la mare / ch'è senza ramo - e non tiene fere. = comp
-accuratamente, meticolosamente. crescenzi volgar. -. 8-7: si turi con cera e
con valore attenuato, fastidiosa, sgradevole. - anche: provocare una sofferenza, un
, a vita, fino alla morte. - anche: per gran parte della vita
mio signore ha fatti far di muraglia? - signor sì, perché, avendogli allora
fuoco continuo.. -disse il vecchio. - è il perpetuo [delle fornaci]
-perenne (una pianta). - anche: sempreverde. crescenzi volgar.
il tempo a venire, per sempre. - anche: per un tempo molto lungo
notizie sicure; incertezza, dubbio. - anche: ansia, preoccupazione. v
proprio di chi cerca una persona. - anche di animali. magalotti,
comporta una forte connotazione negativa). - anche, disus.: ispezione (
e approfondito, investigazione, ricerca. - anche: previsione. marsilio da
. marsilio da padova volgar. -. ii-26-18: appresso molta diligienza e
. bot. ant. balanite egiziaca. - anche: varietà di loto sacro a
lo sarebbe aspettato da un turco? - nel più schietto accento toscano.
una paura terribile. -il delirio persecutorio! - infurierebbe! 3. dir
. ant. recidere, troncare. - anche al figur. alberti,
perseguitare), agg. inseguitore. - anche sostant. giovanni dalle celle
e le azioni che ne conseguono. - anche: cauto, prudente. aretino
di ponderazione; meditato, ragionato. - anche: assennato, ragionevole. fausto
qual pondo / ne vien quest'arme -: e mi percosse il petto. peri
(e la loro gravita). - anche: pena; espiazione, fio.
un fatto, di un pensiero. - anche: validità, pregio. frottole
testa la sua scienza, io! - diceva il motta rivoltando zolle di pondo.
parte verso cui tramonta il sole. - in partic.: favonio, espero.
-ponente libeccio: v. ponentelibeccio. - ponente maestro: v. ponentemaestro.
, sm. vento di ovest-nord-ovest. - anche: il rombo e la parte
occidentali del bacino del mediterraneo). - anche sostanti agostino giustiniani, 66
i mari occidentali (un corsaro). - anche sostanti paolo contarini, lii-14-246
sidrosi. -con metonimia: eczema corneo. - anche: penfigo. tramater
il porre a dimora le piante. - con metonimia: piantagione. nuovi
è responsabile della sensazione di fatica. - anche sostant. = voce dotta
. colore rosso vivo e acceso. - anche con uso aggett.: colore ponsò
, di funi, ecc.). - ponte di equipaggio: quello militare usato
ponte di servizio o di fabbrica) -, ponteggio. - anche: ciascuno
o di fabbrica) -, ponteggio. - anche: ciascuno dei piani di lavoro
anche nella locuz. fare ponte). - ponte schiacciato: l'azione che l'
, che costituiscono un circuito a ponte. - anche: denominazione di alcuni circuiti usati
azione dilavante o erosiva delle acque stesse. - ponte continentale: secondo alcune teorie,
ossatura del ponte e del suo tavolato. - fasciame dei ponti: v. fasciame
e il secondo tema; passaggio. - anche: ponticello. 23.
non finisce, -diceva la vecchia, - tuo nonno vende e si va tutti sotto
diaccio e febbraio lo dimoia. - le acque chete rovinano i ponti:
vicinanze si davano convegno le cortigiane. - con metonimia: bordello. -per estens
, di strade, di ferrovie. - anche: passerella. g.
ridere. -e il lomi pronto: - e lei la non m'ha mai fatto
non è stata un'accettazione facile. - e non sarà un pontificato facile.
v. cappella1, n. 6. - corte pontificia: v. corte,
, un'istituzione civile o militare). - stato pontificio (anche al plur.
trasferimento di diversi tipi di materiali). - anche: pontile d'attracco o d'
reggendosi all'asta, berto rideva. - sono le onde degli incrociatori.
di pontremoli o che vi risiede. - anche sostant. documenti diplomatici milanesi,
o un'altra secrezione oppure il feto. - anche sostant. grazzini, 9-470
e f. (plur. m. - #). cultore, seguace della
: ramo terminale dell'arteria femorale. - vena poplitea: quella che raccoglie il
(anche nella grafia errata pò) -, cfr. poco, n. 14
. -che aderisce a tale partito. - anche sostanti panzini, iv-530: 'popolari'
si ostinava a chiamare popolari i democristiani - che non hanno letto una pagina di don
forme artistiche proprie della cultura popolare. - anche: che imita l'ingenuità,
. che appartiene al ceto popolare. - anche sostant. fiori di filosafi,
e f. (plur. m. - *). durante il periodo fascista
. giudice, n. 2. - giuramento del popolo: v. giuramento
. giuramento, n. 1. - giurato del popolo: v. giurato2
g. m. cecchi, 380: - sappimi / dir per l'appunto come
magnifico. / -tu che fai fuori? - vo'invitare i populi, / che
, serie cospicua di oggetti materiali. - anche: ammasso casuale. magalotti,
dice il « popolo » di ieri? - / ed uno degli 'egregi cavalieri'/
c. e. gadda, 20-27: - ancora non avevo intoppato hàry jànos.
ancora non avevo intoppato hàry jànos. -... vergognati, popone!
da molti richieste. buonaparte, 2-3-26: - la succia [la fiasca di vino
(e si contrappone alla prua) -, può avere struttura e forme assai
a qualcuno: volgergli le spalle. - anche di animali. f.
pago. 2. allattare. - anche assol. bonavia, 213:
. -in un contesto erotico. - anche assol. iacomo de'tolomei,
,.. -io recerò. -.. ce la poppano,..
come le radici la poppano. - smungere da terra). - anche assol
- smungere da terra). - anche assol. boccaccio, viii-2-248:
sm. uomo grossolano e triviale. - anche come ingiuria. pratesi, 1-306
ai miei dì. jovine, 2-130: - bel sole, buona gente, -disse
sono sottoposti a una terza cottura). - mezza porcellana o porcellana dei medici:
e resistente agli sbalzi di temperatura. - porcellana sanitaria: quella usata per apparecchi
ira in modo clamoroso e violento. - anche: essere goffo, maldestro.
amo cariche di gente...? - sì, e le bande sotto i
caratteristico del porco; suino, porcino. - anche: che ne ricorda l'aspetto
, che è proprio del bestiame suino. - in partic.: usato per la
; pattume, lordura, immondizia. - in partic.: escremento, sterco.
potrete. -vi darò un'ipoteca. - non parlate di queste porcherie.
canagliata, birbonata; tradimento malvagio. - in partic.: abuso, prevaricazione,
-la politica, è tutta una porcheria - disse testina. -con valore attenuato
i putti: -ed è un peccato - / disse -che all'uom sì fatta porcheria
porco ha di nuovo tagliato la corda -. sputò il fumo. -e scappato
libri -la sua letteratura erano le bosinate -; la sua politica si riassumeva nel
9-130: -carabinieri canagli bastardi porchi! - dice tra i denti. -riferito
che brontola.. sta'attenta.. - porca italia! bacchetti, 1-ii-553:
orecchia di porco.. -tutti assieme. - appena l'ebreo ci vide, salta
in bocca.. -io recerò. -.. ce la poppano.. -reciarò
! -gli fa zena il lungo. - labbra di bue! - gli risponde pin
il lungo. - labbra di bue! - gli risponde pin. arald.
al porfido o alle sue varietà. - anche: porfirico. dolce,
agg. ant. costituito da porfido. - anche: ricavato, scolpito nel porfido
al porfido o alle sue varietà. - anche: porfirico. libumio,
. orniti ant. pollo sultano. - anche: folaga. landino [
nati durante il regno del padre. - anche sostant. giannone, 2-i-216
o riservato a un alto destino. - anche sostant. d. bartoli,
sonno. -servire in tavola. - anche assol. -recapitare. carducci
oggetto verso qualcuno, porre innanzi. - anche al figur. giuseppe flavio volgar
, vibrare un colpo, una percossa. - anche di animali. rime anonime
soprattutto nel rapporto amoroso). - anche: consacrare alla divinità. anonimo
di uno scritto, di una pittura. - anche con riferimento a soggetti inanimati o
a chi parla in pubblico). - anche: recitare, cantare con effetto.
tu, capriccio, suggerisci: - oh sì! -di animali.
. -voi siete una maliziosa femina. - quest'aere sottile porge così. =
, agg. (plur. m. - *). bot. che avviene
dall'influenza di cortigiane e favorite. - anche: tipo di governo corrotto e
cioccolata -che è una ghiottoneria tipicamente infantile - e della pornografia. -per estens.
: stoma. -poro corticale: lenticella. - poro germinativo: punto di uscita del
e poròma, sm. (plur. - *). medie. indurimento di
(tupì e guarani poròca, pururuca) -, cfr. anche fr. porococa
e integrativo o sostitutivo della dattiloscopia. - anche: l'ispezione cutanea stessa.
disposizione dei granuli che lo compongono. - anche: permeabilità. biringuccio,
(il terreno); incoerente. - anche: solcato da fenditure. mattioli
uso appositivo o aggett.: purpureo. - anche per indicare una gradazione più scura
vetrino; singola macchia di tale sindrome. - anche, per estens.: malattia
che produce o commercia la porpora. - anche sostant. landino [plinio
purpero. 2. murice. - anche: il guscio di tale animale.
