= voce semidotta, forma settentr. dal lat. ioculàtor -óris * buffone,
giuoco usato a que'tempi; forse dal metter giuli nel piattino in mezzo ».
, dai capelli imbandolinati alla cute e dal roseo visoccio, che sorride giulebbe.
= dall'ar. ffulab, deriv. dal persiano gulab, 4 sciroppo molto dolce
lo chiamano giulécca. = dal turco yelek 4 gilé ', voce diffusa
batté una moneta di argento, che dal suo nome si chiamò giulio; e
anche bisogna ringraziar gesù. = dal nome del papa giulio ii, che fece
erba, n. 1. = dal nome di giulio cesare, che introdusse la
. frugoni, vii-225: s'alzava dal giacitoio giuliva e svelta, per cenar con
le borghesi. = deriv. dal fr. ant. jolif (sec.
borghesi. = deriv. dal fr. ant. jolif (sec. xii
, come nella parola 'nativo 'dal latino 'nativus ', che noi scriviamo
, rossiccio e strano, / parve surger dal suol. / era il buffon di
che propio un giullerino. = dal provenz. joglar, dal lat. ioculàris
. = dal provenz. joglar, dal lat. ioculàris (deriv. da
iocus 1 gioco '); cfr. fr. ant. jogleor e jongleur, spagn
. gemellus 'doppio '; cfr. fr. jumelle * doppio ', femm.
. jumeau 'gemello 'e jointée (dal lat. tardo junctàtae [manus]
e tolsi una giomellata d'acqua dal mare e la trovai dolce come il miele
e giumentarie. = voce semidotta, dal lat. tardo iùmentdrius, da iùmentum
di etimo incerto: forse adattamento del fr. ant. chimere (sec. xiii
(sec. xiii) e jumere, dal lat. chimaera * chimera '.
velieri, delle giunche. — dal malese guing o giung, passato alle lingue
passato alle lingue di cultura attraverso il fr. jonque (sec. xvi; hunc
dotta, lat. scient. iuncaceae, dal nome del genere iuncus * giunco '
pasture. pascoli, 113: vien dal lido solatìo, / vien di là dalla
= deriv. da giunco1; cfr. fr. joncher (sec. xii-xiii).
deriv. da giunco *; cfr. fr. jonchée (sec. xiii).
alti canneti e giunchete. = * dal lat. iuncètum (varrone, virgilio)
. di junco * giunco '; fr. jonquille (nel 1596).
castore sui ricci, piglia il giunchétto dal pomo impietrito. = dal lat.
il giunchétto dal pomo impietrito. = dal lat. iuncus. giunco2, sm
e giuncosi. spolverini, xxx-1-38: sradicar dal campo / le giuncose tenaci instabil zolle
, e di giuncosi cespi. = dal lat. iuncòsus (ovidio), deriv
fabri, e recidean due legni / dal tronco, e insieme li giungean nel
'l ver non lo illustra / di fuor dal qual nessun vero si spazia. /
l'anima fuor pone / col suo proprio dal petto. 11. cogliere alfimprovviso
arricordo, / sandra, ch'i'fui dal to bel viso giunto. -ingannare
: la ripa, ch'era perizoma / dal mezzo in giù, ne mostrava ben
/ terra è da l'asia, o dal camin del sole, / vergine gloriosa
: una notizia ha tutto da guadagnare dal fatto di giungere a passo di lumaca.
cedro il giorno muore; / giunge dal tempio un canto or mesto or gaio
di quei fantasmi selvaggi e meravigliosi. dal paradiso terrestre della giungla, chi sa
imponente e matronale. -anche: donna dal portamento altero, di carattere superbo
... alle bionde alte ampezzine, dal cappellino nero e dal seno giunonico,
alte ampezzine, dal cappellino nero e dal seno giunonico, a parlare italiano.
giunta, che fossero pagate e fomite dal duca di firenze. bocchelli, 13-84: