mia presenza. -per estens. scherzo, burla, beffa; motteggio.
qualcosa: ritenerla falsa o detta per scherzo. a. pucci,
parola ', bon mot 'facezia, scherzo verbale 'e mot d'ordre *
, si fa nel dialetto veneziano scherzo e pettegolezzo: non rusticamente umile, ma
(muccherìa), sf. ant. scherzo operato alle spalle altrui; beffa pesante
a dare un vivo effetto comico a uno scherzo, il quale altrimenti riuscirebbe sciapito.
'mugherino': familiarmente e con un certo scherzo dicesi di giovane galante ed effeminato.
e il riso e terzo / il moltiforme scherzo. -che rappresenta, che interpreta
perché sarebbe muso da farti qualche brutto scherzo. - questi? gli è un
penna mutata di gazza / roteata per scherzo dal vento / nel polverone del cortile
mutinati quei polacchi per fare un male scherzo a l'infermo e servidori.
delletto / di montalcino / talor per scherzo / ne chieggio un nappo. s
ella m'avea insinuato d'amarlo come da scherzo, ella dovea sradicarmi una passione nascente
infermo. 3. burla, scherzo, beffa (per lo più nelle locuz
di natura: v. sbaglio. -scherzo di natura: v. scherzo.
. -scherzo di natura: v. scherzo. -scienze della natura: v.
con atteggiamenti provocatori, talora anche per scherzo; urtare. boccaccio, dee.
trono. -usarla fittiziamente, per scherzo. berchet, 1-52: la gravità
cicognani, iii-2-239: un nonnulla: uno scherzo di luce, l'agitarsi d'una
la lettera mia non fu che uno scherzo... ho voluto spassarmi a spese
nel gioco d'amor chi fa da scherzo / tormenta da dovero. tasso,
cose ho qui dette davvero, molte da scherzo e parecchie né da vero né da
e parecchie né da vero né da scherzo, le quali poteano essere e dette
i-27-91: legga qualche pochetto libri da scherzo e che non occupino la mente con serietà
a poco a poco, / come per scherzo e gioco, / fioccassero dal grembo
è logico, spingere troppo oltre uno scherzo. 10. in seguito,
discrezione. silone, 32: allora lo scherzo sembrò oltrepassare i limiti. -sorprendere
talvolta al gioco di parole e allo scherzo, si trova nei versi penniani:
tre quarti ': questo è uno scherzo usato assai fra gente bassa: ed
insipide fettucce di pane mi paiono uno scherzo, a me, toscano pa- nivoro
l'accento piemontese: non ammette lo scherzo. -il secolo ix, compreso
farlo ridere, di rompere con lo scherzo quel ragionare, già un poco stucchevole
orecchio della mamma può sonar male lo scherzo. se dirai una 'ma- natina
sventato, troppo vivace e pronto allo scherzo e distraeva gli altri facendo il pagliaccio
gli altri pasciuti di arie sono lo scherzo de gli stessi suoi servidori, che
fiato a gonfiare. -pallone scherzo: oggetto di passatempo, di conversazioni
ii-55: quel dramma, divenuto pallone scherzo delle altrui volontà e argomento di tutti i
. 5. gerg. brutto scherzo, tiro mancino. pratolini, 1-141
insipide fettucce di pane mi paiono uno scherzo, a me toscano panivoro abituato a
quel talamo in cui dice per solito scherzo non pullular che papaveri sonniferi senza frutti
, madonna, che noi parliamo da scherzo e da gabbo; ma noi parliamo da
di loro, ne riusciva qualche strano scherzo. -entrare in parole: cominciare
una parolinètta, uno scherno, uno scherzo, un semplice motto. = dimin
zione o paranomasia... è quello scherzo di parole di cui i piccioli ingegni
, pasciuti di arie, sono lo scherzo degli stessi suoi servidori che, doppo di
diremmo) pasquinata. 3. scherzo, burla, beffa. leoni,
369: ma s'io fo mai cotale scherzo al vecchio, / addio firenze,
primo entrar nella chiesa si può senza scherzo contarlo tra le sue pastorali fatiche,
il primo entrar nella chiesa si può senza scherzo contarlo tra le sue pastorali fatiche,