1. nelli, iii-122: - non si potrebbe andar oggi? perché
che mi sta tanto a cuore. - signor no, perché oggi entra sciabà.
muove strascicando le scarpe, le ciabatte. - anche in una metonimia. calvino
ant. xabeque (mod. jabeque) -, cfr. anche il fr.
. passare l'inverno; svernare. - al figur.: oziare. iacopone
di esasperata esaltazione del proprio paese. - anche sostant. l'illustrazione italiana
. che affligge, che angustia. - anche sostant. bibbia volgar. [
le fatiche di molti giusti. - scipare. se siepe o
spirito in croce. goldoni, iii-444: - sono scipite le mie parole. -
- sono scipite le mie parole. - no, signora, mi spiego. le
personalità spiccata, debole di carattere. - anche sostant. finiguerri, 124:
con una prop. subord.). - anche assol. iacopone, 79-13:
italia sotto il comando di odoacre. - anche sostant. balbo, i-103
le opportunità. goldoni, iii-32: - oltre la pellegrina, vi è anche la
nei movimenti (una persona). - anche con uso avverb. pancrazi,
mezzovento che spira da est sud est. - anche: punto dell'orizzonte posto a
scopo d'inganno o di seduzione. - anche sostant. aretino, 20-172:
ricava per cristallizzazione il prodotto finito. - anche: melassa. cavour, iii-93
siloppi. 4. locuz. - bere, pigliare, tracannare lo sciroppo:
ix del patriarca michele cerulario nel 1054. - grande scisma o scisma d'occidente.
, fenditura, apertura della terra. - anche sf. leggenda di s.
alla mentalità, alle concezioni dominanti. - anche sostant. d. bartoli,
il lacerare, anche involontariamente, qualcosa. - anche: fessura, fenditura, incrinatura
media e posteriore dell'osso timpanico. - scissura laterale, interlobulare o di silvio-
spesso usato nell'industria del cemento. - olio, catrame di scisto: liquido
colori (nella descrizione di lucano). - zool. genere di serpenti deh'america
rotolo, intorno al quale, ti. - in partic.: parlato da tale popolazione
'scitaminee': famiglia di piante stabilita - da linneo per comprendervi quelle che
scizia; proveniente dalle sue miniere. - anche sostant. dolce, 6-71:
come'dolce'), propr. 'cavolo'. - sciùbbio, v. subbio.
. ant. secco, asciutto. - anche: senza lacrime. lacopone,
guastando l'aspetto o la salute. - anche assol. sbarbaro, 4-40:
un'educazione sbagliata; turbare profondamente. - anche assol. bonghi, 1-110:
uso o consumandolo in maniera scriteriata. - in partic.: dissipare un patrimonio
patrimonio; scialacquare, dilapidare denaro. - anche assol. nomi, 3-44:
-figur. traviato, depravato. - anche sostant. tommaseo, 18-i-801:
un affare. cartaio, xxi-ii-985: - la vò guidar io chesta faccenda.
vò guidar io chesta faccenda. / - me la sciurpinarà per tutt'i versi,
sciupinìo, sm. spreco, sciupìo. - in partic.: consumo smodato di
2. spreco, sperpero, sciupìo. - in partic.: impiego eccessivo,
ha o che gli è affidato. - anche sostant. carena, 2-9
sperpera beni e denaro con facilità. - anche sostant. cantoni, 145:
in rovina (una costruzione). - anche: cadente, fatiscente.
una casa ci vuole qualche spesa. - non si poteva fare a meno di questa
di sfascio le belle fiorentine. - a dirotto. cassieri, 11-48
sul secondo atto dell'4aida'. - con intenso fulgore. moravia,
di clausura e di abbandono. - troppo energicamente, senza alcun riguardo.
sfascio su la banchina abbagliante. - in fallimento, in malora, a
mandato tutto a sfascio. - con valore aggett.: sfolgorante.
e lo sfasciume / de'papiri - in grande quantità. bacchetti,
, di grandine tempestosa. - debordante (la grassezza di una persona
a provocarne la rovina o l'instabilità. - anche sostant. sfasciume,
punto essendo in sfasciume. - insieme di carte consunte, ridotte a
/ filosofico all'anima digiuna. - per estens. groviglio inestricabile di corde
in disperanza, / ché sempre avanza - chi d'essa fa scuso.
inviso a dio e al mondo. - anche sostant. de bonis,
, ozioso, indolente, neghittoso. - anche sostant. longano, xviii-5-400
vivere). bacchetti, 2-xxiii-411: - quelli coi quali il secolo nuovo comincia
iniziatori e varatoli del secolo nuovo. - siete voi questi? con questi modi
vivacità, intensità espressiva dello sguardo. - anche: sguardo intenso, ammiccante.
una luce, una fiamma). - anche sostant. boiardo, 2-10-47:
, un tessuto, ecc.). - anche sostant. tasso, 3-30
(il volto, lo sguardo). - anche sostant. g. visconti,
scintilla, un raggio di luce). - al fìgur.: originato.
(una pianta, un legname). - anche sostant. soderini, iii-468:
la parte basilare dell'occipitale. - apofisi sfenoidale-. sporgenza che si origina
corpo dello sfenoide superiormente. - corno sfenoidale-. v. corno,
. corno, n. 34. - fessura sfenoidale-. v. fessura,
. fessura, n. 8. - sella sfenoidale: v. sella,
. sella, n. 6. - seni sfenoidali: v. seno1,
. seno1, n. 15. - spina sfenoidale. v. spina.
spina sfenoidale. v. spina. - sutura sfenoidale. v. sutura.
dell'osso del palato. - ganglio sfenopalatino-. v. ganglio.
ganglio sfenopalatino-. v. ganglio. - muscolo sfenopalatino: peristafilino interno.
alla linea bianca della faringe. - fessura sfenomascellare. v. fessura,
1-v-49: 'sfenosalpingofaringèo': epiteto di - fossa sfenomascellare. depressione situata fra
fetale adiacente al solco della carotide. - osso sfenotico: osso che deriva dalla
e da firenze. bacchetti, 18-i-107: - anche quanto mi avete rivelato di quella
rivelato di quella contessa di montefusco.. - nota intrigante di bassa sfera.
di persone. goldoni, v-202: - signor pantalone, voi non mi conoscete.
. influenza, n. 5) - solaro detta margarita, 224: l'
valcatura, una scarpa chiodata). - anche sostant. -con uso appositivo
(un veicolo ferroviario o tramviario). - anche: produrre tale rumore (un
non cadesse sopra al figliuolo. - consentire ai venti di soffiare impetuosameng.
(in contesti figur.). - per simil. liberare dall'ingombro dell'
deltade. -salpare l'àncora. - anche assol. landino, 115:
l'arco d'amore / cun gran vigore - 'l so strale disera, / che
disera, / che non se sfera - mai dal zentil core. coletta, 15
togliere i ferri a una cavalcatura. - anche: perdita di uno o più ferri
produrre una serie di suoni metallici. - anche sostant. soldati, 2-99:
, agg. lavorato a maglia. - anche in un contesto fìgur.
non t'ha voluto bene. - come, non m'ha voluto bene?
come, non m'ha voluto bene? - ti ha risparmiato la sferza.
. buonarroti il giovane, 9-227: - elle, oneste, / ostavano al
oggi commesso: or che direte? / - direm che giunte siam benigna sferza /
come invito a una salutare resipiscenza. - anche: il castigo o la pena stessa
. calura intensa, insopportabile, veemente. - anche: le ore più calde della
stessa coda, un mostro mitologico). - anche assol. passero, 6-3:
. -ispirare alla creazione poetica. - anche assol. p della valle,
e critico un'opera, un autore. - anche assol. a. pucci,
con riferimento alla giustizia divina). - anche assol. dante, purg.
stagione o una giornata aiosa). - anche assol. b. davanzati,
.. e -allegri martiri del patriottismo - si torcono sulla sonora graticola del 'cembalum'
ai seduttori nell'tnfemo'dantesco). - anche sostant. dante, infi,
2. sfaticato, annoiato. - anche sostant. arpino, 16-98:
delle testate. botta, 4-861: - poscia si dava al riparo delle mura o
. tagliare a fétte, affettare. - anche sostant. allegri, 63:
a gas, una candela). - anche in un contesto figur.
a. boito, 1-1054: - vuota-barili! / - sfonda-sedili! / -
boito, 1-1054: - vuota-barili! / - sfonda-sedili! / - sfianca-giumenti! /
- vuota-barili! / - sfonda-sedili! / - sfianca-giumenti! / - triplice mento!
sfonda-sedili! / - sfianca-giumenti! / - triplice mento! = comp. dall'
/ lat. ex-, con valore privativo - detrattivo, e da un denom.
silenzio. -di animali. - anche sostant. trattato delle mascalcie,
compresso sibilando (una macchina). - anche sostant. bacchelli, 14-56:
così, si rimargina presto. - non aderire perfettamente. giuliani,
. buonarroti il giovane, 10-915: - o cecco, tiemmi, ch'io
ch'io mi vò rizzare. / - appoggiati. - oimè! che 'l cuore
mi vò rizzare. / - appoggiati. - oimè! che 'l cuore sfiatami.
radiatori) o in una valvola automatica. - sfiatatoi liberi: le torri piezometriche di
per emozioni particolarmente intense, ecc. - anche sostant. l. bellini,
per invitarlo a battersi in un duello. - dizionario delle professioni [s.
implorazione. 4. locuz. - a sfida di qualcosa: senza badarvi,
-minacciare, in partic. di morte. - anche assol. statuto del comune di
e la fortuna sfida, / - per estens. dichiarare o muovere guerra
ha ricevuto una sfida a duello. - anche sostant. a. brucioli
, miscredente. aretino, vi-516: - e però cavatevi la beretta, che sona
. -amen. -credevo che fuste isfeducciato. - la ragione? - che so io
fuste isfeducciato. - la ragione? - che so io? i filosoci la intendono
che è proprio delle pulsazioni arteriose. - onda sfigmica: v. onda,
vista filologico; falsarne il significato. - anche sostant. oliva, i-3-700:
i colpi o per le percosse ricevute. - per estens.: orrendo, spaventoso
sofferente, ecco il fantasma di colui - dello scomparso - che le si ripresentava
il fantasma di colui - dello scomparso - che le si ripresentava dinanzi. tozzi
di vista l'unità del problema. - anche assol. arbasino, 19-174:
. buonarroti il giovane, 9-257: - le mercanzie misura, peso, numero
macchina che li tritura riducendoli in poltiglia. - olandese sfilacciatrice-, v. olandese,
guardia comunale. -di animali. - anche sostant. aleardi, 1-199:
moretti, ii-678: - ahi! ahi! ahi! - che
: - ahi! ahi! ahi! - che c'è? - sfilata.,
! ahi! - che c'è? - sfilata., una calza. ventiquattro
separato dal gruppo di cui fa parte. - per estens.: disperso, poco
nel raggrupparli con vari punti decorativi. - anche: il ricamo così ottenuto.
. g. morini [« la stampa - tutto come », 27-xi- = comp.
'infilare'. 7. locuz. - sfilzare il rosario: recitarlo. - al
. - sfilzare il rosario: recitarlo. - al figur.: sciorinare, snocciolare
da tutte le degli ornamenti. - al figur.: rovinare, distruggere.
valore intens., la repubblica - il venerdì [20-v-1988], 99:
nel primo et puro risguardo. - il fragore dell'albero che si spezza
famiglia sfingidi, parassite di varie piante. - sfinge del convolvolo (herse convolvuli}.
e frassini, nutrendosi delle foglie. - sfinge del pioppo (smerinthus populi):
africana probabilmente identificabile con lo scimpanzè. - anche sm. landino [plinio]
micidiale. i. nelli, ii-137: - oh non sei tu che l'anno
fusse mio padrone in quella.. - son io quello in corpo e in anima
fibre muscolari lisce che circondano l'iride. - sfintere del coledoco o di oddi:
parete duodenale, allo sbocco del coledoco. - sfintere delle labbra o orale-, muscolo
orale-, muscolo orbicolare della bocca. - sfintere delle palpebre-, muscolo orbicolare.
2. montare la panna. - anche sostant. bresciani, 6-x-238:
le sfioccature della nebbia. - leggera coltre di neve. misasi
confondersi con quel biancore. - diffuso baluginio di stelle. lubrano
, bugie, minacce, ecc. - anche assol. mo salire lento e
del tempo (la bellezza). - anche sostant. p. verri,
sf. il privare della parte migliore. - in partic.: scrematura del latte
. disus. lo sfiorire, sfioritura. - al figur.: decadimento fisico
dal suo pennone. fincati, 1-252: - commisto a tristezza (il sorriso).
di un fiume o di un bacino. - anche: emissario. bacchetti,
). fotogr. confonderedai fittoni sradicandoli. - anche con uso impers. la nitidezza di
sbiadito e confuso (un'immagine). - anche sostant. r. longhi
tre fiori violetti, che ricompaiono nello sfondo - non più sfuocati, ma ferocemente nitidi
mettere mano alle armi, combattere. - anche: muovere guerra. donini,
adunanza sfoderò. fanfani, 3-178: - il manuzio pone questa interpretazione. da'qua
. da'qua il manuzio. - corbezzole! oggi tu sfoderi! ecco il
spaziare con la fanaretino, 10-37: - il potere sfogarsi in leggende lo chiarisce.
/ seco: ma aspetta pur. - sì, sì, sfogatevi / pur sopra
da giovane lei aveva studiato canto, - perché aveva una bellissima voce di soprano
rivela soprattutto nel modo di vestire. - in senso concreto: oggetto di lusso.
: è [la moderazione] - argomento necessario dei discorsi, sfoggia
, vestendo abiti eleganti e sfarzosi. - anche con uso awerb. alberti,
turco dalle brattee che la rivestono. - anche assol.
/ che mi con- ven for voglia - di mostrare / lo mal che gioì mi
mi sfoglia / e tutto mi rinvoglia - di penare. 3. distruggere
, sfoglia e il due vien primo') - due ha perso. tarchetti, 6-i-144
lo sviluppo o per alimentare animali domestici. - anche: staccare i petali di un
i colpi del maglio. da gioco. - per estens.: partita a carte.
affondamento di una lama parallela all'asse di - foglio di carta. rotazione.
-che utile a noi e a livia? - mersione o per manovre di assetto
particolare intensità (la luce). - anche sostant. foscolo, iv-412
luccicare vivamente (un metallo). - anche sostant. f. f
motivi precauzionali in tempo di guerra. - anche sostant. migliorini [s.
, 18: ha rimosso l'albero trapiantato - che bisogna sfollarlo al pedale -;
trapiantato - che bisogna sfollarlo al pedale -;... riscoppieranno le gemme dormienti
. jahier, 60: buona regola - chi vuol far spesa giustificata - è
buona regola - chi vuol far spesa giustificata - è arrivar dal macellaro a bottega sfollata
residenza in condizioni di notevole disagio. - anche sostant. a. giorgetti -
- anche sostant. a. giorgetti - p. guidi [« casabella »,
i capelli). particolarmente gravi. - anche sostant. rea, 13-80: dal
fianchi. d annunzio, iii-1-475: - can peccatore! to', piglia! /
can peccatore! to', piglia! / - ahi, ahi, chemi sfondate la viuola
in processione. d'annunzio, iii-1-841: - pecoraio, ménala fuori! -su,
-purgare con molta efficacia. - anche assol. tommaseo [s.
comprenderli a fondo, concetti e conoscenze. - anche assol. alfieri, iii-1-222
folla o in una fitta vegetazione. - anche con uso impers. giuliani,
ant. scagliare con la fionda. - anche assol. buonarroti il giovane
a. botto, xc-573: - pancia ritronfia! / - guancia rigonfia!
, xc-573: - pancia ritronfia! / - guancia rigonfia! / -sconquassa-letti! /
-spacca-farsetti! / -vuota- barili! / - sfonda-sedili! / - sfianca-giumenti! / -
barili! / - sfonda-sedili! / - sfianca-giumenti! / - triplice mento!
- sfonda-sedili! / - sfianca-giumenti! / - triplice mento! = comp.
, anche come epiteto ingiurioso). - anche sostant. aretino, 20-186:
sf. disus. sfondamento, rottura. - con meton.: buco in un
bonsanti, 5-197: il grande quadro - esattamente una pala d'altare - gli
quadro - esattamente una pala d'altare - gli negava l'oasi degli sfondi di maniera
(anche come epiteto ingiurioso). - anche sostant. ricchi, xxv-1-275:
), agg. sodo- mizzato. - anche sostant. rime adespote del secolo
è ora in azione il comitato della scure - uello del bilancio -che sforbicia e riduce
, 27: nascer folle de sapiu, - questo è bene probatu: / de
è bene probatu: / de baptigatu nascere - filiu non baptigatu, / et de
baptigatu, / et de corrocta vergene, - de cecu alluminatu; / de lingaio
appesantimento del corpo (la gravidanza). - per estens.: accentuare l'aspetto
sformava ancora di più. -disfare. - anche assol. patrizi, 1-32:
si faceva portare in carrozza. fa / - aé / fo, i-4-237: londra
serrami, / sfoman dalle formiche. - anche rifl. certi pasticci di parole,
-appena sfornato: appena estratto dal forno. - al fìgur.: che costituisce l'
attività (una compagnia teatrale). - per estens.: privo di amici.
. buonarroti il giovane, 9-642: - che sfortunaménto / èstato questo? èvv'egli
povero, sterile (il terreno). - al figur.: che non otato
o il superamento di un ostacolo. - in partic.: sforzo fisico.
cimenta in una prova di forza fisica. - anche sostant. g. gozzi
delle colonne, 77: si gran travi - poco ferro serra, / e poca
non fo cose contrarie alla mia coscienza, - la maggioranza non deve sforzare la minoranza
io cotanto valesse / c'a voi paresse - lo mio affar piacente. maestro francesco
alcuna se sforzatamente non to. - anche sostant. sarà provocato.
trasnaturò l'umanitate / che de beltate - è fatta sì forgosa. 4
): per le braccia sforzata- - mente la trasse della detta torre
a remi per i lavori più faticosi. - in partic.: galeotto.
ali: movimento delle ali nel volo. - per estens., volo (anche
partic., assalto, attacco). - fare sforzo a, contro qualcuno:
e letter. spiegamento di forze militari. - in senso concreto: il nerbo di
2. scavare fosse nel terreno. - anche assol. 3. nella concia
di essere piacevoli sfottitori. - che ha il gusto delle beffe (un'
passione amorosa. oddi, xxi-ii-267: - ippocrasso... è stato fortemente innamorato
-cadere definitivamente (un'istituzione). - anche sostant. carducci, iii-7-4
menti e influssi linguistici francesi. - anche rifl. gillo', di
, spigliati. alfieri, 6-507: - eh siate franca poi nel presentarvi. /
eh siate franca poi nel presentarvi. / - mi vo sfrancando; in due giorni
tr. { sfranceso). sfrancesizzare. - anche rifl. de sanctis
sfranchire), agg. divesul palato - / profumo di barracani macolati di sabbia e
, in ciocche (i capelli). - anche sostant. r.
. privare delle frasche; sfrondare. - anche asso! d'azeglio, 8-68
. figur. semplificare problemi e argomenti. - anche assol. giusti, ii-489
i bozzoli dei bachi da seta. - anche assol. citolini, 438:
continuamente. della porta, 1-ii-213: - de manera que no sabéis corno me
me. llamo?... - potrebbe essere che fussi sfrattacampagna, perché
con la rapidità di una freccia. - anche con uso iperb. govoni
2. figur. frequentare assiduamente qualcuno. - guido delle colonne volgar., i-163
, e lu gramo vecchio se sfredirà. - eh, il gramo vecchio non si
di idolo. bacchelli, 18-ii-151: - faremo rinvenire il pane raffermo. - e
: - faremo rinvenire il pane raffermo. - e gli daremo una sfregata d'aglio
un taglio o con una bruciatura. - anche assol. aretino, 20-188:
mani). bacchelli, 18-i-540: - allora ricordati anche questo, che se
, in tutta innocenza io gliele taglio. - sarebbe peccato, perché lui non le
deturpandoli, danneggiandoli, profanando. - squarcio, apertura. fenoglio,
macchinista d'una delle prime trebbiatrici. - sprezzante provocazione; scherno. pirandello
virtù e del buon costume! - violazione di una norma. re
applicare la multa del 25%. - onta, ignominia, motivo di disonore
. gregorio magno volgar. [crusca] -. lo ridere corporaleprocede in questa vita da
diritto dell'università di roma. - carattere arbitrario e illegale di un governo
. aizzare un animale contro qualcuno. - anche in un contesto fìgur. foscolo
del freno, facendogli acquistare velocità. - anche assol. t. sansa [
norma e tradizione (una letteratura). - anche sostant. tenca, 1-271
, 9-20: lungo il corteo si sfrenano - come sempre - la congettura e il
il corteo si sfrenano - come sempre - la congettura e il pettegolezzo.
amatori di libertà. -blasfemo. - anche con sineddoche. ulloa [guevara
attribuito a iacopone [crusca] -. ve n'andate alla sfrenatavi gira /
lavorazione, di magazzinaggio o di trasporto. - per estens.: usura di un
; ciarlare senza moderazione e riserbo. - anche sostant. -assol. fagiuoli
. g. b. andreini, cv-170 - mi volete vo'voi per fare una
voi per fare una ruffiana nella comedia? - si, ma bisogna sfrisarti.
coprire un vestito di macchie circolari. - anche rifl. carena, 2-8:
samente dalle froge (un animale). - anche sostant. = deverb.
. scagliare proietti con la fionda. - anche assol. lomazzi, 4-ii-310:
sfrondaménto2, sm. ant. frondame. - al figur.: elemento superfluo,
per raccoglierne i fiori o i frutti. - anche assol. attribuito a
particolarmente violenti o l'autunno). - anche assol. combattimento di orlando e
di una selva per farsi strada. - anche assol. bettinelli, 1-ii-228:
venduto di contrabbando. la stampa - alessandria e provincia [25-xi-1992], 37
da qua e da là sfruconatempo. - anche sostant. va, persuasa
poco. i. nelli, iii-185: - or così va bene. - per
: - or così va bene. - per te puoi essere, perché non assaggerai
ma per me quello sfrottolar bugie.. - ma non saranno a uffo. -
- ma non saranno a uffo. - tant'è, io non vorrei passar per
. 2. indagare meticolosamente. - anche assol. luzi, 12-103:
, isterilire (una coltivazione). - anche assol.
superano nella vivacità pericoli o a sventure. - anche di animali. delle tinte e
d'opera. silone, 9-212: finora - si legge nell'anti-duhring'2. che
pienamente, svelare, rendere chiaro. - anche: evasivo. b. croce
sé e sfuggire le interrogazioni. - evitare uno scontro armato, una guerra
si può sfugire. goldoni, v-592: - dove si può egli esser nascosto?
dove si può egli esser nascosto? - lo domanderete a lui, quando avrà
, quando avrà fatto la burla. - ehi! potrebbe essere in quell'armadio?
! potrebbe essere in quell'armadio? - perché no! anch'io mi nascondeva colà
che cercano l'aria buona. - eludere la sorveglianza di qualcuno.
novità della loro vita esterna. - ricusare onori, benefici. pallavicino
gli divenne quasi un'estranea. - di animali. giuliani, i-204
-in senso generico: scappare, fuggire. - con valore attenuato: fare un rapido
incerto e sottile è la verità. - questa che tu di'ultima non la veggio
al mio vivere assisti. - allontanarsi da un percorso normale.
qualcheparte già racconci i danni. - venire risparmiato da rimproveri o sarcasmi,
ricordo. d'annunzio, iii-1-251: - la mia statua? tu parli dellamia statua
partire; e ti sembrò bella: - non la vedo più. mi sfugge.
meno involontariamente (un segreto). - anche sostant. pellico, 2-432:
. -fuggitivo, fuggiasco. - anche sostant. manzoni, fermo e
o a una diversa tonalità di colore. - anche: che ha contorni non netti
? o faticheremo noi a fondare un'aristocrazia - dacché in italia aristocrazia, come elemento
, come elemento sociale, non esiste - unicamente per essere tratti da quella alla necessità
: cotesta lingua serrala fra 'denti / - se la serro, il dolor agli
, il dolor agli occhi corre. / - e se sfuma per gli occhi,
petrocchi [s. v. sfumare] -. sere placide sfumate in risae in celie
ottenere effetti di colore di diverse tonalità - spruzzatore. 2. operaio addetto
una tonalità di colore a un'altra. - per estens.: ciascuna delle tonalità
ricami melodici. fenoglio, 5-iii-253: - ('con una sfumaturad'interrogazione'). hai
una sfumaturad'interrogazione'). hai sofferto. - quanto te. 3. figur
fantare (v.). - nella tecnica del disegno, accorgimento
. liberare sciogliendo da una fune. - anche riti. tommaseo [s.
da furzione (la folla). - anche con uso impers. fantare (
non si lascia sfuriare, non si passa - ora che è sfuriato, si può
prodotto, una merce in vendita). - in partic.: messo in vendita
m'adestra: / saver c'adestra - fin presgio e lo saggia. / saver
denari. 7. locuz. - alla larga sgabelli: esortazione a darsela
l'astuzia. caro, i-203: - contanti, dico 10; dàmmeli. -
- contanti, dico 10; dàmmeli. - te ne do la fede. -
- te ne do la fede. - non si spende. - te gli do
fede. - non si spende. - te gli do certo. - orsù,
spende. - te gli do certo. - orsù, mi fido di te.
per lo più come ingiuria). - anche sostant. viani, 19-7:
tr. region. adocchiare di nascosto. - per estens.: notare, intuire
. buonarroti il giovane, 9-475: - dal popol l'invidia ha lafistiata. /
dal popol l'invidia ha lafistiata. / - gran paura ch'ho io degli sgambetti!
la manica a sbuffi. - figur. rubare. - anche assol
- figur. rubare. - anche assol. nasciata. loria, 1-188
per eleganza e per copia col - slogare le ganasce. borgese, 1-29
grandine di sassi che schizza - aprire eccessivamente la bocca. marotta,
v. sganasciare e deriv. - assol. sordanti offese al creatore
: tipo di carrello mil.). - anche assol. sganasciata mezza popolazione.
sm. apertura eccessiva della bocca. - al figur.: discorso prolisso e verboso
-la povertà mi batte la porta. - aprile tosto, inanzi che ella con forza
8. sbellicarsi per le risate. - anche assol. sacchetti, 159:
meco e porti il guadagno in india. - sì, sì, grac
rastiar le coma ai frati alla nunziata. - slogato (una parte del corpo).
da vedere. surdo. - anche: stravagante, bizzarro.
, struggersi dal desiderio di qualcosa. - in partic.: spasimare d'amore.
una competizione, in una contesa. - in partic.: sconfiggere in guerra.
gara insieme. vignali, 2-7-24: - o guarda, rubaldo. - guata,
2-7-24: - o guarda, rubaldo. - guata, prospettiva di fagiuolo. -guata
o indecenti (una persona). - anche sostant. bandello, 2-47
, non ò sgarrato mai ». - risultare erroneo. v. riccati
il coro non sgarrasse. - mancare di puntualità, ritardare.
le avrebbe colpite se sgarrassero. - discostarsi da una condizione precedente.
-azzoppato (una persona). - anche sostant. g. m.
. vociare, strillare, strepitare. - anche sostant. anonimo genovese, 1-i-295
è commutativo. 18. locuz. - a, di, per sghembo: in
. sgherìglio2, sm. disus. - fante armato alla leggera.
-generare un suono penetrante e stridente. - anche sostant. betti,
dio riveggio va dirupi- nando. - con valore aggett.: sbilenco
quintiliano volgar. [crusca] -. il grave sgittaménto sì trasseconda del
, agg. ant. spasimante. - anche sostant. fagiuoli, 1-4-243:
e com'è fatto [amore]? - è = comp. dal pref
i mediocri, gli sgobboni. - agg. scarfoglio, 301:
. invar. beone, ubriacone. - anche sostant. allegri, 172:
scherz. a un sacrestano). - anche sostant. bandi, 2-i-40:
un segreto. aretino, 20-235: - a che modo grandeggiava egli? - delcardinal
: - a che modo grandeggiava egli? - delcardinal suo, la reverendissima signoria del quale
sgòmbo, agg. ant. gobbo. - anche sostant. cecco d'ascoli
r. jotti [« la stampa - tuttolibri », 29-viii-1987], 4:
graf 5-798: -non pigiate così. - non vi fermate. / - sgomberate le
così. - non vi fermate. / - sgomberate le vie! pavese, 1-92:
-in partic.: sparecchiare la tavola. - anche assol. fracchia,
7... forte s'attrista - e si travaglia / la mente. petrarca
decorativi superflui da un'opera pittorica. - anche sostant. ungaretti, xi-261:
del campo sgombra. ariosto, 1-iv-389: - co cecco d'ascoli,
un radiotrasmettitore. 11. locuz. - andare in silenzio: risolversi senza contrasti.
