gonorrea. = voce registr. dal tramater. gonosòma, sm.
= voce dotta, comp. dal gr. yòvoq 4 organi genitali '
. = voce dotta, comp. dal gr. yòvoq 4 generazione 'e
. = voce dotta, comp. dal gr. yòvoq 4 riproduzione 'e
. = voce dotta, comp. dal gr. yòvo? 4 generazione 'e
. = voce dotta, comp. dal gr. yòvoq 4 seme 'e toxwv
lat. scient. gonozoidium, comp. dal gr. yóvo? 4 organi genitali
è congetturata una deriv. per aferesi dal lat. [vere] cundius 4 vergognoso
dotta, lat. scient. goodeniaceae, dal nome del genere goodenia, in onore
da l'altra parte de la via: dal primo quella via, dal secondo dei
la via: dal primo quella via, dal secondo dei bottaccini, dal terso gora
via, dal secondo dei bottaccini, dal terso gora del molino da san vincenso
gora del molino da san vincenso, dal quarto di bate guidi. g. villani
è una parte d'acqua tratta per forza dal vero corso d'alcun fiume, e
, 7-19: giunto al mulin, dal mezz'in giù sbracciato, / si sciaguatta
riva è un sabbione di salici battuto dal sole. 2. per estens.
di polvere; traccia lasciata sulla pelle dal sudore. soffici, iii-520: osservavo
, anche nel dimin. gorla: dal lat. volg. * gaura, forse
: quando l'uomo si parte dal porto di zaiton e navica, verso ponente
quello non schizzi via. = dal lat. tardo gùbia, gùlbia.
dotta, lat. scient. gordiàcei, dal nome del genere gordius, tratto dal
dal nome del genere gordius, tratto dal nome di gordio, antica capitale della
, grande, pingue ', anche dal lat. gùrdus 'balordo, stolido '
piante esotiche,... caratterizzato dal calice a cinque sepali, dai petali
dotta, lat. scient. gordonia, dal cognome del botanico inglese alessandro gordon-,
del botanico inglese alessandro gordon-, cfr. fr. gordonie (sec. xvii)
lingua fiorentina, / senza la gorga che dal volgo è usata. passeroni, i-23-62
colpo che prima gli diede. = dal lat. volg. * gurga * canna
canna della gola ', deriv. dal class, gurges -itis * gorgo '(
denom. da gorga; cfr. il fr. gorger 'riempire 'da gorge
. chiabrera, 1-iii-94: gorgheggiando, dal contorto collo / fa per l'aria
rosignoletto, che gorgheggi e fughe / dal suo pendulo carcere mandava, / taci
. manzini, i-2-247: il rossignuolo tolto dal nido... formarà vari concenti
forma collaterale di gorga, per influsso del fr. gorge (nel 1160),
/ il collo gli recise, e dal suo busto / tronco il capo lasciògli
gorgerétta (v.). = dal fr. gorgière (nel 1278),
(v.). = dal fr. gorgière (nel 1278), deriv
1-213: la scia e il gorgo fatto dal remo splendevano. -per estens. turbine
che spingeva con sforzi e contorsioni fuor dal cervello in una lingua ignorata idee complesse
. cecchi, 1-121: sceso appena dal treno, fui preso nel gorgo della dimostrazione
. deledda, iii-387: fu ripreso dal gorgo dei soliti pensieri. betocchi, i-25
varco al predator felice, / sorse dal cupo gorgo / col tridente a bandir venti
/ cupo il fiume gli rimormora / dal suo gorgo sonnolento. pascoli, 906
: passano il gorgo inguadabile, / sangue dal fonte alla foce. -ant
adacqui ben tal contradetta. = dal lat. tardo gurgus * gorgo ',
lat. tardo gurgus * gorgo ', dal class, gurges -ìtis (di formazione
sangue. salvini, 22-119: quelle dal carro distaccare i muli / e gli cacciare
chioma: gorgogliando il sangue / spiccia dal fianco. pananti, iii-57: veggo un
unica solitudine. quanto a lorenzo, dal crepuscolo in cui gorgogliava, non pareva