. da porrum (v. porro1) - porracina, sf. bot
-deporre (le uova). - anche assol. bencivenni, 1-119:
nominare, ricordare in un discorso. - anche in relaz. con una prop.
latino de l'etica -ciò fu taddeo ipocratista -, providi a ponere lui, fidandomi
. caso1, n. 17) - latini, rettor., 53-2
pattuire il prezzo di una merce. - anche assol. compagni, 3-2:
il popol, macon, mussurmanno! - / ma tutte alfine eran bucce di porri
8-185: -così ho inteso dire. - te è stato cacciato el porro. oh
non ho mica da campare un pezzo. - dice sempre così chi è come il
è come il porro -disse princivalle: -, come il porro che ha bianco il
avete mandato per me: che volete? - li ansiani, che niente ne sanno
adagio. c. montanini, 65: - vogliamo noi dire che sia tardi?
(spesso al plur.). - anche: gruppo familiare che vi risiede.
è talora anche detta porta secondaria). - anche al figur. montale,
. pietro: l'accesso al paradiso. - con sineddoche: il paradiso stesso.
illuminati reggendo in mano candelabri accesi. - anche con valore di apposizione. moravia
. provvisto di coma; cornuto. - anche come epiteto. salvini,
-uomini, donne, vecchi, ragazzi -, che sale e che scende, ha
di me. un mandato esplicito.. - giovane collega, che pretendi? contentati
portamcile, sm. (plur. - *). inserviente incaricato di portare
interruttori, al circuito di alimentazione. - anche, con sineddoche: lampada,
-qui come venn'io, o quando? - / credendo esser in ciel, non
dell'aceto da usarsi a tavola. - anche: oliera. carena,
, di solito dopo essere state riscaldate. - anche con valore agget. soldati
con manico che contiene un prosciutto intero. - anche: vetrinetta di salumeria per esporre
morti li tre frati, ranieri disse: - ora ci conviene trovare modo che si
-con riferimento a una somma di denaro. - anche: depositare in una banca.
-e come li guadagni tanti soldi? - è il lavoro che li porta, il
ed è attualmente accezione popol.). - anche assol. pulci, 20-43
: -sono arrivato sopra un camion, - gli dicevo. - so portarlo.
sopra un camion, - gli dicevo. - so portarlo. -condurre un animale
portare nel ventre, in corpo). - anche assol. pianto della madonna
stancare 'lui'. -di animali. - anche assol. giamboni, 8-i-266:
puntualità -e si portò la mano sul cuore -; mi dispiace di perdervi sì presto
navigato (un corso d'acqua). - anche assol. t. contarini,
2-i-56: lo conte quella riguardando disse: - il vostro nicchio che portate di sotto
al nonno? sciascia, 10-85: - io non capisco niente? - esplose michele
10-85: - io non capisco niente? - esplose michele.
non m'hanno dato in uno anno -; e pensò sottigliarsi in nelle quistioni
legge, di una sentenza). - anche in relazione con una prop. subord
una determinata carica, un ufficio. - anche: recitare una parte. bartolomeo
cui la cosa è rilevante). - anche assol. anonimo, i-555:
determinate condizioni atmosferiche, lasciarle presagire. - anche al figur. marchetti, 5-271
sotto il mostaccio -polche, valzeri, contradanze - nunziata che si dimenava con bel garbo
un tiro, col proiettile scagliato. - anche: avere una determinata gittata.
da'piè, o mona voi. / - perché? -non vi vidi io già
persichino, presente nella maremma toscana. - portasanta fiorita: qualità pregiata di tale
sm. invar. (anche plur. - #). supporto destinato a reggere
di sollevare e reggere una portantina. - in partic.: sediario pontificio.
, condizione (di una persona). - anche: capacità, abilità, bravura
di uno scrittore, ecc.). - di portata (con valore aggetti)
determinata sezione in un'unità di tempo. - portata acustica: flusso energetico associato a
fisiol. portata cardiaca: gettata sistolica. - portata circolatoria: gettata cardiaca (cfr
per lo più un minuto secondo). - per estens.: corrente di un
ecc. (un terreno). - anche sostant. tommaseo [s
22. gravidanza, gestazione. - anche: parto. g. villani
al seppellimento dei morti; becchino. - per lo più sm. boccaccio,
su barelle o lettighe; portantino. - per lo più sm. d annunzio
ambasciata, ecc.; messaggero. - per lo più sm. anonimo,
oggetti astratti o immateriali); apportatore. - anche: che introduce e diffonde un
; il vestire e tornare la persona. - anche: uso abituale da parte di
-maniera di portare i capelli; acconciatura. - anche: ciò che si porta sul
e rispose con tutto il fiato; - niente! desideravo salutarla! 2
porta di ridotte dimensioni; porticina. - anche: postierla. navigazione di
. di pòrta (v. porta1) - portellerìa, sf. marin. l'
o di prevedere; preannunciare. - anche assol. s. agostino volgar
raddoppiato in dieci e in cento. / - oh vaghezza! -oh portento! c
che si può trasportare; portatile. - anche al figur. guittone,
per lo più di grandi dimensioni. - anche: serie di portici, di logge
, sf. piccola porta, porticina. - anche: battente che chiude tale apertura
mansione del portiere di uno stabile. - anche: portineria. moretti,
, 6-96: -io son clorinda, - (fisse -apri la porta, / che
m'invia dove l'andare importa, - /... / sì che 'l
, sf. porta di piccole dimensioni. - in partic.: porta di comunicazione
-con riferimento a figure mitologiche. - anche con uso appositivo. lancia
vattene in pace -il portinaio dice, - / ché le notti il signor qui non
. custode della porta di un convento. - anche in funzione appositiva, in espressioni
voi? -siam due dei vostri frati - / e colui dice: -voi non dite
/ andate via, che siete due ribaldi - / se noi gli obbrobri sosteniamo in
, overo portinari. -usciere. - anche: ciambellano. leggenda della reina
che riscoteva i dazi d'ingresso. - anche: appaltatore di gabelle. sacchetti
anat. parte di una regione anatomica. - per anton.: la parte del
antiche galere scandiva il ritmo dei vogatori. - con sineddoche: comito, aguzzino.
) e scarlatti (portlandia coccinea) -, la scorza, amarissima, ha proprietà
umbria, piemonte, sicilia e sardegna. - anche sm. = dall'
. geol. disus. portlandiano. - anche sm. lessona, 1180
vene lontano / -così grand'è cagione - / sempr'affannando se non trova porto.
momento in cui essa avviene). - anche: punto di riferimento. rustico
virile in, al porto). - anche: coito. guittone, 123-a
-lasso! ch'io mi rendo morto. - / e a quell'anello pur si
ch'io son a mal porto! - / all'anel non valea lo scongiurare,
tale concretezza ripone il valore fondamentale). - anche: attivismo. -per estens.
antagonista invisibile, dalle rare e decisive apparizioni - viene pragmatìzzato anch'esso! 2
di una consuetudine; abituale, consueto. - anche con uso neutro.
occasione nella quale il pasto è consumato. - pranzo d'invito: banchetto al quale
immediatamente successivo al pranzo; pomeriggio. - da dopo pranzo: non impegnativo,
(marrubium vulgare 0 album). - anche in forma appositiva. bencivenni,
tramonto -al punto del collo dove la recisero - a quel pescatore parve il battista.
-assidua applicazione a un'attività; esercizio. - anche: concreta sperimentazione. malpighi
per rispetto ad un'altra... - e dàlie pure! con questa benedetta
! con questa benedetta pratica di lingua. - non se ne può fare altro,
, o che ne costituisce la conseguenza. - anche: comportamento usuale, ricorrente;
; abilità professionale; capacità esecutiva. - in partic.:
vi-743: -comandi, mia signora. / - napoli avete in pratica? -me ne
diretta; intrinsechezza, confidenza, amicizia. - anche: cerchia di conoscenze, ambito
, esserne intrinseco, particolarmente amico. - entrare in pratica, prendere pratica con
incarico di svolgere una mansione; appalto. - per estens.: credito, entratura
avere accordato lo sbarco senza quarantena. - mettersi in pratica: scendere sulla terraferma
a riscuotere il quartier del signor costanzo. - debbesi però ismascellar per cotesto? -noi
meno che giuocato per la via. - questa è un'altra prattica.
credente, non attua tali prescrizioni. - anche sostanti lucini, 6-88: ministri
mettere in opera, eseguire, effettuare. - anche: costruire, edificare; scavare
avere dimestichezza, familiarità; frequentare. - anche: intrattenersi, conversare.
un luogo, un ambiente). - anche: abitare. collenuccio, 20
frequentare gente, conoscere il mondo. - anche sostanti rappresentazione di rosana, xxxiv-720
, una procedura, uno stile. - anche in relazione con una prop. subord
, chi ha un atteggiamento praticistico. - anche con uso aggett. bergantini [
appartamenti del principe. moniglia, 1-i-378: - sei pratico di roma? -d'ogni
sentimentale di marta. cassola, 4-19: - due che sono sposati, c'è
da un punto di vista teorico). - anche: infermiere. dalla croce
(che l'attesta nel 1953) - preaccennare, tr. (preaccénno)
celebre giurista bolognese accursio (1185 c. - 1263); che svolge la sua
un giurista, un glossatore). - anche sostant. = voce dotta
periodo della preadole scenza. - anche sm. e f.
preambolo, piccola e succinta introduzione. - anche: premessa minima. bar etti
cui il mio lavoro si ispira. - esordio di una lettera. alessandro de'
-operazione preventiva, atto preparatorio. - anche: formalità da assolvere.
atletica (un esercizio ginnico). - ginnastica preatletica (anche solo preatletica,
sm. avvertimento preventivo; preavviso. - anche: premonizione. = voce dotta
. 2. premonire, preammonire. - anche assol. bocchelli, 1-i-468:
prima, la cassa dei bicchieri e bottiglie - bellissimi -che ordinasti per me.
e poi, come? senza preavviso? - ah sì - replicò il ciunna.
come? senza preavviso? - ah sì - replicò il ciunna. -vorresti anche
i suoi effetti: recesso con preavviso. - senza preavviso: in tronco, con
prima di radersi (una lozione). - anche sostant. = voce dotta,
sin la mula. -in che modo? - quand'io / le do la biada
titolare di un beneficio ecclesiastico). - anche sostant. iaccrpone, 1-74-51
-ci). geol. precambriano. - anche sostant. = voce dotta,
2. soggetto a evoluzione maligna. - dermatosi precancerosa: dermatosi che può dar
sm. condizione del lavoratore precario. - anche: la categoria dei lavoratori precari.
