigi xiv di francia (16381715) - scudo del sole: moneta d'oro
canzone napoletana (1898) di capurro - di capua. gavoni, 699:
grande delusione. goldoni, ii-400: - osserva, arlecchino, come quella maschera
chetati. -io non ne cerco. - ti fai onor del sol di luglio.
disse il filosofo ad alessandro'. -. levarsi il sole per qualcuno: venire
-porre al sole, mandare in rovina. - anche: far cadere in disgrazia.
del soleggiante parco cimiteriale. - con ipallage. 2
future raccolte. 6. risplendere. - anche al figur. carducci, iii-9-177
, passito (un vino). - anche sostant. redi, 16-i-22:
; che ispira rispetto e riverenza. - anche con uso avverb. carducci,
profane, proprie della tradizione popolare. - per estens.: il giorno in
comp. dal gr. otoxf) v - rivo? (v. solene)
atto del morso, inocula veleno. - dente solenoglifor. tipo di dente caratteristico
gli ausei per amori / dolzi versi faceano - a gli albori. iacopone, 71-3
generar fastidia; / lo longo abbriviare - sòie l'om deiettare. dante, purg
verticali di silos soggetti a spinta orizzontale. - soletta alleggerita: quella resa più leggera
botticini. 8. locuz. - battere la solfa: segnare il ritmo battendo
zolfa. c. arrighi, 1-203: - se non la finisci di ammiccare col
putulente, / solfato foco ardente, - rascion d'omo brutata. -che
la musica con il sistema del solfeggio. - anche assol. magri, 1-414:
per introdurre il discorso diretto). - anche assol. g. e loredano
brano, un esercizio musicale). - per estens.: canticchiato, cantilenato
sm. ant. odore di zolfo. - in senso gene rico:
privata / sì seria moscato ed ambra - po''l fetor deglie peccata. =
deriv. da [acido] solfidrico] -, voce registr. dal d. e
di elevata quantità di idrogeno solforato. - solfoemoglobinemia secondaria: forma che si può
l'azione dei vapori di zolfo. - in partic.: esporre sostanze o
minerale in cui è presente zolfo. - idrogeno solforato, acido solfidrico. -
. - idrogeno solforato, acido solfidrico. - calce solforata: solfuro di calcio.
calce solforata: solfuro di calcio. - olio solforato: l'olio essenziale di
, come l'isotiocianato d'allile). - amminoacidi solforati: la metionina, la
la nente lo zolfo esavalente. - acido solforico: uno dei più
f. (plur. m. - *). sostenitore del solidarismo.
, 34-46: vertute, si non passa - per longa sperienza, / non pò
, / non pò aver sua valenza - a fine solidato. bianco da siena,
. -plasticamente ben rilevato. - anche sostant. algarotti, 1-vii-9:
; ed è sinonimo di figura solida. - in partic. solidi platonici: i
aperte. 28. locuz. - in solido: completamente, del tutto.
, non bifido (un equino). - anche sostant. buzzi, 1-107:
nella propria interiorità, nella meditazione. - anche con uso awerb. petrarca,
2. teatr. monologo. - anche: recitativo di un melodramma.
cosmetico e come disinfettante antiluetico). - in partic.: bicloruro di mercurio.
, v-446-92: com fa lo lov solengo - k'en- tro desert demora. gambara
uniforme dei marinai dei corpi militari. - per estens.: colletto alla marinara.
senza compagnia, lontano dagli altri. - anche con funzione predic. cavalca
là -e spero di potervi imbarcare inosservati - e veleggiare con voi verso il solitario »
gola. 9. locuz. - al solito, come al solito: come
i pensieri. tasso, ii-iii-570: - voi avete albergato le muse fra 'negozi
avete albergato le muse fra 'negozi. - questo è il più tosto rifugio ch'
noi che si deve, è per altri - / solo di solitudine ho bisogno.
3. luogo solitario, disabitato. - per estens.: deserto. cavalca
sollazante, / e per mia voglia amante - amor negando. 2. per
con giochi e passatempi; trastullare. - anche assol. latini, l1497:
. rendere felice, rallegrare, allietare. - anche assol. va'via, e ti
vita, specie in compagnia; gaudente. - in gran quantità tutti que'buffi e spesso
f bonagiunta, xvii-120-20: gli aulori - c'ài de'fiori / rende la
/ del nostro belzebù e. sanguineti - 'anime'. -festa religiosa.
il ritorno alla antica purezza cristiana. - per estens. festeggiamento. libro di
siete più fina, / ché s'iofaccio - sollaccio - ch'io piaccio, / vostro
fina, / ché s'iofaccio - sollaccio - ch'io piaccio, / vostro amor mi
e confusione. 14. locuz. - a, da, in sollazzo: a
dedito a svaghi o a divertimenti. - in partic.: intento ai piaceri
a lavorare più solertemente e alacremente. - anche assol. lorenzo de'medici,
-esortare a opere pie, virtuose. - anche assol. boccaccio, viii-1-266:
donna perché acconsenta al rapporto sessuale. - anche assol. f f
donna, anche in modo importuno. - anche con uso avverb. guarim,
: fu proprio nell'allungare il collo. - che avvertì, di lato, nel
. livio volgar. [crusca] -. fu grave ed increscevol di pistolenza
ché ne solena sua greve dolglienza, - intanto che la mira sta gioioso.
quand'anche tutte le belle e brutte donne - anche l'amor delle brutte solletica -m'
scrupolosi. -voglia di ridere. - in senso concreto: discorso, situazione
polvere / sui tetti, a mulinelli, - e sugli spiazzi / deserti. sinisgalli,
9. conferire altezza a una statua. - anche assol. leonardo, 7-i-35:
di più elevato, di superiore. - in partic.: sublimare poeticamente.
-alzarsi in volo (un aereo). - anche sostant. bollettini della guerra igiy'
del liquido in cui è immerso. - anche: sospeso in esso. torricelli
o 2. con linguaggio elevato. - sospeso in aria (la preda di un
letter. uomo sciocco, bietolone. - anche come appellativo ingiurioso. grazzini,
, per indicare l'esi - incredibile orazio coelite, che solo sostenne
, ecco, mentre io ti chiamo? - amo. / - ami tu dua
ti chiamo? - amo. / - ami tu dua o pure un solo?
ami tu dua o pure un solo? - un solo. guicciardini, 2-2-28:
solonéggio, solonéggi). atteggiarsi - a zelante riformatore di uno stato
solone (640-560 a. c.) - legge solonica: regola di diritto (
14. sm. pagamento. - in soluto-, a titolo di pagamento.
soluzioni reali, esistenti in natura, - devia nel proprio comportamento.
un debito a favore di altri. - non solvente: insolvente, inadempiente.
ed è anche detta solvente universale) -, i solventi organici devono invece possedere
niccolò del rosso, 1-121-12: da quelo - ponto chi se pente -bene /
dai peccati; purificare, emendare. - anche assol. giamboni, 8-ii-402:
solventi che abbiano tale proprietà). - anche assol. trattati dell'arte del
. -fondere (il fuoco). - anche al figur. marchetti, 5-283
medicina o una sostanza naturale). - anche assol. crescenzi volgar.,
un sale, un composto). - anche: fondere. beicari, 6-356
. per estens. carico, bagaglio. - in partic.: l'insieme delle
bocca. c. sterbini, cxxxiii-353: - [cola di rienzo] seguitava
no. trae profitto. - anche come epiteto. -trasportabile a
somarone! -gli gridò il padre. - tu sei il marito: vai!
, anzi somaracci. goldoni, v-211: - e pre tendereste ch'io
da someggiare. soma). - per lo più assol. esopo
al trasporto di merci e bagagli. - anche assol. trattato dei peccati [
. trattato dei peccati [crusca] -. dèe guardarsi la persona di non
-somiglianti come fratelli: molto simili. - somiglianti come due gocce d'acqua: quasi
, artigiano, professionista, ecc. - sostant. e somiglianti, per
stesso rango, pari per condizione sociale. - anche sostant. conto di cordano
in partic. in espressioni negative). - anche sostant. garzo, 20:
, / com'avete voi nome? / -.. io son garbino. /
.. io son garbino. / - ditem'un po'dunque, garbin garbato,
. risultato dell'operazione dell'addizione. - somma delle somme-. risultato complessivo di
corrisponde all'operazione logica di congiunzione. - elettron. operazione logica elementare su variabili
frate, mezz'uom, mezzo politico: - / come in tante metà nulla è
, in espressioni di cortesia). - anche sostant. aretino, v-1-165
di attivare una cellula dell'asse cerebrospinale. - anche: la capacità di più impulsi
-falsa discrezione, / sommerse la ragione, - a chi fo data a servire.
a galla o a nuotare; affogarvi. - anche sostant. s. bonaventura volgar
grande, media e piccola crociera. - sommergibile tascabile-, che ha piccole dimensioni
che non riesce a stare a galla. - per estens.: annegato.
