Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: dal fr. Nuova ricerca

Numero di risultati: 183571

vol. VI Pag.421 - Da FUGA a FUGA (7 risultati)

di tempi e barbari silenzi / vince e dal flutto de le cose emerge / sola

con cui l'uomo cerca di allontanarsi dal male fisico o morale, di evitarne i

e comportamento di chi cerca di uscire dal suo ambiente, dalla monotonia quotidiana,

generico: successione di note eseguite rapidamente dal sonatore o dal cantante. v.

di note eseguite rapidamente dal sonatore o dal cantante. v. galilei, 1-82

rosignoletto, che gorgheggi e fughe / dal suo pendulo carcere mandava, / taci,

per il quale la persona si allontana dal luogo della sua residenza abituale senza uno

vol. VI Pag.422 - Da FUGA a FUGACE (9 risultati)

gara accelerano l'andatura e si distaccano dal plotone per un tempo più o meno

è in fuga, frustato a sangue dal terribile frate, rifatto laico. landolfi

: né cosa alcuna è sì lungi dal cadérgli in pensiero, come vedersi, a

si fosse abbattuto a cavar la palla dal ghiaccio in quell'istante che l'acqua

a un'anima che stia per separarsi dal corpo. bonarelli, xxx-5-59: s'

xxx-1-143: il fugace / rapido beccaccin dal lungo rostro. monti, x-3-245:

la cetra al tuo partir fugace / dal sen mi cadde abbandonata al suolo.

caviglia. ungaretti, viii-37: trarresti dal crepuscolo / un'ala interminabile. /

= voce dotta, lat. fuga (dal tema di fugère * fuggire ').

vol. VI Pag.423 - Da FUGACEMENTE a FUGARE (3 risultati)

in foco il vivo argento, / dal nascer al morire è un sol momento,

, 347: non distoglieva lo sguardo dal suo viso se non per gettare occhiate fugaci

voce dotta, lat. fugax -ócis (dal tema di fugère 'fuggire ')

vol. VI Pag.424 - Da FUGASTRO a FUGATORE (15 risultati)

, i-56: li soli catalani governati dal visconte di perello capitano generale e dal

dal visconte di perello capitano generale e dal governator raimondo zaggariga fugarono li francesi,

iii-64: verrebbero [gli oppressori] fugati dal solo fragore della plebe in corruccio.

aurora... fugate tutte le stelle dal nostro emispero. marino, 219:

premi grandissimi, andasse a fugare la barbarie dal loro paese, ma gli occhi di

melodia ingannevole, con l'alito gli fuga dal cuore l'ultima ombra del cristo.

acceso, / fatto esule il primo uom dal paradiso, / e s'addossò delle

alfieri, 1-1108: vinti, dispersi e dal terror fugati / i soldati, che

che in folla approdan quivi, / più dal dolor che dal nemico oppressi, /

quivi, / più dal dolor che dal nemico oppressi, / chiedean scendendo e in

dileguarsi i vapor fugati e spinti / dal suo santo poter o ne l'oscure /

dileguavano [i pioppi] come fantasmi fugati dal giorno. pea, 7-234: ombre

. pea, 7-234: ombre fugate dal chiarore diffuso dell'alba. 4

e allitterazioni che... partono dal tema d'una radice verbale; e

fugatore nondimeno di nubi scapigliate ed intorte dal dolciastro scirocco, e garante per noi

vol. VI Pag.425 - Da FUGERE a FUGGEVOLE (5 risultati)

fug- gette, come chi fuggisse dal fuoco, e giunse ad un monte,

., vii-244: sarete ciascuni dispersi dal vostro conspetto e non sarà chi raduni li

si diedero pace più. vampe rosse, dal boccafomo, irradiarono ad ogni palata il

il fuggente crin dei serafini / che dal pennello uscìano di correggio. prati, i-io

di quel che sieno, son tolte via dal calore. tarchetti, iv-41: si

vol. VI Pag.427 - Da FUGGIBILE a FUGGIRE (2 risultati)

dai cattivi pensieri, dai tristi amori, dal maltempo e dagli amici fuggiaschi, ci

calco del gr. cpuyóxexrpoi; (dal tema di cpeóyo) 'fuggo 'e

vol. VI Pag.428 - Da FUGGIRE a FUGGIRE (9 risultati)

paura il fresco eccessivo della sera, dal quale bisogna che fugga come dalla peste

; / non t'è valso fuggire dal nemico. bocchelli, 6-203: lì

non fuggissono all'acqua, non camperebbono dal caldo. boccaccio, iv-175: ella fuggendo

assentarsi clandestinamente dalla casa paterna; evadere dal carcere; trasferirsi in altra regione;

pasturar la greggia; / e fuggii dal paese a me natio. bruno, 3-74

e coraggio da farsi dar ragione anche dal papa. alvaro, ii-164: il

nievo, 1-546: mi fuggii addirittura dal convento per un fenestrello della cantina. frocchia

quasi ogni altro augello pellegrino / fuggon dal nostro, e cercan l'altrui clima

lor togliesi e mille / che tai dal pugno non fuggon l'anguille. arici,