-destinato a essere abbattutto o smontato. - anche: costruito con materiali poco resistenti
di garanzie di continuità e di stabilità. - infjartic. (e con riferimento ai
in un contratto a tempo indeterminato. - per lo più sostant. radiocorriere
5. letter. supplichevole. - anche: che si ottiene con preghiere
precarìus (v. precario1) - precàrio3, aw. latin.
precauzióno). premunire, proteggere. - anche: cautelare. f. f
tempo precedente, anteriormente, prima. - anche: aa un tempo precedente,
di altri o con preferenza su altri. - n partic.: in manifestazioni
o di rispetto o facendogli strada. - anche: guidare, condurre. laude
riconoscenza la mia. -ma... - soggiunse -la prego, andiamo fuori!
odoardo. 9. sorpassare. - anche al figur. dominici, 4-134
sento accostarsi romor di piè novelli? - guardie preceditrici del re vicin saranno.
arrivato, accaduto prima; precedente. - anche: passato, trascorso. bandello
. dettare regole, norme, precetti. - anche assol. ciampoli, 8
pubblica autorità, amministrativa o giudiziaria. - anche sostant. bando del 1569 [
); confinato, sorvegliato speciale. - per lo più sostant. cattaneo,
sottoposta a isolamento per regimi sanitari). - in partic.: requisito per esigenze
ha visto il signor cavalier mio padrone? - ahi forchicula, ahi meretriculo, il
. letter. cingere, circondare. - anche al figur. domenico da
. letter. cinto, circondato. - anche al figur. venuti, lxxxviii-ii-706
l'atto di precipitarsi / gridando: - ma lasciatemi morire! -tuffarsi.
-non possiamo, -precipitò la donna, - e la macchina? non possiamo star qui
precipita giù per le scale urlando: - viva la guerra! -balzare giù
una delle zitellone. -diciamo improvvisato, - cercò d'attenuare il migri.
caldaia. -precipitatóre elettrostatico: elettrofìltro. - precipitatóre termico: strumento per tanalisi delle
calma e sicurezza, con misura. - anche: ponderatamente. a. corti
alveo precipitoso e dirupato. cicognani, \ - 1-344: a chi non conosca che
disse con accento vivace e precipitoso: - immaginate., voleano separarmi da voi.
soverchia premura o con frettolosa superficialità. - anche sostant. guarim, 1-14:
precipitosi. -che ha modi impertinenti. - anche sostant. ojetti, ii-184:
perché ciò sarebbe divenir predicatore... - perché dunque c'è negato d'imitare
. predizione, profezia, pronostico. - anche: segno premonitore, presagio.
almeno delle sue predilezioni... - lle piaceva vintuno... 21:
-ero anche predisposto, predispostissimo al matrimonio - concedo! -indotto, stimolato,
2. ricco, facoltoso, agiato. - anche sostant. s. girolamo volgar
? tecchi, 13-131: la prima impressione - incredibile! -fu quasi di piacere.
sociale, di un popolo su altri. - anche: potere politico, posizione o
(plur. femm. -ce o anche - eie). letter. proprio,
si appresta a battersi in duello. - anche sostant. fenoglio, 4-34
dell'elaborazione epatica dei pigmenti biliari. - ittero preepatico, da ristagno preepatico-.
trattamento di particolare favore o riguardo. - anche: favoritismo, parzialità. f
altro intento. 5. locuz. - a, di, in preferenza: preferibilmente
ir. préférable (nel 1587) - preferibilità, sf. l'essere preferibile
fr. préférablement (nel 1654) - preferìcolo (ant. preferìculo),
, agg. precedente a una festività. - liturg. messa prefestiva: messa serale
prefetto nel convitto nazionale '. - in partic.: alto funzionario preposto
greco del v secolo a. c. - anche sostant. soffici, v-1-294
scontato un fatto, un evento. - anche in relazione con una prop. subord
. bot. che precede la fioritura. - cascola prefiorale: caduta delle gemme a
fornire una parola di un prefisso. - anche: apporre un morfema all'inizio di
ant. colpito da prefo- cazione. - anche sostant. m. savonarola
. ant. colpito da prefocazione. - anche sostant. m. savonarola
prefutura: sono messianici, demandano al futuro - scimmiottandolo -la situazione dissacrata e rovesciata
., 23 (391): - e se andassi io? - disse don
): - e se andassi io? - disse don abbondio. -no, no,
v'no già pregato d'altro, - rispose il cardinale. -in relazione
cassola, 9-185: -mamma, ti prego -. era pudica all'eccesso.
jbisi per ottenere silenzio dalla piccola turba. - prego, signori. sbarbaro, 4-68
(la modalità del verbo). - anche sostant. varchi, ii-i-59:
(anche con uso enfatico). - in senso generico: eccelso, sublime.
: / che, d'un penserò, - lo mi'cor traggiate. chiaro davanzati
nievo, 380: signore, -balbettò esso -, signor ufficiale pregiatissimo, il popolo
, ronfa, sputacchia, starnutisce. - che ha corso elevato e stabile (una
dar corso entro i propri confini. - letter. di rara bellezza. dolce
amorevoli con lettere vive e ponderose. - puro (un sentimento, un'emozione)
tesor del tuo pregiato nome. - autorevole. alamanni, 7-ii-407: con
anco al ciel la mia beatrice. - che ha eccelso valore spirituale (il paradiso
savio? 2. estimatore. - con litote. non pregiatóre: chi
ci hai fatto venire?... - messere, però che la città non
moneta. 14. locuz. - a caro pregio: a costo di gravi
statuti del tribunale della mercanzia [crusca] -. incontanente che a loro ovvero ad
garibaldi, 3-138: da loro -dai democratici - fummo attraversati anche nella spedizione del 60
pregiudica alla salute. -la signorina bisbiglia - come? -limitare o impedire il
, 5-30: alzò il pollice: -vagabondo -, e alzò l'indice: -figliuolo
sue maestranze -fissata nei capitolati di appalto -, affiché la popolazione si rendesse conto
- 130 - pregiudizievole pregiudizio
- 130 - pregiudizievole pregiudizio -in modo
uno scritto, un documento). - anche: compromettente. pellico, 4-240
un significato, la verità). - anche: non univoco, complesso.
parturisci quando el tempo viene? / - talor, ma raro, un bel stato
, gravida (una donna). - anche sostant. garzo, xxxv-ii-307
-fecondato, seminato (la terra). - anche al figur. poliziano, st
agg. ant. fecondato, ingravidato. - anche al figur. benzoni,
di una compiuta visione del mondo. - anche sostant. moravia, 22-261:
, investito di un preincan- co. - anche sostant. g. piazzesi
conoscenza, esserne informato con anticipo. - anche in relazione con una prop. subord
scrittura prima della colonizzazione europea). - anche, fer estens.: la
. -vecchissimo, decrepito. - 139 - paolieri, 22
-vecchissimo, decrepito. - 139 - paolieri, 22: s'
movimento. (giamboni, 10-75: - come hanno nome queste risie? -
: - come hanno nome queste risie? - ed ella disse: -paterini, gazzeri
ignudo l'erba. tasso, 10-30: - non sdegnar, -gli risponde -anima schiva
rpremerti il latte dal suo petto. - stringere (una parte del corpo).
tosse, premendosi il petto. - palpare. marmitta, 95: se
all'italia -a'suoi milioni d'abitanti -, alla miseria immensa che preme la
un sentimento, a un comportamento. - anche assol. alberti, i-29:
sinistra la prora di urr imbarcazione. - anche assol. poesie musicali del trecento
: -c'è il professore giorgio moncalvo? - sì; è in laboratorio. chi
flusso mestruale; che vi si riferisce. - sindrome premestruale: complesso di disturbi (
: fra loro magari senza rapporto -premise -, ma non per questo meno significativi.
innanzi, far procedere, sospingere. - in partic.: mandare in avanscoperta.