, acquatico (un animale). - anche sostant. montale, 5-89:
acqua. 4. sepolto. - anche sostant. cambiozzo de'medici,
lasciando scampare il popolo di israele). - anche sostant. p. levi
d'amore adoguagliato. -sottomesso. - anche sostant. dominici, 4-134:
profondamente nell'ubriachezza o nel sonno. - al figur.: non operante, inattivo
che ha atteggiamento umile, sottomesso. - anche con uso avverb. luca
); cantato a mezza voce. - per estens.: non troppo alto né
le parole, la preghiera). - in partic.: supplichevole, implorante.
condiscendente, arrendevole ai voleri altrui. - in partic.: obbediente al marito (
4. gettare a terra. - al figur.: abbattere, prostrare.
); assoggettarsi all'autorità maschile. - anche sostant. boccaccio, 1-i-434:
-generare, originare. - in partic.: produrre per fusione.
, a prigionieri; assegnazione razionata. - in senso concreto: risorsa assegnata o
di servizi (contratto di somministrazione) -, il rapporto che deriva da tale contratto
e conoscenza, / e sofrenza, - ch'è somma de li beni. francesco
sommità di un rilievo; giogo. - per estens.: margine superiore di
capo, cocuzzolo; estremo della fronte. - in par- tic.: bocca dello
di monferrato. 3. locuz. - in sommossa (con valore aggett.)
.]: lu pannu d'occhi lèvate - aree- che te suppila, / cussi
che te suppila, / cussi capo sumbczanci - corno grano a la pila.
la sua usanza, / ché. ccostumanza - non seria già bona / lui di
e. ssomona / quel cui dio dona - onor e baldanza / e, per
e baldanza / e, per leanza, - del sofrir corona. = dal provenz
sia navali sia aeree (elicotteri). - con uso improprio: apparecchio localizzatore e
rimbombare (uno spazio cavo). - anche sostant. fra giordano, 3-92
un componimento, ecc.). - anche sostant. f f
inferii (le armi metalliche). - anche sostant ottimo, i-584: in
campanello o un altro apparecchio acustico. - anche assol. baldelli, 5-6-351:
12. far rintoccare una campana. - anche assol. novellino, xxviii-839:
17. significare, indicare, dimostrare. - anche assol. dante, inf,
. ma quel 'dunque'così aucanonica. - al figur.: giungere agli estremi.
, n. 12. - done un diluvio all'italia. -sonare
per annunciare una cerimogoldoni, ii-306: - colui, vestito di nero, che disse
16. cipr.). - sonare a refettorio: dare ai frati
di risonanza nei teatri antichi; echeo. - per simil.: cassa di risonanza
varie profondità (sonda di perforazione) -, nelle costruzioni civili può essere a
nell'espressione sondare il terreno). - anche assol. fogazzari, 7-3:
; nativo o abitante di sondrio. - anche sostant. linati, 16-133:
letter. strepitare; risonare fortemente. - anche sostant. g. manganelli
2. immerso nel sonno, dormiente. - anche sostant. ghirardacci, 3-379:
'avanzando verso l'uscio son- nambufescamente') - quanto lo amo! (pianissimo).
: -così fece egli al certo. / - misera che io son morta! -e
: 'quandoque bonus dormitat homerus'). - anche sostant. s. maffei,
circostanze che ne sono state la causa. - anche: il parlare o l'abitudine
sonnino e della sua azione politica. - anche sostant. papini [in lacerba
sul primo sonno: appena addormentato). - per estens.: le prime ore
-fresco di sonno: destato da poco. - al figur.: appena levato (
sonno, sonno di pace). - dormire veterno sonno o il sonno della
: ne lo sesto perdìo il sonno, - tenebroso vid- de el monno: /
el monno: / furarne nimici entorno, - volserme far desperare. -non
dormicchiando o in dormiveglia; assopito. - anche con uso awerb. dante
neghittosità. fra gidio [crusca] -. per la lor troppa sicurtà e prima
esprimersi in uno stato di semincoscienza. - anche sostant. n. villani
r. e. w., - 7578 registra sotto la forma * sanió,
studiam di castigarle / sonoramente. / - io so qual è: sposarle. faldella
uno schiaffo, una frustata). - per estens.: vigoroso, energico.
corde vocali (una consonante). - anche sostant. ascoli [in «
-ricco assortimento di cibi, di bevande. - al figur.: pregio di una
sontuosa sala, vivamente illuminata. - che nasce da una grandiosa concezione.
ingegneri per i capricci della nobiltà. - squisitamente elaborato (un'acconciatura).
persona anche nel sonno della morte. - in partic.: fare chiudere le palpebre
(una persona; l'animo). - anche sostant. boiardo, canz
una bevanda, la notte). - in partic.: sonnifero (una pozione
foderare un indumento con un soppanno. - anche al figur. quaderno di conti
nel mortaio; sminuzzare senza polverizzare. - anche sostant dino da firenze [
2. ingannato, abbindolato, tradito. - anche sostant. f. f.
-per estens. subire un assedio. - al figur.: sostenere l'assalto
bevanda alcolica senza perdere il controllo. - anche assol. quarantotti gambini, 11-64
. -patron mio, / sopporta. - che sopporta? prima voglio / annegarmi.
sa, assumersi un obbligo finanziario. - anche assol. compagni, 3-14
essere soggetto a un prelievo fiscale. - anche assol. provvisioni del consiglio maggiore
della tragedia abominevole che i catoncelli stercorari - sia detto con
-chi). disus. sottoportico. - anche: portico. sansovino, 4-134
ria allo sparviere. ottimo [crusca] -. a quel modo l'anitra cacciata
. petrarca volgar. [crusca] -. la città di roma, di quello
il colpo. -eccessivamente. - anche iterato. i. nelli,
36. locuz. avverb. - di sopra (anche desopra, de sovra
collocato superiormente; superiore, sovrastante. - in partic.: collocato a monte.
sopra di se medesima. - dare sopra: assalire, dare addosso
avviso d'un'ora. - l'uno sopra l'altro: susseguendosi
me! c. scalini, 1-16: - perché non mi rispondi alla prima,
e non v'aveva udito. - da solo; senza aiuti o alleati
e sopria se stesso. - in proprio, autonomamente. statuto
a lavorare sopra di sé. - di per sé, senza altro sostegno
v.). - con riferimento alle divinità. musso
puoi non essere iddio. - eccelso, meraviglioso (l'avvenenza)
di esso (una proporzione). - anche sostant. citolini, 311
, l'ora del pranzo. - soprabitino. codemo, 56:
soprabitino ai mezza stagione. - soprabitùccio, soprabituzzo. ghislanzoni,
supera la statura di una persona. - al figur.: situazione difficile o
guarda la sfera della divinità, divino. - anche sostant. domenico da montecchiello
sopracciglia; che riguarda le sopracciglia. - arco, arcata sopracciliare: sporgenza ossea
e talvolta il sigillo del mittente. - per estens.: parte esterna del foglio
sopra il chiasmo dei nervi ottici. - nucleo soprachiasmatico del cervello-, struttura dell'
'cicli'esistenti in natura, arrivando a realizzare - tramite una doppia via col nucleo soprachiasmatico
, più marcata nei soggetti magri. - nervo sopraclavicolare-. ramo del plesso cervicale
la pelle delle regioni toraciche anteriori. - regione sopraclavicolare-. zona laterale del collo
. superconduttore. = comp. - da sopra e conduttore (v.)
