. -sci alpinismo-, v. scialpinismo. - sci estremo-, praticato discendendo pareti e
, 107: lo sci di fondo escursionistico - questo è ormai il termine ufficiale adottato
termine ufficiale adottato dal club alpino italiano - può essere praticato da chiunque a qualunque età
ermettono di discendere lungo pendìi erbosi. - on meton.: l'attività
scilinguagnolo. 4. locuz. - a rotto scilinguagnolo: senza reticenza o
quasi elegante. pirandello, ii-2-501: - li ho avvertiti. e si sono guardati
manda l'arciconsolo » sciquel credito? - voi sì: parvi ch'io sia scilinguato
io scilinguato? firenzuola, 765: - io ti ho promesso o donato
e il boccanera (galeus melanostomus) -, lunghi in genere da 50 a
. cicognani, 13-587: anche il tonno - effetto della suggestione? - sapeva di
il tonno - effetto della suggestione? - sapeva di lezzo: i piatti sapevano
nella provincia romana dell'africa proconsolare. - santi martiri scillitani: protomartiri
g. m. cecchi, 1-ii-235: - o pur fornì quella sciloma. - àtu
: - o pur fornì quella sciloma. - àtu / sentitola?
tocchi stanno / come scimie in iscranno, - senza lingua / la qual distingua -pregio
, / s'al dover poco accede - e fanne archìmia, / giuocola più che
cebo cappuccino (cebus capucinus). - anche come soprannome scherz. caproni,
donna sciocca, capricciosa o vanesia. - anche come espressione ingiuriosa. g.
). scimmia di grandi dimensioni. - in partic.: orango; gorilla.
brutali. bruno, 3-467: - volete che platone sia uno ignorante,
cogli orsi o con i buoi. / - e sono li tuoi pari, fra
roccioso. 5. locuz. - fare lo scimmiotto: imitare, scimmiottare.
sm. ittiol. disus. scimnorino. - al plur.: scimnorinidi.
; distaccare, dividere; allontanare. - anche assol. dante, purg
no che sen più costantino fossono alienate - come dicono - dallo impecandido / endimion
più costantino fossono alienate - come dicono - dallo impecandido / endimion non strinse /
men'pento. de sommi, 1-23: - la mi gar- beggia molto. -
- la mi gar- beggia molto. - agarbeggia anco ad altri maggiori barbarmi di
: a schermirsi dalla cosa udita, avanza - e pare lo porga - il fiore
, avanza - e pare lo porga - il fiore scintillante della mano.
la febbre o per l'ubriachezza. - anche sostant. g. f.
meno brillanti. d'annunzio, iii-1-182: - guardate le stelle? - non sono
iii-1-182: - guardate le stelle? - non sono mai state tanto luminose; hanno
, / tutta una scintillazione / di lumi - un lume / per ogni vivo,
sul corpo (un abito). - per estens.: scomposto, in disordine
andare in rovina, in malora. - anche: morire (cfr. andare,
. insensatezza, assurdità di una religione. - anche, in senso concreto: ciò
, 3: staremo innanzi alla strada a'- ma'passi, / e tutti que'
). insipido, privo di sale. - per estens.: poco gustoso
: / poi su colli italiani / - dichiarare terminata la seduta di un organo
(nel sacramento della penitenza). - anche assol. fra giordano, 7-62
: -a tempo vi veggio, sennia. - m'indovino la nuova. - voi
. - m'indovino la nuova. - voi dovete saper che voglia. - che
. - voi dovete saper che voglia. - che si mariti mia figlia questa sera
cravatta). castellini, 1-34: - hai tu sotto i danari? - sì
: - hai tu sotto i danari? - sì, ho. - or /
i danari? - sì, ho. - or / ch'e'non si sciogga
(un sogno, un'immaginazione). - anche sostant. barilli,
potestate! 80. locuz. - bocchino da sciogliere aghetti: bocca tenuta
e succulento (un cibo). - comisso, v-92: un altro diceva
inferiore degli sci con la sciolina. - anche assol. colombo-baltié, 19:
le mani, i piedi). - in partic.: non avvolto dalle fasce
, la polvere, la cenere). - per estens.: disperso dopo la
(l'oggetto costituito in pegno). - anche al figur. iacopone,
mangiare, in partic. a colazione. - al figur.: trattare ulteriormente un
. ottuso, sciocco, stolto. - anche sostant buccio di ranallo, 81
aver tollerato il baccano scioperaiuolo del giorno 9 - curiosa protesta inane contro il rincaro dei
curiosa protesta inane contro il rincaro dei fitti - si arrivò alla sanguinosa giornata del io
. partecipa a uno sciopero. - anche sostant. marco polo volgar.,
il bracciante. de'loro antenati. - in senso generico: disturbare, infastidire.
/ più che non se gli aspetta, - a dir fra noi, scioperataggine
agg. ant. sfaccendato, ozioso. - anche con uso avverb.
, disoccupato; inattivo, inoperoso. - anche sostant. boccaccio, dee
esercitarla in virtù della nascita aristocratica. - anche sostant. g. villani,
, sfaticato, scioperato, fannullone. - anche sostant. pulci, 28-42:
sgombro, aperto (il cielo). - anche sostant. p. petrocchi
: sciorinò [il cardellino] un'ala - distese il collo, / tre volte
il collo, / tre volte attorno - si raggirò. -sciogliere i capelli
; stiracchiarsi (una persona). - anche sostant. salvini, vii-3-12:
-sfilare (un corteo). - anche sostant. allegri, 5-33:
seminudo). lorenzino, 121: - avete fatto bene, per non pigliar una
, per non pigliar una calda. - voi siete a cotesto modo sciorinato? g
-chi cercate, uomo da bene? - un messer tindaro, sciotto. landò
conosco il mal fatto. -consolato. - anche sostant. delminio, ii-107:
propria e originaria di un oggetto. - in partic.: fondamenta di un edificio
intera chiesa cattolica nella sua unità. - anche: ortodossia cattolica. serdini,
. / « veio un tal non-veio, - c'onne cosa me nde / (
/ (la lengua m'è mozzata - e lo pensier m'abscide), /
), / mi- raculosa sède, - veio, enei suo adornato ». petrarca
assegnato per svolgere la propria attività. - indennità di sede disagiata: concessa per
nel quadro di un'attività amministrativa. - in sede giurisdizionale o giudiziaria: nell'ambito
seggetta noi sogliam chiamare. - seggio sontuoso; trono.
/ silenzio impose. - figur. rango autorevole, preminente.
bel ch'esalta i cor. - esistere, manifestarsi in alto grado.
sede in quella famigliuola muliebre. - prendere sede-, installarsi. forteguerri
vera e sola loro felicità. - causato dalla mancanza di attività fisica.
: che si svolge attendendo la - non soggetto a trasferimento (un funzionaselvaggina
fisica (uno stile di vita). - per estens.: condotto fra agi
, ii-183: nel purgatorio oltre questi accidiosi - lenti, pigri, sedentari - ci
accidiosi - lenti, pigri, sedentari - ci sono quelli, di cui parla il
delle sue illusioni. bacchelli, 18-i-90: - si vede proprio che lei ha viaggiato
paura delle ombre è proprio.. -.. dei poveri di spirito.
in contrapposizione a quello di bordo). - personale sedentario: destinato a svolgere mansioni
ed alla coltivazione della terra. la repubblica - torino 7. che comporta abitudini
c. mercandino [« la repubblica - torino », 3-viii-1990], dei
di una cavalcatura, in sella. - anche di personificazioni. ovidio volgar.
. -region. rimanere disoccupato. - essere fermo nella mente o nel cuore
lacopone, v-5 29-44: reputavete essere - lo più sufficiente / de sedere en
mettersi, porsi a sedere). - anche sostant. ritmo cassinese, xxxv-i-11
xi-114: -dorina, da sedere. / - non appellò dorine ie non volere.
secondo il principio della trave a sbalzo. - sedia girevole, che ruota avvitandosi intorno
a sedere in un mezzo di locomozione. - anche: portantina (in partic.
proprie funzioni un governo o un'autorità. - anche: la parte di un impero
coda sottile. minturno, 342: - quali e quanti luoghi del verso ciascuna
di queste maniere di voci potrebbe occupare? - non è sedia in lui, nella
, 4-50: una sediaccia alla rustica - viene un dottore un cristiano -la
è possibile appoggiare le gambe allungate. - anche: sedia a sdraio.