ii-72: pisardo con turbata faccia rispose: - sappi che tutti quelli che mangiano
è stato ricompensato di un merito. - anche sostant. buonaccorsi, 182
agricoltura [s. v. mandorlo] -. 'mandorlo premice o stiacciamani '
. 2. pressione. - in partic.: palpazione. a
non comune (un privile- gio) - catzelu [guevara], i-199:
l'età, per la posizione sociale. - in partic.: precedenza. -anche
ironici. iacobone, 3-67: - recordo d'una femena ch'era bianca,
v. ingaggio, n. 4. - premio di partenza: nelrautomobilismo e nel
lo schiacciare; spremitura, pigiatura. - in senso concreto: ciò che risulta
determinato o controllato da imperativi morali. - anche sostant. b. croce
e intellettualmente a causa dell'invecchiamento. - anche sostant. moretti, ii-839:
prepararsi ad affrontare un assalto nemico. - anche al figur. f. f
. il premunire, il difendere. - anche: il cautelarsi. tommaseo [
! no! non c'è premura! - interruppe zacco. moretti, iii-117:
in modo premuroso e sollecito. - anche: con cura; accuratamente,
premurosamente d'una cosa che vi riguarda - diss'egli entrando e sedendosi. -immediatamente
un altro avventore; da servir dopo lui - seconda premuta -e a 5 soldi (
avventore, sempre da servire dopo lui - terza premuta - a 5 soldi.
sempre da servire dopo lui - terza premuta - a 5 soldi. = sostant
-pigiato (l'uva). - anche con metonimia.??
premuta in suv sentieri. -impresso. - anche al figur. cesari, iii-245
3. stretto, strizzato. - in partic.: spremuto (un
), sm. letter. principe. - anche, per estens.: sovrano
prencipista, sm. (plur. - *). stor. seguace della
e l compagni che meco sono! - lo rastello li panni li tiene.
appartamenti stessi. -sottoscrivere. - anche assol. mazzini, 45-253:
/ si vende. metastasio, 1-i-113: - prendi, vola a salvarlo, (
, (gli dà l'impronto regio) - (io tomo in vita).
in casa il marchese di b.? - è partito stamane -rispose pronto un domestico
pronto un domestico che n'era prevenuto -, è andato a prendere le ceneri a
ci sei, -disse correndomi addosso. - stamattina hanno preso luciano. -intercettare
. linati, 18-90: -già, già - fece l'angioletta -ne vengono sempre qui
incerta attribuzione, xlvii-278: chi ti truffa - due volte caccia 'l via, /
, un medicinale, un rimedio. - anche: ingollare un veleno. boccaccio
vostra satira. aprosio, 1-intr. -. tra questi ve n'è però entrato
boccaccio. tasso, n- ii-242: - se noi prenderemo la scienza o 'l piacer
altezza: navigare in mare aperto. - anche al figur. ser giovanni,
impadronisce di qualcuno o di qualcosa. - anche al figur. leggenda aurea volgar
sf. disus. ricevitoria del lotto. - anche: l'ufficio del ricevitore.
è nato, che vi risiede. - anche sostant. livio volgar.
che è titolare di una prenotazione. - anche sostant. prenotare, tr.
. rebora, 3-i-151: parto stassera - dopo scuola per jesi...
. sottoscrittore di un'emissione azionaria. - anche sostant. stampa periodica milanese,
, sf. letter. conoscenza anteriore. - in partic., nel linguaggio della
mentre si trattava per l'armistizio, - ma rattegiamento stesso del re. barilli
, ad ogni modo, non c'entra -. e lesse: - « armo
c'entra -. e lesse: - « armo due campione nazionale rappresenterà italia
predicato di partecipare ai giochi olimpici. - anche sostant. = voce dotta,
valore enfatico o iron.). - anche sostant. alfieri, 12-293
volume unico (uno scritto). - anche sostant. = voce dotta,
lingua di dante. pratesi, 5-185: - non mi preparare de'giorni amari!
discorso); esprimere, significare prima. - anche: scrivere prima di un testo
7. decidere, stabilire, proporre. - anche in relazione con una prop.
il beneficio che gli è concesso. - anche: chiesa capitolare, parrocchiale.
qualità di prefissi, prefissoidi e preverbi. - preposizione propria: parola proclitica che non
2. intempestivo, inopportuno; scombinato. - anche: ingannevole, infondato.
721: vuol bene a un'altra? - alla nipote del suo preposto! -del
si ammazzano le rondini! -gridava. - che la non faccia la prepotenta, -
- che la non faccia la prepotenta, - gridava lui. -che è fondato
; soperchieria, sopruso, vessazione. - anche: azione violenta, ostile.
età precedente l'inizio della pubertà. - anche sostant. g. ceronetti
2. ant. veste trapunta. - anche: armatura, corazza. fatti
e glande; ghiandole di tisone. - orificio, anello prepuziale: l'orificio anteriore
. giungeremmo a dipanare le fila -storicissime - della scuola prerembrandtiana, che operò in
arresto, imprigionamento di una persona. - anche: ratto. elegia giudeo-italiana,
cosa prendi a fare quelle maledette prese? - ripetava spazientita la moglie. pratolini,
, le megere lo accerchiavano squacquerando: - una presa, una resa -
- una presa, una resa -. gozzano, i-274: un giorno,
f. f. frugoni, 4-91: - che rumini sospesa? - io penso a
, 4-91: - che rumini sospesa? - io penso a te! ch'io
78: fioravante parlò allora e disse: - ben mi piacerebbe amendue; ma s'
, io dico ch'io vorrei costei -, e toccò drusolina per lo manicone
presaghe. -di animali. - anche sostanti tasso, n-iii-1093: l'
carciofo selvatico (cynara-cardunculus silvestris). - anche: il fiore di tale pianta.
maria formosa. d'annunzio, iii-2-18: - il presbitero sergio ambisce il pallio.
di dio o di una capacità divinatoria. - anche assol. e sostant.
prescrive, che enuncia una prescrizione. - anche sostant. de luca, 1-15-1-284
un irresistibile genio, pur troppo, - le abbiam secondate. -dare un
un possesso in virtù di usucapione. - anche assol. ottimo, iii-480:
alla prosecuzione del processo penale). - cadere in prescrizione: estinguersi in virtù
, mettere loro dinanzi perché mangino. - anche assol. bonavia, 160:
-disse il maresciallo: -maresciallo capo. - (il nome maggiorelli non lo capì
il nome maggiorelli non lo capì) - in servizio al ministero. -per
la mamma. -presenterò, grazie, - rispose anna. 9. sottoporre
nell'espressione presentarsi alla battaglia). - anche: recarsi, giungere con le pro-
, alla direzione delle onde, ecc. - anche: la parte della nave direttamente
la parentela, ecc.). - anche sostant. manzoni, pr.
oppone a passato o a futuro) -, che segna il tempo attuale, che
rispetto al tempo presente... -, domandato che fosse gentilezza, rispuose
ant. ora, adesso; presentemente. - anche: immediatamente, subito; senz'
di me al presente, eufrosina. - o agenore, / tardi venite.
: disse morgante: -questo è poco danno -; / e cominciava a ragionar col
in questo momento; attualmente, ora. - anche: nel tempo, nel momento
moda delle signore. goldoni, viii-390: - viene d'italia presentemente? -no,
ramazzini, 262: il dottore bernardino ramazzi - ni..., avendo inteso
notte, presentendo -pur contro la propria volontà - che forse ne avrebbe avuto bisogno più
mutare! -onnipresenza di dio. - anche con metonimia. rinaldeschi, 1-75
-t). incline al presenzialismo. - anche sostant. d. del
scale. 3. locuz. - da presepe (con valore aggett.)
luna [s. v. originai] -. originai peccato è quello de adam
9. prepararsi in anticipo. - anche sostanti guicciardini, viii-235: pare
. -sarà buono per un'altra volta. - via, ne beverò un poco per
in propositi o comportamenti; perseverare. - anche sostant. francesco da barberino
ant. la pianta del pesco. - con sineddoche: il nocciolo della pesca.
dannazione. cesari, 1-2-99: alla predi - cazion del vangelo di cristo trovò [
che esercita le funzioni di presidente. - anche con uso appositivo. magalotti,
migliorini [s. v. presidente) -. si adopera 'la presidentessa '
milanese, i-24: il principe di nassau - weilbourg... avrà lapresidenza ereditaria
stessa cassa centrale. tarchetti, 6 -1 - 236: il fornaio si avvicinò
che riguarda il presidente o la presidenza. - decreto presidenziale: v. decreto2,
appartenente a una guarnigione di presidio. - anche sostant. nannini [ammiano]
, che è dal gr. ttpf) - qjiovy) 'gonfiore, tumore '
un bene, un possesso). - anche: tolto o sottratto al detentore.
o sequestrato da parte dell'autorità. - anche sostant. manzoni, pr.
che può essere pressato o compresso. - anche: che può essere calpestato.
curare l'esattezza e la precisione. - anche con uso aggett. g
). schiacciare con una pressa. - in partic.: stirare un tessuto.
stato di sofferenza o di disagio. - anche assol. siri, x-511:
o indurre a un comportamento determinato. - anche assol. gualdo priorato, io-rv-95
avvicinarsi a un luogo, appressarsi. - anche sostant. pasquinate romane,
(un tipo di sigaro). - anche sostant. p. petrocchi [
in un luogo angusto, stipato. - anche di animali. govoni, 3-212
15: perché così tetra la nostra casa - perché pressata contro il torrente e teso
vincoli di parentela o di amicizia. - anche sostant. marco polo volgar.
