o generico, sommario, approssimato; dal più al meno, altincirca. fra
3-376: il più grossicèllo sollevò la faccina dal bavero rialzato del cappottino,..
di commedia. = deriv. dal lat. grossus (plinio) 4 grosso
da tutte le lingue romanze; -cfr. fr. gros (sec. xi)
del sudiciume. cassola, 8-27: uscendo dal campo, a fatica riuscivano ad alzare
, 1360: due, in disparte dal grosso, si stavano in tanto in
guerra europea, questi irreconciliabili furono soverchiati dal grosso del partito, dal partito ufficiale.
furono soverchiati dal grosso del partito, dal partito ufficiale. -sport. nel
, 144: le loro armi furono ubbidite dal tevere per infino a'piè delle alpi
di ricattatorio diario del remorsella stesso, dal quale potè ricostruire il grosso della tragica
durante il medio evo, a cominciare dal secolo xiii, di peso e valore differenti
maggiore capacità di acquisto); cfr. fr. gros tournois (coniato a tours
dicesi frisone e frosone. = dal fr. gros-bec. grossolanàggine, sf
frisone e frosone. = dal fr. gros-bec. grossolanàggine, sf.
, a scrivere, qualche persona di ferondo dal boccaccio. milizia, ii-136: vi-
ricevè la religione passò in chiesa. dal soffitto di travi grossolanamente cattolica per le eresie
iii-26: era un pezzo che guardandole dal basso, le colonne altissime, colossali veramente
tra le grossolane ed umide materie, dal lor regolato e veloce movimento frastornati,
fare una supplicazione per impetrare alcuno beneficio dal santo padre. e conoscendolo bene
all'incirca, pressappoco, approssimativamente, dal più al meno; per sommi capi (
, vel spinosa silvestris »; cfr. fr. grossulariée. grossulària2, sf
la simiglianza del colore); cfr. fr. grossulaire. grossume,
grotte sono cave fatte nell'argine de'fiumi dal corso de'fiumi: queste hanno lunghezza
che sono di qua e di là dal pallaio '. onde 'dare alla palla
non da le stigie grotte, / ma dal balcon celeste, / non da l'
non da l'abisso vien, ma vien dal cielo. idem, 2-26: ed
dinanzi vider rotta / la luce in terra dal mio destro canto, / sì che
ne'moderni tempi, sono poi state dal volgo chiamate grotte: e quelle poche
= lat. volg. * crùpta, dal lat. class, crypta * luogo
crypta neapolitana 'la grotta di posillipo'): dal- l'agg. gr. xputttó?
xputttó? 'nascosto; sotterraneo'; cfr. fr. ant. crot e crote *
), assunse poi (a partire dal secolo xvi) un'impronta apertamente licenziosa
come per esempio di figure umane, che dal mezzo in giù, in cambio di
il gusto delle grandi opere fu inghiottito dal delirio de'grotteschi. e. cecchi,
a vedere i visacci che m'escono dal pennello, e le capricciose grottesche, nelle
1-148: le grottesche del fango, fatte dal ghiaccio erano più temute che l'archibugio
fu inventato, secondo il vasari, dal morto da feltro pittore, ed è
di fuori che con sì strania grotteschederiva dal carattere a bastone o etrusco, con
[teatro del grottesco, così definito dal sottotitolo della commedia di grottésco1, agg
s'apprende / ogni spirto gentil, dal naturale, / fra cari, e
, 11-6: a poco a poco dal crudele si va all'orribile, e poi
di episodi in cui il grottesco nasce dal realismo per euritmia fantastica. -sostant
accezione del n. 3 secondo il fr. grotesque 'ridicolo; comico; buffonesco'
, ii-155: cavai questo corpo facilmente dal resto dell'ovaia, quasi, come un
molto vivo, la quale gli pende dal rostro, e in essa tiene, come
fetta di gruviera. = adattamento dal fr. gruyère, che è il nome
di gruviera. = adattamento dal fr. gruyère, che è il nome della
incr. di groppo 'nodo'): dal lat. ervìlia; n. plur.
bisognerà... tagliare fuori, dal groviglio di strade e di case di cotesta
urbano. -massa informe. fr occhia, 67: cercavo di spiegarmi che