dal tema di fero 'porto'; cfr. fr. granifere (nel 1835).
erma scogliera granitica della costa sarda sorgeva dal mare come da una nebbia.
= deriv. da granito4; cfr. fr. granitique (sec. xviii).
voce dotta, comp. da granito4 e dal sufi, -forme, dal lat.
granito4 e dal sufi, -forme, dal lat. fórmis, deriv. da fórma
della comune farina, che viene ottenuto dal grano tenero (e può essere rimacinato
-granito rigenerato: arcose. fr. martini, i-106: truovasi portiti,
vittorini, 4-259: finalmente si scioglieva dal suo scuro granito, ed era curioso che
= sostant. di granito1', cfr. fr. granit e granite (nel 1611
, comp. da granito *, e dal sufi. gr. -oei8f) s
deriv. da granito.; cfr. fr. graniteux (sec. xviii).
voce dotta, comp. da grano e dal tema del lat. voràre 'trangugiare'
. voràre 'trangugiare'; cfr. fr. granivore (nel 1751).
(v.); cfr. fr. grand maitre. granmercé [gran
(v.); cfr. fr. gran merci. gran mogòl,
(v.); cfr. fr. grand monde. gran muftì,
manzoni, 73: il grano lanciato dal pieno / ventilabro nell'aria si spande.
dato gli sia morte, / due nascon dal suo sangue come 'l grano. b
grano siciliano,... fu detto dal bavino e dal camerario 'frumentum indicum
.. fu detto dal bavino e dal camerario 'frumentum indicum '.
del focone, logorato e allargato troppo dal lungo uso. -grano d'orzo
grano dalla paglia o dalla pula o dal loglio: discernere il bene dal male;
o dal loglio: discernere il bene dal male; distinguere i buoni dai cattivi
pigliano ad imitare senza scegliere il grano dal loglio. d. bartoli, 22-129:
che nell'altrui molto separatane la pula dal grano. -tenere un grano nel
nel cervello. -togliere il loglio dal grano: dissipare malintesi. b.
specie di sgarza, così detta dal cibarsi volentieri di ranocchie (ardea ranivora
voce dotta, comp. da grano e dal gr. epupeo * intrico, mescolo
, al tempo della vendemmia, e dal granone. calvino, 3-137: imbeccava un
scheggia di * granone '. = dal lomb. granòn, accr. di grana
pasolini, 1-167: il camion tagliò dal quartiere della gente perbene e granosa.
compiiti, il quale vogliamo si elegga dal capitolo generale per termine di tre anni
io porto del gran signore fattomi eseguire dal « capigì », fummo esenti.
con gli anni e con l'autorità dal governo de'tutori ed inferocito per quelle
(v.); cfr. fr. grand-seigneur. gransignorile, agg.
deriv. da granulo; cfr. fr. granulane (nel 1845).
= deriv. da granulo; cfr. fr. granuler (nel 1611).
= deriv. da granulare2', cfr. fr. granulation (nel 1651).
tubercolosi miliare. = deriv. dal fr. granulie (dal lat. tardo
miliare. = deriv. dal fr. granulie (dal lat. tardo grànùlum
= deriv. dal fr. granulie (dal lat. tardo grànùlum * granulo
voce dotta, comp. da granulo e dal suff. -forme (dal lat.
granulo e dal suff. -forme (dal lat. -fórmts, da forma * forma
forma * forma '); cfr. fr. granulifórme (nel 1803).
= deriv. da granulo-, cfr. fr. granulite (sec. xix).
'grano, granello'); cfr. fr. granule (nel 1842).
voce dotta, comp. da granulo e dal gr. xótos * cavità
voce dotta, comp. da granulocito e dal gr. 7revta * povertà,
voce dotta, comp. da granulocito e dal gr. trotojaig 'produzione '.
voce dotta, comp. da granulocito e dal sufi. med. -osi, che