. che occupa in toni. - per estens.: strada con tale pavimentazione
un intero in sedici parti uguali. - anche sm. (e si indica in
sedici commedie fatte in un anno? - ve lo dirò io: 'il teatro comico
più indica il corrispondente numero ordinale). - anche con l'ellissi del sost.
o percentuali. dici migliaia. - anche con l'ellissi del sost.
alle sidici ore. goldoni, v-1290: - e chi è che da questi giorni
giorni voglia andare a letto alle quattro? - e chi è colui che ci voglia
rami intrecciati. d'annunzio, iii-2-1090: - dove mi avete visto dormire? -
- dove mi avete visto dormire? - sedetevi. ve lo dirò. laggiù,
donna accondiscendente. oriani, x-26-46: - vi debbo una immensa gratitudine. -perché
immensa gratitudine. -perché vi libero. - sì da quell'orribile 'caffè chantant'. -
- sì da quell'orribile 'caffè chantant'. - e anche da ninon, la bella
ne sarà gelosa. -sciaguratamente. - infatti ninon non lo merita: perché
. che provoca o causa una sedimentazione. - processo sedimentario: insieme di fenomeni che
; seggiolino (anche pieghevole). - in partic.: sedile di un veicolo
. vangeli volgar. [crusca] -. prese gesù il pane e benedisselo
senso generico: eretico; miscredente. - anche sostant. s. agostino volgar
indotto all'errore, al peccato. - anche sostant. s. agostino
per lo più scherz.). - anche sostant. c. gozzi,
bene, che induce al male. - anche sostant. buti [manuzzi]
lusinghe a compiere azioni malvagie. - anche assol. gue e rinnovellerebbe quello e
o affascinare ideologicamente o intellettualmente. - anche assol. brusoni, 9-461:
in modo irresistibile, piacere moltissimo. - anche assol. algarotti, 1-x-139:
uomo; provocare, eccitare sessualmente. - anche assol. cornoldi caminer, 25
fr. séduire (nel i538) - seduta, sf. il sedersi o
allettante di un compratore. - nobbe impossibile il comprare, né
carne. -insistenza affettuosa. - incitamento di una popolazione alla rivolta,
l'esenzione dal servizio effettivo nell'esercito. - anche: l'esenzione stessa (nell'
dedito a pratiche masturbatone, autoerotiche. - anche sostant. fanfani, uso tose
di segale e birra. 15 - battaglia. xviii.
- segale di monte: pianta perenne (
, partigiano della fazione dei bentivoglio. - proverbi toscani, 30: la
zona del quadro, per esemscarno. - anche sostant. pio », e le
... fa la sua corda. - segamento sferico: parte di una sfera i
una sega a mano o a motore. - anche assol. novellino, xxviii-833:
-tagliare un osso con una sega chirurgica. - per estens.: amputare un arto
archetto come se fosse una sega. - anche assol. calzabigi, 71:
2. per estens. limare. - anche assol. boiardo, 1-9-10:
strofinamento (un'altra corda). - anche con uso recipr. c.
una corda, un indumento stretto). - anche con uso iperb. ghirardacci
falciare l'erba, i prati. - anche assol. 5. gregorio magno
lezioni, non andare a scuola. - anche assol. panzini, iv-622:
davanti. 13. locuz. - segare i nervi, l'anima: irritare
, un pezzo di legno). - per estens.: ridotto in tavole.
e viene poi tagliato e bruciato. - anche: il giorno in cui ciò avviene
, sm. disus. portantino. - anche: barelliere. p.
della dignità e dell'autorità pontificia). - per estens.: la santa sede
scampo, / co'morte campo, - ver me, no à, né seggia
- seggio vacante-, v. vacante.
, xxxiv-128: la vergine maria risponde: - e1 mio figliuol tanto turbato veggio /
corpo umano che racchiude un organo. - in partic.: articolazione delle ossa.
o deità gevano tali riunioni. - cavaliere, gentiluomo di seg
loro reri seggio: fuori sezione. - sei del seggio: organo col
ingegnosamente intessute. goldoni, ii-1164: - presto, prepara le seggiole. - subito
: - presto, prepara le seggiole. - subito. foscolo, iv-461: sua
dignità, di una funzione). - in partic.: trono. baldelli
papa). aretino, 20-218: - lasciate che io vi conti il mio sogno
3. carrozza piccola e modesta. - nell'ippica, sediolo delle corse al
nell'esercizio delle sue funzioni). - anche: poltrona. salti
3. intr. frinire. - anche sostant. negri, 1-833:
breve seghettar di grilli / tra l'erbe - e il cielo rutilante d'astri /
metallico ad archetto e munito di impugnatura. - anche: piccola sega con lama non
passante per l'origine di essi. - equazione segmentaria del piano: quella che
completa o totale-. uovo oloblastico. - uovo a segmentazione incompleta o parziale-,
essere richiamata ed eseguita in successione. - segmenti sovrapposti: quelli che occupano tutti
ecc. e a disciplinare la coda. - anche in funzione appositiva: numero segnacóda
ad apertura i punti più significativi. - per estens.: segnalibro. bufi
un casato. guittone [crusca] -. è noto per antica segnalanza.
. ant. contraddistinguere con un segno. - in partic.: marchiare un animale
, illustre (una persona). - anche sostant. boccaccio, viii-2-244:
che portano adosso. aretino, vi-188: - l'ultima è che non porterai il
parete de i loro con esso. - è pur differenzia da noi a loro.
quest'affetto in sen ti nacque? / - gran tempo. -e non ne desti
senza presenza di testimoni... - dove? - in casa tua. di
di testimoni... - dove? - in casa tua. di cui m'ha
può errare. tommaseo, 2-iii-144: - dàmmi un segnale della casa, e poi
, e poi t'aprirò. / - un anello hai alla porta tua, una
. carducci, iii-4-200: il capitano calvi - fischiavanle palle d'intorno - / biondo,
il capitano calvi - fischiavanle palle d'intorno - / biondo, dritto, immobile, /
insegna su cui tale emblema è raffigurato. - anche in contesti figur. latini
noi fa'segnale, / di colpo micidial - se'sì fornita? anonimo romano,
coda a strisce trasversali bianche e rosse. - segnali della linea e delle stazioni situati
che avverte dell'imminenza di un pericolo. - al figur.: ciò che preannuncia
lisa. 36. locuz. - per tale segnale che-, a tale punto
, a far riconoscere qualcosa o qualcuno. - cartellino segnaletico: scheda su cui vengono
. che indica o segnala qualcosa. - anche sostant. panigarola, 151:
essere riconosciute. goldoni, iii-71: - carte segnate ne hai in bottega? -
- carte segnate ne hai in bottega? - io non le segno.. ma
5. tracciare, aprire una strada. - al figur.: indicare il modo
potrà smagrire. goldoni, v-910: - più galantuom di questo non vidi aiforni miei
senza veruna offesa dell'innocenza mia. / - il suo nome qual è? -è
limite fissato per conseguire tale risultato. - anche assol. soldati, 2-379:
delineare il contorno di una figura. - anche assol. leonardo, 2-485:
19. prendere di mira. - anche assol. boiardo, 3-1-61:
offese. 20. locuz. - non avere, non esserci tempo di segnarsi
zelo. goldoni, vi- 1030: - sapete che io non ballo, ma mi
g. m. cecchi, 1-i-160: - a'segni e'mi par che tu facci
l'uno, e manco l'altro. - odi '1 vangelo e poi ti segna.
l'uno e l'altra? / - vuol dire cavar sangue; me lo disse
, principalmente, in primo luogo. - anche: particolarmente, specificamente; nella
egli non possa esser che messer pietro vostro - che reca impresso un sigillo.
. annotato, registrato per scritto. - in partic.: aggiunto in un conto
, 6-235: se le cose stanno così - pensò -il pernottamento di lui dovrebbe essere
sì golosa. berchet, 162: - questo tale cavaliero / dimmi i segni
i segni che può aver. / - maglie bianche son le sue; / di
infermi per anema mia. pudicizia - exìo ne lu campu, / de arme
fatti in etru- vestementa corgase, - ke. nno li desse inganpu; /
che rivela la condizione economico-sociale di una - consacrazione sacerdotale, di dignità regia o
animali per indicarne convenzionalmente il proprietario. - per simil.: tacca, incisione
41. entità geografica assunta come confine. - letter. segni di alcide-, le
44. linea che delimita uno spazio. - in partic.: punto del quadrante
preordinato all'agire umano; aspirazione. - in partic.: fine politico.
imagini più basse. dolce, 1-117: - chi mandasse alcuno de'segni celesti come
di; > maggiore di). - ambiguità di segno: quella di una
e + per -e — per + dànno -. - regola dei segni o di
per -e — per + dànno -. - regola dei segni o di cartesio:
. brucioli [valdés], 41: - con esso lui sì che lo impe-
che gli fa muovere questa guerra. - ora tu hai dato nel segno. varchi
tommaseo [s. v.]: - dove siete voi del lavoro? - mi
: - dove siete voi del lavoro? - mi manca poco per essere a segno
stessa condizione. ariosto, 1-iv-26: - mi par ch'io non possa capere ne
ch'io non possa capere ne lapelle. - credo che siamo a un segno tutti.
la ragazza era lì peralzarsi -sembrava una scolara -, ma vidi amelio farle segno e
segno. lotto del mazza, 1-38: - e'sa come andò il fatto di
come andò il fatto di lucrezia? - ogni cosa per filo e per segno.
sega usata per potare piante legnose. - anche: pennato. jacopo da cessole
dell'alluce. -dividere, disgregare. - anche assol. garsi dalla casa di
. capuana, 1-iii-32: per ciò - scusate, marchese - non è necessario
1-iii-32: per ciò - scusate, marchese - non è necessario sequestrarsi, segregarsi.
concentrano in determinate parti della roccia. - segregazione metamorfica: processo per cui da
banco di s. giorgio a genova. - cartolario della segreta: registro segreto su
(cosiddetta segretazione). p colaprico - l. fazzo [« la repubblica »
/ ricerca segretezza. goldoni, ii-39: - signora clarice, vi hoda confidare un segreto
clarice, vi hoda confidare un segreto. - non vi prometto la segretezza. tralasciate
v. cameriere, n. 1. - scopatore segreto-, nella corte pontificia,
penetrare un mistero, di interpretarlo. - anche sostant. iacopone, 92-100:
giustinian, lxxx-2-365: reputo eziandio, dei - sostant.
dio e il mondo ultraterreno). - anche sostant. dante, conv.
nell'espressione segreto del mestiere). - in partic.: ricetta. paganino
. combinazione, chiusura di una serratura. - anche: chiavistello. tommaseo [
firenze, deliberava sugli affari di stato. - anche: stanza in cui si riuniva
venere. 23. locuz. - essere nel segreto di qualcosa: essere
, che lo segue o insegue. - anche sostant. dante, xlix-64:
iacopone, 64-45: e1 primo notturno - è dato a lo stumo / de'martirizati
, da una stirpe; discendente. - anche sostant. lancia, i-757:
subito dopo; adiacente, attiguo. - anche sostant. novellino, xxviii-807:
lamia mente, / e sì forte seguente - ti parragio, / che farai accordanza
accordanza / con lei di darmi amanza - di campare. grazzini, 4-555:
e lui. -che insegue. - anche sostant. libro delle lamentazioni di
tracce del colpevole di un delitto. - anche: sgherro, sbirro. guerrazzi
- leggere le varie parti di un'opera
, lxxxiv-272: un pellegrindoni, iii-830: - cara rosaura, lasciate che al mio seno
signore, vi domando perdono... - seguite i vostri teneri affetti.