. f. fona, 4-7: - e che diavol hai questa sera, o
si trova vicino (una persona). - per estens.: che sta intorno
e letter. compresso, premuto. - anche: calcato. cecco dascoli,
latino o moderno:... posta - (postagiro), presso - (
posta - (postagiro), presso - (pressofusione), roto - (rotocalcografia
presso - (pressofusione), roto - (rotocalcografia). = comp
, agg. atto a esercitare pressione. - rullo pressore (anche semplicemente pressore,
. pressione; compressione; peso. - anche: colpo, urto. bembo
a iniquo ed eccessivo prelievo fiscale. - per estens.: angariato, oppresso.
per chi vi è trasportato). - anche: l'effetto di tale operazione.
d'azione da pressurizzare. -260 - prèssus, sm. lat.
ragionamento; con rapido esame mentale. - anche: prontamente; con apertura e
. ant. apprestamento, allestimento. - in senso concreto: attrezzatura.
del sangue, nobiltà dei natali. - 263 5. degli arienti
garanzia scritta da parte del debitore. - prestare a interesse, a usura: dietro
concesso dietro pagamento di un corrispettivo. - anche: la somma pagata o da
sm. anat. manubrio dello sterno. - anche: in anatomia comparata,
tu vuoi vedere una prestezza armonica. - cancaro, tu la dimeni molto presto!
giochi di prestigio, di illusionismo. - anche: gioco di prestigio.
con riferimento a incantesimi diabolici). - anche assol. fra giordano,
giochi di prestigio a cui assiste. - anche sostantigarzoni, 1-418: quelle cose
fosse / un qualche inferno spettro. - ercol non tieni / prestigiator finora.
(anche nell'espressione gioco di prestigio) -, presti- digitazione, illusionismo. -anche
da una fideiussione: prestito fideiussorio). - istituto di prestito in pegno: v
un momentino in prestito... - la moglie? - domandava biagio speranza.
... - la moglie? - domandava biagio speranza. 7.
nel suo pugno la vendetta. / - paventate il tintinno dei suoi piedi.
prestiti, in specie su pegno. - in partic.: monte di pietà.
un pezzo dico: -far da concime - / ma poi, confesso, presumo le
essere ragionevolmente ritenuto vero o probabile. - anche: prevedibile, immaginabile.
di una condizione di certezza assoluta). - dir. civ. prescrizione presuntiva:
-s'io son presuntuoso, perdonatemi. / - di'pur. -voi ci parete d'
, arroganza, temerità, sconsideratezza. - anche nell'espressione presunzione di sé.
dimostrata); ipotesi, supposizione. - anche: implicazione. boccaccio,
iddio. castiglione, 327: voi, - disse, -fate un presuposto falsissimo.
che se ne è avuta). - anche: ratto. giamboni,
/ -il cilizio, / l'uffizio - / voialtri, di vocazioni? -
- / voialtri, di vocazioni? - in partic.: parroco. novellino
i turchi che sotto i preti, - era un detto d'allora, rimasto famoso
ch'io noi posso dire avale. - / et anch'io ho il mal
sei del fascio, -disse un giorno. - non hai con te quella camicia.
-pretino (v. pretino1) - pretùccio (v.).
suo cantarla. firenzuola, 2-139: - ah pretaccio ribaldo schericato, vedi vedi che
proprie ragioni m una controversia legale. - anche in relazione con una prop. subord
soggetto inanimato. parini, 219: - che avvenne? / - ah da quel
, 219: - che avvenne? / - ah da quel giorno il lusinghier sembiante
, / il cilizio, / l'uffizio - / voialtri, di vocazioni?
addurre motivi, scuse o pretesti. - anche in relazione con una prop. subord
? -diceva un diplomatico russo al bismarck. - ha forse perduto qualche altra battaglia?
lelio, e voi non dite nulla? - io godo lo spirito di queste graziose
rivolta a cittadini o a sudditi. - in partic.: imposizione fiscale.
: domanda, preghiera, istanza. - anche: esigenza, necessità. boterò
la prende tanto calda?... - preteriamo. -preteriamo, ma non
nel suo letto. -intr. - anche: mancare, venire meno.
non adempie un obbligo; inadempiente. - anche sostant. statuto della società
. tralasciare, omettere, trascurare. - in partic.: non osservare un
, una regola, un consiglio. - con litote per lo più con valore rafforz
. trattati antichi [crusca] -. obbedirono senza pretermis- sione alcuna.
duca di sassonia -oimè -così lontano! / - un umile artigiano! son miti le
letter. vestito di pretesta. - per estens.: degno d'indos
sare tale veste, illustre. - anche sostant. cavalca, 20-554
hai tu lasciata nostra fede intiera? - / a lui rispose astolfo: -sì
l'uso appositivo). - anche: chierico, pretino.
, pretore. de luca, i-proem. - ^ à: nel continuato spazio d'
che v'abbi rubato qualche cosa. - proviamo. = var. metatetica
ventura. fra giordano [crusca] -. or va così in questo mondo,
unito a un agg. etnico). - anche: che appartiene al lessico originario
sfruttando eccessivamente la propria influenza intellettuale. - in senso concreto: atto, gesto
reni. giraldi cinzio, 5-1 io: - non vi fia più mestier d'andare
: -sono stato a comprare un taglio, - aggiunse prevenendo la domanda della donna.
passata condotta. tarchetti, 6-i-374: - è in casa il marchese di b
salvaguardare l'incolumità di una persona. - prevenzione degli infortuni sul lavoro: l'
che lavora in uno dei suddetti istituti. - anche sostant. previdenzialismo, sm
guida, che precede nel cammino. - anche: mandato in avanscoperta. guarirli
, che appare stanco dell'esistenza. - anche sostant. piovene, 3-75:
, 1 lattoni in concorrenza co'macel - fari; ed è cosa da notarsi che
dice prezzo di costo complessivo). - prezzo di domanda: quello che il consumatore
si parlava di prezzo dpusura). - prezzo imposto: quello prefissato dal produttore
nel complesso, di prezzi multipli). - prezzo unitario:
contro l'unità del bene in questione. - disus. prezzo di grazia: quello
freddamente. -venti lire? cinquanta lire? - che prezzo ha tua sorella? -
- che prezzo ha tua sorella? - ribattè lei. -costo di un
lamentar le ricchezze perdute: tu hai - quello che è sopra prezio - amici trovato
tu hai - quello che è sopra prezio - amici trovato. -fare un prezzo
prezzolate. pirandello, 8-137: il padrone - senza pensare a nulla di male -doveva
priamo, ultimo re di troia. - per estens: troiano. tramater
maschile e della fecondità della natura. - in partic.: celebrato in nome di
segreto di questo priapismo singolare del genio - e gli fu impedito di rivederla.
. plutarco volgar. [crusca] -. quelli che furono prigionati li pose
edificio adibito a luogo di detenzione. - anche: cella. iacopone, 9-26
si costruirono prigioni apposite -prigioni di stato -, non è forse del tutto mutile
deve sostare perdendo qualche turno di giocata. - per estens.: in determinati giochi
cavi. 12. locuz. - essere con altri in prigione per lo
le braccia al collo, le disse: - voi sete mia prigioniera. -voleva ella
cena ai prigionieri. -di animali. - anche sostant. della casa, 660
, ecc. di una comunità. - anche: che ha scarsa libertà d'azione
.) intorno al suo asse. - anche assol. tommaseo [s
il suo solito balletto e dice: - siete un po'matto anche voi.
xxviii-854: allora tutta la gente gridarono merzé - quella ch * era nella chiesa e
vienna, risponderebbe semplice- mente: -andiamo -, si sederebbe sul seggiolino e non si
dalla negazione: fintantoché, finché. - anche con iperbato. dante, par
-vedi quella? più mulo di un mulo -. ha indicato una brondel, sulla
indicato una brondel, sulla destra. -primadonna -. ne indica un'altra, a
indica un'altra, a sinistra. - diciamo: ex primadonna. =
o specie appartenente a tale ordine. - in partic.: scimmia. savinio
/ frescamente -così frondita, / ciascuno invita - d'aver gioia intera. mostacci,
di giungno. bonagiunta, lxiii-68: vivete - in alleranza / e compiete -la speranza
nostra comitiva che sedeva a pranzo: / - ecco - disse - sopra le rovine
sedeva a pranzo: / - ecco - disse - sopra le rovine la primavera è
pranzo: / - ecco - disse - sopra le rovine la primavera è nata.
s'oscura. luzi, 11-161: lingua - / acqua dal suo primevo. /
ant. che gioca a primiera. - anche sostant. mauro, xxvi-1-231:
cfr. primiera1, n-3.) - tomtommaseo [s. v.
. saba, 8: qui -mi sovviene - nell'età primiera, / del vecchio
primo dei precettori, primo maestro. - anche al fìgur. leggenda aurea volgar
la femmina di un animale). - anche sostant. = comp.
la femmina di un animale). - anche sostant.
ha rivestito la carica di primipilo. - anche sostant. giamboni, 4-367
appartiene alla chiesa delle origini cristiane. - anche sostant. scala del paradiso,
bianco! ». gozzano, 1-143: - « manca d'annunzio tra le mie
/ porto [venezia] di ragion madre - e donna di primizia, / che
segno di affetto o atto d'amore. - anche: verginità di una donna (
, 2-83: -che se gli dice? - matutino e prima, / messe,
in relazione con un numerale). - anche sostant. giacomo soranzo, lii-3-48
relativamente a determinate condizioni stagionali). - anche sostant. il resto del
-è una cosa importante diventare padre. - rideva per primo, commosso e intimidito.
tutti gli altri fratelli; primogenito. - anche sostant. machiavelli, i-vn-279:
in genere, di una qualunque competizione. - anche in costrutti pred. di valore
quando passò il cancello lei gli gridò: - sergio! sergio!, per carità
principio, di origine, di fondamento. - con uso generico: che sta alla
uno strato, un livello). - anche al figur. a. briganti
interi diversi da sé e dall'unità. - numeri primi fra loro: che non
specie al primo figlio maschio). - anche sostant. (femm. -a)
persone o a concetti personificati). - anche sostant. francesco da barberino,
. ant. progenitore, antenato. - per estens.: predecessore. musso
, agg. letter. primogenito. - anche sostant. livio volgar.,
per valore) in una serie. - anche sostant. gioberti, i-260:
7. indomito, selvaggio, brutale. - l'essere primordiale: l'uomo primitivo
2. figur. spontaneamente, intrinsecamente. - anche: in modo essenziale, fondamentale
, sui primordi: al principio. - avere primoraio: avere origine.
