a un mammolo. = dal fr. ant. jornée (poi journée)
. = da riconnettersi forse al fr. ant. jornée (poi journée)
naturale quello spazio di tempo che è dal partirsi il sole da un punto al
punto al ritornare al medesimo punto, come dal nascere sopra l'orizzonte all'altro nascere
3. il periodo di luce che va dal sorgere al tramontare del sole (e
sogliono gli artefici operare, che è dal nascere al tramontar del sole, il
, in cui l'estive / aure infocate dal leon celeste / han lor saette,
7. il periodo che va approssimatamente dal mattino alla sera (con partic.
brevissimo tempo. -i primi giorni, fin dal primo giorno: il principio di un
di un periodo di tempo; immediatamente dal principio. re enzo, 2-33:
pavese, 8-87: erano già olimpici fin dal primo giorno, e non hanno mai
al numero delle giornate di borsa indicato dal cliente. -giorno di scadenza: quello
ricomparsa da noi in questi giorni, reduce dal suo paese lassù in cima in cima
modo ripreso da molti filologi, cominciando dal cesari e giù giù fino ad alcuni
prov. - il buon giorno si vede dal mattino: v. mattino.
giornino (v.). = dal lat. tardo diurnum \ tempus \,
la locuz. tutto giorno, cfr. fr. toujours 4 sempre '; anche
4 sempre '; anche punto a giorno dal fr. à jour. giòsa,
sempre '; anche punto a giorno dal fr. à jour. giòsa, sf
voce semidotta, lat. josephista, probabilmente dal nome dell'eretico giuseppe epafrodito.
l'altro; ed in questo è differente dal tomiamento, ove si combatte a fine
/ le gambe tue a le giostre dal toppo! buti, 1-364: 4 alle
è una giostra, qualche volta rasserenata dal sole: bisogna entrare e combattere.
, ch'io faccio la giostra / dal cocomero al canto alla cuculia.
in un susseguirsi di scatti. = dal provenz. josta, deverb. da jostar
e. cecchi, 3-86: al ritorno dal teatro, le automobili fantasma ancora giostravano
forteguerri, 20 -arg.: ei dal convento una monaca fura; / onde
, non vuol giostrare. = dal provenz. josiar 'giostrare '(con
nesso st, come in ginestra), dal lat. volg. huxtare, dall'
, vicino, accanto '; cfr. fr. ant. joste 'vicino,
girottolare perdendo il tempo. forse dal ronzio che fanno gli insetti volando qua
. = voce di area veneto-emiliana, dal ven. emil. giotón. giottescaménte
orientale senese. = deriv. dal nome del pittore fiorentino giotto di bondone
rade volte più a gratitudine si commuove dal modo del giovare che dal giovamento medesimo.
si commuove dal modo del giovare che dal giovamento medesimo. botta, 4-221:
giovandarchismo è pregevole. = deriv. dal nome di giovanna d'arco (jeanne d'
più fredda che neve / non percossa dal sol molti e molt'anni. boccaccio,
gli amori, ora, come domo dal tempo, comincia a declinare da le lascivie
; florido (ed è talvolta determinato dal compì.). bibbia volgar.
si trova ancora in un'età caratterizzata dal pieno possesso delle energie fisiche e del
un'apparente associazione sportiva; fu sciolta dal governo austriaco nel gennaio 1912 (e
letteraria e politica, edita in russia dal 1922 al 1941; intorno ad essa si
passando per diverse vie le più frequentate dal minuto popolo, fu da oziosi giovanacci
v.). = deriv. dal lat. juvènis 'giovane '(nell'
dante, par., 3-103: dal mondo, per seguirla, giovinetta /
la tua vecchiezza. -determinato dal compì, d'età, d'anni.
d'anni. tasso, i-285: dal serenissimo prencipe, giovenetto d'età e