/ non domandi pietà... / - siegui il tuo fato. cesarotti,
commetti pur in danno / ed in affano - di ciascun riposo, / parmi non
/ chenon potè fuggire, / conveneli seguire - l'altrui voglia, / mi tene
opinione non sia per aver effetto. - anzi credo che ciuto allo imperio di roma
, il ben faremo, / racquistaremo - grazia e disio, / amando iddio -
- grazia e disio, / amando iddio - il prossimo e virtute. bembo,
segua più cotesto che avete fatto. - ravvedimento e promessa: non seguirà più (
distanza; venire dietro a distanza. - in partic.: pedinare. bandello
. -progredire in un'attività. - anche sostant. dondi, 250:
séguita ti prego -anzi t'imploro! - va'/ dritto. -figur.
uso generale. fagiuoli, xi-37: - apollo, e che fare? / l'
fosse mai stato. -corteggiato. - anche sostant. catzelu [guevara]
seguito). io. locuz. - al seguito: con sé. bilenchi
altre persone; che suscita interesse. - anche sostant. ojetti, iii-4:
che ne è originario o vi abita. - anche sostant. jahier, 161
di persone corrispondente a tale numero. - anche sostant. latini, rettor
/ del sei febbraio.. / - uh! testa pazza! / - discese
/ - uh! testa pazza! / - discese in piazza / a passeggiar.
cose da bambini. grazzini, 4-134: - a che si vorrà egli servire della
si vorrà egli servire della mia negromanzia? - a sei cose. graf, 5-803
sei cose. graf, 5-803: - ho forse / dormito molto? - /
: - ho forse / dormito molto? - / - almensei ore. -in
ho forse / dormito molto? - / - almensei ore. -in relazione con
si perde. parabosco, 4-14: - ad ogni cosa, matre mia, mi
cfr. seggio1, n. 12. - sei di capuana: organo collegiale che
za. 13. locuz. - entrarci come papa sei nelle minchiater.
distesa di sassi aguzzi, sassaia. - al figur.: imbroglio, pasticcio.
. composto del selenio tetrava- lente. - acido selenioso-, di struttura cristallina, solubile
: 'selenotopografia': descrizione topogra - fica della luna.
svolgere un determinato compito o funzione. - anche assol. gramsci,
comportamento più utile, più vantaggioso. - anche assol. panzini, iv-624:
nella parte superiore, un aspetto concavo. - sella del naso: incavo della parte
né bassa o come suol dirsi de'cavalli - mi si perdoni l'impertinenza del paragone
mi si perdoni l'impertinenza del paragone - fra le due selle. -fuori
; seguace, fautore del sella. - anche sostant. faldella, i-2-qi:
violenza propria degli elementi naturali scatenati. - in partic.: a rovesci.
selvaggi, come fanno i selvaggi. - in partic.: senza decoro civile.
le loro carni cotte, cucinate. - anche al plur. con valore collett.
che tutto tempo vive poderoso / e odioso - senza pietate. lamb. frescobaldi,
selvagge. d'annunzio, iii-1-599: - donato / il sovrano di tutti gli
dice. e perduto io l'ho. - selvaggio / e di niuna bontà,
v. miele, n. 1. - seta selvaggia, v. seta.
temere -è sperto: / consiegue merto - spirito ch'è punto. fiore [dante
. p. foglietta, 231: - or su, che queste saranno delle tue
personificazione). bruno, 3-800: - or dite, che cosa volse giove che
. selvaggina. goldoni, v-1291: - sono allegro questa mattina. ho preso
beccaccie, quattro pernici ed un francolino. - ho giacere che vi sia del selvatico
selvatico. se viene don paoluccio.. - h, del mio selvatico don
mio selvatico don paoluccio non ne mangia. - e che ne volete fare dunque?
della vegetazione spontanea o della selvaggina. - anche sostant. gnolo, dense e
della sporcizia, della scarsa pulizia. - per lo più sostant. zucchetti,
selvatichi e sospettosi. goldoni, ùi-453: - parlo poco per timor di parlar male
parlo poco per timor di parlar male. - questa è una massima di collegio;
baciai sulla bocca! betti, i-154: - se non partivo ci pensavo io a
io a domarla, quella là.. - benché cosi selvatica, spinosa?
linguaggio di un'opera letteraria). - anche sostant. aretino, v-1-153:
selvaticàccio. gli ingannati, xxv-1-346: - vorrei.. - che vorreste? -
ingannati, xxv-1-346: - vorrei.. - che vorreste? - per li
- vorrei.. - che vorreste? - per li luoghi selvosi e spinosi
di vorrei.. accostatevi. - accostati, salvaticaccio! i. andreini,
! i. andreini, 2-56: - a dio, pastori, / a dio
pastori, / a dio, ninfette. - fermati, balordo! media da
e piena di malvagie fiere. / - perché m'ingiuri tu, salvaticaccia? calandra
fonica o morfologica, ma quella significativa. - semantica componenziale-. disciplina che usa nell'
l'evoluzione dei significati delle parole. - semantica f rasale-. ha per oggetto
logica segnica -che è una e una sola - e la logica semantica - che deve
una sola - e la logica semantica - che deve avere libero gioco su vari
deve avere libero gioco su vari piani - diventano una sola cosa. 3
. 2. studioso di semantica. - anche sostant. eco, 14-172:
di melone, di cocomero, ecc. - anche: orzata. fantoni, 1-383
amante, / ed or ne son possante - in mia balìa. rinaldo d'aquino
iacoòone, 32-10: o castetate, fiore - che te sostene amore! /.
... / o luce splendiante, - lucerna sì preclara, / da tutti
preclara, / da tutti sì laudante - ed en pochi sì cara; / le
duol. 4. locuz. - al, in o per sembiante, ai
aspetto fisico, fattezze di una persona. - in partic. (anche al plur
. monte, 1-80-16: siete il fiore - di quanto donna avanza: / d'
ch'io no le fo d'amanza, - né mai feci. franpallavicino, 1-401
forma o incarnazione sensibile dell'idea. - anche: allegoria, simbolo, emblema.
coraggio, / poi che 'n suo signoraggio - m'era mizo. -a
donati, / che 'n voi sembrati - sono tanto alori: / passate di
saranno a proposito. auda, 262: - quali sono li quattro semi freddi maggiori
di citroli, di meloni... - quali sono li quattro semi freddi minori
sono li quattro semi freddi minori? - sono di endivia, di cicoria, di
di latu- ca e di porcelana. - quali sono li quattro semi caldi mags'ori
li quattro semi caldi mags'ori? - sono d'anisi, di finocchio, di
di carvi e di cimino... - uali sono li semi caldi minori
uali sono li semi caldi minori? - sono di ameos, amomo,
2-36: o prena senza semina, - non fo maichi da seta si accoppino,
bachi da seta o di altri insetti. - seme bachi: v. semebachi.
avo, antenato, progenitore, capostipite. - anche: ascendenza, l'insieme degli
del contenuto di un segno linguistico. - anche: semantema. eco,
4. inseminare una donna. - anche assol. canti carnascialeschi, 1-537
produrre i semi (una pianta). - anche sostant. metro di reaumur
lix-44: valimento / vale per ubidenza, - com'moniaca. zonca, 31
oref. insieme di piccoli diamanti sciolti. - semenze di perle-, perle molto piccole
ha sua vegnenza / e apura credenza - disiando! / ch'essere allegro e avenire
più presto possibile, due o più - che si compie al termine dei sei
agg. che nutre piccole ambizioni. - anche sostant. alfieri, iii-1-32
e leggere a stento e male. - anche sostant. moravia, 19-64
. seguace del semiarianesimo, omoiusiano. - anche sostant. bavaglini, i-104
/ te proprio in quest'attimo medesimo - / in qualche modo per sempre ci /
schieramento o di un partito politico. - anche sostant. gramsci, 11-32
vista molto indebolita; quasi cieco. - anche sostant. papini, cxxiii-145:
trainare artiglierie su terreni irregolari). - anche sostant. p. levi
manifestate. 5. locuz. - a, in semicircolo: a forma di
, non avendo compiuto studi approfonditi. - anche sostant. de meis,
riferisce all'esponente 3 / 2. - parabola semicubica: v. parabola2,
. semi- (da semis 'metà') 'quasi'- e da cupola (v.)