, agg. geol. cretaceo superiore. - an che sostant.
edificare su una precedente struttura. - al figur.: creare un valore
di vedersi sopraffattadalla concorrenza straniera. - posto in condizioni di inferiorità politica.
sublime della notte di maggio. - ridotto all'impotenza. pirandello,
logica delle sue argomentazioni. - travolto dalle onde, dalla tempesta.
di sua condotta al zante. - che soccombe alla morte. loredano
mi preparo a partir. - sconcertato, riempito di ammirazione.
parlar di maraviglia in atto. - profondamente condizionato da preconcetti. casti
pare un citriuolo sopraffatto. - scherz. fisicamente sciupato (una persona
verso la strapotente sopraffazione maschile. - prevalenza di una parte sull'altra in
con le loro soverchierie. - aggressore. spectator [« l'
persona o a un luogo). - anche sostant. quintiliano volgar. [
le tenebre, la notte). - anche sostant. cavalca, 20-589:
(una persona, un esercito). - anche sostant. sopraggiungeva l'autunno.
un dono, ecc.). - anche sostant. aretino, v-i-616:
luogo o al cospetto di qualcuno. - anche sostant. n. franco
onore). goldoni, xi-818: - vi farò dottoressa anche voi. /
vi farò dottoressa anche voi. / - questo per me sarebbe / un onor
. angustiare, turbare di più. - anche assol. bembo, iii-375
peggiorare ulteriormente (un malanno). - anche sostant. tommaseo, 1-424:
. che oltrepassa l'umana comprensione. - anche sostant. gioberti, 4-2-473:
un giocatore a puntare un'ulteriore somma. - anche sostant. berni,
di sopra dell'osso ioide. - anche sostant. tramater [s
in un testo; suddetto. - anche con uso iron. o scherz.
a opera di un esperto). - per estens.: visita di controllo,
profitto economico cospicuo o anche eccessivo. - anche assol. belloni, 2-ii-102:
, vendere a un prezzo eccessivo. - anche assol. mazzei, i-175:
(una dote, un discorso). - anche con uso iron. giorgio dati
man mi troverete morto a letto. - / la cosa è troppo soprannaturale.
portainnesto intermedio, anziché sul selvatico. - anche assol. b. davanzati
da poco o vero dando: - sta qui gigi porco? sono
sorteggiato a sostituire un altro magistrato. - anche sostant. statuto dell'arte della
previsto per un determinato ufficio statale. - anche con uso aggett. tommaseo [
situato a un'altitudine maggiore). - piano soprano: quello superiore di un
superiore di un edificio a due piani. - stanze soprane: quelle situate a tale
gode di una condizione privilegiata). - anche sostant. giov. cavalcanti,
politico- statale in un determinato paese. - anche come epiteto encomiastico attribuito a chi
supremo (una posizione di comando). - in partic.: che si trova
fa e oltre (soprano acuto) -, il registro di tale voce. -
-, il registro di tale voce. - anche: cantante con voce di tale
espressione parte del, di soprano). - sonare di soprano: eseguire tale parte
, un genere di disuguaglianza). - anche sostant. citolini, 311
. banda superiore di un pennone. - di soprapennone (con valore aggett.)
denari, approfittando di una carica pubblica. - per estens.: percepire più delle
.: percepire più delle proprie spettanze. - anche assol. giamboni, 10-100
stessa (la quantità maggiore). - anche sostant. citolini, 312
quanto si è in precedenza ricevuto. - anche assol. iacopo da cessole
. che emana una luce intensissima. - anche come epiteto di dio.
. salare in abbondanza o eccessivamente. - anche assol. sacchetti, 192-104:
ga. guittone [crusca] -. messer lancillotto vi comparve molto bene
tario o l'indirizzo di una lettera. - anche assol. = comp.
in par- tic. di oreficeria. - in senso concreto: l'oggetto così decorato
grandezza; elevato alla quarta potenza. - anche sostant. ualberti [s
ant. cosparso su una superficie. - anche: soffuso (un colore).
oltre al necessario o al dovuto. - anche assol. capitoli della compagnia
dall'alto o attaccando alle spalle. - anche di animali. inghilfredi,
. 6. locuz. - di soprassalto-, all'improvviso, d'un
erudizione, darsi arie da saccente. - anche sostant. firenzuola, 27:
discordia. fra gidio [crusca] -. il regno del cielo è simigliante all'
, sf. superficie del terreno stesso. - in partic.: in agronomia,
convennero in giudizio, davanti ai soprassindaci, - iacopo figlio di lodovico alamanni, pretendendo
al di sopra dello sterno. - punto soprasternale (anche solo soprasternale,
vino di qualità scadente). - anche sostant. = comp.
ramo di biforcazione del nervo frontale. - nervo sopratrocleare di arnold: anastomosi inviata
tempo, sia volontariamente sia costretto. - anche sostant. d. bartoli,
), sm. disus. soprabito. - per estens.: abbigliamento completo.
e letter. predominare, prevalere. - anche sostant. beltramelli, iii-404
norlandi a questi piccoli to. - in partic.: doppiare con la navigazione
sobranza. -superare in quantità. - anche assol. panigarola, 98:
necessità usato, consumato o smerciato. - per estens.: essere in sovrabbondanza,
importanza di cose o di persone. - in partic.: attribuzione a un bene
sotto controllo i movimenti dei nemici. - anche assol. andrea da barberino
strettamente; tenere sotto rigorosa sorveglianza. - in partic.: fare la guardia a
di qualche soccorrevole automobilista.. - nascita di un figlio. salvini
vento; in balia del vento. - anche in un contesto metaforico. zanobi
a propugnare un'ideologia ormai superata. - anche sostant. b. croce,
meritarlo che mettere in salvo un'immagine - vera o falsa - di sè.
salvo un'immagine - vera o falsa - di sè. 5. permanenza
o le opinioni già lodate ed accolte - vita dell'anima - sono morte ovvero obliate
lodate ed accolte - vita dell'anima - sono morte ovvero obliate. b. croce
e letter. sopravvissuto, superstite. - anche sostant. tesauro, 3-286:
al di sopra di un'altra volta. - anche: estradosso. giuliani,
un organoiubblico amministrativo, giudiziario o ecclesiastico. - n partic.: ciascuno degli uffici
s. agostino volgar. [crusca] -. il vescovado... è nome
. 3. rompere, frantumare. - anche assol. l. bellini,
, xxxv-i-672: eo sont la flora premerà - ke pairo sor l'erbeta.
in cui conservarli o servirli). - in senso generico: gelatiera.
ha gusto aspro come la sorba acerba. - anche sostant. campanella, 5-250
cortigiana, i cortigiani gli usano corti. - sapresti dir perché? -dicono perché gli
riva, xxxv-ii-706: no sorbiliar dra boca - quand tu mangi con cugial.
sorsi, aspirando leggermente il liquido. - anche assol. pietro ispano volgar.
, va'pur e fa'il fatto suo - che? se ne sorbirebbe un canestro
mare, un corso d'acqua). - anche assol. fazio, ii-10-87:
proprio utile e vantaggio; birbone. - anche sostant. g.
insegna alla facoltà teologica della sorbona. - anche sostant. g. bentivoglio
parte della facoltà teologica della sorbona. - anche sostant. muratori, cxiv-14-118:
e ha valore fortemente triviale). - con sineddoche: donna. lucini,
dai cacciatori per richiamo dei tordi. - con meton.: il fischio che se
, 48-18: a me venga cechitate, - muteza e sordetate, / la miseria
ha l'intelletto limitato e ottuso. - anche sostant. n. franco,
gli aveva portato via la brunetta - scherz. secco, violento (una percossa
/ si dàn poi mazzate sorde. - non seguito dal tuono (un fulmine)
al tempo stesso sordo e muto. - anche sostant. p. fortini
incapace di provare emozioni e sentimenti. - anche sostant. serao, 4-91:
sordomùtolo, agg. disus. sordomuto. - anche sostant. tommaseo,
sère, sf. ant. sorella. - anche al figur. faba, xxviii-16
nuovo potere e una nuova morale. - per estens.: atteggiamento politico e
primo grado per il diritto canonico). - sorella carnale-. v. carnale
in matrimonio al tempo del concepimento. - sorella di adozione o adottiva: divenuta
sorellevolézza, sf. letter. sorellanza. - anche al fi- gur.
famiglia ca- rangidi (irachurus trachurus) -, sugherello. = voce di area
(una polla, una fonte). - acqua sorgente: acqua sorgiva.