-mentalmente (con riferimento alla preghiera). - anche: sottovoce. cavalca,
. che ardito e temerario. - passare, chiudere, involgere, lasciare
non fa valere i propri diritti. - anche sostant. einaudi, 1-117:
con brat tee pungenti. - in partic.: cardo mariano { silybum
elettronici e di celle solari fotovoltaiche. - silicio grezzo o metallurgico: preparato per
2. malato di silicosi. - anche sostant. silicotìgeno, agg.
, fusaggine (evonymus europaeus). - anche: legno duro di tale pianta.
desiderio in ira gli trabocchi. - breve esclamazione. il vostro divinissimo
senza una sillaba di lamento. - espressione scarna, spoglia. montale
latini è sol d'obbrobrio. - la poesia, l'arte poetica.
sillaba compier la scala. - tetracordo. bontempi, 1-2-118:
sillaba e dia tessaron. - per estens. intervallo di quarta.
di 'dioxia'. 5. locuz. - fino alla sillaba: fino all'estremo,
. proferire parole, articolando a - in senso generico: pronunciare, dire
in senso generico: pronunciare, dire. - anche assol. ottimo, iii-453:
parola », disse mara. - in relazione con il discorso diretto.
, sillabò uno della spedizione. - in relazione con il discorso indiretto.
sillabò alla muta 'sigarette'. - esprimere, lasciare capire dallo sguardo.
. -per estens.: fortemente screditato. - anche sostant. 17morgante [«
parte, o terreno di comando. - anche sostant. d'ardesia dei geologi belgi
nei luoghi boscosi (un animale). - per estens.: selvatico, selvaggio
: selvatico, selvaggio, feroce. - anche sostant. iacopo del pecora,
poesia pastorale (un linguag- gio) - baruffaldi, i-109: io le
selvaggi, in condizioni assai primitive. - anche sostant. serafino aquilano, 259
approvata da innocenzo iv nel 1247. - anche sostant. f. argelati
-simbiosi armonica o mutualistica: mutualismo. - simbiosi congiuntiva: quella che avviene con
simbiosi; che ha carattere di simbiosi. - anche al figur. moravia
ricco di simboli (una persona). - anche sostant. delminio, 2-98:
, agg. (plur. m. - \). che è proprio, che
partic. in ambito letterario. - anche sostant. carducci, iii-19-377:
un concetto o di un pensiero. - in partic.: geroglifico, ideogramma.
sm. bot. varietà di susino. - anche con uso aggett.: susino
. sf. il frutto di tale pianta - anche con uso aggett.: susina
, filadelfo (philadelphus coronaria). - anche sm. achillini, 1-81:
o catetere per svuotare la vescica. - anche sostant. dello orinare e
(la pasta, il burro). - anche: distribuito sulla superficie con la
cottura (un prodotto di forno). - anche sostant. industrie alimentari [settembre
cemento (una struttura edilizia). - anche sostant. l. zanetti [
2. affetto da siringomielìa. - anche sostant. tavolette dilla edera che ne
. medie. mielome- abita. - anche sostant. simone da cascina,
della fistola. proviene. - in partic.: parlato in tale regione
, e forse originaria della siria. - anche sostant. sìrio2, agg
ripresa nella copula, secondo lo schema aaab - bbbc - cccd. -sirventese incrociato:
, secondo lo schema aaab - bbbc - cccd. -sirventese incrociato: costituito da una
sei endecasillabi secondo lo schema ababcc - dedeff. rinaldo d'aquino,
s. pavan [« la stampa - tuttoscienze », n-x-1989], 7:
tommaseo [s. v. sismografo] -. 'sismologia': trattato o ricerche sui
durata, la direzione delle scosse sismiche. - in partic.: piccolo sismografo
lettori g. bertati, cxxxvii-189: - sì signori, fra tre giorni / si
contegno. goldoni, iv-232: - che caro conte ottavio! una sposa di
tipo di armonia; teoria musicale. - anche come titolo di un'opera.
e producono un suono squillante. - nel medioevo, sonaglio a scuotimento costituito
necessita di acqua a causa della siccità. - in partic.: secco, riarso
lo più nell'espressione sitibondo di sangue) -, assetato di sangue. niccolò
di cui si avverte la mancanza. - anche sostant. iacvpone, 35-35:
vi cresceva il capelvenere. '- spazio adeguato per ospitare persone. boine
traiettoria e il punto di arrivo. - angolo di sito-, quello formato dalla linea
6. accasare, far sposare. - anche rifl. l. rodino,
di un oggetto. geografici. - in senso generico: luogo geografico.
natura. 18. locuz. - essere o mostrarsi superiore alla situazione.
riferisce, che è proprio del situazionismo. - internazionale situazionista: associazione aderente a tale
della trimurti o trinità induista. - anche: il culto professato da tale
... ceun'eclisse). - anche: marea sizigiale. dri
e venerdì. 3. locuz. - alla sivigliana: secondo gli usi e il
nato o risiede in tale regione. - anche sostant. savinio, 322
sm. lo slabbrare, lo slabbrarsi. - al figur.: sdilinquimento.
bande. g. palomba, cxxxiii-390: - oh povera fanciulla! / slacciamola.
di slacciarla. marinetti, ii-364: - sarà un malore.. - bisogna dargli
ii-364: - sarà un malore.. - bisogna dargli aria, slacciarlo. 2
procaccia. 13. locuz. - slacciarsi la giornea: abbandonare il tono
o anche lanciare verso l'alto. - in partic.: lanciare la lenza (
con violenza. menechini, cvi-149: - senti tu mai gorgogliar le budelle? /
le scarpe, le calze). - anche asso! 13. rifl.
levarsi in tutta fretta dal letto. - in partic.: andare con veemenza all'
. donna di malaffare; sgualdrina. - anche come epiteto ingiurioso. aretino,
la fé sentire. idem, vi-433: - quella porca, quella slandra. -di
con la lingua (un cane). - anche assol. rovetta [in migliorini
ampiamente visibile (un panorama). - anche sostant. faldella, i-2-148:
slargava. -gonfiarsi, dilatarsi. - anche in un contesto figur. matteo
carta. 23. locuz. - slargare i cordoni della borsa: spendere
. livio volgar. [crusca] -. li manipoli, incontanente che ebbono
colore originario; scolorito, stinto. - in dartic.: dilavato dalla pioggia.
una varietà linguistica). -anche sm. - slavo ecclesiastico o antico slavo: paleoslavo
. disus. slavo di stirpe croata. - anche sostant. l'illustrazione italiana
uno stato sla vo. - anche sostant. l'illustrazione italiana
partic.: fautore dello slavofilismo. - anche sostant. bacchetti, 2-92:
slavone. -ant. slavo. - anche sostant. b. dionigi cii-iv-592
eccone qui un altro [proverbio]. - ohe!
silenzio del venerdì e del sabato. - al figur. slegare le campane-.
2. abitante o nativo della slesia. - anche sostant. arpino, 7-26:
, agg. (plur. m. - %). ant. slesiano, abitante
: -le vostre figliuole parlano pure toscano. - elle te xe stae arlevae da mio
per dedicarsi ad altri generi letterari. - anche sostant. bocchelli, 2-xxv-411:
si intravvedono... segnali non limpidi - accuse che sembrano sfumare, slittare,
accuse che sembrano sfumare, slittare, trasferirsi - come se alla ambiguità degli accusati si
lo sviluppo raggiunto in italia dagli impianti sciistici - funivie, seggiovie, slittovie e sciovie
lo 'slogan'del nostro tempo potrebbe essere - ma in senso del tutto nuovo - il
essere - ma in senso del tutto nuovo - il vecchio: 'calunniate, calunniate
e f. (plur. m. - *). chi idea, inventa,
un autore, un critico). - anche sostant. l. pascoli,
che è cittadino di tale stato. - anche sostant pasolini, 13-295: nell'
che è nato o abita in slovenia. - anche sostant. d'annunzio, v-1-1055
è originario o abita in slovenia. - anche sostant. dizionario politico, 299
. e letter. cieco, accecato. - anche sostant. f.
o cercando di allungarsi in altezza. - anche sostant. lomazzi, 4-ii-255:
sluterano, sm. ant. luterano. - per estens.: morag. raimondi
è in grave crisi finanziaria. - picchiare cadendo. gir. priuli,
] bianco, pare che voglia - intr. anche con la particella pronom
, n-ii-211: (una parola). - anche sostant. non avete mai avuto
rio, uno scritto). - anche sostant. ricatto.
in un congiungo e serbo / - accusare di una colpa. nobiltade e
il teatro verdiano è tutta una - far scomparire nel confronto. rinnovazione accortissima
(una lode, un complimento, - sminuire il pregio o il valore di
suoi amici,... - intr. diminuire di prezzo.
l'altra per fiorentineria abboc - banalmente. cata e smaccata superavano le
la vegetazione da cui è ricoperto. - anche asso!. sermini,
pulire superfici o tessuti dalle macchie. - anche al figur. govoni, 180
govoni, 180: 'il confessionale': -, senza sapone e senza ranno qui
12-4-314: la spesa poi di coltivazione, -, e calcolate coll'estremo rigore tutte
cacce. 6. locuz. - dare smacco, lo smacco: far apparire
tolto. 18. umiliare. - anche assol. dante, xlix-124:
il voler no smagato / azo provato -, dona, inver de vui. carducci
e turbato, sconvolto, sbigottito. - in partic.: scorato. giamboni
uccello, le ali delle farfalle). - per estens.: adorno di oggetti
riverbera la luce soffondendola; abbacinante. - in partic.: limpidamente azzurro (
osso smaglia. pasquinate romane, 534: - smagliar a qualche bravo il zacco?
