Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 183571

vol. VI Pag.1000 - Da GOZZO a GOZZO (1 risultato)

come per proverbio si dice, non passa dal gozzo in giù. berni, 36-38

vol. VI Pag.1001 - Da GOZZOVIGLIA a GRACCHIARE (3 risultati)

= probabile incrocio dell'ant. godoviglia (dal lat. * gaudibilia 'cose godibili

grabàtus 'letto basso, lettuccio ': dal gr. xpdc- pottoc e xpàppatoc (

gracchiòla (v.). = dal lat. gracula (sec. iv)

vol. VI Pag.1002 - Da GRACCHIATA a GRACIDANTE (4 risultati)

va gracciando al pericolo della catolica religione. fr. serafini, 11: eh gracchino

, nelle sue vesti consuete, accerchiato dal fiore dei cinici, tra i quali quel

son restati indietro. = dal lat. graculus 1 cornacchia '(anche

. gli antichi congetturavano l'onomatopeia (dal verso gra gra), e riferivano

vol. VI Pag.1003 - Da GRACIDARE a GRACILE (8 risultati)

s. bargagli, 83: parve ancora dal giardino ad ippolito sentire certo scompanamento.

: gracidano le sottane inamidate. = dal lat. volg. * gracitdre 1 fare

graci- lando come rane. = dal lat. volg. gracilldre * chiocciare,

dotta, lat. scient. gracilariidae, dal nome del genere gracilaria, deriv.

nome del genere gracilaria, deriv. dal lat. classico gracilis * sottile '.

, i-611: il povero renzino mostrò fin dal suo nascere un'espressione gracile, dolorosa

riarde al suol; / ratto così dal tenue / obblio toma immortale / l'amor

gracile stato laico... nato dal risorgimento. 6. che manca di

vol. VI Pag.1004 - Da GRACILITÀ a GRADASSO (8 risultati)

assai gracilétto. = voce dotta, dal lat. gracllis. gracilità, sf

del decadentismo. = voce dotta, dal lat. gracilitàs -àtis, da gracllis

semidotta, d'area meridionale, deriv. dal lat. gràtiilus (v. gracchio1

stesse in par gradagio. = dal provenz. agradatge, dal lat. grdtus

. = dal provenz. agradatge, dal lat. grdtus * grato '(

sazierà tutti di celestiale cibo. = dal lat. mediev. gradàlis, da una

il vino '; cfr. fr. graal e graaus (sec. xii

siccome più gravi sono li peccati. fr. colonna, 2-36: da questo

vol. VI Pag.1005 - Da GRADATAMENTE a GRADEVOLE (10 risultati)

doni, 2-51: queste [corde] dal capo di sotto s'avvolgeranno ad altrettanti

: gli occhi gradatamente gli si impicciolivano dal sonno. cassola, 2-269: i

offendea all'altro a vedere lo ioco. fr. colonna, 2-90: sopra uno

, di significato. le pezze muovono dal capo verso la punta. gradarióne

dolce successione. romagnosi, 17-213: dal polipo alla scimmia ewi una scala di

scala. -anche al figur. fr. colonna, 2-16: inizio della gradazione

ella fosse a pioli una scala, / dal più basso ei comincia, e va

, ma in modo di gradetti. fr. martini, i-344: e1 palazzo

non molto distanti, ch'esce fuora dal muro m quanto ella è alta, come

/ sangue rigato il giovane / che dal crudo cinghiale ucciso fu. nievo, 1-171

vol. VI Pag.1006 - Da GRADEVOLEZZA a GRADIMENTO (3 risultati)

: guardando quella stradicciola ti senti pervaso dal gradevole stupore che arreca lo scoprir dignità

il sentimento poco gradevole che mi veniva dal soggiorno in mezzo a nemici.

, 3-332: egl'il trae e rimuove dal suo piacevole e gradevole diletto. gemelli

vol. VI Pag.1007 - Da GRADINA a GRADINATURA (6 risultati)

muro a secco. = deriv. dal serbo-croato gradina, da grad 'castello,

arcate. periodici popolari, ii-9: dal piano del mausoleo si ascendeva per duplice

era venuta a sedersi sulla gradinata che dal salotto scendeva al giardino. comisso, 15-67

, e da due garzoni, portò su dal giardino, con due barelle, moltissimi

passo più dirupato di quello che precipitando dal colle dell'anselel congiunge l'altipiano di

un salire di giovani suoni, bevuti poi dal brillare degli alti salci.

vol. VI Pag.1008 - Da GRADINO a GRADIRE (7 risultati)

sul gradino di casa. cinque gradini, dal verme all'uomo. figura,

scalini che, in una chiesa, dal piano della navata portano al presbiterio e

gradini e buche nella terra, indurite dal passaggio e dal soggiorno di tanta gente

buche nella terra, indurite dal passaggio e dal soggiorno di tanta gente, che finiscono

[del teatro] si hanno a fare dal piano di terra i gradini o di

un gradino non molto elevato; dal verme all'uomo poniamo otto, poniamo sette

alla fine di ogni ripiano doveva, dal cordone di dislivello, scendere per la