, una forma d'espressione artistica. - in partic.: fonte d'ispirazione.
ginocchioni. iacopone, 3-43: - corpo, surge, lèvate! ca sona
: questa schera mess'è 'n fuga, - venga l'altra che succurga; /
far tenere la testa eretta al cavallo. - anstati, la decadenza e la fine
in siria (una lingua). - anche sostant. balducci pegolotti, i-xxn
che è nato o abita in siria. - anche sostant. fatti di cesare,
, sm. ant. piccolo topo. - anche con allusione a una posizione erotica
scenza, l'indagine. - alzarsi all'orizzonte o nel cielo,
che sormonti vi pigliate pensiero, - oltrepassare con il proprio comportamento il liloscia
balzare all'insù (un animale). - anche sostant. gliano nei più le
, però che. ll'una vorrebbe sormontare - ascendere al cielo (l'anima, una
grazia, onore e fama / - alimentare un sentimento. teme di perder
il folle ardir misura. - elevarsi oltre le proprie capacità e facoltà
di dio come suo creatore. - evolversi perfezionandosi. papini, i-715
tramutarmi in animale umano compiuto. - assurgere a un grado o a una
un desiderio, eccitarvisi oltre misura. - talora in costruzioni con un sost.
equivalente al verbo derivato dal sost. - sormontare in superbia: insuperbirsi.
dio pugna e s'affronta. - sostant. terino, xvii-190-33:
turba, tant'ha disiare. - diventare maturo (un frutto).
del tutto sormontare la fortuna francese. - prosperare (una città).
estens.: bofonchiare, borbottare. - anche sostant. a. f.
g. b. andreini, cv-129: - non dorme no, sente bene sì,
. ariosto, i-iv- 480: - (come è soro e innocente questo giovene
-tralasciare, passare sotto silenzio, omettere. - anche in relazione con una prop.
lettore, secondo la poetica barocca. - anche sostant. goldoni, i-631:
artistica) o amenità; magnifico. - anche sostant. 2. affascinare,
in un atteggiamento equivoco o biasimevole. - in partic.: cogliere in flanza
.: / sopren- do giostra, - eo, di tale modo!
mobili di casa trimis -mobili a sorpresa - erano i muti testimoni di quella lontana
vegetazione infestante (una pianta). - anche in un contesto figur. pier
e benevolenza per altre persone). - per estens.: abitualmente lieto e gioioso
naso cercando di trattenere il muco. - anche assol. pirandello, 8-806:
: piccoli sorsi, centellinato. - per estens.: assorbito lentamente (
una malattia. piccolomini, 8-125: - hai forse presa qualche infirmità ne la
prerogative o svolgono un'analoga attività. - in partic.: classe sociale, ceto
17. ciò che spetta per diritto. - in partic.: ricompensa soprannaturale dei
mai innamorato? -mai in vita mia. - fino alla morte non si sa la
alla morte non si sa la sorte. - chi gh'ha bon naso, coiosse
manifesta con movimenti scomposti del capo. - anche con uso appositivo. trattato
. capitare in sorte a una persona. - anche: avvenire casualmente, accadere.
un progetto, un'impresa). - in partic.: andare a buon fine
si prova? (al maestro) / - la sortita dell'ersilia / che smarrita
politico-ideologici stabiliti dall'autorità superiore). - giudice o magistrato di sorveglianza: quello
rinforzo (un reparto militare). - anche sostant. fusinato, ii-7:
famigliali; sopravvissuto a una strage. - anche sostant. leoni, 41
cor sorviziato / e l'alma forsennato - e l'altre membra. =
che vi compare col proprio nome. - anche sostantmazzei, i-92: pensate che sarebbe
sostegno, afferrarvisi con le mani. - anche sostant. romoli, 261:
per tortura; issare sulla croce. - anche; esporre per ludibrio un cadavere.
-trattenere il braccio dal colpire. - al figur.: rinunciare alla punizione
. ciò che serve ad appendere. - in partic.: laccio, capestro.
padre? -il conte roberto di ripalunga. - (oimè, che sento? qui
decorrere di un termine di legge. - sospensione della prescrizione: v. prescrizione,
un muscolo, un legamento). - anche sostant. dalla croce,
segno ai vita. -impiccato. - anche sostant. biondi, 1-144:
una prop. subord.). - anche assol. testi veneziani, 118
4. parte o quantità minima. - in partic.: barlume di sole
forza di remi. -recipr. - anche sostant. arici, i-147:
in questi quadri compitati e crudi / dite - voi, giovincelli assopiti, / sveglie
sospirare in modo sommesso. - anche sostant. aretino, vi-504
coffe. -respirare con forza. - anche sostant. nannini [olao magno
le foglie di un albero). - per estens.: dare un rumore attutito
il compì, pred.). - con valore attenuato: sentire con pena
fra giordano [crusca] -. i gemiti dell'anime sospiratrici del
, che ne specifica la causa. - sospiro di sollievo• che esprime liberazione da
-massa corporea, corpo solido, materiale. - in par- tic.: prodotto
un patrimonio. bacchetti, 18-i-401: - giuliano, ti sei fatta una sostanza!
giuliano, ti sei fatta una sostanza! - purtroppo, un tal mariuolo! -però
mariuolo! -però., miracolato.. -.. e se ne abusa!
la materia a determinare la sostanza. - per estens.: principio vitale dell'uomo
: di vento, scarso. dizionario - di marina [s. v
. del difforme parere deltinsegnante di sostegno -... si era pronunciato per il
altra per renderla stabile. in atto. - psicoterapia di sostegno: quella praticata per
. contegno grave e dignitoso; sussiego. - in par-sostenére (ant. sostegnire, sostenne
; zeppa. varchi, 3-302: - quelle particelle, che alcuni chiamano puntelli
di cadere o di ciondolare inerte. - anche sostant busone da gubbio, 1-38
livio volgar. [crusca] -. andavano cercando loro sostenenza per
controllo della volontà e della ragione. - anche assol. guittone, iii-6-7:
convinzione un postulato, un pensiero. - anche sostant. piccolomini, iv-69:
qualcuno provvedendo alle sue necessità materiali. - anche assol. boccaccio, viii-3-158:
per ristorarsi e rimettersi in forza. - anche assol. iacopone, 3-58
dell'esercito o di un corpo militare. - in partic.: finanziare una guerra
(un pilastro, una trave). - anche assol. dante, purg
capace di generare forze di sostentazione. - gas sostentatori: quelli aeriformi (come
) o in movimento (sostentazione dinamica) -, negli aerostati essa è data dalla
autorità a fini cautelari o preventivi. - anche sostant. neri di donato,
nel caso di assenza o impedimento. - anche assol. vasari, iii-747:
, sostituzione plurima e sostituzione reciproca. - sostituzio tommaseo [s.
pasolini, 9-311: quindi i due amori - quello socialistico e quello patrio o regionale
(ciascuno avente lo schema-u u). - an che: verso palindromico
mattino (il periodo estivo). - anno sotìaco: costituito da 365 giorni e
il fattore massimo del 1859 ~ napoleone iii - senza il quale né l'impeto di
l'alta marea o per un'inondazione. - sott'acqua: v. acqua,
madre), per andare coi suoi compagni - buoni e cattivi - a scuola.
coi suoi compagni - buoni e cattivi - a scuola. 3. sottoveste
verrecchia, [« la stampa - tuttolibri », 17-ii-1990], 6:
anonimo, i-605: a voi sotana - è tutto valimento, / né blanziflor,
interiore. bonagiunta, lxiii-70: messire - ivano / e 'l dolze tristano /
essa: concessionaria soggetto sottendente). - anche sostant. sentenza di corte di
autorizzata { sottensione di utenza idrica) -, può trattarsi o di una situazione
lettere. -sepolto, inumato. - per estens.: morto. giamboni
crea. 7. locuz. - andare, entrare sotterra: tramontare (un
altura? / sotterra vorrìa gire, - tal me mette paura. della porta,
-parte ipogea di un edificio sacro. - in partic.: cripta. algarotti
18. figur. morire. - anche sostant. boiardo, 1-24-58:
: la prescione che m'è data, - una casa sotterrata; / arescece una
sotterrata; / arescece una privata, - non fa fragar de moscone. f.
una slavina (una persona). - anche sostant. moto una grande montagna
e sotterrato: deceduto da molto tempo. - al figur.: non più attuale
son risoluto di non farne nulla / - panfilo, qui non c'è da sottigliarla
forte / ch'apre tutte le porte, - entra ne lo 'nfinito. /.
