croce, 2-56: per questo il mio cor sospira e geme / vedendo tanti andare
barba, lxxxviii-n-717: mirabilmente insin al cor m'intona / un alto stile sopra gli
parole / ve- giate come lo meo cor si dole. cielo d'alcamo, 40
cavallereschi, 243: questa parola al cor t'annoda e scrivi: / la
: po'che la lingua e '1 cor perde l'ardire, / dite,
/ m'aperse il petto, e 'l cor prese con mano, / dicendo a
che per en- tr'un penser al cor venute / son parolette, che dal cor
cor venute / son parolette, che dal cor veduti / abbia 'n vertù d'esta
cortesi parolette / da render molle ogni cor rozzo e scabro. xjlloa [guevara]
: per una paroletta / il mio cor non saprà / mai più che sia dolore
, mi par cagione / a lo tuo cor di gioia e di piagenza; /
tale / che 'n poca parte il mi'cor vita sente. boccaccio, dee.
. / se alle volte da te il cor si move, / l'anima sai
giraldi cinzio, iii-22-89: quantunque abbia il cor pien di tristizia, / scorre però
immaginai / la piagente di voi nel cor figora, / è stata mia dimora /
vede cosa che li occhi e 'l cor alletta. bembo, iii-286: ponsi nondimeno
/ e quel saggio parlar, ch'ai cor le scende, / de'sensi in
: se vai, amore, -lo meo cor lasci in parte. -in
: mira quel colle, o stanco mio cor vago: /... /
. / dal dolor abbattuta si vedea / cor rer chi qua chi là
podere, / né pò cappére -in cor, for di sapienza / (vi
lxiii-49: avegna che partensa / meo cor faccia sentire / e gravozi tormenti sopportare
madonna li sembianti à conti, / lo cor mi adona e parte, lacopone,
/ venuto m'è 'l colpo, lo cor m'ha partito. fausto da longiano
1-77: perche vuoi / partirmi il cor con questi duri accenti? -intr
: amor, s'eo parto, il cor si parte e dole. petrarca,
18-5: i'... temo del cor che mi si parte, / e veggio
. imperiali, 4-614: dal suo cor vivace al fin la vita / il
, / sì che dal dicer mio lo cor non parti. -stornare, sventare
non creo che partire / potesse lo mio cor di sua possanza. -cacciare
tal mistieri si comparte, / lo meo cor parte vedendo regnare / folli'ed orgoglio
: quando giugne per gli occhi al cor profondo / l'imagin donna, ogni altra
il vento, / pria che dal cor si partan tanti strali / o fior si
amava, / novellamente gli è dal cor partita. -farsi meno intenso e
/ non aggio, ché sento lo cor partire. fra giordano, 43: l'
li occhi per guardare, / nel cor mi si comincia uno tremoto, / che
il vostro aiegro viso, / lo cor dal corpo mio tosto si parte / e
grand'arte, / e giunge al cor quel suon che dal cor parte.
e giunge al cor quel suon che dal cor parte. gazzetta nazionale della liguria,
giacomo da lentini, 410: del vostro cor certanza / ben ò veduto in parte
ognun se vuole; / se iesù el cor mi tocca, / non bisogna più
giulio dati, 1-119: voi, cor mio, fate partita. -morire
tommaso da faenza, xvii-108-28: lo meo cor è partuto e morte spera.
accortamente, prendi, / e del cor tuo divelli ogni radice / del piacer.
servili / vesta di più piacer suo cor intorno. 23. prov.
nocciolo). pietro di viviano cor sellini, lxxxviii-11-763: vi dono pesche
gran doglia ha fatto partitore / il cor dall'alma. -che suscita divisioni