. -castrar questi fratazi bigi? / - pur peggio. 3. strappare
il corpo o l'animo; sfinire. - anche assol. boterò, 11-245
lacerarsi (una rete da pesca). - anche al figur. d. bartoli
gravidanze. 14. locuz. - smagliare il cuore-, far breccia nell'animo
r. di giammarco [« la repubblica - il venerdì », 5-vi-1992],
liberare le mandorle dall'esocarpo). - anche assol. bettincioni, ii-60:
ant. rivestimento di una superficie. - in partic.: pavimentazione.
, per lo più con lo smalto. - anche assol.
più di oreficeria o un metallo prezioso. - anche assol. mazzei, ii-iio:
smalto di un oggetto di oreficeria. - in senso concreto: l'oggetto così decorato
(smaltisco, smaltisci). digerire. - anche assol. angiolieri, xxxv-ii-379
smaltischi. 2. defecare. - anche assol. s s
rimanente di una partita di merci. - anche assol. sanudo, liv-251:
sfogo alle acque stagnanti, ecc. - anche con uso appositivo. vasari
, 3-177: io scesi le tue scale - e tu mi seguivi dall'alto;
(cfr. ted. schmelz) -, fr. ant. esmauz, fr
adulazionedellato, lacero (un indumento). - anche: stazzonato. 2. intr
di una certa quantità di merce. - anche: deficit. muratori,
-ossia ancora una smandolinata come sintagma vivente - era poetica. = comp.
il telaio di un torchio). - anche assol. carena, 1-93:
la smania della sincerità ». - interesse, curiosità spiccata; ardore della fede
, il piatto tra le posate. - desiderio urgente di rivedere una'persona.
da una smania invincibile di rivederla. - forte, incoercibile impulso creativo. tommaseo
, d'impazienza o di preoccupazione. - anche sostant. aretino, 20-309:
2. furioso, folle. - anche sostant. sennini, 455:
e col demolirne le parti fondamentali. - per estens.: privare una città
2. rifl. liberarsi del mantello. - anche sostant. carena, 2-33:
b. perucca [« la stampa - lunedì sport », 8-iii-1983], 5
gerg. che ha andatura ciondolante. - anche con uso avverb. pasolini,
destinazione una lettera o un pacco. - anche assol. p. leopardi,
. l. strozzi, 1-147: - di quanti anni mi stimi? - stimo
: - di quanti anni mi stimi? - stimo a presso.. / -a
pietosissimo cuore. -confondere, sbigottire. - anche assol. sanudo, xxxiv-57:
contemplazione o nell'adorazione di dio. - anche sostant. leggenda di lazzaro marta
o insegnato, cadere in oblio. - anche sostant. guicciardini, 2-1-389
la bella loquela bolognese. - essere irriconoscibile. p. segni
abbruna, tutti i colori smarriscono. - scolorire (un oggetto, l'aurora
farò ismarrire ogni intelletto. - essere rintuzzato. laudario urbinate,
le pompe / amore guasta e. rrumpe - e. ffa smarrire. 30
smarrire. 30. locuz. - smarrire di veduta: perdere di vista allontanandosi
per mare smarrita. ma - smarrire il bandolo della matassa: non
. bembo, lxv-40: né - smarrirsi d'animo: sgomentarsi.
): picchiò pian piano, - smarrirsi di menter. impazzire. con
la notte. _ - ('smarritamente'). sono rimasta qui,
taceva ella, abbandonata in un - che si è disperso cambiando corso,
smarritamente. ancora vivo. - anche sostant. 4. isolatamente
/ ch'elli ha sofferta, - non recapitato (una lettera).
, sbigottita, innanzi al compagnava. - anche sostant. cupo ardore del forsennato,
del mondo; traviato; peccatore. - anche sostant. - pecora smarrita: v
; peccatore. - anche sostant. - pecora smarrita: v. pecora,
di nostalgia, di rimpianto). - anche sostant. p p
smarronato. d. fo, i-ii-219: - ('bloccandola all'istante') e com'
e com'è che non zoppichi più? - ('si rende conto di aver smarronato
-intr. con la particella pronom. - anche sostant. cavour, v-292:
ver di fanciulla. goldoni, v-282: - quella maschera uomo chi diamine sarà?
non lo so in verità. / - si smascheri, signore. -rivelare
nel gioco del tennis, schiacciata. - anche al figur.: colpo finale,
dentro, mi si smatassa -matassa di serpi - la smania della mia solita ambascia.
da padrona. alfieri, 6-21: - poss'io / saperlo insomma, perché tu
tempo perduto. alfieri, 6-20: - perché sì tosto, o moglie, smattinarti
tosto, o moglie, smattinarti? / - perché requie non ho, né tu
delle tegole, una strada del selciato. - anche assol. sanudo, liv-74
tosto accresciuto. pasquinate romane, 804: - come pos- sibil è, domenedio,
modo analitico, talvolta troppo minuziosamente. - anche assol. patrizi, 3-179:
smemorata. d'annunzio, iii-2-1110: - come ora ti posso credere, se mostri
; che dimentica facilmente le cose. - anche sostant. dante, conv.
che no abento, / sì come vento - smena nave in onda. 2
venexiana, xxi-ii-520: -volel vegnir? - certissem! a quater ori el smenarò ol
lamb. frescobaldi, 1-102-21: carlo - (non car l'ò -smente) /
car l'ò -smente) / move - e rimove, - ov'e'- mai
) / move - e rimove, - ov'e'- mai non mente.
move - e rimove, - ov'e'- mai non mente. = comp.
smenti lucini, 1-83: - il dubio è tormento. / - e
: - il dubio è tormento. / - e la sapienza, gelo.
un atteggiamento, un comportamento). - con litote: mantenersi costante, immutabile
ricavato da un blocco di smeraldo. - pietra smeraldina: smeraldo (o altra
piccolissime quantità di ossido di cromo. - smeraldo falso: vetro colorato con ossido
ossido di rame e di ferro. - disus. smeraldo bastardo: crisoprasio.
-smeraldo del brasile-, tormalina verde. - smeraldo di litio-. spodumene verde.
6. intenso e vivido colore verde. - in partic.: ciascuna delle varie
smeraldo. 8. locuz. - di smeraldo (con valore aggett):
bolognesi, xcv-37: viso smerato, - tolto m'hai lo core.
. posto in vendita, venduto. - al figur.: diffuso, divulgato.
, imbrattare, lordare di merda. - anche di animali. ramazzini,
impiegato in falconeria { aesalon regulus) -, esalo. petrus
o con una mola, ecc. - anche assol. soderini, ii-267
tranze arrotondate o ad angoli retti. - punto smerlo 0 a smerlo: uno
ant. sciocco, stupido. - b. pino, 3-33:
rovesciare su se stesso, risvoltare. - al figur.: ridurre a malpartito.
uguali; ciascuna delle due metà. - anche: sdoppiamento. siri,
. sminchiato, agg. smidollato. - anche sostant. brancati, 4-273:
tr. ($minchiono). irridere. - anche assol. cantù,
8. matem. ant. sottrarre. - anche assol. pigafetta, 4-195:
-figur. strigliare a fondo. - anche assol. g. c.
. -trucidare, fare a pezzi. - anche in contesti iperb. g.
sottigliezza; analizzare minutamente; sviscerare. - anche assol. galileo, 1-1-199:
, fare a pezzettini; sbriciolare. - anche assol. m. fiorio
3. massacrare, trucidare. - anche assol. fagiuoli, xi-65:
. ant. considerare con attenzione. - anche assol. sermini, 115:
-e lo furore / de lo dolore - te insigni la via. 3.
o nativo di tale città. - anche sostant. fantoni, i-206:
disiri. / oh i dolzi smiri - e la gaia fazzone! fetto
monte, 1-vii-64: so'. ssol cui - son li tormenti smiri. =
stato di aggregazione della miscela stessa. - anche intr. con la particella pronom.
o all'ufficio deputato a occuparsene. - anche assol. calvino, 20-566:
qualcun altro perché se ne occupi. - anche assol. cassieri, 11-149:
suranza, / quant'era la distanza - fra l'essere e 'l vedere.
a vedire, / che possa empire - la sua [di satana] esmesuranza.
volta cessato lo stato di guerra. - anche sostant. ojetti, i-351:
defunti, la cura delle sepolture). - anche assol. menzini, 5-201:
gesti scomposti, concitati o affettati. - anche sostant. bartolomeo da s
che ha dimensioni sproporzionate o notevolissime. - anche sostant castelvetro, 3-38: l'
condizione coniugale; separarsi dalla moglie. - anche sostant. d. bartoli
. §montaménto, sm. smontaggio. - in partic.: in edi
turno di servizio o di lavoro. - anche sostant. buzzati, 1-54
..., poi smontò. - nella rappresentazione dantesca delltnfemo. ottimo,
e pose piede sul sesto argine. - sostant. boccaccio, dee.,
. il sole o la luna). - anche sostant. cesare volgar. [
senso generico: privo di cavalcatura. - anche sostant. guicciardini, v-225:
croce, v-1-36: come, paolino? - sì.. sì.. ecco.