.. / tanta è tua sutigliéza, - che onne cosa sì passi, /
e allungata (un'imbarcazione). - nave sottile-, nella marina militare, unità
. 1. 38. locuz. - andare per il sottile; badare, guardare
desio conspersa? - io non guardo così pel sottile. a
anche, talvolta, eccessivamente pedanti). - er estens.: ragionare,
argomentare in modo sofistico e cavilloso. - anche in relazione con una prop. subord
dipinte dal basso verso l'alto. - anche con uso aggett. scaramuccia,
disus. produrre un tintinnio smorzato. - anche sostant. bersezio, 261:
atti e procedimenti che in essa rientrano. - sotto il giudice: non ancora deciso
qualcuno (o i suoi uffici). - sotto brevità: brevemente, per sommi
rispetto all'uomo nell'atto sessuale. - mettere sotto una donna: possederla carnalmente
un'immagine intercalata al testo). - in partic.: in calce.
zero gradi. ghislanzoni, 18-51: - la salute dei viaggiatori? - ottima;
18-51: - la salute dei viaggiatori? - ottima; però molto freddo.,
vedova ancor con cui ragiona? / - sì, ma è una sotta.
di studio o alla qualifica professionale. - anche sostant. einaudi, 1-398
, sottogàmito), destinatario. - anche: l'indirizzo di tale lettera.
tessuto che sta sotto la cute. - anche al figur. savinio, 1-178
un diminutivo (un termine). - anche sostant. tommaseo [s
sottodivisióne, sf. suddivisione. - in senso concreto: sottogruppo (e
mezzo (una proporzione numerica). - anche sostant. barbaro, io7
dalle onde da un antistante sopraflutto. - anche con uso aggett. = comp
partic. di favoritismo e corruzione. - anche asso! panorama [21-ii-1988
c. c. n. l. - dipendenti delle imprese artigiane del settore alimentare
. di nascosto, furtivamente; clandestinamente. - anche nella locuz. avverb. di
tari. -affascinare, avvincere. - anche assol. tramater [s.
, / sottomesso a la rascione, - loco l'ha terrafinato. maestro alberto,
. 2. era geologica. - g. e. mazzoleni [«
. banda inferiore di un pennone. - di sottopennone (con valore aggett.)
. riferimento a un neonato). - anche in funzione pred. e con uso
scarsa chiarezza nelle proprie idee politiche. - anche sostant. volponi, 2-245
da contralto cantar o da soprano. / - avanti. -gamberotto, uom miserabile /
qualcuno; subordinato a un padrone. - anche sostant. sacchetti, x-61-9:
una gerarchia, in un organico. - anche sostant. periodici popolari, i-159
esuberi e cassintegrati, dall'altra gli impianti - della morale la scienza delle leggi
alla metà inferiore dell'orbita oculare. - canale sottor ni.
., il grilletto stesso). - in senso improprio: guardamano.
il nome di una persona). - anche sostant. guido delle colonne volgar
alla presenza di un pubblico ufficiale. - anche assol. cellini, 2-96
richiesta o in una protesta pubblica. - anche assol. g. bentivoglio,
un'opinione; condividere una verità. - anche assol. g. bragaccia,
, una situazione, un impegno. - anche assol. segneri, ii-624:
denaro a favore di un'iniziativa. - anche assol. cavour, i-162:
al sesquiterzo (una proporzione). - anche sostant. piccolomini, 10-303
, mettere, voltare sottosopra). - anche: supino, disteso, rovesciato all'
è inverso rispetto a sopraparticolare). - anche sostant. ticolare e,
semiminime col punto sotto questi segni c - sia sottosoprabiparzìentesesta e sestupla di crome.
altri o ne dipende diretta- mente. - anche sostant. tommaseo [s.
sotto il testo ricoperto di brace. - anche sostant. del tufo,
sottostrada, sf. stradina. - anche al figur. g.
scherz. o come eufemismo). - anche sostant. moravia, 18-279:
le bottiglie di vino livello del suolo. - in partic.: interrato, seppellito.
terzo (una proporzione numerica). - anche sostant. barbaro, 107
. marin. che naviga sottovento. - anche sostant. guglielmotti, 1700:
di sotto, passando da sotto. - anche nella locuz. di sottovia.
-mio marito è un uomo d'onore. - (è usuraio, e tanto basta
'sottovoce al dottore') -che cosa dici? - 2. figur. sovvertito,
2-61: tutti ('sottovoce') - e un moderato.. / non ci
.). toni smorzati. - anche sostant. gianelli, iii-106:
iacopone, 38-24: lo deiettare abbracciarne - gustanno el disiato, / lo tristore
persona o il suo cuore con lusinghe. - in partic.: trarre in inganno
28. sfuggire agli sguardi altrui. - anche sostant stampa periodica milanese, i-167
di sintesi: sintesi sottrattiva e additivo) -, che si riferisce a tale processo
submento. 8. ingannatore. - anche sostant. m. villani,
lucro (sottrazione di cose comuni). - sottrazione di attività o attivo fallimentare-,
ad altro luogo e ambito sociale. - dir. pen. sottrazione consensuale di
che vive o è nato a sovana. - anche sostant. pratesi, 5-309
vé venir / alcun conseio da deo - ke 'l debla subvenir. 2
, xxxv-i-672: eo sont la fior premerà - ke pairo sor l'erbeta; /
l'erbeta; / no è fior gratioso - sover la violeta. = dal lat
prevarica abusando di autorità e potere. - anche sostant. fiori di filosafi,
eccessivamente la propria influenza intellettuale. - anche: superbia, arroganza, tracotanza.
allegressa smirata, / perc'a la fiata - monta in soverchiansa. = deriv.
anche, eccessiva quantità; sovrabbondare. - anche sostant. giamboni, 8-i-107:
una rivalità, in un contrasto. - anche sostant. boccaccio, dee.
ingiuriato; fatto oggetto di un sopruso. - anche sostant. g. villani
arrogante; soverchiatore, prevaricato- re. - anche: sfrenatamente ambizioso. livio volgar
. livio volgar. [crusca] -. acciocché tu non traligni dal tuo le-
cibi. 23. congestione sanguigna. - in partic.: sangue mestruale.
raccolta; tempesta marina, marea. - per estens.: eccesso di umidità atmosferica
di lode, di spese, ecc. - soverchio per soverchio: a causa,
duca. 42. locuz. - a soverchio: in misura sovrabbondante;
il terreno con la tecnica del sovescio. - anche assol. tanaglia,
. agric. sottoposto a sovescio. - al figur.: rimasto semisepolto.
sovietica; cittadino di tale stato. - anche sostant. bacchetti, 2-xi-13:
. ant. agiatezza, lusso eccessivo. - in senso concreto: ciò che contraddistingue
ancora. 5. locuz. - a, con, in sovrabbondanza: in
), sm. sovrac - fare ripetutamente oggetto una persona di
sovradosàggio, sm. iperdosaggio. - anche: assunzione di una dose eccessiva
10 scopo di ottenere determinati effetti). - anche assol. c. cederna
corretto (un'emulsione fotografica). - anche sostant. flaiano, 1-i-886
malattie associate a forte dimagrimento). - anche rifl. bernari, 7-260
, che costituisce la parte superiore. - in partic.: che si erge in
di lode della donna amata). - in partic.: che si distingue fra
squilibrio. fra gidio [crusca] -. lo 'ntelletto e la memoria, per
a costituire un'unica impressione cromatica. - anche sostant. ascoli, 54:
che vi combaci o vi aderisca. - anche: stratificato. bencivenni,
può essere percepito mediante i sensi. - anche sostant. gioberti, 5-58
fontane pubbliche { soprastante alle acque) -, nel comune rurale medievale, chi
migliorini [s. v. sovrastampare] -. francobolli sovrastampati 2 lire. r
sovrasténte, supra chia. - anche sostant. stanter, dial
riferimento a un fenomeno atmosferico). - anche sostant. machiavelli, 14-i-75:
; sostare; non procedere oltre. - anche sostant. boccaccio, dee.
a rimanere in una determinata condizione. - anche sostant. petrarca, 86-5:
di qualcuno o che avvenga qualcosa. - anche sostant. boccaccio, ii-313:
a comportarsi in un dato modo. - anche sostant. fra giordano [tommaseo
più volte su un medesimo concetto. - anche sostant. guidotto da bologna,
6. ant. attempato. - anche sostant. f. d'ambra
a malincuore una situazione molto gravosa. - anche assol. salvini, 22-359:
sugli altri (un ricordo). - anche sostant. fenoglio, 5-iii-180:
sf. nuova o ulteriore imposizione. - dir. trib.: lo stabilire una
materiale. fra gidio [crusca] -. non volendo far verun lavorìo, né
4. conforto morale o spirituale. - in partic.: soccorso divino.
e sovvenuti dal pubblico. - assol. lancellotti, 218:
spesso sovveniva del proprio latte. - rifornire di cibo un animale.
le pecorelle sovvenir nel verno. - saziare la fame. muratori,
soggiungere una riflession tenerissima. - rianimare i sensi di chi abbia perso
con la dottrina della chiesa. - suffragare un defunto. capitoli della
denari del- l'imperadore. - provvedere al corpo, fornendogli le adeguate
uno stato) o ai loro desideri. - anche sostant. vita di s.
suo risparmio e guadagno. - ovviare a una difficoltà o a un'
oppressione ingiusta del debole. - rispondere a una determinata esigenza.
cibo e bagni sovvengono. - sopperire a un limite fisico.
ma anco esaminate e superate. - sopraggiungere (l'ora della morte)
, vi sovverrete di me. - ant. avere a mente, preoccuparsi
, xxxv-i-650: tanto fo 'l to penser - e tanta la toa briga, /
, / ke del povro de deo - ga no me 'n sovegniva, / ke
porta aiuto; che conforta. - anche con riferimento a dio.
piangerti che porgerti aiuto. - che reca sollievo (il sonno)
fatiche e sovvenitore degli affanni. - che favorisce un comportamento. g
a uelle normali di mercato. - in partic.: che fornisce nanziamenti
potere costituito o dei riformatori moderati). - anche sostant. documenti riguardanti
un canone artistico tradizionale. - fidenza col mondo addirittura traverso un
. a compiere scelte religiose eterodosse. - anche assol. venuto meno nei valori fondamentali
cosecrato -pane salutare, / piaqueti stare - en croge tormentato / per lo peccato
— col sangue beato / tomo sogato - dal primo falare. 3. devastato
diai ant. sporco, sudicio. - per estens.: impiastrato di cosmetici.
