sian maschi: così sta ben nominarli dal genere ch'è più degno. svevo,
più, di solito. -anche: dal più al meno, approssimatamente. fra
indeterminato; appros simatamente, dal più al meno. baldinucci,
altro che il nome, venne affermato dal macchiavelli, e quella sentenza è genericamente
molti singolari e analizzandole, progrediamo sempre dal più universale al meno e da questo
dall'autore, dalla causa occasionale, dal paese; difettosi alfine quei che derivano
noi, non deriva dall'armonia, ma dal suono, il quale ci elettrizza e
» della filosofia e dei vecchi storici dal bello stile la pretesa che altri raccolga
= deriv. da genere; cfr. fr. générique (nel 1596).
quello misero che per quella paura dintorno dal genero nel figliuolo potesse lo imperio mutare.
di grossi mercanti, per lo più venute dal lazio, di banchieri, avvocati e
isforzi disperati, e infine, vinto dal dolore, si rovesciò senza mettere un
me interpretate come desiderio che lo liberassi dal guinzaglio. landolfi, 8-187: ho
se uno uomo è offeso grandemente o dal publico o dal privato, e non
uomo è offeso grandemente o dal publico o dal privato, e non sia vendicato secondo
stirpe. e la generosità si piglia dal non degenerare da quella natura. m
lasciarmi ingannare da una malintesa generosità o dal buon cuore, perché tutti cercavano di
, coraggioso, liberale '; cfr. fr. générositè (fine sec.
modo generosi. cesarotti, ii-21: dal destro lato / scor- gesi il generoso
i figli / con furor generoso / dal predator difende, / difendeva l'estinto,
fredda insensibilità. tommaseo, 3-i-26: dal cairo e d'ales- sandria vennero a
jovine, 26: una giovane si staccò dal gruppo degli astanti e colpì secondo l'
te convene /..., scioglier dal lido / il cavo legno e via
4 nascita, stirpe '; cfr. fr. généreux (sec. xiv)
= voce dotta, comp. dal tema del gr. y (yvojì.
di cui cupidamente aveva sollecitato la genesi dal giorno dell'assassinio di seraievo, era per
genèsis 4 origine, generazione ', dal gr. yéveoiq (da un tema yev
origine, ho principio'); cfr. fr. génésie (nel 1611) e genèse
ti rechi a mente / lo genesi dal principio, conviene / prender sua vita
g. villani, 11-2: cominceremo dal principio del genesi, ove dice: 4
critica, e divina in quanto discende dal fonte celestiale dell'ispirazione. fogazzaro,
lat. tardo genesis (tertulliano), dal gr. yéveaig 4 origine ',
quello della creazione del mondo, descritta dal mosè nel libro della genesi. gioberti
= deriv. da genesi1; cfr. fr. génésiaque (nel 1865).
da yévzaiq * nascita, origine 'e dal tema di óépx . = voce dotta, deriv. dal gr. yivzoic, 'origine '( genetica non pura venuti via dalla querce e dal pino. 2. che voptai 'nasco'); cfr. fr. génétique (nel 1846). dell'astrologia che studiava gli oroscopi traendoli dal giorno della nascita. baldi, 425 cui angolo sorge la casa ora si intitola dal muratori; e nel rifacimento fu serbata 2. relativo all'arte di trarre oroscopi dal giorno della nascita { astrologia genetliaca, pazze. = voce dotta, dal lat. genethlideus, gr. y£ve$xiaxó < , commemoranti il dì natalizio. = dal gr. tà tevé ^ xiat da yevé&xi catal. janeie (nel 1284), fr. genette (sec. xiii-xvii): calcareo impuro, il cui colore varia dal grigio al giallastro (e si trova costituito da questo tufo. fr. martini, i-356: in nelle genghe commerciali: lat. mediev. zingibèri, dal gr. £iyyé3®p e * zenzero ' con l'accento parossitono; cfr. fr. ant. gimgibre (sec.