che dà segni di squilibrio mentale. - anche sostant. g. milanesi
altri tempi (un verbo). - anche sostant. a. paredi
: non particolarmente vivace e attivo. - anche sostant. g. manganelli
il minotauro e il centauro). - anche sostant. a. adimari
semicroma. donizzetti, cxxxvii-274: - hai visto, procolo, se aveva
che la cavatina era un bijoux? / - che bijoux! hai obbligazione a me
una partizione (un grembiato). - anche sostant. = comp. dal
: la bice è semi-guarita de'suoi mali - così pure carlo della sua frenesia mantovana
industrie di guerra. t. regazzola - e. soave [« quaderni rossi »
ant. parzialmente contagiato dalla lebbra. - anche sostant. = comp
letteraria o anche di mediocre istruzione. - anche sostant. tommaseo [s
ed è di uso improprio). - anche sostant. m. ponte [
concorrono nella costituzione del plesso celiaco. - valvole semilunari: pliche che presentano un
corrisponde al uarto di luna). - al figur.: parziale illuminazione ella
; che aderisce parzialmente al luteranesimo. - anche sostant. panigarola, 14
. riferimento alla coltura del frumento). - anche, con meton.: il
consiste nel depositare la semente nei solchi. - semina a spaglio, alla volata:
arco di 2. spermatico. - anat. e fisiol. liquido seminale.
chetta, vescicola seminale, spermatocisti. - » ¦ vie seminali: vie spermatiche
produttivo di altri elementi naturali; generativo - ragione seminale, v. ragione,
ant. e letter. seminatore. - anche sostant bibbia volgar., ix-76
potare, e aspettare. - impers. catzelu [guevara]
v. piolo, n. 4. - seminare a, in solchi:
farina (un sacco). - avrisi bando mortor / da lo
fu chiamato arezzo; / ma - spargere le ceneri di un defunto.
esercito su un territorio. - tutto il paese d'ogni sorte
carducci, iii-2-18: profonda, - edificare costruzioni in vari punti di una
rimovevano... quelle fortezze - in formule ipotetiche, con valore enfatico
, 109: se di mevi trabagliti, - follia lo ti iii-16-26: l'
fare, / lo mar potresti arompere, - avanti, a semenare, cratica
/ l'abere de sto secolo - tutto quanto asembrare, / avere-
4. spargere il liquido seminale. - anche assol. ri, iii-18:
la cavalleria. chiabrera, i-iii- - disseminare un luogo di cadaveri, di
divulgare, diffondere dottrine, insegnamenti. - in partic.: predicare la fede cristiana
lodi e mietoamori. pirandello, ii-1-728: - prima mi dava tre soldi per ogni
i nove e i dieci.. - ah si? t'ha detto così?
ben disposto. ghislanzoni, 16-118: - possibile che il quartiere piu tranquillo della
seminati la state. aretino, vi-17: - che fine hanno tante carezze? -hanno
degli insegnanti -un seminario tenuto a lecce - delineavo quella che secondo me dovrebbe essere
membri del gran consiglio con mancanza di riguardo - io jane, tu tarzan - istituzionaestrarsene
di riguardo - io jane, tu tarzan - istituzionaestrarsene i nomi da un'urna detta
che tiene del nasale. 'vote. - seminativo alberato: quello in cui sono presen
14. ant. concepito. - anche sostant. s. agostino volgar
pavimento a, in seminato). - anche: il pavimento così decorato.
. adatto alla semina; seminativo. - anche sostant. ramusio [oviedo]
seminfermità mentale (anche solo seminfermità) -, condizione psichica che riduce grandemente,
le virtù tradizionalmente attribuite ai nobili. - anche sostant. guazzo, 1-114
. zanella, tà *] -. grida la nova età, che di
o anche come consonante affricata. - anche sostant. fricate'o 'semiocclusive'
, lo studio dei processi di comunicazione. - er estens.: disciplina che
gli oggetti e i complessi di queste sostanze - rintracciabili in riti, protocolli o spettacoli
, neurologica, oculistica, otoiatrica. - semiotica fisica: quella relativa ai segni
siamo vegliati e temuti. pericoli identici - il ferro della soldatesca o lunga
occasionalmente parassitarie (un animale). - anche sostant. 2. bot
da una forma attenuata di pazzia. - anche sostant. piovene, 6-11:
, sm. metà di un periodo. - in par- tic.; meta di
personale; quasi ridotto in prigionia. - anche sostant. papini, iii-98
una condizione socioeconomica vicina al proletariato. - anche sostant. gramsci,
, in condizioni di relativo isolamento. - anche sostant. de pisis
con moderato trasporto a un'ideologia. - anche sostant. bacchetti, 2-xxiii-569:
essa racconta. saba, 1-141: - la giovane mi aperse in faccia due
, o a loro tradizionalmente attribuiti. - anche: abitato da semiti.
uomini, di cose e di - lingue. massaia, xii-19:
semsemitosonista, sm. (plur. - %). stor. persona che brerà
ha la sezione di destra troncata. - anche sostant. = comp. dal
flaiano, 1-ii-260: il generale de bono - ora maresciallo d'italia -è azionista della
che ha un'età prossima alla vecchiaia. - anche sostant. landolfi [
.). semiventàglio, sm. - a semiventaglio: spiegato parzialmente a semicerchio
lasciar perdere, poi semmai si vedrà - fra la sacrosanta libertà costituzionale d'ogni
buschetta. 7. locuz. - giocare alla semole-, tentare di procurarsi
alla spada e sono tutti fuggiti. - e se i te mazzava? - ho
. - e se i te mazzava? - ho una spada che non teme di
spada che non teme di cento. - in semola, padron, in semola.
d'amore [tasso], 220: - digo, aquella que mat- tastes dissimulatamente
2. fatto con semola di grano. - anche sm. eco, 14-102:
. -sostant. l. rebuffo - e. scanovino [in civiltà delle macchine
giorni. 8. locuz. - cadavere, manichino semovente-, chi supinamente
, sì siede sempitemalmente a lato di dio - durata infinita o fuori del tempo.
. bellini, 5-3-87: voi siete tanti - come attributo di dio. fine.
- finché dura il mondo, fino alla
., 6-346: il vino - è quello per lo quale il
. e come epiteto affettuoso). - anche sostant. buccio di ranallo
la beccan su. degliangeli, 58: - ah, erennia, erennia infedele, che
vorrai tu mancare a te stessa? - ah, semplicella, semplicella.
. guittone, ii-n-48: no ad oltraggio - già, né folle ardire, /
, ciascheduno erra. varchi, v-137: - la sem-pb-ce-men-te in-can-te-vo-le. ma poi ne
[lingua] semplicemente è più ricca. - che vuol dire bil-men-te abbastanza ».
». ^ semplicemente'?... - 'semplicemente'vuol dire conside -in
volare su vienna, risponderebbe semplicemente: - andiamo -, si sederebbe sul seggiolino e
vienna, risponderebbe semplicemente: - andiamo -, si sederebbe sul seggiolino e non si
agg. disus. ingenuo, sciocco. - anche sostant. baldinucci, 9-xiii-130
bonario, eccessivamente ingenuo e credulone. - anche sostant. attribuito a lacopone
. svevo, 3-710: a lei - povera sempliciona! - questo sarebbe bastato
3-710: a lei - povera sempliciona! - questo sarebbe bastato. = acer
sprovveduto; non accorto, sciocco. - anche sostant. anzi marsilio,
di compatimento. parabosco, 4-13: - ad ogni cosa, matre mia, mi
i semplici per le esercitazioni universitarie. - anche, in senso generico: giardino
si è costretti a 'semplificarla'la vita - così, bestialmente - buttando via tutto
'semplificarla'la vita - così, bestialmente - buttando via tutto l'ingombro 'umano'd'
una forma, un'impostazione figurativa. - anche assol. e sostant. ungaretti
besognos, / gaba 'l nostro seignor, - qe 'l fé tal plificato di stanza
xxxv-i-564: quel che gaba un soz hom - o com e1 vos. maestro
xxxv-i-542: qualora voi, la femena - se mostra sempl'e plana / e
sempl'e plana / e mena relegione - corno fose nonana; / ma s'ela
continua a essere amato, amatissimo. - anche sostant. papini, v-810:
dell'interesse! goldoni, i-813: - donca, siora eleonora, se la me
con eia un per de ore almanco. - due ore sole? - anca più
almanco. - due ore sole? - anca più, se la voi. -
- anca più, se la voi. - e non istarete meco per sempre?
verona, xxxv-i-643: la camo è crua - e 'l sango è bel e
bel e fresco. / mo tomagel endreo - viagamente e tosto, / e dige
, / e dige a quel fel cogo - k'el no me par ben coto,
stravolto / entro quel fogo ch'ardo - sempromai gomo e noito. canzone di
(e ha valore iron.). - anche sostant. pavese, 4-157
autunno, della riduzione del fotoperiodo). - anche: costituito da tali piante (
-sm. bosco di tali piante. - in partic.: pineta. sereni
sempervivum montanum e il sempervivum ruthenicum. - anche: sedo. landino [
molto tempo dopo essere state raccolte. - anche con valore appositivo. b.
- ant. legno semprevivo: quello,
gialli in grappoli e frutti a legume. - anche: i lomenti o le foglie
età ellenistica e romana e a cartagine. - anche: i membri di tale assemblea
prosperoso. goldoni, ii-379: - sei stato da madama? - sono stato
ii-379: - sei stato da madama? - sono stato; ah, non ci
l'autorevolezza propria di un senatore. - anche iron. fagiuoli, iv-64
per paura. aretino, vi-665: - tu ti menti per la gola,
qualche imperadore o re ai francia. - voi volesti dire per cardinale con qualche
di siena (una moneta). - anche sostant. lettere senesi, 32
sengiocisci). ant. singhiozzare. - anche sostant. boiardo, 3-167
scritto da un autore nella sua vecchiaia. - le fanfani [s. v.
