giga d'attorno. = dal fr. gigue (nel 1658), dall'
secondo la teogonia di esiodo, nacque dal grembo di gea fecondato dal sangue sgorgato
, nacque dal grembo di gea fecondato dal sangue sgorgato dalla ferita di urano mutilato
che riveste / i giganti sospinti giù dal cielo. 7. stor.
, lat. gigàs -antis, deriv. dal gr. ylyccq -avrò?. cfr
bisognerebbe che si guardasse dallo strafare, dal giganteggiare, dal precipitare nel regno dei
si guardasse dallo strafare, dal giganteggiare, dal precipitare nel regno dei fantasmi.
la nera dilochìa ginnasiale e liceale condotta dal gigantèo lochita triglia di filèttole. =
= voce dotta, lat. giganteus, dal gr. yiyàvteioc; * che
ha gran pregio perch'è nano, dal padrone vien chiamato, come dice giuvenale
= deriv. da gigante; cfr. fr. gigantisme (sec. xix).
= voce dotta, comp. dal gr. flyok; -avrò? 'gigante
. = voce dotta, comp. dal gr. flyott; -avxo <; 4
e sepolti sotto i monti. fr. colonna, 2-20: una elegante e
gigantomachie. = voce dotta, dal lat. gigantomachia, deriv. dal gr
, dal lat. gigantomachia, deriv. dal gr. yiyavtofjiaxia 4 battaglia dei giganti
umanoidi. = voce dotta, dal lat. scient. gigantopithecus, comp.
. scient. gigantopithecus, comp. dal gr. ylytxt; -ocvto? 4 gigante
norinco. = voce dotta, dal lat. scient. gigantorhynchus, comp.
. scient. gigantorhynchus, comp. dal gr. ylycit; -avrò? gigante '
salmastre). = voce dotta, dal lat. scient. gigantostraca, comp.
. scient. gigantostraca, comp. dal gr. ylyaq -avrò? 4 gigante *
di carnosi e variegati petali. = dal lat. tardo gigàrus, probabilmente di origine
delle quali diffuse in italia) caratterizzate dal tallo ramificato dicotomicamente e adoperate nell'alimentazione
sferica. = voce dotta, dal lat. scient. gigartina, deriv.
lat. scient. gigartina, deriv. dal gr. ycyaptov * vinaccia '.
dotta, lat. scient. gigartinaceae, dal nome del genere gigartina. gigghiòzzo
. = voce del gergo teatrale, dal nome con cui venivano designati i piccoli
il significato del n. 2, dal nome di una riuscita caricatura dell'attore
moltiplica per le sabbie. = dal lat. tardo liliacèus, rifatto secondo giglio
e il carlino di napoli, a partire dal xiv secolo, quando fu mutato il
gigliato, che da fiorenza, e dal fiore che aveva ed ha nell'impronto,
di giglieto. = deriv. dal lat. lilietum, secondo l'esito di
. bot. liliiflore. = dal lat. scient. liliiflorae, rifatto secondo
candidum), con bulbo sotterraneo squamoso dal
quale sorgono le foglie radicali e, dal centro della rosetta di queste, uno
piovene, 5-552: il fondo è dato dal lentischio, i cui cespugli fitti scendono
dell'innocenza e della castità. -giglio dal piede nutrito: quello in cui la base
luigi xiv e che fu in circolazione dal 1655 al 1679. 5. degli
freschi gigli e le viole / caschin dal giardin tuo sanza esser colti. ariosto,
. marino, 2-113: un rossor dal candor non ben distinto / varia la
medici, 145: addie, gigliozzo mio dal viso adorno. = lat.
= deriv. da giuniore (dal lat. junior -óris * più giovane
collegiale e di gigolétta. = dal fr. gigolette (nel 1850) '
e di gigolétta. = dal fr. gigolette (nel 1850) 'ragazza
buono: un po'gigolò. = dal fr. gigolò (deriv. da gigolette
: un po'gigolò. = dal fr. gigolò (deriv. da gigolette)
preparando il desinare, e aveva cavato dal fuoco un bellissimo gigotto di castrato tenero
la voce italiana. = dal fr. gigot (secolo xv) '
la voce italiana. = dal fr. gigot (secolo xv) 'coscia