. ant. masticare, mangiare. - anche sostant. s. fiorillo-
-diventare livido (le unghie). - anche sostant guiniforto, 405: colui
un altro più tenue e diffuso. - anche sostant. pirandello, 7-1027:
); attutirsi (un rumore). - anche sostant. praga, 4-48
sera imbruna, / e nuova alcuna - non s'ebbe ancor. pascoli, 638
l'eccessivo fervore degli umori corporei. - per estens.: sedare l'agitazione.
sm. mus. disus. sordina. - al figur.: attenuazione del tono
smòtta, sf. smottamento. - in senso concreto: massa di terra
, / sicché s'esca di lezzo - e vitupero. -privare una statua degli
sciabolata. -monco, sciancato. - anche sostant. giovanni dalle celle,
smozzicare, parte smozzicata di qualcosa. - in partic.: limbello. crusca
muffisci). liberare della muffa. - anche assol. bacchetti, i-155:
. ant. e letter. mungere. - anche assol. bergantini, i-2-164
della loro università. -scroccare. - anche assol. muratori, 7-iii-264:
esercizio da parte dell'ente comunale. - anche assol. la stampa [
confitto nella propria sede o incastrato. - con valore attenuato: spostare da una
. -far accorrere da un luogo. - anche assol. intelligenza, 137:
cor., 13, 2). - al figur.: superare qualsiasi ostacolo o
: seguendo il loro pertinace proponimeng *) - soldati, 6-108: dopo
con un'arma da taglio. - anche assol.
na tura; innaturale. - anche sostant della porta, 1-27
più riferibile a una nazionalità definita. - anche sostant. e. cecchi,
sgombrare dalla nebbia o dalla foschia. - anche assol. fanfani [s.
liberare dalla pigrizia e dall'inerzia. - anche rifl. manzoni, fermo e
dittologia con un altro aggettivo). - anche in posizione predio. giamboni
2. che manca di vigore stilistico. - anche sostant. parini, 555:
iperb. come snervare e spolpare). - anche asso!. ariosto, cinque
partic., la passione amorosa). - anche assol. antonio degli alberti,
eroici; fiacco, infiacchito, svigorito. - per estens.: che induce a
buonarroti il giovane, 10-886: - e dico che tu se'sempre più
dell'onore, del rispetto.. - anche riti. arbasino, 12-75
. privare un frutto del nocciolo. - per estens.: estrarre dal guscio o
il fardello e sbocconcellare un pane - scrivere, comporre continuamente e con grande
poi non si fa riconoscere per - presentarsi alla mente nei vari particolari.
guerra sul terreno del quadrilatero. - sciogliere il corpo o una parte con
giornata. scioltezza. - anche di animali. snocciolata scienza
. far cessare un sentimento assillante; - troncare un rapporto amoroso (per
di persone o di animali). - anche sostant. baldini, i-814:
, drammatico, figurativo o musicale. - anche sostant. guarini, 1-i-17:
nervosa. 29. locuz. - snodare il nodo alla lingua di qualcuno:
gregorio ix volgar. [crusca] -. perciocché non fue detta la ca
alla fine il tutto andarebbe per favore. - no 'l crediate, perché vi sono
, 81-34: amor dolce e suave, - de cielo, amor èi chiave,
color vermiglio, / ed a la trenetate - sì arapresente odore. dante, purg
, 66-32: segnor, eo vo cercanno - la tua nati vitate, / e
tue penalitate: / non so suavetate, - ché l'amor è arfreddato. s
felicità e misericordia (dio). - anche sostant. iacopone, 81-20:
piani di un'opera plastica). - anche sostant c. carrà, 551
a una strada di accesso alla città. - anche: quartiere di una città che
appellativo dei satiri nell'antica grecia. - anche sostant. salvini, 6-70
in partic. in un duello. - anche sostant. anonimo, xcii-i-314:
. / -vorrei già aver bevuto. - meglio, sobrio, / avrai teco il
, tr. ant. chiamare sottovoce. - anche assol. ottimo, i-524
-aprire appena una porta chiusa. - anche assol. piovene, 14-142:
in una discussione); perdente. - anche sostant. campiglia, 1-631
donna). ghislanzoni, 16-294: - io comprendo che, all'età di sedici
, assistito; bisognoso di aiuto. - anche sostant. g. de
, sollecito a fornire aiuto e sostegno. - anche con riferimento alla misericordia divina.
condizione di disagio o di imbarazzo. - anche assol. dante, vii-17
trecento, lxxxiv-361: -non pò furir. - non pò? / -non pò,
la forza di sopportare la sofferenza. - anche assol. g. cavalcanti,
ausiliario (un reparto militare). - anche sostant. livio volgar.,
un paese in genere; rinforzo militare. - di soccorso (con valore aggett.
un amico milanese efficacemente intervenuto. - stor. soccorso invernale-, dal 1954 al
opportuni mezzi, artifici, espedienti. - con meton.: mezzo, artificio,
decenni dopo la seconda guerra mondiale. - anche sostant. l. sturzo
ad asociale e a misantropo). - anche sostant. piovene, 6-285:
e alle norme che li regolano. - contratto, patto sociale, v. contratto2
2 e patto1, n. 6. - giustizia sociale, v. giustizia,
tale associazione e riservati ai soci. - tessera sociale, che documenta l'appartenenza
società commerciale per un determinato fine. - libri sociali: v. libro1, n
v. libro1, n. 9. - ragione sociale, v. ragione,
migliorini [s. v. liberalsocialismo] -. carlo rosselli aveva preconizzato un 'socialismo
partito socialista italiano di unità proletaria) -, fallito un effimero tentativo di riu
di una determinata società o comunità. - in partic.: nel linguaggio della
un giusto equilibrio nei rapporti reciproci. - per estens. costituire come gruppo sociale
a dichiarati propositi di riforme sociali. - stor. partito socialnazionale-. quello fondato
). che aderisce al socialriformismo. - anche sostant. gobetti, 1-i-478
tacopone, 36-64: puoie che de iustizia - porte le suoi ornate, / li
suoi ornate, / li prelati envìtante - [o anima] a lor societate:
la gran degnetate, / veder la maiestate - che ne degnò salvare ». fra
e scientifici. -congregazione religiosa. - società senza voti pubblici: nel diritto
azioni, società in accomandita per azioni - a seconda che i soci rispondano personalmente
, 13-226: la fortuna emblematica del falansterio - nome e immagine -cominciò subito, non
, agg. seguace del socinianismo. - anche sostant. vico, 4-i-834:
la tradizione filosofica che ne discende). - scuole socratiche minori: fondate dai discepoli
circa il 50 % di sodalite. - per estens.: sodalitolite. =
beati che partecipano alla mensa celeste). - per estens.: cenacolo poetico.
2. rendere saldo e stabile. - anche al figur. gelsi, 90
-sodare un accordo-, rendersene garante. - anche in un contesto figur.
agg. chim. che contiene sodio. - calce sodata: miscela essiccante composta da
2. in buona misura, alquanto. - anche con connotazione iron. alvaro
di un danno arrecato ad altri. - soddisfacimento attestatorio: nelle leggi longobarde,
parola data o da un voto religioso. - anche assol. dante, par.
. iacopone, 4-43: confessione parerne - atto de veretate, / occultata malizia
fice; / non te pòi lamentare, - sì te ne satisfice: / c'a
voleri, anche in campo politico. - anche assol. novellino, xxviii-857:
una bella giovane. -soddi- sfavvi. - sì, in quanto a lei.
; incontrare il gradimento del committente. - anche assol. fed. gonzaga [
una colpa, per un peccato. - anche assol. fra giordano, 1-213
iacopone, 35-41: el monno non basta - ai toi vasalli: / parme che
-ai toi castalli, / mori en travalli - a gran dolore. dante, xli
, 28-5: stato so en lezione, - esforzato en orazione, / dio che
risponde alle speranze o alle esigenze. - ben soddisfatto: con valore di superi
. indotto al peccato o all'eresia. - anche sostant. oliva, i-3-190:
francesco soderini (1453- 1524). - anche sostant. 0. tommasini
perder fi staffe. guerrazzi, 3-363: - lasciatemi., vi comando.,
). ant. abi - tenere i piedi sulla terra soda e
[dio] due angioli in - tenere sodo: resistere a un'attacco
ribaldi, lasciate queirindicibile scele - sodettino. rato vizio! 7rissino,
poltroni / -'et homo factus est'. - ahi, sodomi! 3
o guido delle colonne, 403: sofirènti - seragio al so piacire, / di
poi sono ubidente, / siate sofrente - non metermi 'n obria. chiaro davanzali,
tendineo. io. locuz. - andare in sofferenza: trovarsi in difficoltà,
tem peratura di combustione. - soffiante a stantuffo: quellaa movimento alternativo.
(e ha valore enfatico). - anche sostant. guerrazzi, 2-441:
. -emettere vapori; sfiatare. - anche sostant. cellini, 572:
compagno di scuola durante l'interrogazione. - anche assol. tramater [s.
