accento grave è una linea che incomincia dal di sopra dalla parte sinistra e ha
2. peso; zavorra. fr. martini, i-158: l'acqua la
urina che, al passaggio di questa dal rene alla vescica, causano dolori fortissimi
dolori di gravèlla. = dal fr. gravelle. graveménte (
di gravèlla. = dal fr. gravelle. graveménte (ant
rompe. serdonati, 10-23: tormentata [dal diavolo], gravemente stringendo la bocca
riempiva i nostri polmoni mortificati... dal graveolente di quella casa sempre chiusa.
gravezza, si piega il suo gambo. fr. martini, i-93: sopra
corpo è un certo punto posto dentro, dal quale se con la imaginazione s'intende
di oppressione (provocato dall'atmosfera, dal clima). simintendi, 1-96:
ogni operazione. -sopore (provocato dal sonno); profondità (del sonno
secondo la ragion delle genti non alterata dal diritto civile, pare che sia lecito l'
). bocchelli, 6-463: traspariva dal viso la gravezza inerte e impietrita del
esser gravezza / quel che si move dal vostro volere. -dare impaccio.
alcune donne non fecondate che, suggestionate dal desiderio della maternità, interpretano come
odore tutto quel complesso d'esalazioni, dal quale dopo una lunga gravidanza può esser uscita
. = voce dotta, deriv. dal jat. gravida, femm. di gravidus
c. dati, 3-20: fu risposto dal custode non esservi leonesse gravide. leopardi
per cavar la creatura viva, scusa dal precetto divino positivo di battizzarla. milizia,
quella piccola sposa della sua età, dal ventre gravido, la turba.
con riferimento a giove (che generò dal capo minerva e tenne cucito nella coscia
lo scudo e con l'asta uscì dal gravido capo di giove. leopardi, i-281
generazione o processione eterna intratrinitaria del figlio dal padre. patrizi, 628: il
ii- 328: gravida gli occhi dal mal frenato pianto, da'genitori fu
469: ch'io discenda placido dal tuo stellante arcione, / con l'
. = voce dotta, comp. dal lat. gravis 4 grave 'e dal
dal lat. gravis 4 grave 'e dal tema di facète 4 fare ';
di facète 4 fare '; cfr. fr. graviphique. gravifreménte, agg.
fremente (v.), calco dal gr. épi@pepirr) <; 4 altitonante
. = voce dotta, comp. dal lat. gravis 4 grave 'e gradus
. = voce dotta, comp. dal lat. gravis 4 grave 'e dal
dal lat. gravis 4 grave 'e dal gr. pirpov 4 misura '.
= voce dotta, comp. dal lat. gravis * grave 'e dal
dal lat. gravis * grave 'e dal gr. pixpov 'misura gravina1
= comp. da grave e dal suff. -one che in fìsica indica
e suono (v.), calco dal gr. papòx- tu7tos.
, 2-258: gravità è una potenzia creata dal moto, il quale mediante la forza
i corpi di accostarsi o di allontanarsi dal centro della terra per cagione della maggiore
di gravità: quella che risulta dal rapporto fra la massa di un corpo e
e gravità possono ritenersi immuni e inattaccabili dal vizio. 6. compostezza,
muratori, 5-iii-56: venga poi questa effemminatejza dal soverchio uso delle crome e semicrome,
magiari di oltre venti milioni, separato dal mare e costretto inevitabilmente a gravitare (
medesimo tesoro. il campicello è assorbito dal campo, il campo dalla tenuta,
il campo dalla tenuta, la tenuta dal latifondo, e via via.
al toccarla [la palla] sentireste dal suo peso gravitarvi? bisogna assolutamente rispondere
pieno di tacita gioia come usciva newton dal suo gabinetto dov'aveva scoperto la legge
= deriv. da gravitare-, cfr. fr. gravitation (nel 1722).
voce dotta, comp. da gravità e dal sufi, -one, che in fisica
region. gruccione. = dal lat. galbùlus, gaibùia [avis]
preme con il proprio peso; trascinato dal proprio peso. boccaccio, 1-i-76