. quintiliano volgar. [crusca] -. ella è tormento dell'animo, sozzità
'sozzo'e 'sozzone'. bacchelli, 18-ii-151: - e intanto a bordo comando io.
. a posto le mani, sporcaccione! -... è finita, tersite
finita, tersite, è finita.. - sozzone! -vezzegg. e spreg
/ l'alma serve en netteza, - senza carnai sozore. 2.
cizia, luridume, immondizia, rifiuti. - in partic.: escre
-l'essere molto sporco, sudiciume. - in senso concreto: sporcizia del corpo
. scarso decoro di un'attività. - grossolanità, rozzezza. cesarotti, 1-xviii-346
: azione viziosa, moralmente riprovevole. - in partic.: pratica sessuale sfrenata,
. la legna, il ghiaccio. - anche assol. f f
stoccate, strisci e traccheggi. - in spaccata: divaricando le gambe per
grossa lisca spaccata in mano delibinone. - diviso a metà (un frutto,
, allineati spaccati e puliti. - che presenta lacerazioni nella buccia (un
terminano su le spalle. - biforcuto (la lingua).
ha la lingua spaccata. - per estens. nettamente distanziati (gli
uguali, diritte, spaccate. - molto largo (la bocca).
con un eccesso di minuziosa pedanteria. - anche assol. b. croce,
più, si spacca. - lacerarsi (un indumento).
mi si spacca sulla schiena. - per simil. essere sconvolto da tuoni
spaccato perché nascesse una margherita. - in un'espressione iperb. g
per otto o per sedici. - spaccare il cuore-, causare un forte
il cuore ad una cantonata. - spaccare i monti: comportarsi da gradasso
minuto: arrivare in perfetto orario. - anche: segnare l'ora con assoluta
sirene vicinissime spaccano i timpani. - spaccare lo zero: v. zero
lo zero: v. zero. - spaccarsi dalle risate-, ridere sguaiatamente.
poteva avere lui di ritirarsi. - spaccarsi il cuore a qualcuno: provare
successione con vari colori e figure. - al figur.: il prorompere in espressioni
c. c. n. l. - dipendenti delle concerie, aziende industriali (1987
? -non proprio: di spacciamelo. - spacciaménto? - di tutta questa seccaggine.
: di spacciamelo. - spacciaménto? - di tutta questa seccaggine. opinioni
legge, come le sostanze stupefacenti. - anche assol. moretti, ii-860:
nel mezzo della sala, vibrante di entusiasmo - spacciava cocaina, dite? faceva il
offrire protezioni. alfieri, 6-21: - poss'io / saperlo insomma perché tu t'
senza esitare. ariosto, 376: - dimmi: è ferito? - sì,
376: - dimmi: è ferito? - sì, e difficile- / mente potrà
spacciala. / pur ha mal? - n'ha pur troppo. 5.
sotto un aspetto falso e distorto. - per lo più in relaz. col compì
libri e a periodici). - ant. spaccio delle galee-, vendita del
, vendita del carico trasportato. - per estens.: l'attività del commercio
sono critiche? dice mal di nessuno? - non signore. quando fosse di tal
di tal carattere, non lo leggerei. - dite bene. ma il libro,
spaccista, sm. (plur. - %). neol. militare incaricato di
7. fessura d'innesto della baionetta. - per estens.: incastro nella struttura
elettrica della stoccata (spada elettrica) -, la specialità della scherma in cui
. -per estens.: schermitore. - buona, prima spada: valoroso soldato o
da padova volgar., ii-xxv-18: soffi - cientemente abbiamo aperto... essere
9. pena, dolore. - sette spade-, i dolori sofferti dalla
fodero. -avete vinto stasera al giuoco? - no, ho rimesso la spada nel
loro spadaccini. -spaccone, smargiasso. - anche con uso aggett. guicciardini,
4. figur. intrepido polemista. - anche con meton. nievo, r-676
bersaglio a cui si è tirato. - assol.: tirare a vuoto.
colpo che ha mancato il bersaglio. - al figur.: fallimento artistico.
mistura spadellata dalla cuoca storia -sociologia -politica - filosofia. spadellatila, sf.
italia. 4. locuz. - adoperare lo spadone o difendersi con lo
/ di cani nella nascita del giorno - / sono segni, questi, della vita
gemiti / d'un desolato suo ritorno? - / altro non le riconosce il cuore
). cucinare e mangiare spaghetti. - anche con uso impers. g
terra. le a nessuno. - sottile legamento che unisce due formazioni ana
più è usato al plur.). - spaghetti alvamatriciana: v. fanfani [s
qualche rumore, colgoldoni, v-1253: - patrone (o che spaghetto!).
patrone (o che spaghetto!). - patrone. sepo di pistola o simile
una d'un po'di spaghetto - [la preghiera] intenerisce il cuore anche
13-12: -te la sei dunque cavata? - sedia intrecciato di paglia o di
non è niente, non è niente. - ah, non vorrei..
spagliòcca, sf. fuscello di paglia. - non sapere spa = voce
agg. invar. ant. spagnolo. - anche sostant. aretino, 25-104
iron. o spreg.). - anche sostant. aretino, 20-250
sostiene una politica favorevole alla spagna. - anche sostant. sarpi, vi-1-181:
, boriosa, vanagloriosa o sussiegosa. - per estens.: spacconata, smargiassata
o anche affettate e cerimoniose). - anche sostant. grillo, 406
e nell'in- dustria delle calzature. - in espressioni come b cuoio e lo
prima volta. 7. locuz. - avere la bocca cucita con lo spago:
incidendola profondamente (un fiordo). - anche sostant. g. gozzi,
. 22. rivelarsi compiutamente. - anche sostant. buonarroti il giovane,
selvaggiamente. 25. locuz. - spalancare gli occhi: prestare molta attenzione;
a vetri delle classi erano spalancate. - con riferimento alle porte dell'infemo.
ma non vorrebbe esserlo più. - con riferimento alla bocca di un vulcano.
e ricinti di scorie accumulate. - con allusione oscena. malatesti, 57
latino. 4. locuz. - a porta spalancata, a porte spalancate,
, 67-20: amor, lo mercatante, - che è molto preiato, vo
.). è spalato, - perde la nomenanza. spalanga,
terra, ghiaia, macerie, ecc. - anche assol. b. pitti, 1-100
dizionario di guendo la spalcatura. - anche assol. marina, 744:
non vi co porrai al preite spalare - cusì granne abominanza? ». albergo mai
del maiale (prosciutto di spalla) -, tipo di salame fatto con gli
a fuggire. 23. locuz. - accarezzare le spalle a qualcuno: bastonarlo.
può avere valore scherz.). - per lo più al plur. dante
sinistra, di lunetta o alette. - spallaccio con guardabraccio: quello a cui
, un animale da soma). - per estens.: cadere, rovinare a
g. m. cecchi, 1-i-185: - la casa è tutta spalcata e in puntelli
-accompagnare in modo armonico uno strumento. - anche recipr. martello, 286:
imbarcazione con la forza dei remi. - anche sostant. m. adriani,
e seta. io. locuz. - fare spalliera: limitarsi a fare atto di
ovatta. 3. locuz. - fare spallucce o di spalluccia: restringere
. 2. schiaffo, ceffone. - anche: colpo assestato col palmo della
madre mi parlava dei suoi progetti. - rivestito di una secrezione. redi
di grasso e grafite. - lo stendere il colore sulla tela.