robusto e sviluppato (un organo). - ramo principale: ciascuno ai quelli che
carattere, un tratto distintivo). - anche: precipuo, specifico. mazzini
, grandioso (un edificio). - anche: ben munito e fortificato.
ragguardevoli (in contrapposizione a collegato). - anche sostant. bisticci, 1-i-60
(prìncipo). ant. governare. - in partic., con riferimento a
, di re, di imperatore. - anche: il potere connesso con tale carica
sistema di governo, regime politico. - principato di uno solo, unico, reale
monarchia. -principato di pochi: oligarchia. - principato del popolo: democrazia. -
- principato del popolo: democrazia. - principato misto: monarchia rappresentativa.
processo di trasformazione della signoria comunale. - anche: ciascuno di tali stati.
letter. principale, più importante. - in partic.: che detiene una sorta
che dà origine o esistenza; causativo. - anche sostant. gioberti, 4-1-465
-incominciare a manifestarsi (una malattia). - anche sostant. a.
iniziare (un periodo di tempo). - anche sostant. sacchetti, v-179:
da un limite o da un confine. - anche sostant. d.
. -prologo di un'azione drammatica. - anche al figur. g.
famigliare, ceppo, stirpe, schiatta. - anche: fondatore di una famiglia,
chiarazione preliminare, dichiarazione d'intenti. - in senso concreto: manifesto programmatico
uno, dicendo: -questi abiate per principio -. ser martino vedendo li denari disse
): non autentico, falso. - anche: millantato. rovani, ii-436
. castelnuovo, 1-87: del resto, - notò il marchese, -quei rothschild,
una o più commende o prebende. - anche: piliere (v. piliere,
da tempo in territorio della sua prioria: - entriamo in merito; -soggiunse: -verbigrazia
gli eventi più importanti della loro magistratura. - anche: raccolta genealogica riferita agli elenchi
a ribaltare o a capovolgere le immagini. - prisma acromatico: sistema ottico prismatico doppio
ottici (un sistema ottico). - anche: che si riferisce a un prisma
cristo. ariosto, 20-122: -sì ben - disse zerbin -teco s'assesta, /
fargli far testamento?... - (oh me infelice! ella [la
-mutilare qualcuno di un organo. - anche riti. fr. andreini,
casata trattò. -estrarre. - anche rifl. mazzini, 23-41:
erario privato: patrimonio personale del sovrano. - camera o camere private: residenza personale
annullandolo totalmente o parzialmente; negazione. - anche: assenza. dante, conv
omonimo centro in provincia di latina. - anche: che ne proviene, che vi
o la facoltà di agire liberamente). - anche in relazione con una prop.
di dio o della natura). - anche con riferimento a un popolo.
(una famiglia, un casato). - anche sostant. cesari, iii-313:
e fo ogni cosa con grazia. - e privilegio. 7. per
un difetto, da un vizio). - anche con litote. caporali,
de roma, xxviii-399: respuse pirrus: - pro la verace gloria e prò la
d'annunzio, iv-1-248: -sarà meglio -disse - ch'io vada a farle una visita
dimostrato con prove o da testimonianze. - anche con uso neutro. chiose al
. -mezzi probatori: mezzi di prova. - onere probatorio: v. onere,
in una congregazione religiosa; probandato. - terza probazione: nella compagnia di gesù
3. ant. valoroso, prode. - anche sostant. boccaccio, 1-ii-442:
; praticone, intrigante, affarista. - anche sostant. amari, 1-1-18:
inchiostro. -letter. cogliere. - anche sostant. carducci, iii-1-144:
un favore, un aiuto, ecc. - anche con riferimento a un sogg.
amone- sta, / tanto intorno procazzale - fin che l'à in sua podestà.
maneggio, bri 5 » - testi fiorentini, 133: carlo martello
: -quando... verran costoro? - quanto prima, e forse verran oggi
: -io so che tu se'stato meco -. castiglione, 344: non
, che si muove in avanti. - anche al figur. guerrazzi,
, una massa di uomini). - anche sostant. sanudo, xvi-471:
-trascorrere (il tempo). - anche sostant. caro, i-209:
all'operare di una facoltà umana. - anche sostant. delfico, i-84:
procedé squallido oltre il dovere. - sostant. di costanzo, 1-196:
eroi verso le proprie famiglie. - con uso impers. sanudo, lviii-211
fructi. 22. locuz. - procedere fuori di qualcosa: abbandonarlo,
, il processo che ne deriva). - condizione di procedibilità: requisito senza il
, nell'affrontare una determinata questione. - con metonimia: ciascuna delle procedure che
usato sempre in composizione con altri piedi. - verso proceleusmàtico: quello costituito da almeno
, / -mentre viva la folgore barbaglia - / il grigio volo d'una procellaria
ant. e letter. altezza. - in partic.: alta statura.
-e's'è fatto così d'accordo. - da chi? -da me per non
penale, promuovere un processo penale. - istruire un processo: svolgere la fase
sessanta tra preti e frati sotto processo per - ho fin vergogna a dirlo -per sodomia
celebrare un giudizio penale contro qualcuno. - fare processo a qualcuno, contro qualcuno
celebrare un processo penale contro qualcuno. - fare processo di qualcosa: promuovere,
nella locuz. processo informativo). - formare, fabbricare un processo: promuovere
decesso -come si dice in gergo legale -, processo verbale e disposizione per la
abita a procida o ne è originario. - anche so- stant. del
di organi o strutture organiche; prolasso. - in partic.: fuoruscita accidentale e
. region. recinto per il bestiame. - per estens.: edificio rustico destinato
mandria. de luca, i-proem. - <) 6: si suole raccontare la
generale dalla procura speciale o particolare). - anche: il documento scritto che porta
appello e la corte di cassazione. - anche: l'edificio che lo ospita.
voce intanto udì che: -indarno -grida - / uscir procuri, o prigionier d'
malessere (un fattore morboso). - anche in un contesto figur. petrarca
una sì bella non se vide mai. - / e fecela arecar senza tardanza.
preposto a un ramo di servizio. - procuratore alle grida: il rappresentante,
oraine degli avvocati e dei procuratori). - in senso generico: professionista legale.
regio procuratore! faldella, i-4-39: -prego - con calma e slanciata fierezza dice il
imperiale in un territorio; vicario. - anche: governatore. fatti di giuseppe
apparati scenici. segneri, \ \ \ - 2-j2: conosceranno allora la bellezza della
slancia in avanti (un soldato). - anche sostant. livio volgar.,
un'azione o da una situazione. - anche: beneficio. latini,
. prodiguer (nel * 552) - prodigata, sf. tose. atto
non s'innamora in un momento. / - questi della bellezza / sono prodigi usati
-ghi; ant. anche -gì) - che spende o dona con prodigalità o
: è savio e di buon consiglio - troppo prodigo. - di che? -
di buon consiglio - troppo prodigo. - di che? - di consigli.
- troppo prodigo. - di che? - di consigli. -con riferimento alla
di un'attività intellettuale o artistica. - in partic.: opera, creazione artistica
-rispose il gepponi,... - è più veccia che grano.
ottiene il prodotto interno nettò). - prodotto nazionale lordo (spesso abbreviato con
ne, prefazione a un'opera. - anche come titolo. malpighi,
imitar le zitelle. monti, x- ^ - 209: racine si produsse in teatro
materiale, dargli una data forma. - in partic.: forgiare il ferro.
certa quantità di uno o più fattori. - produttività marginale di un fattore di produzione
. m'informai subito se lo esportavano. - ma no, -disse il giovanotto,
tecnica ed economica di tale organizzazione. - anche: gruppo di persone a cui spettano
-come narra il suo conterraneo angelo grillo -, proemiando un sonetto a lui laudativo
e, in determinati casi, cancellandolo. - in senso attenuato: turbare con un
; fare scempio di un cadavere. - anche al ngur. goldoni, ix-1071
ancóra il mio segreto dalla profanazione. - dalla profanazione? buzzati, 6-189:
e i latini in quanto pagani. - anche sostant., per anton.
che non appartiene alla casta sacerdotale. - anche sostant. tasso, iv-69:
penetrarlo. -di soggetti inanimati. - anche: non rituale. c.
desideri carnali, lascivo, sensuale. - anche sostant. firenzuola, 930:
sesso femminile. dolce, xxv-2-275: - messer, chi sete voi, di grazia
, chi sete voi, di grazia? - di'tu a me, sesso profano
nel l'eptameròn profano. / dice: - tutto al mondo è vano. /
. e letter. profanatore, sacrilego. - anche sostant. serdini, 1-199
: -ma io non credo alla smorfia. - profani! piovono dagli astri simili sogni
13. pagano (una divinità). - anche: consacrato a divinità pagane (
pubescente. / -da qual dio nata? - proferire il nome / non è lecito
, -disse mendel con serietà professionale; - tagliare subito qui sotto il mento.
