i-322: nella larghezza del muro, dal lato di sopra, avea bertesche maravigliose e
voce di origine eschimese; cfr. fr. igloo e iglou (sec. xx
banane e canne di zucchero. = dal portogh. inhame, spagn. [i
da una voce congolese; cfr. fr. igname (nel 1515).
arreca, / senza scemer l'ignavia dal calore. -pervaso da un'atmosfera
paesaggio). rebora, 136: dal pigro disnodar con sforzi grulli / delle
frulli la fiutata altezza / tentan su dal letargo. gadda conti, 2-203: tutto
narrare 1 informare '); cfr. fr. ignare (sec. xiv)
diverse cose: come igneo e flammeo dal fuoco e dalla fiamma. -ant
da ignis 'fuoco '; cfr. fr. igni (sec. xv)
comp. da ignis 'fuoco', e dal sufi, -fer, da / erre '
= deriv. da ignifugo-, cfr. fr. ignifuger (fine sec. xix)
. = voce dotta, comp. dal lat. ignis * fuoco ', e
lat. ignis * fuoco ', e dal tema di fugire 'fuggire '
di fugire 'fuggire '; cfr. fr. ignifuge (fine sec. xix)
. ignigènus (apuleio), comp. dal lat. ignis 'fuoco 'e
lat. ignis 'fuoco 'e dal tema del gr. ytyvop. ai '
= voce dotta, comp. dal lat. ignis * fuoco 'e imber
= voce dotta, comp. dal lat. ignis 'fuoco * e puntura
è d'ogni lieve il proprio sito. fr. colonna, 2-74: era nella
di dolce / vino sentendo continuo / scendere dal vertice il fiato / della dea su
coda era costante. -che nasce dal fuoco, provocato dal fuoco. d'
-che nasce dal fuoco, provocato dal fuoco. d'annunzio, ii-189:
= dall'ingl. ignitor, deriv. dal lat. ignire * accendere, rendere
= voce dotta, comp. dal lat. ignis * fuoco 'e part
viva, rizzarsi in contro a lei / dal rombo ignivomo della comune. bocchelli,
. da ignis 'fuoco 'e dal tema di vomire 1 vomitare, eruttare '
ignition (nel 1642), che è dal lat. tardo ignire da ignis *
conosciuto, nobile '; cfr. fr. ignoble (sec. xiv).
.. ignobilita le idee, traendole dal cielo in terra. = voce dotta
= comp. di ignobile; cfr. fr. ignobilement e ignoble ment
per accusa infamante): comp. dal pref. in- (con valore privativo)
assistenza di cielo che campi quel senato dal sanzionare la 'fallibilità ', le
, che non sanno discemere il vero dal falzo. campanella, 4-558: chi
, che sia da soni e strepiti causati dal ventre ripieno di superfluo vento. ariosto
occhi tanto ignorantoni / che non sceme dal rosso il paonazzo. d'alberti, 453
. di ignorare 'ignorare'; cfr. fr. ignorarti (sec. xiii).
molti altri applaudiranno con entusiasmo. = dal fr. ignorantins (« frères ignorantins »
altri applaudiranno con entusiasmo. = dal fr. ignorantins (« frères ignorantins »)
vii-15: la nostra filosofia regressiva non parte dal dubbio metodico, ma parte dalla ignoranza
dotta, lat. ignórantia; cfr. fr. ignorance (sec. xii)
ariosto, 44-14: or rinaldo lontan dal padre, quella / pratica imperiai tutta
caos,... fu poi ordinato dal solo iddio... e ignorato da
ignàrus * ignaro '; cfr. fr. ignorer (sec. xiv).
, 25-326: chite, ucello ignorato dal vulgo, / la madre e 'l padre
e 'l padre in senettute imbecca. fr. colonna, 2-5: dirimpecto d'una
intendimento e importanza '. uomo ignorato dal mondo, 'non conosciuto per quel
per l'ignorazione della lingua greca. fr. serafini, 3: con la
condonare, scusare ': comp. dal pref. in- (in questo caso col
di veder pubblicate ad una ad una dal chiosatore le loro certamente ignote disonestà.