di cartoni e di fogli. - scherz. l'impomatare i capelli.
e di spettacolare lucentezza. - per simil. stilatura, venatura.
spalto2, sm. disus. asfalto. - nero di spalto: colore tratto dal
un accenno. -essere in mostra. - anche sostant. sbarbaro, 8-108:
, spaccone. amenta, 1-66: - io commanno uà e ccà, e a
dispiegare al vento vele, bandiere. - anche in un contesto metaforico. bibbia
il proprio sangue-, immolarsi, sacrificarsi. - spandere il sangue di, a qualcuno
; esalare e diffondere un profumo. - anche in un contesto metaforico. lotto
su altri una disposizione d'animo. - spandere il cuore, l'animo-, aprirlo
(e anche propalare menzogne). - per estens.: tessere le lodi
ed impensata nuova. alfieri, 1-489: - tu stessa a forza / sposo il
pubblico (un'opera letteraria). - anche sostant. b. fioretti,
dolore; quanda / in me si spanda - simile nodrire? chiabrera, 1-i-259:
nell'amicizia; immedesimarsi nella natura. - anche sostant. berchet, 372:
arie (anche nell'espressione spanderla) - salvini, 10-3-182: uccellava platone
1900, nell'opera di g. chiej - gamaccnio 'relazione sul concorso intemazionale di macchine
colpito da un bando; sbandito. - anche sostant. ferrucci, 21:
professioni [s. v. spalmatore] -. 'spalmatore'(cuoio e pelli)
ant. sparso (un liquido). - sangue spanduto-. uccisione, assassinio.
più pania. 3. locuz. - dare in spaniato-. incorrere in un errore
spagnolo, n. 13) - spanierare, tr. (spanièro
latte della panna asportandola; scremare. - anche assol. messisburgo [in «
. fare vela, prendere il mare. - anche in un contesto figur.
. pulire, sfregare con un panno. - anche assol. cellini, 648
spannécito). ant. sbadigliare. - anche sostant. caro, 17-16
granturco dai cartocci che le avvolgono. - per estens.: raccogliere le pannocchie.
spano1, agg. ant. spagnolo. - anche sostant. dante, par
e letter. versato, sparso. - al figur.: profuso, prodigato (
/ ha più quel suo spantacchio. - no, pentacolo. = dallo sp
). camminare strascicando le pantofole. - anche sostant. fiatano, 1-i-582:
gli interessi con metodi violenti e intimidatori. - in senso generico: persona arrogante e
sparagnerìa, sf. tirchieria. - in senso concreto: atto che denota
riducendo le spese eccessive e superflue. - in senso concreto, per lo più al
tommaseo [s. v. sparagnano] -. 'sparaguano'o 'sparaguagnolo': sinonimi
non ti cascassi. aretino, 20-227: - qui si tacque lagrimando. due
forza il pallone verso la rete. - sparare alle stelle-, per indicare un tiro
5. per simil. emettere peti. - anche assol. g. visconti,
la telecamera. 18. locuz. - da spararsi: tale da provocare una violenta
dimenticare ciò che si è imparato. - anche in relazione con una prop.
ritegno, perch'amore / d'amor - nasce: s'i'ho ben, bene
petto a te appena aprivi la porta - erano buone. 5. diretto a
velocità; che parte di scatto. - anche in posizione pred. e con valore
(sperdìglio), sm. bardiglio. - anche con faldella, 1-118:
e sta per andarsene via. - anche assol. l'altra.
? ha sparec quantità. - anche assol. chiato molto male'
su una parte del corpo). - spargere il sale: sulle rovine di
ampiamente sul petto e sulle spalle. - in partic.: scompigliare i capelli
del corpo velluto -ei sparge uno sputo - di rabbia e livor. -distribuire le
, per una causa, ecc. - spargere il sangue di qualcuno: ucciderlo
, xxxv-ii-10: dal destro la'sanctissimo - fora ne vene undata / del vostro fiol
partic.: mandare in esilio. - per estens.: separare popoli o comunità
caricare un'ara di doni sacrificali. - in partic.: cospargere il capo di
(il colorito, un sorriso). - anche sostant. petrarca, i-3-155:
allargando la formazione (le navi). - anche sostant. tortora, ii-63
bile per due, dispari. - anche sostant. galigai, 1-3:
1-61-16: per cortesia, amor, te - prego, in cui pare, /
dolore, dall'angoscia, sconvolto. - anche sostant. iacopone, 93-58:
/ figlio de la sparita, - figlio attossecato. -disorientato, confuso
g. m. cecchi, 1-ii-242: - donde tanti scudi? / - venduti li
1-ii-242: - donde tanti scudi? / - venduti li suoi uffizi e vinti.
se ne ricercasse. tezza risorse materiali. - anche assol. = deriv
la coda (un uccello). - anche assol. sassetti, 58
figur. scialare, sperperare, dissipare. - anche asso!. firenzuola, 656
quello che tempesta l'uscio, tradita? - non so s'io tei saprò dire
cinque tonnellate di dinamite -più di cento span - quasi un vulcano. -esplosione
l'orata (sparus auratus). - sparo acuto: puntazzo (charax puntazzo
: puntazzo (charax puntazzo). - sparo puntazzo: v. puntazzo1.
tutte le direzioni; cadere disordinatamente. - anche sostant. di grazia, 223
sparpàglio2, agg. disordinato, pasticcione. - anche come epiteto. mescolino
statti queto. -questo non vò fare / - orbè no'farem pure. -largo,
; che crea confusione, scompiglio. - anche sostant. tommaseo [s.
. letter. privare della parrucca. - rifl.: togliersi la parrucca.
una ferita; spargimento di sangue. - per estens.: eccidio, carneficina.
nel territorio suburbano o nella campagna. - in partic.: che non conosce la
da imperfezioni (la pelle). - in partic.: costellato di efelidi.
. commedia di pidinzuolo, xxi-ii-907: - dimmi una cosa; hai in polizza
si ispira all'ideologia dello spartachismo. - anche sostant. b. croce,
severità e l'austerità dei costumi. - anche sostant. machiavelli, 1-i-129
disus. sparto (lygeum sfartum). - anche: le fibre di tale pianta
ricavarne cordami, tessuti, ecc. - lavori di sparteria-, gli oggetti che
dei bacini delimitati da rilievi montuosi. - spartiacque vallivo: quello di un bacino di
, corrisponde a una zona displuviale. - spartiacque principale-, quello che separa i
la sezione che ne risulta). - per estens.: lo schema di tale
azzuffano o due eserciti in battaglia. - anche assol. a. pucci,
). spartivalle, sm. - linea di spartivaller. in geografia fisica
polonia -fra russia, prussia ed austria - fu nel 1772. 2. attribuzione
tentazioni mondane (la mente). - anche sostant. simone da cascina,
lor vincono amore. -disorganico. - anche sostant. tommaseo, 14-24:
gherardini [s. v. falcone] -. 'falcone': terzolo pelegrino, spar
come ora. d'annunzio, iii-1-473: - ammazza, ammazza / i traversarli -ahi
: potreste ritrovare patria e parenti. - non ci spasimo. 4.
... /... - per istarmi / almen due ore in piacere
affetto da spasmi o da convulsioni. - anche sostant. dalla croce,
in preda alle smanie d'amore. - anche sostant. a. f.
spasma, sf. ant. spasmo. - anche di animali. rappresentazione di stella
parti o di gruppi di muscoli. - per estens. (nell'uso ant.
antispastico (un farmaco). - anche sostant. dizionario etimologico italiano [
va a spasso in un luogo. - anche sostant. s. maria
che scrive con tono piacevolmente disimpegnato. - anche sostant. f. pastonchi [
. 6. locuz. - spasseggiare vammattonato-, mostrarsi, comparire in
. andare a passeggio, passeggiare. - anche sostant. agostini, 1-45:
desideri, divenendo indifferente, imperturbabile. - anche sostant. lancellotti, 2-356:
rimanere impassibili di fronte a essi. - anche sostant. tesauro, 3-357:
ben mio, mi moro! » / - mi dirà: « mio bel tesoro!