, che è in età avanzata. - anche sostant. iacopone, 57-38:
, 57-38: deputato so en enfemo, - e so ionto iàa la porta: /
la porta: / la mia mate relione - fa gran pianto con sua scorta;
; / l'alta voce odir oporta, - che me dica: « vecchio,
. l'età media degli occupati - il preoccupante fenomeno di senilizzazione e di
di senilizzazione e di femminilizzazione nelle campagne - diminuisce il numero dei giovani.
simile ma maggiore del tramaglio. - anche: rete simile alla lampara
gran ben non è stato / conquistato, - carnai voglia seguendo, /...
è non poco onorato / vostro sennato - e retto e car savere. capuana
settembrini [luciano], iii-1-364: - vuoi quell'ateniese, quel ciarliero?
giacomo da lentini, 56: angelica figura - e comproba- ta, / dobiata -di
giacomo da lentini, iii-227: sì curale - e naturale / divoi amor mi piace,
donna face: / ca'ss'io veglio - o sonno piglio, / lo mio cor
cor no 'nsonna, / senno schietto - sì m'à stretto / pur di voi
senno tuo? goldoni, ix-104: - il brami estinto, / ed il colpo
il colpo impedir pretendi audace? / - impedir io pretendo un tradimento. / -
- impedir io pretendo un tradimento. / - ciancia a tuo senno. io vuo'
nori, in provincia di sassari. - anche sostant. ojetti, i-232:
anche con valore eufem.). - tenere al seno: allattare. - allattamento
. - tenere al seno: allattare. - allattamento al seno: quello naturale,
del cielo, l'intera volta celeste. - anche, per lo più al plur
1-89: -chi mandasse una biscia? - significherebbe malignità, alludendo a quel proverbio,
ammoniti nella parte superiore del piano. - anche agg. lessona, 1333:
saetta); ha come formula 1 - cos. a. vannocci biringucci,
ufficio o l'opera del sensale. - anche: il compenso a lui dovuto.
amore] è creato (ed ha sensato - nome), / d'alma costume -
- nome), / d'alma costume - e di cor volon- tate.
miei brutte primizie! goldoni, iii-18: - se potessi vendere una pezza o due
quei panni, mi spie- cerei. - vuole che veda io di ritrovare il compratore
che veda io di ritrovare il compratore? - sì, caro amico, fatemi il
affettuosi o gentili; incline al sentimentalismo. - anche con riferimento all'animo, all'
cromatica, di un'emulsione fotografica. - anche sostant. 3. medie
(una nave, una galea). - anche sostant. pardi, 1ii-688:
ha dimensioni ordinarie (una gomena). - = nome d'agente da sensibilizzare
le dimensioni ordinarie: nel sico. - in partic.: operazione mediante la quale
siccome causa efficiente e strumentale, agli organi - il soggetto senziente. bilmente e
nelle parti più sensibilmente poetiche. - agg. medio evo, ciascuno
e f. (plur. m. - *). perito chimico esperto in
. pucciandone, 356: tanto doblata - data - v'è beliessa / ed
pucciandone, 356: tanto doblata - data - v'è beliessa / ed adornessa -
- v'è beliessa / ed adornessa - messa - con plagensa, / c'ognun
è beliessa / ed adornessa - messa - con plagensa, / c'ognun che i
, / c'ognun che i pensa - sens'à - per mirata. della casa
ognun che i pensa - sens'à - per mirata. della casa, ii-243:
consistente nella privazione delle facoltà sensitive. - anche per simil. cesarotti,
linguali, terminazioni nervose cutanee). - anche nell'espressione organi di senso.
che non sapeva più dominare. fratetti, - 5-171: non ho potuto mai vincere
si sente -su basi reali o fantastiche - responsabile. ma proietta esternamente queirimproveri e quelle
li compie partecipe di tale mentalità. - avere, non avere senso comune-, essere
i virgulti. bruno, 3-257: - voi siete que'soli a'quali la liberalità
11-39: però ci sono / dei vuoti - e in primis / supposta e non
ammessa l'esattezza / del nome della via - / farfu- liato per vaghezza o
farfu- liato per vaghezza o pruderìa - / stabilire lo stabile se siasulla destra o
eancora / se un senso vietato non sussista - / benché figu passione di
razionale. 37. locuz. - abbondare nel senso di qualcuno: concedere
me, ch'io non dovrei. lettera - relazione dei missionari di lhasa: lxii-2-ii-88
di vita pauroso, / per lostato gravoso - e dolente / lo qual sente.
e dotato di notevoli doti rappresentative. - anche sostant. fanzini [1905]
maggior cognizione de le bellezze senga. - in partic. e per anton.:
contrapposizione a spirito e ragione). - in partic.: umanità di cristo.
; molto sensibile agli stimoli acustici. - anche di animali. pulci,
. pucciandone, 356: tanto doblata - data - v'è beilessa / ed
pucciandone, 356: tanto doblata - data - v'è beilessa / ed adomessa -
- v'è beilessa / ed adomessa - messa - con plagensa, / c'ognun
è beilessa / ed adomessa - messa - con plagensa, / c'ognun che i
-per mirata; / però amat'à, - fata, - vo''n altessa /
/ però amat'à, - fata, - vo''n altessa / chi la fermessa
vo''n altessa / chi la fermessa - d'essa - conoscensa / in sua sen-
/ chi la fermessa - d'essa - conoscensa / in sua sen- tensa -
- conoscensa / in sua sen- tensa - ben sa - onorata. -ragionamento
in sua sen- tensa - ben sa - onorata. -ragionamento; argomentazione.
ultima sentenza: il giudizio finale. - sonare a sentenza: annunciare il giorno
-sentenza fittizia: significato letterale. - sentenza vera: significato profondo e allegorico
senno intero: / il più altero - qual è di bontate? / mostratemi.
castracelo. 22. locuz. - cadere in sentenza: subire un giudizio,
contra voi veni, / sì com'aveni - a la cità romana.
non sa dipingere un unico naso; - dico che, quando incontro sì fatti chiaccheroni
delitto; condannare a una determinata pena. - anche in relazione con il compì,
e per indivinalglia / conven che valglia - lo sentenziare. 16. dire
presuntuoso d'infallibilità; sputare sentenze. - anche sostant. anonimo, i-646:
anton.: condannato a morte. - anche in relazione con il compì, pred
disgustoso. 16. locuz. - andare per sentiero: fare cose da poco
intellettualismo fino al suo punto estremo. - sarebbe? - il ricatto; il ricatto
suo punto estremo. - sarebbe? - il ricatto; il ricatto sentimentale.
la prevalenza fra le funzioni psichiche. - sentimentalismo etico: teoria secondo la quale
profondo. -singola facoltà psichica. - sentimento razionale: ragione. fasciculo
conseguita per via d'illuminazione divina. - per estens.: intuizione.
74-27: la bontà sottra'a l'affetto - lo gusto del sentemento; / lo
lo 'ntelletto, ch'è 'n prescione, - esce en suo contemplamento. scala del
noi stessi. 32. locuz. - avere sentimento a qualcosa: appas- sionarvisi
sentina infernale o dell'inferno). - al figur.: luogo di perversione,
iacopone, 74-26: e1 corpo lussurioso - se remette a la fucina, /
.. diede l'in - cinuzzi [in dizionario militare italiano
che le oddi, 1-74: - fa'lor buona sentinella per tutto, accio
ché nessuno gl'intenda, sai? - signora sì, ma non vò miga
devalle nella « sentinella delle alpi » - cuneo 14 aprile 1911 -..
alpi » - cuneo 14 aprile 1911 -... così scrive: « il
pon a lo tuo gusto un frino, - ca 'l soverchio gli è venino,
lo stretto riferimento soggettivo della sensazione. - anche sostant. giamboni, 10-39:
rumore che i suoi movimenti producono. - anche di animali. novellino, xxviii-832
u'è tutto piacire, / e convertire - lo meo parlamento / a ciò ch'
-è fero / ed è sì altero - ch'è chiamato amore: / sì chi
chiamato amore: / sì chi lo nega - possa 'l ver sentire! dante,
contro tutti per sciogliere l'impegno. - assol. (anche sostant.)
, cogliere e valutare la psicologia. - anche in relazione col compì, predicativo.
: sarà piuttosto -a parte la figura - sarà piuttosto com'egli interpreterà ch'io sia
io sia, com'egli mi sentirà - se mi sentirà - e non com'io
egli mi sentirà - se mi sentirà - e non com'io dentro di me
per bene aspettare, / sollazo ed allegrare - e gioi mi venni. giamboni,
mio presso gradire, / ché fallire - non vole e non porrìa.
particolare, per lo più intenso. - anche al figur. dante, purg
sete senza percepenza / corno fiorenza, - che d'orgoglio senti, / guardate a
pisa digran canoscenza, / che teme 'ntenza - d'orgogliosa genti. bartoli,
debbo esser caro. getti, ii-81: - che vorrai tu dire, che ognuno
dire, che ognuno sia pazzo? - pazzo, no; ma che ognuno ne
e dal mio ben lontano.. - sei qui? senti, italiano,
, italiano, / vò darti moglie - a me?.. che sento.
mio! » / chi sente rio, - idio - l'apella tosto; / chi
» / chi sente rio, - idio - l'apella tosto; / chi è 'n
; / chi è 'n ben risposto - no lo crede meno.
