per purificarlo.; = deriv. dal lat. gurgulid -dnis * canna della gola
lat. gurgulid -dnis * gorgoglione ', dal lat. class, curculid -dnis *
e simili. = voce pisana, dal lat. gurgulid -dnis * canna della
tutta l'acqua che vi si precipitava dal tetto. -figur. fervore,
genere nell'ordine degli emitteri, distinti dal rostro curvo, dalle antenne setolose e più
dotta, lat. tardo gurgulid -dnis, dal class. curculid -dnis 'parassita '
gra '. = voce pisana, dal lat. gurgulid -dnis * canna della
, rotto soltanto dai singhiozzi della figliola e dal gorgoglioso respiro del padre.
-onis, lat. tardo gorgona, dal gr. ropyd) o fopytóv, e
, 233: esclusa l'opinione avanzata dal linneo che lo stipite delle gorgonie sia un
ai capelli di medusa); cfr. fr. gorgonie (sec. xviii),
. zool. gorgoniari. = dal nome del genere gorgonia. gorgoniari
dotta, lat. scient. gorgoniaria, dal nome del genere gorgonia (v.
dotta, lat. scient. gorgonidae, dal nome del genere gorgonia (v.
lat. scient. gorgonocephalus, comp. dal gr. topyóvt) 'gorgone '
lesso e se ne va. = dal nome del paese di gorgonzola (in provincia
ingl. (nel 1885) e in fr. (nel 1907).
gorgozzare spandesse. = deriv. dal lat. tardo gurgutia 'gola ',
, da gurgus, a sua volta dal class, gurges -itis * gorgo '(
risiede il senso del gusto. = dal lat. tardo gurgutia, da gurgus,
calvino, 1-120: il suo collo usciva dal giro della sciarpa gialla gorgozzoluto come quello
la stessa irruenza di un gorilla che scenda dal suo albero, rovinare addosso a giovanni
: anzi un gorillino giovane. = dal fr. gorille (metà del sec.
anzi un gorillino giovane. = dal fr. gorille (metà del sec. xix
. scient. gorilla: voce introdotta dal savage nel 1847 per la scimmia antropoide
antropoide (troglodytes gorilla) e tratta dal gr. yopcxxat, ch'è la
perno, e così sottopostovi un labro, dal quel esce un canale o goma che
, specie di grondaia di pietra che esce dal corpo stesso di un muro per dar
= spagn. gorra (gorro), dal basco gorri * rosso '. górra2
di area settentr. e merid., dal lat. mediev. gurra.
arca di granito roseo scoperchiata, scotendo dal coperchio i gorzaretti i giachi i bracciali
fanno panni de lini. = dal lat. gossypinum (plinio): cfr
sf. tunica di cotone. fr. colonna, 2-206: le..
, ecc. = deriv. dal nome della città di goslar, nel herz
principati danubiani; ospodaro. = dal romeno ant. gospodar, che deriva dallo
. = voce dotta, deriv. dal lat. gossypium * cotone 'col
sposa (come atto simbolico compiuto anticamente dal futuro marito in occasione del fidanzamento ufficiale
toni in quelle sue gotaccie. = dal lat. volg. * gauta, forse
provenz. gava 'gozzo ', fr. dial. gave * gola 'e
. gauto, franco-provenz. dzouta, fr. joue (ant. joe, sec
sono] stati i primi a risvegliarsi dal sonno... del goticismo. lanzi
arabesco genio traevano queste idee, non dal greco, non dal romano, non
idee, non dal greco, non dal romano, non dal gotico, ossia tedesco
greco, non dal romano, non dal gotico, ossia tedesco. monti, v-73
più gotico cipiglio da medio evo -scendete dal signor guardiano del lazzaretto.
. baruffaldi, i-97: colà dal portico / corintio-gottico, / dove passeggia
(plinio, tacito); cfr. fr. gothique e gotique (nel 1440
berlino o smidollato con cura effem- minata dal professorume tedesco a monaco di baviera.
e in sardegna. = deriv. dal nome dell'isola di gotland. goto