: « mio bel tesoro! » / - ed intanto, che diletto, /
provocata o caratterizzata da uno spasmo. - in partic.:
del colon e da spasmi intermittenti. - paralisi spastica: paralisi motoria dovuta
uno stato spasmodico della muscolatura volontaria. - anche sostant. landino [plinio]
ant. eliminare una difficoltà concettuale. - anche assol. bruno, 3-1122:
lavorare una superficie con la spatola. - in partic.: stendere, applicare
o rifugiato in un paese straniero. - anche sostant. foscolo, v-48
di forza e di potenza ostile. - anche assol. g. villani,
la donna. -incurante della salute. - anche sostant. mazzini, 42-196:
alle convenzioni e alla disciplina sociale. - per estens.: licenzioso, sguaiato.
infondato, di timore e preoccupazione. - in partic.: mezzo, espediente,
-io che ho spavento del buio! -, con l'istinto di tenere il capo
d'esser faccitore / contra 'l signore - no hano spavento. -apprensione,
infiammato. c. sterbini, cxxxiii-328: - parlate pure / con tutta libertà,
. ant. smoccolare una lampada. - anche assol. pigafetta, 4-117
ridusse alla creazione di dipinti informali. - seguace di tale movimento. - anche sostant
. - seguace di tale movimento. - anche sostant. 5. sm.
, spostandosi da un luogo all'altro. - anche al figur., con
o di escludere il sorvolo aereo. - spazio cosmico o extra-atmosferico: quello che
quelle di un punto nello spaziotempo. - intervallo spaziotemporale-. distanza fra due eventi
un fascio di luce molto intensa. - anche sostant. buzzi, in:
e abilità. 20. locuz. - spazzare davanti alla propria porta, al
è di qualità del tutto scadente. - per estens.: ciarpame.
, di scarti di un materiale. - in partic.: limatura di metallo.
alla raccolta di immondizie a domicilio. - in senso generico: spazzino. d'
o per l'igiene personale. - in partic.: quella usata per la
prelievo fiscale vessatorio. g. corsentino - d. martini [« panorama »,
essenza; / era, senza fallenza, - piena de fedetate /... /
dimensioni, per lo più portatile. - in partic.: quello che le
enciclopedico o esaustiva di un argomento. - anche come titolo. passavanti, tit
essere, stare a specchio, de - statuto fiorentino dell'anno 1415 [
scrivere allo specchio, levare40. locuz. - arrampicarsi sugli specchi: v. arrampidallo
specchio, temere lo specchio). - libro dello specchio: care, n.
, causa singola, particolarmente individuata. - giudice speciale-, appositamente nominato per una
contrapposizione a comune, generale). - legge speciale-, norma di legge o
contrapposto a mandato o procura generale) -, e nel linguaggio politico-diplomatico, il
petto un fogliolino tiepido di licenza speciale. - in senso concreto: studio, indagine specialistica
e f. (plur. m. - %). chi possiede una specifica
caso, caratteristica particolare, specifica. - in partic.: cura, sollecitudine per
, torturava gli uomini. - con uso iron. moravia,
questi lunghi interminabili assolo. - qualità particolare di un oggetto.
sua specialità è proprio questa ». - specificità dello stile di uno scrittore.
si impongono alla nostra mente. - specializzazione produttiva di un'industria.
ammortamento del 6 % annuo. - singolarità idiomatica. giuliani, l-proem
e all'indole di michele. - settore merceologico. piovene, 7-531
parola, il nuovo barocco. - compito, mansione specifica. cavour
caccia'. vogliamo andar lì? - iron. maccari, 108:
dicevo, di far conoscenza con una - si esprime così - specialità del genere.
conoscenza con una - si esprime così - specialità del genere. 8.
). 13. locuz. - alla specialità di qualcuno: a lui personalmente
. 4. precisarsi, determinarsi. - anche sostant. oriani, x-13-219:
o di abilitazione tecnico- professionale). - in partic. operaio specializzato: lavoratore
vengono sacramentali, sacre). - comunione con entrambe le specie al
del processo dinamico della speciazione). - piccole specie, specie elementari: le
studio d'una simmetria esterna. - sesso. v. franco, 334
l'uom tiranno e fello. - generazione, classe d'età. fenoglio
e mi pareva una cosa. - ceto, livello sociale. e.
che sotto il blandissimo nome no). - specie aromatiche-, le spezie usate per aromatizdi
qualità, tipo, sorta, varietà. - in partic.: modo in cui
di restar a pranzo da lei. - per questo non mi fa spezie. manzoni
nome di qualcuno; nominare espressamente. - anche assol. sacchetti, proem.
le parole distaccandole una dall'altra. - anche assol. tommaseo [s.
); che è presentemente trattato. - anche: riferito precisamente a qualcosa (
, capacità, ecc.). - imposta specifica: commisurata alla quantità prodotta
idoneo a curare una particolare malattia. - per estens.: preparazione medicamentosa empirica
è un male che non passa lavorando, - soggiungeva -, non aspetterà le medicine
che non passa lavorando, - soggiungeva -, non aspetterà le medicine.
è iddio, se vuol salvarsi. - ricco di bellezze naturali e artistiche (un
romanzo e minaccia il teatro. - particolarmente notevole. giannone, 15
nello specchio rispetto a quella reale. - per estens.: che offre tale
, e speculavasi nella divina carità. - prendere come proprio modello. lalli
di riflessione e rifrazione della luce. - anche sostant. garzoni, 1-883:
situazioni. buti [crusca] -. alcuni sono che partecipano della speculativa
, studioso, dotto, sapiente). - per estens.: profondo conoscitore,
una persona, un'attività). - per estens.: industrioso, laborioso.
] la fede e la rendita. - in partic.: che effettua operazioni finanimmediata
per fame -come essa da prima aveva creduto - una speculazione commerciale. moravia, iv-121
, di un istituto di beneficenza. - anche con uso appositivo. fra
. fra gidio [crusca] -. anche negli spedali ordinati e fatti in
tutti i pellegrini e giramondi. - inserviente o infermiere di un ospedale.
cavil loso o formalistico. - anche rifì. grazzini, 451
sono venticinque. -storpio, sciancato. - anche sostant. abba, 354:
o un impedimento, a ragrituale. - anche sostant. giungere uno scopo; rimedio
. -rendere spedita un'attività. - anche assol. fra giordano, 7-268
dazio col pagamento la relativa gabella. - anche assol. statuto della gabella di
un luogo o presso altri qualcuno. - spedire in esilio, al confino-, esiliare
speditemelo subito in macchina. - far ricoverare, internare. di
sentenza una causa, un processo. - anche assol. statuto dell'arte
persona, un organo collegiale). - anche assol. g. villani,
me tormentare, / che 'l confortare - ver ciò non m'aita.
altrimenti. 32. locuz. - allo spedire-, alla svelta (e ha
intimazione). franchi, 4-4-50: - che venga 'l morbo a me che ne
, subbito si minaccia del bastone. - allo spedire, se tu non vuoi ch'
altra cosa. -angina pecto- ris? - precisamente, quel nome lì. è spedita
ch'erano poveri. goldoni, ii-638: - dove sono i denari? dove li
giorni, fra trenta o magari -chi sa - quest'altr'anno. -in senso
ufficialmente a espletare le formalità doganali. - spedizioniere vettore, che provvede anche al
mi vaglia, / ca poco mi travaglia - che non spigna. = var.
apre il circuito elettrico di alimentazione. - anche assol. ordinamenti intorno agli sponsali
un pettegolezzo, una calunnia). - anche sostant. giamboni, 10-34:
, lo strappare parte del pelo. - anche: pelame sdrucito. =
(spélàcchio, spelacchi). pelare. - al figur.: rovinare economicamente;
tommaseo [s. v. spelacchiato] -. è dell'uso anco la forma spelacchito
mai. buonarroti il giovane, 9-257: - si corrompon [le mercanzie],
professioni [s. v. spelatóre] -. manovra e sorveglia apposita macchina (
dalle impurità, prima della cardatura. - anche sostant. canti carnascialeschi, 1-298
anche in espressioni iperb.). - anche assol. tommaseo [s.
). ant. scorticare un animale. - al figur. spellecchiare capretti: esercitare
ant. colpire ripetutamente, straziare. - anche al figur., con riferimento ad
sempre speluzando e reportando bona preda. - anche assol. = voce ven.
de'cenni, xxxv-1-320: lo frutto bono - da bon àlbor véne, /.
quattro marmocchianti di quattro senzamadri / diverse - 'babbino ciao'- che spencolavano /
senzamadri / diverse - 'babbino ciao'- che spencolavano / melanconiche bandierine. =
eccita vie più alla fatica. - avere corso legale (una moneta)
fatti per ispendere. idem, - spendere con qualcuno certe monete: trattarlo
ibidem, 92: accattare e non - spendere il quattrino per cinque denari:
-brigata spendereccia: denominazione tradizionale di - spendere i passi per una strada:
e canto xxix, w. - recarsi dove è necessario. 126