3-2-83: nella nostra leg - sentirsi bene in un luogo: trovarvisi
. 7. locuz. - fare brutto, mal sentire; non fare
. 6. locuz. - andare a sentita-, procedere in un lavoro
, esperto (una persona). - anche con valore avverb. chiaro davanzati
donna, c'aviti / e teniti - il mio core / sì distretto d'amore
, 20-18: quanno alcun mio parente, - oi amicoderitto, / me reprendea niente,
oi amicoderitto, / me reprendea niente, - oi de fatto oi de ditto, /
de ditto, / respondea mantenente, - tanto era maleditto: / « morto enterra
: / « morto enterra te mitto, - si ne fai più sentore ». chiaro
gnor mio, senza terra, - casa, letto, massaria, 7
. che molto m'afferra, - che so errato de tua via! scampolo
sanza voi vedere / gioia non posso aver - né ben pensando. fiore [dante
e di discernimento e le esercita. - anche sostant.
terreno occupato dal nemico è terreno italiano - un fiume li separa. -dividere
dalle passioni e dai desideri terreni. - anche assol. laude cortonesi, 1-i-248
. d'annunzio, v-2-50: i greci - con la diversità delle leghe e delle
in opere congegnate di pezzi separatamente fusi - cercarono d'ottenere taluni effetti di policromia
dalla vita sociale di una comunità. - anche sostant. mazzini, iii-149:
di fatto (separato di fatto). - coppia separata: coppia di coniugi fra
canteo, 437: s'alcuna lacrimetta - avesse sparsa / questa crudele e scarsa
, / quando per duol mi vede - desperato, / de l'alma seperato,
desperato, / de l'alma seperato, - allor dirrei / che degli affanni miei
allor dirrei / che degli affanni miei - spesse fiate / sol avere pietate.
(una serie di incombenze). - anche con uso avverb. sansovino,
defunto che formano oggetto di legato) - diritto alla separazione-, quello di chiedere
minerale utile. patologica). - in anatomia, setto divisorio.
, 12-47: lo peccato mena l'alma - al sepolcro de lo 'nferno, /
ignoranza. 9. locuz. - andare al sepolcro, discendere nel sepolcro:
culturali), fra disagi e pericoli. - anche sostant. brusoni, 185:
la sentenza del giudizio universale). - anche sostant. cavalca, 9-58:
attenta. 10. locuz. - desiderare vedere sepolto qualcuno: desiderarne la
cappella, in una chiesa determinata. - anche sostant. vasari, i-632
, ii-2-88: le prime e fondamentali istituzionietiche - culto religioso, matrimoni, sepolture - sono
istituzionietiche - culto religioso, matrimoni, sepolture - sono sorte. calvino, 3-68:
spirito dei vostri parlari. - portare l'arme alla sepoltura: per
provare sentimenti; ottundere, obnubilare. - seppellire il talento-, con riferimento alla
. rivelare con l'obbligo della riservatezza. - in partic.: confessare sotto il
e l'ha cambiata / ani ahi - mi vanno stretti / i suoi panni.
un giaciglio, sotto le coltri. - anche di animali. soderini, iv-64
/ sepellirmi in quel career cieco. -. chiudersi in convento. goldoni
convento. goldoni, v-1208: - ma pur el vostro genio xelo de retirarve
nella mattina / illuminata d'eventi / - fu vampa che dai viventi / ai
tomba, occasionalmente o per professione. - in partic.: becchino, necroforo,
-in espressioni comparai fagiuoli, x. - ^ 6: allor sì che per la
a. custodero [« la repubblica - tonno », 15-iii-1990], 12
. 5. inform. seriale. - memoria ad accesso sequenziale: memoria in
di un sequestro (creditore sequestrante). - anche sostant. g.
una persona della propria libertà personale. - anche assol. oriani, x-25-170:
. capuana, 1-iii-3: per ciò - scusate, marchese - non è necessario
1-iii-3: per ciò - scusate, marchese - non è necessario sequestrarsi, segregarsi.
ditta -non so se pardini o federici -, la quale in regime di amministrazione
in isolamento (una persona). - anche sostant. manzoni, fermo e
èxxo ^ r) 'abla - zione'. sequestrène,
di un'esecuzione forzata), espropriazione. - sequestro giudiziario: quello che ha lo
procedura penale del 1930, lib. ii - capo vi: del sequestro per il
, 1-291: quand fo venù da sira - e 'l temp de repossar,
de repossar, / la soa spoa alexio - sì prend a visitar, / conseg
visitar, / conseg soleng in camera - la prend a predicar / e i
i-70: di selva piterna sera. - dare l'ultima sera: uccidere. -
- dare l'ultima sera: uccidere. - vedere in selva, alla stagion
, con riferimento a s. francesco. - anche sostant. a. roselli
sera. almeno in questo mese - perché versano libri a carra nella bottega
. bigiaretti, 11-183: era proprio - per me - un guastafeste, un rompiscatole
11-183: era proprio - per me - un guastafeste, un rompiscatole. figuriamoci,
adora. 23. locuz. - avere da dare e da serbare, v
serbatòrio, sm. disus. serbatoio. - figur.: luogo sèrbo2,
è nato o ne è originario. - anche sostant. ojetti,
g. m. cecchi, 1-1-259: - oh che / colpa ci ho io?
oh che / colpa ci ho io? - che colpa? raccettare / in casa
gruppi etnici (una popolazione). - lingua serbocroata (anche serbocroato, sm
aria, il tempo atmosferico). - anche sostant. " rissino, 2-1-163
senza tende (un esercito). - per estens.: passare la notte
. commedia di pidinzuolo, xxi-ii-923: - non sapete cantare / fuor di ragion la
di ragion la musica insolfata? / - sì so; perché? - io vi
? / - sì so; perché? - io vi vorre'menare / a dolovica
introvabile nei dizionari: 'sta a indicare - usiamo le parole di un illustre clinico
g. c. croce, 71: - credi tu che sia tornato sereno?
credi tu che sia tornato sereno? - io lasciai il cielo molto nuvoloso. g
iacopone, 27-12: l'alma dolente - a peccar se 'nchina; / dev'
ch'io dico, come ferma rupe -, / quindici stelle che 'n diverse plage
de'lieti giorni. carrer, 2-237: - mi sembri turbata, bianca. -e
. [s. v. prosperità] -. dicesi in proverbio: seren
via. buonarroti il giovane, 1-944: - veddi stramazzati / cecco e ciapino,
! » d'annunzio, ii-1-495: - taci, gaglioffo! iacomello, / ti
. / mettigli un buon bavaglio. - un mostacciuolo, / mi basta un mostacciuolo
mostacciuolo, / mi basta un mostacciuolo, - un sergozzone / vai meglio. paolieri
invece fedele alla musica radicale del passato - quella che con e dopo stravinsky, la
. d'annunzio, iii2- 1060: - vuoi che parliamo un poco seriamente? -
- vuoi che parliamo un poco seriamente? - parliamo. - seriamente e apertamente,
un poco seriamente? - parliamo. - seriamente e apertamente, come due sorelle leali
insetto sericano: il baco da seta. - bava sericana: il filo di seta
della quantità di oggetti prodotti). - lavorazione in serie-, organizzazione del lavoro
che rivela nell'espressione tale concentrazione. - anche ripetuto, -con valore intens.
elevata, adatta ad argomenti importanti. - fra il serio e il faceto o lo
genere tragico. casti, cxxxvii-243: - ma mi dica: e qual genere?
: e qual genere?.. / - il gran serio, / il tragico
: seriola dicesi il fosso scherzare. - anche in forme esclamative. dove
molto in sul serio tu, ora. - finché voi non mi faceste vedere altro
, posato (una persona). - anche sostant. tesauro, 4-272:
. luzi, n-105: deserto - quale deserto? questo, / questa
, paracarri e altri elementi costruttivi. - anche con uso aggett. filarete,
s. serlio (i475-i554) - serménto e deriv., v
. botto, viii-639: né savio motto - né afori- smo dotto, / né
smo dotto, / né sermo e permo - di morale eterno / nessun cerchi di
di sermollino. moniglia, 1-iii-411: - in somma quel bocchino / sputa pepe
somma quel bocchino / sputa pepe. - l'è certo un sermollino.
un dialogo in un'opera letteraria. - anche sostant. cicerone volgar.,
scorrevole, dignitosa, naturalissima. - con riferimento alla predicazione di cristo.
quali causaronmi un tanto male. - in relazione col discorso diretto.
ho sangue tolto? ». - ant. esortare. roco,
scritture e per suo'mes - dissertare su una materia, esporre una
giornata del dì passato. - arringare un'assemblea. d'annunzio
? c. vannetti, xix-4-762: - quest'orazio, che facea sermoni, era
menti pigre. 6. locuz. - essere da sermone-, avere la vocazione
che scrive satire (un poeta). - anche sostant. b. croce,
, intr. ant. predicare. - anche so- turna, che dà il tuono
c. gonzaga, ii-55: - pedante da schiavina che mi pari.
fatte a vie di serpe. - covare, nutrire, porre, riscaldare
la macchia viscida. -tremolante. - anche sostanti giogaia. aretino, 19-195
del terreno, ecc.). - anche sostant. nardi, 255:
, la coda della cometa). - anche sostant. zucchelli, 58:
sintomo patologico, una sensazione). - anche sostant. mazzini, 9-146:
, un pensiero, ecc.). - anche sostant. siri, iv-1-373
non essere costretto a pronunciarsi esplicitamente. - anche sostant. manzoni, pr.