v. categoria, n. 3. - ordine professionale: v. ordine,
un apparecchio, uno strumento). - anche sostanti progresso fotografico [novembre 1970
: -che persona ti par? - (con questo vecchio / fo io profession
-che ciarli tu da te di goffo? - dico / ch'io son goffo,
la medicina. de luca, i-proem. - ^ o: difficilmente alla debolezza dell'
. interdizione, n. 3. - libero esercizio di una professione: v
. (femm. -èssa; disus. - óra). che professa una determinata
disciplina insegna ta). - anche: insegnante privato. e
». elucidano volgar., 175: - intendevano li profiti zo ch'illi dùcevano
scrittore del xvm), che tanto - troppo - profetò dell'umanità e della donna
xvm), che tanto - troppo - profetò dell'umanità e della donna?
suo nome oracoli, vaticini, presagi. - in partic.: nel mondo greco-romano
gr. denom. da 7ipoqnr) -: t) $ (v. profeta
. annunciato in profezia, vaticinato. - anche, per estens.: presagito,
ultima / proferta qui in un tratto. - deh! sì fatela: / dite
incipienti e quello conclusivo dei perfetti. - anche sostant. domenico da montecchiello
eliminare i fattori delle infezioni). - in senso generico: norma igienica.
descritto sommariamente, accennato con brevità. - anche sostant. d. bartoli,
più di materia pregiata; filettato. - anche: intarsiato. valerio massimo volgar
che gli hanno è lo studiare. / - doventan pur a la profin dottori.
svilupparsi prosperamente (una pianta). - anche al figur. bencivenni, 4-3
che gli profitta. goldoni, viii-509: - quanto danaro avrete, zelinda? -poco
un fatto o da un'esperienza. - anche: arricchito spiritualmente; edificato.
profittevoli. -nutriente, sostanzioso. - anche al figur. f f
pavese, 1-49: l'adele continua: - ma la macchina viaggia. è il
me. 11. locuz. - a, al, per profitto: promuovendo
, operando male. bacchetti, 1-i-464: - i libertini -soggiungeva con un sospiro -li
bacia. -abbassare, calare. - anche al figur. b cor ago
-compiere un inchino abbassandosi profondamente. - anche sostant. panni, giorno,
; mettere a disposizione senza limiti. - in senso negativo: scialacquare, sperperare
e il livello superiore nelle masse liquide. - anche: estensione ai un corpo o
del corpo. -cavità orbitale. - anche: ciascuno degli occhi. palazzeschi
ai due coperte buttate sulla testa. - chiama la cameriera. -al figur
un obiettivo con un determinato diaframma. - profondità di fuoco: spostamento massimo che
guardandolo con aria di vago trionfo: - sono venuta per andare con lui.
e ama ciò che io amo -o - (e la voce è allora tenera
una virtù, una qualità). - anche con riferimento a dio. iacopone
profondo. 54. locuz. - andare, cadere in profondo: a fondo
, sf. aspersione con un profumo. - in partic.: incensazione.
allo scopo di profumare un ambiente. - in partic.: braciere per profumi.
fr. parfummière (nel i567) - profumière (ant. proffumièri, profumièri
contenere profumi, essenze odorose o unguenti. - al figur.: giovanotto vanesio,
, di cortesia o altamente elogiativa. - anche: adulazione. caro, 12-i-151
tipica di un paese; colore locale. - anche: inflessione dialettale o allusione a
povertà. 9. locuz. - essere profumo dì rose: apparire piacevole
. che emana profumi, profumato. - in partic.: odoroso di incenso.
come, o prudentissima mia scorta, - / dicea alla maga l'inclita donzella
piena. f f - con riferimento a esseri soprannaturali. mazza
primo di cui i paleontologi abbiano trovato traccia -, tar- chaeopteryx (ancora dotato di
amore, come hai detto di cupidine. -... alcuni pongono l'amore
bassani, 4-90: domani, a scuola - progettavo, - avrei affrontato immediatamente il
: domani, a scuola - progettavo, - avrei affrontato immediatamente il giuda. gli
un'intenzione, formulare un proposito. - anche in relazione con una prop. sutord
attuazione di progetti civili o industriali. - anche con uso aggett. ferd.
, sm. (plur. m. - *; anche -ati). letter
la testa, u volto). - anche: sporgente, prominente (la
x-14-166: -e la prognosi, dottore? - non posso precisare, perché sintomi ai
. che fa previsioni, pronostici. - anche sostant. salvini, vii-3-11:
aggiunta di uno nuovo a quelli previsti. - al figur. (e con uso
ci della facoltà o del dipartimento. - anche, per estens.: l'
, dal gr. 7ipóypajj. aa - \ iaioc, 4 editto, avviso pubblico
un sistema economico: economia programmatica) -, programmato. gramsci, 12-311:
intende fare. cassieri, 21: - noi è presto progettato... -
- noi è presto progettato... - tu, ada? - oh,
... - tu, ada? - oh, lasciami stare un po'in
inserimento di uno spettacolo in un programma. - anche, per estens.: rappresentazione
compimento di un'opera (una persona) - redi, 16-ex-207: a fine di
di tempo: trascorrere; succedersi. - anche sostant. pananti, iii-63:
può avere un valore causativo). - anche sostant. alvise contarini, lxxx-3-1008
bimolle. 11. locuz. - con, in, nel progresso: in
impedimento al verificarsi di un fenomeno. - anche sostant. varchi, 8-1-360:
uno stato fisiologico o patologico). - anche sostant. targioni pozzetti, 5-146
chiesa o al sistema politico dominante. - in partic.: mettere all'indice.
pessimi. 7. locuz. - non poter proibire: per indicare l'impossibilità
, oh -fece il prete mordicchiandosi le labbra - battervi? a duello, non e
proiezione di linee o di figure geometriche. - geometria proiettiva (anche solo proiettiva,
sociali; appartenente ai ceti bassi. - anche sostant. ventura rosetti, i-29
a questa proiezione della vita verso l'idea - l'artefice non abbia altro mezzo che
: o augusto, prole divina! - esclamò orazio. -per indicare la
fino alla distruzione della struttura capitalistica). - dittatura del proletario: v. dittatura
costituito allo scopo di tutelarne gli interessi. - classe proletaria: classe economico-sociale a cui
proletario e misero che roberta rimane interdetta - in fondo, lui, prima,
costume sotto poteva essere quasi qualsiasi cosa - e quasi quasi fa finta di non vederlo
che si riproduce in gran quantità. - in partic.: nidificante (un uccello
l'essere genitori di numerosa prole. - anche: il dare origine a un
discorrere, dissertare in modo prolisso. - anche sostant. roberti, xi-11:
e f. (plur. m. - *). ant. personaggio che
spina, destinato a collegare due conduttori. - anche: robusta fune, munita di
discorso, in una trattazione). - anche sostanti fra giordano [crusca]
a lungo nel tempo; protratto. - anche: indugiato, rallentato. donato
3. estensione nello spazio; prolungamento. - anche: lunghezza. querini,
ant. con ardimento, coraggiosamente. - in partic.: con prodezza militare.
2. effondere, emanare. - al figur.: diffondere. pellegrino
qualcosa come ricompensa o come pena. - anche assol. cesariano,
indeterminato di offerta allettante, lusinghiera). - in senso concreto: ciò che è
terzo soggetto estraneo al contratto stesso. - promessa di vendita (o di compravendita)
patto, una scadenza); garantito. - anche: giurato (nell'espressione rafforzativa
anima, i mezzi per conseguirla). - terra promessa: v. terra.
promessa sposa, promesso sposo). - anche sostant. (femm. -a)
dio o a una divinità pagana. - anche sostant.: voto. laude
. -in partic.: preannunciato. - anche: profetato. dante, inf
trasformazione in immagine (un insetto). - anche sostant. = voce
premoli [s. v. esplosivo] -. esplosivi:... il prometeo
anche nell'espressione ben promettente). - per estens.: incoraggiante. botta
espressione rafforzativa promettere e giurare). - in partic.: impegnarsi a onorare
ambito militare, diplomatico o cavalleresco. - anche assol. formula di confessione
benefici, esiti o sviluppi positivi. - anche in relazione con una prop. subord
di sé, dare buone speranze. - anche nell'espressione promettere bene. ferd
promette. 12. locuz. - promettere a piedi e a cavallo: dare
per le papille asciutte e prominenti. - per estens. formoso (una donna)
riguarda al tempo stesso persone e cose. - trasporto promiscuo: quello di persone e
l'obbligo di pagarne il prezzo. - anche agg.: parte promissaria.
e dice: -io ti toglio per donna -, e facciali questa promessione 'per
. letter. prostrato, abbattuto. - anche al figur. landolfi, n-127
. tendenza, inclinazione dell'animo. - in partic.: propensione al vizio,
. fra giordano [crusca] -. pongono cura alle pronosticanze degli assiri
prognòstico), sm. (plur. - «; rar. - chi)
(plur. - «; rar. - chi). previsione congetturale di avvenimenti
. titolo della seconda parte (llpoyva) - cteic;) - concernente le
llpoyva) - cteic;) - concernente le forme e i criteri di previsione
rapidità nel decidere, nell'agire. - anche con metonimia. f. alberti
pronti! 'pirandello, ii-1-1163: - (parlando all'apparecchio). pronto.
una violenza. da ponte, 24: - tutto -dissi, -mia cara madre,
volgata sentenza: -cosa fatta capo ha -. b. davanzati, il-m: mentre
quel che gli sedea a lato: / - uom non se'da star teco volentier
se ne fugge. -attento. - anche con sineddoche. fr. colonna
alza le orecchie e ascolta pronto. - prontissimo ci son, vien pure al fatto
perfetta funzionalità nei movimenti; agile. - anche con sineddoche. della casa,
fondo (una lin- gì ») - leandreide, iv-7-122: i'veggio ben
ricrescimento della spesa, òoldoni, viii-587: - signora, mi consolo con lei.
, anche, esegue un canto. - anche sostant. p.
, una frase, un discorso. - anche in relazione con una prop. subord
egri pronunciò fra le labbra un nome: - celestina! palazzeschi, 187: amore
che tu dovessi proprio capitare alla mia? -... a questo punto della
: detto fatto -non è che un punto - rosen impugna la sua sciabola a due
; momento critico, circostanza avversa. - anche: pericolo; rischio. dante
si sono mangiati un pollo intiero. - bello grasso? - e rosolato al punto
pollo intiero. - bello grasso? - e rosolato al punto. -unito
. per rafforzare una negazione). - anche: nonnulla. inghilfredi, 381
inflessione nella letteratura intonata di un testo. - in partic., nella notazione neumatica
come vanno ora gli affari.. - lo so pur troppo, ed ho fatto
; voi in ordin vi mettete. - va'e torna, ché in punto ci
facoltà). piccolimini, xxv-2-73: - perché non si può? - perché
xxv-2-73: - perché non si può? - perché non ci ho niente in ponto
comportamento, a una determinata azione. - anche: provocare; aizzare; lusingare.
è un vecchio mendico... - ci ha punto un diecino?
una domanda. bresciani, 6-ii-414: - tutte queste dimore alterarono punto la virtù
punto la virtù della tavella toscana? -punto -. d'annunzio, iv-2-1050: da
: -e voi vi siete divertite? - punto. era una cosa insipida.
/ per amore di quella forestiera? / - nulla affatto. cesari, 6-167:
. collodi, 140: -ma dunque -, soggiunse pinocchio -tu sei veramente sicuro
-e punta fredda! fucini, 96: - sai punte fonti qui vicine? -sissignore
definitiva. nievo, 1-424: -ecco -, conchiusi, -un bel periodo da
-soggiunse paolo con un profondissimo inchino. - oh, che uomo in punto e
qualche puntolino più chiaro o più scuro. - è macchiata! -protestava con voce adirata
: -è stata puntuale stamani la corriera, - commentò la donna. -che
licenza) puntualizzare siffatta funzione maschile. - ingolliamola. 3. letter.
verticali di filo di diversa lunghezza. - anche: punto a croce.
, tormento interiore, sofferenza profonda. - anche: rimorso. fra giordano,
, un atteggiamento orgoglioso e superbo. - anche: maligno, mordace. faldella
terra si ritruova. / dicea morgante: - lieva sù, rozzone -; /
morgante: - lieva sù, rozzone -; / e va pur punzecchiando collo sprone
, tutta scotendosi, paurosamente disse: - oimè! chi mi tocca? chi è
punzone lamiere e superfici di metallo. - anche assol. p. neri,
lineamenti gradevoli e regolari, ma inespressivi. - anche: donna bella, ma sciocca
-sarà qualche scolara, (a lucrezia) - o qualche pazza, (a rosina
e f. (plur. m. - #). disegnatore ai pupazzi,
e può avere connotazione scherz.). - anche contrapposto a tutore, come calco
latino. 3. fanciullo. - anche con uso aggetti niccolò del rosso
, anche, superficiale e leggera. - anche con uso aggetti guazzo, 1-309
. / -io sono un cavaliere -le dicea - / in questi fatti timido e pupillo
(spesso con connotazione affettiva). - anche: figlio in tenera età.
starà d'andare inante, / -disse ruggier - pur che 'l destrier si renda.
si ama et il buono sì. - sì conchiudo per certo. -preceduto
dicean pur: -morra'ti, morra'ti -. idem, inf, 29-4:
lo passo, / omè -dicendo forte - / perché pur tarde, morte? dante
malizia, genuinità di sentimenti; rettitudine. - in partic.: castità, sia
-il famoso calomelano o l'acqua amara - tutto bastonato e balogio. -purga
di medicine purgative; dare un purgante. - anche: provocare tevacuazione dell'intestino (
fasciste nelle cosidette spedizioni punitive). - anche assol. cassola, 1-282:
-sei stato squadrista? -lo sono stato. - e naturalmente hai bastonato, hai purgato
non creda esser nimico / d'orlando - soggiungea - di ciò favello, / acciò
esser nimico / d'orlando - soggiungea - di ciò favello, / acciò ch'alcun
5. potare; sfrondare, sfoltire. - anche al figur. diatessaron volgar.
7. levigare, spianare. - anche: scalpellare. giuliani, i-236
purificazione, n. 1). - anche rifl. baldelli, 5-5-274:
d'oro. 25. locuz. - avere bisogno di purgarsi: emanare odori
agricoltura [s. v. vino] -. 'purgato ': chiarificato.
o attenuazioni (la luce). - anche al figur. iacopone, 91-227
, anche, soverchio contenuto intestinale. - anche: sottoposto all'azione purgativa di
un boccaccio, -ad edizione non purgata -, i poeti minori, l'ariosto.
versione autentica o nella relazione definitiva. - anche: accertato criticamente. s.
. virtù purgatorie: le quattro virtù cardi - i, considerate nel loro particolare
rabbini come ricettacolo dell'anime. - rito lustrale pagano. a.
r g ar e). - anime del purgatorio: le anime dei
per metà, bazzotto. sto. - anche: rito espiatorio. verdinois
di chi ne era stato privato. - purgazione della mora: eliminazione delle conseguenze
aqua. 7. locuz. - far guastare i purghi con la tinta:
bisognava pentirci anche noi, purificarci, riparare - dar sepoltura cristiana a quei due giovani
in primo luogo alle puerpere). - per lo più rifl. libro della
sangue da impurità o umori nocivi. - anche con riferimento ad animali. libro
assassino, no, al purificatore: - ^ non la toccare! non la toccare
può dire mezza parola con voi, - si lamentò livio. - siete troppo puritane
con voi, - si lamentò livio. - siete troppo puritane. t.
cerussa. 12. locuz. - da puritano (con valore aggett.)
, una melodia, un'armonia). - suono puro: suono semplice.
discorsi sconvenienti; pudiche, vereconde. - anche iron. manzoni, pr.
, 1-iii-353: abbasso il trucco parlamentare! - gridò il vecchio intemazionale 'puro \
portatura -pura -ed avenente / faite piagente- -mente - per natura. giamboni, 10-28:
dove più turpe è la via. - con antifrasi. manzoni, pr.
., voi mi intendete: pura. - quando il prete viene domandando costei,
colore rosso cupo, violaceo; scarlatto. - anche: stoffa o abito di tale
ed è il contrario di magnanimo). - anche, con forte connotazione spreg.
. -che ha piccola statura. - anche sostant. grossi, ii-57:
combattenti più animosi. giacosa, i-985: - riposate. / ad altro giorno le
capo a partito e magari sù famiglia - immagine... puschiniana quant'altre mai
stare in piedi con quel ginocchio sforacchiato. - pussa via, fido! - disse
. - pussa via, fido! - disse. - pussa via. =
pussa via, fido! - disse. - pussa via. = voce di area
profondità di due coperte buttate sulla testa. - chiama la cameriera, è quella putifarre
: -oh, tu mi putì d'olio -; e torcea il vizo col naso
putito, agg. ant. puzzolente. - anche sostanti pataffio, 9:
come fulminata. -c'è la putizza? - disse aldo pallidissimo, coi segni della
aldo pallidissimo, coi segni della costernazione. - anche tu stavi per entrarci?
l'aria, l'acqua). - anche: fangoso, putrido. carducci
, di inazione; consumarsi, languire. - anche: infiacchirsi, snervarsi, corrompersi
materia incancrenita; ascesso, pustola. - anche: materia purulenta, pus.
putrefazione, di decomposizione di un corpo. - per estens.: il marcire,
che è in cancrena, cancrenoso. - in partic.: cariato (un dente
incarca. 4. locuz. - aver origine dal putridume: essere di
, luridume; sozzura, sporcizia. - anche: melma, fanghiglia. gozzano
donna non ancora maritata, vergine. - anche con uso aggett. statuto del
): allora guglielmo parlò e disse: - donne, io vi prego per amore
sfacciatissima? batacchi, i-84: ecco -grida - la putta infame e il drudo
par- tic., alla fortuna. - anche con uso aggett. arrighetto,
, tipico delle prostitute; puttanesco. - anche nella forma del superi, puttanìssimo.
petrocchi [s. v. puttanella] -. 'puttanóna ': accrescitivo di
si è chiarito dei puttanamenti suoi? - pessima, non che trista. =
, ma che ha carattere fallace. - anche con riferimento alla fortuna che muta
, 4-120: quanto a mio padre -divagò -, era una nullità...
amico pelletta, ho un vago sospetto, - riprese santi currao. -ti fiuto:
di frate. -voi puzzate il cardinale! - diceva la granduchessà a suo marito ferdinando
, lezzo, puzza, tanfo. - anche: fetore insoffribile e nocivo.
terra e uguale a tutti gli astri, - continuava golasecca giubilando, -un universo vale
). persona maleodorante, puzzolente. - per lo più come ingiuria. monti
rivolgendo essa un'ultima parola agli spettatori. - puzzoni! c. e. gadda
ella mi s'è appiccata al dito. - scrolla la mano, e cascarà il
condizione di vita rozza, quasi animalesca. - anche: atto o contegno grossolano,
, una secrezione); puzzolente. - anche con metonimia. sacchetti,