sen più mi disgiunsi, / né dal nodo gentil più mi disciolsi. parini,
: vanno [le api] succiando dal timo, dal ramerino e da altri gentilissimi
le api] succiando dal timo, dal ramerino e da altri gentilissimi fiori gli
sono tantosto aperti, che sono uccisi dal sole. 16. gradevole al gusto
primaticcio e lo serotino, come faceva dal principio. marmitta, 74: zefiro gentile
magalotti, 21-101: cavammo subito la palla dal ghiaccio, e trovammo l'acqua rappresa
sec. xv); cfr. fr. gentil (sec. xi).
meno di non frapporvi molte voci lontane dal creder cristiano. rama, i-193:
. -in senso improprio: convertito dal paganesimo. s. bernardino da siena
similmente poco sopra, * mandata qui dal regno degli dei ', gentileggia il linguaggio
: per quanto dai suoi sembianti e dal gentilesco aspetto ne appare, non può
all'èra precristiana, alla cultura dominata dal paganesimo. salvini, 39-vi-113: come
aristotile stesso, con gli occhi bendati dal gentilesimo..., l'interiore bellezza
questa nuova gentilezza o nobiltà, creata dal nostro imperatore in premio delle virtù e
sì fine e gentile e così lontana dal suo mondo ch'era tenuta come ima
non d'altro ha la denominazione che dal professare la gentilezza, la quale risguarda
i suoi familiari, invece si frena dal manifestare l'una e l'altro.
gli traspariva, superiore alla sua condizione, dal viso. pea, 7-296: era
9. atto, gesto, discorso ispirato dal desiderio di fare cosa gradita a qualcuno
gentilezza e leggiadria di forma che viene dal di dentro. alvaro, 9-202:
l'è per recar sei gentilezze. fr. corner, li-2-16: è già
che contenevano i denari estorti con tanta difficoltà dal pubblico e dal privato, da roma
estorti con tanta difficoltà dal pubblico e dal privato, da roma continuamente partendo,
: rimasti noi cinque avemmo alcune gentilezze dal comandante del vapore. procurava di
arte). = deriv. dal nome del filosofo italiano giovanni gentile (
che tenero. = deriv. dal nome del filosofo italiano giovanni gentile (
immortale gloria affermorono la quale si acquista dal vincere se medesimo. federici, lxii-4-16:
idolatria; civiltà, arte, cultura ispirata dal paganesimo. guido delle colonne volgar.
qualche altro bello astro, di denominarlo dal nome del grande astro della francia,
francia,... e più tosto dal proprio nome d'arrigo che dal gentilizio
tosto dal proprio nome d'arrigo che dal gentilizio di borbone. roberti, vi-2-210:
i suoi edifici antichissimi di pietre bucherellate dal vaiuolo, le sue bandiere all'asta,
, fu questa statua di marte tratta dal detto tempio. zucchelli, 157: per
lo pregava gentilissimamente di deporre la maschera dal volto. manzoni, pr. sp.
e che non m'è più uscita dal cuore: una virtù, linda, leggiadra
a colori e a contorno finissimo, dal naso gentilmente aquilino. fanzini, ii-164:
per me è arciromanticissima. = dal fr. gentilhommerie (nel 1668)
me è arciromanticissima. = dal fr. gentilhommerie (nel 1668),
riconosciuti maestri. = deriv. dal fr. gentilhomme * gentiluomo '.
maestri. = deriv. dal fr. gentilhomme * gentiluomo '. gentilominerìa
soddisfazione. davila, 65: accompagnato dal cardinale suo fratello, dal seguito di
: accompagnato dal cardinale suo fratello, dal seguito di molti gentiluomini suoi dipendenti,
esultante attraversarono intera la città per recarsi dal palazzo pitti a villa palmieri.
. botta, 4-74: ottenne facilmente dal senato veneto che pierluigi fosse creato gentiluomo
non d'altro ha la denominazione che dal professare la gentilezza, la quale risguarda
9-249: s'è pensato di ripetere, dal primitivismo del ruskin, le accuse contro
uomo (v.); cfr. fr. gentilhomme (sec. xi)
annunzio, 4-ii-50: l'ombra era accresciuta dal contrasto del sole nel coro: cresceva