10. profilarsi (un pericolo). - anche sostant. manzini, 18-74:
per segno; e qualun - serpente arlecchino: denominazione comune que il
valutario (o anche solo serpente) -, fluttuazione valutaria congiunta introdotta da un
3. di colore grigio-verdognolo. - anche sostant. baldelli, 3-136:
. r. campeggi, 67: - che temi già mai? / - il
: - che temi già mai? / - il mio stesso timore, / un
comporta in modo ambiguo e sfuggente. - anche sostant. jovine, 39:
che in vivanda, dico che. - in poca quantità posto in salsa se può
muoversi strisciando (un rettile). - anche sostant. fr. colonna,
(serpolo). pullulare dal suolo. - anche sostant. cicognani, v-1-345
rie di sporgenze a forma di sega. - dimende funno loro dinegate, si
suo serraglio. goldoni, v-891: - il mio nome nativo fu / gianfranco,
di me. de marchi, i-740: - dubito che le sue donne glielo permettano
che le sue donne glielo permettano. - come, le sue donne? neha forse
. un altro sistema di chiusura. - anche assol. -impedire il compimento di un'
g. m. cecchi, 145: - che cagione / muove messer marino a
far fermare / qui in firenze teodoro? - oh! molte. / l'occasion
... i... i - saviamente per certo: ma che cosa
-concludere un discorso o un ragionamento. - anche in relazione con una prop.
un sovrano o di un potente. - anche assol. dante, inf,
delle colonne, 77: sì gran travi - poco ferro serra, / e poca
, ostruito (un condotto naturale). - in partic.: che non riesce
braccia serrate, / ch'or son legate -, tener strettamente / il mio amante
alcune serrate ed altre spargole. - fitto (la pioggia, la neve
/ en lo cor de la femena - sta serata e repausa. pasqualigo, 170
dal lavoro a causa della serrata. - anche sostant. gramsci, n-130
del rosso, 124-3: sorte -cravaricia -serta - l'onore, / largitate - spende
-serta - l'onore, / largitate - spende - spande - e tene.
l'onore, / largitate - spende - spande - e tene. = deriv
onore, / largitate - spende - spande - e tene. = deriv. da
che m'arde nel petto / quell'affetto - che anch'essa provò: / sul
sposa, o norma, / questa spina - non io gitterò. -corona
da un serto di spine. - corona regale (anche come simbolo di
luna [s. v. numero] -. maggiormenteamore di alcuno santo, servò sei
che male li volessino fare. - in relazione con il compì, pred
siemo im penitenza / ed im temenza - cum perfecta cura, / ché pena
perfecta cura, / ché pena dura - non ci sia servata. 8
san gilio, 223: tutte l'ore - gione che de le nuove cose
serbatoio. piovano arlotto, 282: - che è il polmone? - servatore
282: - che è il polmone? - servatore d'aria. = voce
tuo servente obedire / con gecchire, - reverire. trattato del ben vivere,
una comunità, di un ospedale. - anche con uso appositivo. filarete,
cameriera. fagiuoli, 1-3-424: - ci ho visto adesso una certa servetta
bene immobile gravato da tale servitù. - anche sostant. romagnosi, 4-769:
3. inserviente di un ospedale. - anche al figur. equicola, 28
qui ci serrammo. parabosco, 1-52: - che cosa hai tu sotto il braccio
tu farai, / per mio i-980: - il ribrezzo ti va / innanzi alla parola
la frode / servile, il - fare un viaggio e due servigi:
pasolini, 22-i-564: l'impuro realismo / - sigillato col sangue partigiano / e la
sangue partigiano / e la passione dei marxisti - i... i...
. servilisme (nel 1794) - servilìstico, agg. (plur
che cosa consista il servizio). - in partic.: accudire, assistere;
da tramite con un'altra persona. - in partic.: mettere a disposizione di
a male. ghislanzoni, 2-22: - una donna! - donna.. /
ghislanzoni, 2-22: - una donna! - donna.. / per servirvi.
mai non tene, / né pur sovene - d'altro pensamento. dante, xxxiii-27
una dama. goldoni, iii-405: - eccola; non vuole che io la serva
sola alla volta. fagiuoli, xi-105: - quant'è che la servite? /
quant'è che la servite? / - da quel dì ch'ella venne, /
guadagnare il compenso per un lavoro svolto. - anche in relazione con una prop.
versarle nei piatti o nelle tazze. - anche assol. boccaccio, vtii-1-11:
cenere. r. borghini, 2-31: - il modo che io ho pensato e
. -e quanti farebbon di mestiere? - settanta o ottanta scudi credo servirebbono.
giovare granché. graf, 5-805: - io, per me, non sogno mai
non sogno mai. /... - io, qualche volta..;
termini di confronto per i propri scritti. - in partic.: usare un alfabeto
-e questo privilegio di barone? / - questo vi resterà: tal privilegio /
-passare. goldoni, iii-65: - uscirò per la porta di dietro, per
dietro, per non essere veduto. - (lo diceva io; si serve per
). goldoni, v-1027: - serva sua, signora felicita. - serva
: - serva sua, signora felicita. - serva, signora leonide. come sta
, signora leonide. come sta? - a servirla. ed ella? - a
? - a servirla. ed ella? - a servirla. - (questo complimento
ed ella? - a servirla. - (questo complimento non manca mai).
22-41: compar, poi recordare, - sì corno a me pare: / donzello
pare: / donzello en bel servire - e ornato cavalire, / bello e costumato
sona amata o di un corteggiatore. - anche sostant. vuò ch'in metto
d'amore [tasso], 175: - sei schiavo o libero? - libero
175: - sei schiavo o libero? - libero per nascimento, ma schiavo per
per nascimento, ma schiavo per volontà. - e di chi? -d'un cavalier
. buonservito. 13. locuz. - essere o restare servito di fare qualcosa
: terra, erbe con lor coluri, - arbori e frutti con sapuri, /
sapuri, / bestie, miei serveduri, - tutte en mia bevolcarìa. idem,
stare -palazoabandonato; / seco non ha menato - alcun suo servedóre. francesco da barberino
mal che soferìo / e non partìo - già mai per spaventare. bonagiunta, xxxv-
europa sia in paesi extraeuropei). - per estens.: condizione di chi è
una donna. goldoni, v-1283: - pongo fra il numero delle felicità l'onore
-ne avete voi trovate delle discrete? - se tutte somigliassero a voi, laservitù sarebbe
: non volevo servitù. - * abitudine radicata, difficile da eliminare,
(come una servitù di passaggio) -, tali distinzioni hanno rilevanza ancora oggi
: 1865, lib. ii - tit. ili - capo ii - sez
, lib. ii - tit. ili - capo ii - sez. ii: delle
ii - tit. ili - capo ii - sez. ii: delle servitù stabilitemagnificenza adeguare
se sia. benefizio. - per indicare la dipendenza e la consequenzia-
acciò che m. leopardi, i-290: - nei governi assoluti ognuno è li
de le precedenti parole. - come apposizione. tansillo, 3-86
arrosto si facea e falesso. - devoto, fedele (come espressione d'
da ongni temptazione diabolica. - alleato. anonimo romano, 1-41
/ sguainava un sonettin leggiadramente. - mite, docile (un carattere)
chi senapismi, chi fomenti. - strumento usato per il clistere.
fare tutto quello che le leggi permettono. - anche i turchi, quando si sentono
serviziale. 2. locuz. - avere, prendere un serviziale-. subire
preparate. fanzini, iii-86: pranzano - con la buona stagione - sotto la pergola
: pranzano - con la buona stagione - sotto la pergola... è la
.. faceva mille servizietti. - in senso osceno: prestazione erotica.
le febbri che lo affliggevano. - come compì, predicativo del sogg.
lassù nei deserti di pietra. - subordinato a determinate finalità (l'arte
servizievolità, sf. l'essere servizievole. - in partic.: dedizione di un
villa. a rizzo [« la stampa - tut- tolibri », 17-xi-1984],
altezze. 24. locuz. - andare, essere, stare, trovarsi a
suo conto. ariosto, 1-iv-231: - vedi un poco se dulippo è in casa
donzelli / e per amor fratelli, - perché lassi, segnore? segnor
, servo incauto. fagiuoli, xi-169: - più di tutti però quii servidore,
iacopone, 35-20: lo corpo per servo - te fo dato atto. palamedès,
= voce dotta, lat. scient. - sesleria, deriv. dal nome del
contiene una volta e un nono. - proporzione sesquinona (anche solo sesquinona,
per indicare tale valore numerico). - proporzione sesquiquarta (anche solo sesquiquarta,
contiene una volta e un settimo. - proporzione sesquisettima: quella espressa nel rapporto
della medesima età -pezzi formidabili da sessanta - componevano lo stato maggiore femmineo.
cardinale che equivale a sessanta migliaia. - anche in composizione con altri numeri.
(una varietà di granoturco). - anche sostant. tommaseo [s
. m. -i). sessantottino. - va figlioli e per moglie aveva
, 28-i-1990], 11: l'arca'- questo il nome della società - ha
arca'- questo il nome della società - ha organizzato un corso per 'sessatori'
di sedute svolte in tale periodo. - anche: ciascuna seduta o riunione.