. 30. locuz. - a un soffiare-, con grande facilità.
sm. disus. soffietto, mantice. - al figur.: strumento di purificazione
d'aria rimasta nella pasta solidificata. - al figur.: opera letteraria imperfetta,
, tranquillo (il sangue). - anche con uso awerb. piovene,
), da 'soffiare'= riportare. - per estens. delazione. giusti,
-ma guardi quanta roba, che 'facciate! - ma tutti telegrammi e soffiettini.
a soffio, a macchina. -. l'ultimo soffio: ultimo respiro prima
a farla morire; uccidere per soffocamento. - anche assol. cecco d'
o della luce necessaria alla vita. - anche con uso recipr. roseo,
particella pronom. depositarsi, accumularsi. - anche in un contesto figur. dante
. 3. intr. sprofondare. - anche al figur. giacomo da lentini
/ lo cor, tanto gravare. - in suo disio. = comp
corpo o una parte di esso. - anche assol. d'annunzio, v-3-110
altro corpo, producendo uno sfregamento. - anche sostant. galileo, 4-2-108:
ferro. -reggere un'emozione. - anche assol. chiaro davanzati, 386
fuggire. -parare un colpo. - anche assol. la spagna, 35-29
cordoglio: / corno 'l poi sofferire, - tanta vergogna odire? cecco d'ascoli
e -soffrite ch'io lo dica! - d'un glorioso amore. -tenere
, 28-8: molta fame sostenìa, - freddo e caldo sofferta; / peregrino
o una limitazione delle proprie prerogative. - in partic.: subire percosse, ferite
. comportarsi o ragionare da sofisti. - anche sostant. salutati, lxxxviii-ii-464
che il diritto del più forte. - per estens.: filosofia e modo di
veretate -fece granne battaglia; / sofisticato vero - sua semenò zizaglia: / non fo
sensibile ed immaginata a bella posta. - bravo! così mi piace: senza sofisticherie
), sf. colpo di cinghia. - al figur.: forte palpito del
sm. cuoio sottile e morbido. - con meton.: correggia, striscia di
ne è originario o vi abita. - anche sostant. landino [plinio]
piacire ». / responne la rascione: - « seri detoperata ». moscoli,
si decide a cacciarlo via. - con uso iron. bel soggetto-, persona
soggetto di diritto o soggetto giuridico). - soggettoattivo: quello a cui fa capo il
e costruttiva che ovrebbe esercitare. - anche: persona senziente, capa
sé. -perdente in un giudizio. - anche sostant. statuto dell'università e
, che riduce in proprio potere. - anche sostant. busone da gubbio
2. ant. imposizione tributaria. - stor. dir. nel linguaggio giuridico
disus. il soggiornare, soggiorno. - al figur.: presenza di un sentimento
e con i sentimenti a qualcuno. - anche con sineddoche. anonimo, i-470
in gioia manera / tuttora in primera - ritorna. -vivere allegramente, serenamente
fo entorno, / volea far meco soiomo - corno ià solea fare. bellincioni,
ant. cingere con un soggolo. - anche riti. soggolato (pari
bisbiglio ed un terrore, / un - migliore soglia: nella 'commedia'dantesca,
son giaciuto a questa doglia / - con uso recipr. cinquecent'anni
appena di sogguardarsi di tratto in - con sineddoche: casa, dimora.
cielo in tempo / mi vi - con riferimento a corpi celesti personificati.
sguardo qua e là furtivamente o in - sbarra di ferro posta alla base di
), agg. guar - lastra di pietra o di marmo posta
non rossore. fenoglio, 5-iii-330: - ('vedendosi sogguardato da poquei pezzi di
soglia di una crisi? - fase preliminare di una scelta di vita
radiazione per produrre un certo fenomeno. - in partic. soglia fotoelettrica: frequenza minima
sf. ant. trono, soglio. - al figur.: condizione divina di
statua. 13. locuz. - cedere il soglio a qualcosa: abbandonar-
sf. ant. cura, preoccupazione. - fare, mettere sogna di qualcuno:
, agg. che si può sognare. - al figur.: sperabile, immaginabile
zampillo regolabile a volontà -in vasca centrale - / e dev'esser letificante vederlo spicciare e
maestro, provi, è vera foglia. - foglia di fico? -e voi ne
mare; costa, proda, litorale. - quarta sponda: v. quarto1,
cervicale, dorsale 0 lombare). - spondiliti non tubercolari: quelle che rientrano
medie. artrite della colonna vertebrale. - spondiloartrite o spondilite anchilosante-. malattia sistematica
scientifica o culturale, ecc.). - anche sostant. arpino [«
: venivami spontaneo sul lab - istituito dalla volontà dei componenti (una
slattato da poco (un bambino). - anche sostant. velluti, 105:
spoppatura, sf. svezzamento. - di spoppatura (con valore aggett.
un reato, riportandone la condanna. - sporcare le orecchie di qualcuno-, fargli
. c. sterbini, cxxxiii-351: - vi fate rossa?... /
dito, / così sporco d'inchiostro? - sporco?., oh nulla! /
(un indumento, un oggetto). - in partic.: usato e non
moralità; turpe, riprovevole, peccaminoso. - in senso attenuato: scorretto.
gli uomini facevano discorsi sporchi. - con uso avverb. fenoglio, 5-ii-52
della medesima. dal selciato. - anche assol. balestrini 2-19: riescono
presenta scogli o secche o patologiche). - in senso concreto: organo prominenganellarlo un
perverso? 22. locuz. - avere la fedina sporca: avere commesso
11 pacchetto. -dare, concedere. - anche assol. catzelu [guevara]
kaki. 4. locuz. - alla, da sport (con valore aggett
aiegra faccia, / come chi sporta -porta - avanti faccia. 5.
interrompere i pagamenti in una banca. - compensazione di sportello: operazione di compenso
, funzionale alla pratica di uno sport. - per estens.: pratico, comodo
'l porto / dentr'a lo sporto, - mentre ciò averrà. 2.
o sodisfazzione di sportola goldoni, ii-211: - ma se paghelo l'avvocato? -sicuramente
paga. -e al giudice? - anche a lui tocca la sua spòrtula.
. 1. 9. locuz. - andare come una sposa: funzionare bene
arriga -o la ghiga, come la chiamavano - era una sposotta bruna, soda,
(anello sposalizio, collana sposalizio). - tempo sposalizio: quello intercorrente fra la
sm. ant. sposalizio, matrimonio. - in partic.: il tempo o
giuda ci sposò. -immagazzinare. - anche con uso impers. marco polo
46-22: puoi t'appresenta al segnore, - esso per sposa te pianta; /
appena sposato o che va sposo. - anche come appellativo affettuoso. f
che ella ama. gozzano, ii-341: - verso il promesso sposo tra poco te
che ti sii fatto sposo. - farsi sposo qualcosa: dedicarvisi totalmente.
/ che 'l si fa sposo - e non dice: « io doloro »
e fami trangosciare in te. - sposino (v.).
una condizione atmosferica opprimente). - anche assol. marino,
tenere una posizione militare, abbandonarla. - anche sostant. assarino, 2-ii-63:
3. esonerato, licenziato. - anche sostant. cantù, 2-558:
(anche nell'espressione spostamento elettorale) -, variazione di equilibri politici, dei
la tonalità di un'esecuzione musicale. - anche assol. v. galilei,
la spinta propulsiva di un motore. - anche sostant. ungaretti, xi-252:
accuse. 13. locuz. - spostare il tiro-, indirizzarlo su un altro
sa andare oltre un velleitario scontento. - per estens.: eccentrico, fallito.
il pugno; dare violente percosse. - anche assol. sacchetti, x-174-16:
region. esercizio obbligatorio che si - dare pedate. = nome d'azione
speciale dell'italia meridionale). - per estens. compiere rapidi movimenti di
cintura (nella forma del dimin. - rivolgere lo sguardo. una costruzione
: -orsù, attendiamo alle faccende nostre. - l'una con l'altra,
/ sia contento, poten - spandersi in spruzzi e in schizzi (
mezzo a quegli spaccamenti traboc - sostenuto da ferri infissi nel muro.
, falci, araerrassi a chiamarvi. - che vuoi? spratica. balzo spiazzando.
intens., e da praticare - sostant. cavalcioni ai bracci di
sopra la stanza de'tonni un - per simil. avvolto da decorazioni militari
il caminetto taceva, rosseggialucciole). - anche sostant. va senza sprazzi di
quido o di una sostanza semiliquida. - in partic.: zam
ristretto numero di persone. - -raggio di sole. a
bassa. 10. locuz. - a sprazzi: in modo sporadico o discontinuo
scia lacquamento, sperpero. - in senso concreto: vita, attività,
iacopone, 24-68: le spese commese - stregnéme a furare, / lo biado
-non sfruttare adeguatamente un'occasione favorevole. - in partic. sprecare la palla, il
iacopone, 14-45: or vidissi eniuriamento: - « o fameglia sprecatrice! ».
cielo [io, cristo] abi ricato - tesauro per cagnare / vita con gloriare
pena: / l'amor che non allena - m'ha fatto sprecatóre. =
iacopone, 14-57: or vedisse sprecatura, - che se fa de la guadagna!
degli amici odiosi, spregevoli, sardonici - « allora tu hai ricominciato ad andare
un at teggiamento). - anche sostant. d. bartoli
, -àccio, -ùccio, -ónzoló). - alterazione spregiativa: aggiunta di tale
- sprezzante sicumera, sussiego, alterigia.
spregi e dagli anni. - vergogna, disonore, umiliazione.
ombra di peccato! - atto vandalico, sfregio. pea
che lottava col suo istintivo pudore. - libertà di costumi; licenza verbale.
di una gravidanza vera o presunta. - per estens.: abortire. - anche
- per estens.: abortire. - anche sostant. boccaccio, dee
spregiudicata ma in fondo correttissima. - che rivela tale atteggiamento. bacchelli
piuttosto crudo e spregiudicato. - che rivela mancanza di remore, di
verso caratteristico della giovane quaglia catturata. - anche sostant. tanara, 301:
s. v.]: 'spremifrutta, - limone, -sugo', tutti dell'
si ottiene il prodotto migliore). - in partic.: pigiatura dell'uva.
