e voi non poi guaimenta. = dal fr. ant. gaiment 4 lamento,
voi non poi guaimenta. = dal fr. ant. gaiment 4 lamento, gemito
a casa del marito, ella si trae dal lato una scimitarra, e pigliala per
brache bianche a guaina onde usciva, dal ginocchio in giù, la gamba nuda
la guaina è formata dalla base o dal picciolo delle foglie persistenti e non caduche
: rivestimento fornito ai vari vasi sanguigni dal pericardio. -guaina terminale: legamento coccigeo
vipere vive quanto quello che è cavato dal palato e dalle guaine delle vipere morte
-tenere un'arma nella guaina: astenersi dal combattere; comportarsi da vile.
della guainèlla trasparente. = dal lat. vagina 'vagina; fodero; involucro'
... allarmati dalla tempesta e dal fragore sempre crescente del fiume che facevan
tutte le forze dell'animo di uscire dal guaio dove si vedeva sprofondato.
iniziale v a gu, come guado dal lat. vadum. guaiolante (part
1-149: costoro [lussuriosi] sono molestati dal vizio medesimo, e dalla coscienzia
olio essenziale del legno di guaiaco, dal quale si ricava per frazionamento delle parti
la credenza. = deriv. dal provenz. guaire (cfr. guari)
in una casa, un bambino impaurito dal chiasso degli elementi, guaiva.
1554), che a sua volta deriva dal quechua waira 4 vento '; ma
la guardia ', attraverso le forme fr. ant. gaite (sec. xii
fare la guardia ', attraverso il fr. ant. gaitier (sec. xi
, per lo più lamentoso, emesso dal cane, specialmente quando è percosso o
che è lo stesso che uguale 0 dal pari, per cascare al primo comando del
significare bifolco. = deriv. dal lat. aequalis, attraverso il deriv.
i'son costretto / vestirmi di bigiel dal capo ai piei, / perché di qua
. con metaplasmo da gualcare-, ma forse dal longob. walkjan, forma parallela al
una carta gualcita, dai caratteri ingialliti dal tempo. alvaro, 2-42: tirò fuori
: l'inverno / viene col pettirosso / dal petto colore di mosto / con gli
medio wolde, mod. weld): fr. ant. gaude (sec. xiii
= voce regionale, deriv. per aferesi dal lucch. sgualembo 'ciondolante; che
o casca da una parte ': forse dal lat. ex-aequalis * non eguale,
di colore bruno rossastro. = dal nome di guanacaste, provincia della costarica
2. fibra tessile che si ricava dal mantello di questo animale. =
), voce indigena del perù (dal quechua huanaco o wanaku); cfr.
quechua huanaco o wanaku); cfr. fr. huanacus e guanaco (nel 1766
più importante è il buccinatore, attraversato dal canale escretore della ghiandola parotide e ricoperto
sanguigna, mentre l'innervazione è assicurata dal trigemino e dal facciale; gota.
l'innervazione è assicurata dal trigemino e dal facciale; gota. istoriata
il collo al padre dolcemente abbraccia. fr. della valle, iii-311: o guancie
/ è bel teatro in cui venga dal core / a far di sé pomposa mostra
scusa la frase, tanto acremente notata dal cesarotti, d'omero, che canta le
gonfiate: con la cavità orale dilatata dal fiato, dall'aria (con partic.
= voce di origine germanica, dal got. wango * gota '(
di cuscino); pulvinato. fr. martini, i-60: ma i vocaboli
scomparso / ma gli occhi ancora vivi / dal guanciale volgeva alla finestra. comisso,
abaco, e sopra il vovolo immediatamente, dal quale escono le volute.
, la quale gli angioli le recarono dal monte sinai. pallavicino, 7-117:
= comp. da guanidina e dal gr. capta 'sangue '.
guanina', alcaloido particolare che fu estratto dal euano d'america. = deriv.
, specialmente di fosfato di calcio (dal 20 al 30 %) e di azoto
%) e di azoto (dal io al 15 %). -guano artificiale
ingrassanti, nei terreni, che si hanno dal guano naturale. nievo, 1-560