= voce dotta, lat. sessio - onis, nome d'azione da sedére
, agg. (plur. m. - *). ispirato a sessismo;
, dal titolo del polemi - sotto i membri feminili sarà la
era ben accorto di non farla godere, - gli omosessuali. quando le baciava il
buzzati, 6-59: il ballo era - egli capì - un meraviglioso simbolo dell'
6-59: il ballo era - egli capì - un meraviglioso simbolo dell'atto sessuale.
il monte del pube nel maschio). - ghiandole sessuali: le gonadi maschili e
e profonda 'sessuofobia', comprendente la pretesa - altrettanto traumatica e profonda -della verginità
soprattutto ai romanzi americani degli ultimi anni - è su bontempi, 3-2-222:
manifesta sessuofobia (una persona). - anche sostant. pasolini, 16-163
'seste'. 5. locuz. - andare fuori dalle seste, dare segni di
toponomastica, per esempio a venezia). - anche: ulteriore suddivisione in sei di
di'come si ragiona! » / - « in vulgare o in latino, o
/ -cominciarem qui dunque. -cominciateci. / - una; méttevi in capo il coltello
nell'espressione sesto d'impianto). - anche: distanza fra una pianta e l'
tipogr. in sestodecimo: in sedicesimo. - per si- mil. (con uso
, agg. nato dopo cinque fratelli. - anche sostant. l'illustrazione
le parole. aretino, 26-124: - metteva tutta la sua astuzia in chiapparlo
può ma- scarar come il viso. - coloro che mandano fuora i cartelli misurano
e diesbuonarroti il giovane, 9-491: - nel passar voltando / d'una
di seta. gozzano, ii-457: questo - benché più delicato ordigno / offra il
più delicato ordigno / offra il bombice industre - è il laberinto / misterioso della seta
di tanti album da collezione. - chioma fine e morbida. pratolini
seta e una vocetta acuta. - lucente, con sfumature cangianti.
scafi ed i paliscalmi. - modulato e dolce (una voce)
microfono con voce di seta. - gentile e suadente (un modo di
bugiardo e consumarvi di seta. - far filare seta: essere molto ricco
servi, ove tornava falduccio. - volerci le scale di seta: v
10. dimin. setina. - setèlla. -osservare con attenzione.
. frottole d'incerta attribuzione, xlvii - 264: tra compare quarantotti gambini
riferimento alle farine di cereali). - anche assol. balducci pegolotti,
i-97-258: un lunedì mat - seta di felce-, cibozio (v
verrebbe indicata. goldoni, viii-735: - eh! sidito / che delle sete
questo vostro pestamento m'annoia... - l'unica spazzola perde le sete.
pane, e, ac - tose. setaccio (e rete di
, che setacciava la sabbia. - con riferimento a un crivello meccanico.
erba del vetro polverizzato. - mescolare, agitare. viani,
sacchetta [della tombola]. - sballottare i passeggeri (un veicolo)
dolce, quasi malata. - figur. dividere, separare.
crivellato. 6. locuz. - setacciare il mare-, tentare un'impresa
quello che voleva setacciareil mare. - setacciare l'aria: disquisire su argomenti
io non credea né volea. - vaglio di argomenti, di concetti.
'setacciatina': diminutivofamiliare di setacciata. - peggior. setacciatàccia. g.
, e quando hanno fatto al - per simil. che scende in modo
e dal cruschello. 6. locuz. - colare a tutto setaccio: lasciar passare
fare parte del governo cit - / che volentier i'me n'andrei
meglio, lxxxviii-ii-77: ohimè, la sete - di tantalo è mia, / che
te. 4. locuz. - avere sete di pianto-, compiacersi delle
la produzione di tessuti di seta. - per estens.: industria della seta.
; setoloso (un cinghiale). - anche sostant. martello, 6-i-289:
temistoclès con questa setta, / settari. - anche sostant. aristidès che fu
giudici, 9-48: ripeto settanta volte - beato chi non si bea.
, ii-267: sarei -sui settanta - tornato nella gioventù clericale. pasolini,
un letterato, di un artista. - anche: chi ne è allievo.
v. sapiente2, n. 1. - i sette savi: v. savio
. i. nelli, iii-147: - quanti saranno? arrivano alle due zappe
saranno? arrivano alle due zappe? - com'a dire? - a'due setti
zappe? - com'a dire? - a'due setti. -squadra di pallanuoto
rigutini-fanfani [s. v. sacco] -. per quantità grande: 'ha unsacco di
di quegli edifici ecclesiastici amerigo si vedeva - un po'ironicamente e un po'sul
in settecento e settantasette annipartigiano, settario. - anche sostant. la monarchia legittima
e f. (plur. m. - *). bu- rocr. chi
rivoluzionari in rancia nel settembre 1792. - per estens.: autore di efferate
è originario del settentrione d'italia. - anche sostant. ferd. martini,
sfoggiò una definizione scientifica tello). - anche sm.: indumento di tale lunghezza
di remi so terapeutici. - anche sostant. vrapposti.
stava en pianto, / mandasti tua fameglia - per roma andar al salto. bonavia
settimane e mesi. goldoni, 11-68: - quanto tempo è che è morto questo
è che è morto questo tuo padrone? - sarà una settimana. tarchetti, 6-ii-342
paga settimanale. oriani, x-25-78: - qui, per dio, no. il
il padrone sono io in casa. - forse quando portavi a casa la settimana;
settimana'. 7. locuz. - avere un occhio che guarda nella settimana
iacopone, 44-39: la settima orazione, - che ne cam settimanari ed
uomini e di animali domestici). - anche sostant. borgese, 1-243
o sei sorelle di medesimi genitori. - anche sostant. periodici popolari, i-141
dei reparti di un corpo militare. - anche sostant. eco, 14-64:
paga essa. y locuz. - essere al settimo ciela. essere al colmo
punto o non giacente sull'arco. - settore circolare-, porzione di piano delimitata
disapprovazione. buti [crusca] -. per sì fatto modo parli a tua
esemplare: quattro individui severamente puniti, - i spor utile a te
e insieme di vita pulsante. - chiuso, scostante, poco accogliente.
gozzano, ii-i6q: penso l'arredo - che malinconia! - / penso l'arredo
penso l'arredo - che malinconia! - / penso l'arredo squallido e severo
accompagnata da atti di sadismo. - tortura. bacchelli, 2-xxiii-727:
confessioni, denuncie, ritrattazioni. - con valore iperb. e scherz.
almeno per compassione delle signore. - per estens. atto di violenza psicologica
sectionnement, nelretta e piano di sezione. - anche: la figura piana che
. pavese, 10-42: nel nuovo ospedale - lettucci di ferro 7 imbiancato -
- lettucci di ferro 7 imbiancato - / c'è un'intera sezione per
sezione di matematica. nimenti. - anche sostant. 10. scomparto
3. inferiore a tutti gli altri. - anche sostant. bembo, i-107:
, di cose o di avvenimenti. - anche sostant. trattato della
. demolire, abbattere una costruzione. - anche assol. guido delle colonne volgar
auto da luca. aretino, vi-462: - dove trovarò io chi la porta?
dove trovarò io chi la porta? - ecco a punto un facchino isfaccendato.
2. perditempo, fannullone. - anche sostant. aretino, vi-199:
amorosi. tanci, 6-31: - voglio andarmene in casa a consolar lamia moglie
aver un gran dolore, tenendomi permorto. - maggior l'avrà tenendoti per vivo, ché
osservi,... nella 'avanscoperta', -, quella costruzione prismatica delle tuniche a
.. mordere e trin - ciare la diritissima previdenza di dio
i limiti del ritegno o del pudore. - in partic.: che ha pretese
affermazioni riprovevoli; spudorato, svergognato. - anche sostant. buti, 2-562:
di verisimile. goldoni, iii-381: - il tuo dovere sarebbe di vivere da figlia
molto imbruttita. gozzano, i-642: - che disastro! il belletto non le aderisce
sfacendato - 837 -sfagno colpo che gli aveva
3. trarre in inganno. - anche assol. tommaseo, 2-ii-72:
parma degli avversari con una parata. - anche sostant. agrippa,
. -falso, non esatto. - anche con uso neutro. bacchelli,
impiccio. 1 neui, iii-39: - si è... portato valoroso ancor
; abbattere, demolire una costruzione. - anche assol. francesco da barberino,
niccolò del rosso, 8-1: paura - mi consuma e 'l corpo stage,
diviso: / non sono asiso, - onde par ch'e'mi sfaccia. matteo
di fuoco e di luce morente. - attenuarsi, affievolirsi (un suono
, dividersi (un gruppo politico). - anche sostant. gobetti, 1-i-688
tegno mente, / lo spirito mi manca - e tomo in ghiaccio. / né
/ ch'eo no lo posso avere, - und'eo mi sfaccio. anonimo,
passare con tutte le andature, - per estens. lasciare uscire la farfalla
attività intellettuale con superficialità e leggerezza. - anche sostant. carducci, ii-9-222:
bassa voce, borbottare, farfugliare. - anche in relazione con il discorso diretto.
bozzolo del bombice della seta). - anche sostant. cantini, 1-28-47
gherardini [s. v. sfarfallare] -. i trattori di seta toscani dicono
arabescato 2. sfregare la pelle. - anche rifl. dalle volute disinvolte dei
in polvere; sgretolato, sbriciolato. - in partic.: corroso dai tarli.
dell'ultima tensione razionale (metà settecento - principio ottocento) con grave sfasamento dunque
(un insieme di idee). - anche sostant. c. e.
sm. elettrotecn. variatore di fase. - anche: compensatore a corrente alternata usato
può distruggere, mandare in rovina. - anche sostant. montale, 15-649
un veicolo o di un'imbarcazione. - anche: naufragio. fausto da longiano
parte ferita o piagata del corpo. - anche assol. francesco da barberino
sfangando sulla riva, aiu - svolgere le fasce con cui si avvolgevano
voci straniere (una lingua). - anche sostant. la porta all'inimico
potere o un sistema politico). - anche sostant. cesarotti, i ^