. spremuta, sf. spremitura. - in senso concreto: bevanda ottenuta spremendo
o morali; spossato, sfibrato. - in partic.: estenuato dall'attività
preoccupare, non lasciare in ansia. - anche assol. imbriani, 4-39:
spreg. nei confronti degli ebrei). - anche sostant. milizia, iii-229
stato sacerdotale o gli ordini religiosi. - anche sostant. tommaseo, 1-273
di aspetto sgradevole, poco affascinante. - anche con litote. goldoni,
con litote. goldoni, viii-311: - è giovane? - bastantemente. - è
goldoni, viii-311: - è giovane? - bastantemente. - è bello? -non
: - è giovane? - bastantemente. - è bello? -non è sprezzabile.
sempre trasmodato e sprezzabile? - in partic.: di trascurabile importanza
forze de'prencipi minori. - trascurabile, irrilevante. assarino,
del re verso di quelli. - atteggiamento blasfemo. zanobi da strata
, alterigia nei confronti di altri. - anche sostant. f. pona,
, n. 7 (v-) - sprezzasagraménto, sm. e f.
7. ant negligente, fannullone. - anche sostant. iacopone, 1-24-26:
tenuto in grande considerazione o desiderato. - in partic.: disposto al sacrificio
scritti altrui a critiche radicalmente negative. - per estens.: detrattore maligno.
dal carcere; rimesso in libertà. - anche sostant fazio, iv-3-67: li
stato d'animo, una qualità. - sprizzare da tutti i pori: v.
sprobrato, / maior voce esso iettava: - « miserere, deo, al
. screanzato, maleducato; sguaiato. - anche sostant. g. g
-che vive negli abissi marini. - per estens. vallata; depressione del terreno
a un uomo dopo avergliela promessa. - anche assol. contile, 5-4-45:
d'animo, di un ideale). - per estens.: urgenza, assillo
graminacee attaccate dal fungo claviceps purpurea. - anche con uso appositivo. tommaseo [
nera. 13. locuz. - a caldo sprone, a grande velocità,
e la loro vita di amanti. - innaturalità, artificiosità. il corago,
-rovinarsi economicamente, ridursi sul lastrico. - anche con uso iperb. fagiuoli
dal suo titolare ad altro soggetto. - spropriazione forzata: procedimento giudiziario attraverso cui
, col ricavato, i creditori. - spropriazione per causa di pubblica utilità:
poco avveduto, ingenuo o incauto. - anche sostant g. gozzi, i-4-72
-che giunge inatteso (una persona). - anche in posizione pred. e con
facilmente. 5. locuz. - alla sprovvista: di sorpresa, senza preavviso
ostenta un'eleganza ricercata e frivola. - anche sostant. piccolomini, 8-126:
espellere a schizzi dalla bocca; sputacchiare. - anche assol. g. rucellai
in gocce o in minuti schizzi. - in partic.: piccolo zampillo d'acqua
v. platino, n. 1. - spugna di ferro-, v. ferro
e fontane o per alleggerire una costruzione. - anche con uso appositivo. a
sm. spugnola { morchella esculenta). - 3. rammollire il pane.
i letti o a cambiare le lenzuola. - per estens.: persona servile,
opera alla ricerca di possibili errori. - anche sostant. nuovo giornale enciclopedico
nationale? -con uso intr. - anche sostant. bonsanti, 404:
di eventuali errori (un'opera). - anche sostant. nuovo giornale
. privo di politura, opaco. - in partic.: smerigliato (il vetro
) per indicare un particolare grado - bava sulla bocca (come segno di
, spuma marina (anche solo - fiamma emessa dalla bocca di un drago
frutta) 17. locuz. - andare in spuma: adirarsi violentementritato o
corona di spume. - spumettina. volponi, 2-384:
attenersi alla normativa di legge). - vino spumante naturale-, contenente anidride carbonica
, 38: non parlerei di zone - che assume consistenza schiumosa per effetto
della fermentazione (il mosto). - anche sostant. arici, i-34:
balcone. 7. sfavillare. - anche sostant. verga, ii-261:
d'ira; dare in escandescenza. - anche sostant. lupis, 3-241:
spuma; che le è simile. - anche sostantdolce, 1-30: dalle spume eziandio
montato a neve e panna montata. - anche: gelato soffice e leggero in cui
marcia. 21. locuz. - spuntare il chiodo: risolvere un problema.
anno, un periodo storico). - anche sostant davila, 312: nello
rispetto a un'altra parte del corpo. - anche sostant. 15. tr
-anche in testo, emendarlo, limarlo. - anche assol. una rappresentazione pittorica.
riflesso di vita reale. staccavo gli r68 - io spuntavo gli o34bis ».
da cui si intende aspirare il fumo. - si sulla pianura circostante (una catena
mediante il pagamento della multa corrispondente. - anche sostant. cantini, 1-5-8
lamb. frescobaldi, 1-102-3: com'forfè - forte, - e traforte
, 1-102-3: com'forfè - forte, - e traforte
delle braccia al largo la nave. - spuntone gemello: marchingegno costituito da due
acuminata della paglia o dell'agave. - in partic.: spina. santi
un bovino) per farlo procedere. - per estens.: punzecchiare, per lo
estens. coccolare a scopo di corteggiamento. - per estens.: possedere carnalmente (
, pulirsi. piccolomini, 97: - le mani, margarita, come te le
come te le curi...? - io
. -emettere muco dal naso. - anche assol. g. manganelli,
espettorare il catarro, sputare. - anche assol. nieri, 346:
i rifiuti, i marciumi delle nazioni - è abitata da una razzamaglia di frivoli,
(e quanto è così scaricato). - cassa spurghiquella dove si raccoglie tale materiale
, spurióne, / privato de rascione - dal patre onnipotente. = voce dotta
. chi dice sciocchezze o svarioni. - anche con valore appositivo. parabosco,
3. secernere sostanze organiche. - in partic.: produrre il filo
9. spendere, sborsare. - per estens.: sperperare. bari
screditare altri. varchi, 3-69: - quello che vergilio disse 'spargere voces ambiguas',
dire la sua con supponenza. - anche con uso appositivo. grazzini
catarro, sangue ecc.). - al figur.: respinto (un bacio
e proprio, fatto e finito. - anche con uso awerb. aretino,
saliva dalla bocca; espettorazione catarrosa. - in senso concreto: schizzo di saliva
piccola quantità. 7. locuz. - adoperare lo sputo-, usare materiale scadente
che veramente -alibi affascinante e insidioso! - « riassume tutto un passato » o «
sf. puzza, fetore, lezzo. - anche al figur. anonimo
. dial. donna o ragazza smorfiosa. - anche sostant. f f
, squacquera, eccetera. - come soprannome o epiteto ingiurioso.
non iscappia / il nodo. - smodatamente, a profusione. pataffio
7. sperperare, scialacquare. - anche assol. nannini, 1-195:
l'eran già presi loro. - sostant. betuda, lxxv-96:
ai piccoli pesci d'oro. - introduce il discorso diretto. viani
di armati non regolari o di insorti. - in partic. squadre d'azione patriottica
isoscele è detta squadra a 450). - per estens.: strumento, per
di cui è costituito uno squadrone. - per estens.: squadrone di cavalieri.
beate o, anche, dannate. - in partic.: gerarchia degli angeli.
rivali, in competizione con altre. - in partic.: scuola poetica.
cubici (nella pittura del cubismo). - anche assol. soffici, v-5-326
in modo da formare angoli retti. - anche assol. gelli, 15-ii-166:
e fossi (i campi). - anche sostant.: appezzamento quadro di
galiardo. 9. locuz. - a squadro: ad angolo retto; perpendicolarmente
: figura geometrica con angoli retti. - lavoro, opera di squadro: in cui
. fusione di una sostanza solida. - in partic.: scioglimento delle nevi.
el squallo -der alt; li squalli - di alten. citolini, 230: quelli
regioni cal degli squali. - anche sostant. de e temperate;
, un oggetto, un luo- - sputare per una o più giornate
: mi lasciai dalla squallidezza del - decadere, corrompersi (un valore,
rabbuffano nelle palpebre, culturale). - anche sostant. nella faccia da
5. ant. sporcizia, sozzura. - in partic.: disordine della capigliatura
ii-169: penso l'arredo -che malinconia! - / penso l'arredo squallido e severo
un pane chiedente per via. - irto di peli o di protuberanze;
di desquamazione (la pelle). - per estens.: ruvido e fittamente
-letter. arare la terra in profondità. - anche assol. magalotti, 19-28:
resguardare. 27. locuz. - squarciare il manto, i veli: dissolvere
. dossi, iv-173: sul ripiano, - nello squarcio della porta, si fece
vecchio, così qualificandolo spregiativamente). - anche sostant. g. m
. qui bisogna far de'fatti. - rimante in buona ora, signore squartacantóni.
. -con riferimento a cerbero. - anche assol. dante, inf,
ant. che dilania, che sbrana. - anche come epiteto ingiurioso. il
per l'esecuzione capitale dello squartamento. - anche sostant. ottimo, ii-436
squarto, sm. disus. squartamento. - in senso concreto: lacerazione, spaccatura
sia allo spedale il poeta mirifico. / - all'ospedal? per cossa? -per
bombe... squassamento della casa - sussulto fragoroso della porta. 2