. dall'alto arbore le frondi toccate dal freddo dell'autunno e male fermate.
sentii che lo spettacolo a me nascosto dal folto della selva era il più bello.
e. gadda, 199: di là dal muro, le feritoie e qualche porta
vento ne mosse la fronda e portò dal mare un senso di freschezza.
fiorir fiorenza. filicaia, 2-1-7: dal regio suo cenere poterò / scettri nascer novelli
sono in fronda, dev'essere visibile dal mincio e da tutto il gran piano
i rai diffonde, / mi rinfranco dal gelo e mi rinnovo. -radunare
io già tutta come novella fronda agitata dal vento tremava. c. rinuccini, ix-253
. fogazzaro, 7-63: si chinò dal parapetto per cogliere una frondétta dell'olivo
mettersi a mensa. = deriv. dal lat. * fundùla, dimin. di
(v. fionda); cfr. fr. fronde (sec. xiii),
parigi alla politica di richelieu, proseguita dal cardinale mazzarino, diretta a consolidare l'
recessi che custodivano tanta pace. = dal fr. fronde 1 fionda '(cfr
che custodivano tanta pace. = dal fr. fronde 1 fionda '(cfr.
giusto de'conti, i-104: scenderà dal sole allor la pioggia / e frondaransi
di fronde '; voce registr. dal tramater e dal tommaseo.
'; voce registr. dal tramater e dal tommaseo. frondeggiaménto, sm
lo spettacolo del mondo. -rallegrato dal rigoglio della natura, dal verdeggiare della
-rallegrato dal rigoglio della natura, dal verdeggiare della campagna (una stagione)
accade, dipende dalla volontà divina. portate dal vento. scelli (un albero);
fróns fróndis * fronda 'e dal tema di fero 'porto ').
dotta, lat. fróndipóra, comp. dal lat. fróns fróndis * fronda '
. fróns fróndis * fronda 'e dal gr. 7rópo? * apertura '.
dotta, lat. scient. fróndiporidae, dal nome del genere fróndipóra.
parlarsi della fronda. = dal fi. frondeur; v. fronda *
= deriv. da fronda1-, cfr. fr. frondure (sec. xiii).
/ alzo 'l pensier, che, dal duol vinto e stanco, / fa che
sm. invar. caratteristico rumore prodotto dal gatto quando fa le fusa. -in
dotta, lat. scient. phronima, dal gr. < i>pov ({ xrj,
mi dimandasse, / io credo che dal ciel per arte venne, / o l'
alte condizioni. baldinucci, 175: dal tronco superiore o ascendente [della vena
confermò, mettendo il frontale della corona dal lato dinanzi, e diegli il papa
riflettere il calore o proteggere il muro dal fuoco. 6. ant. cortinaggio
con uno stato vicino. = dal fr. frontalier. frontalità,
uno stato vicino. = dal fr. frontalier. frontalità, sf
.. / partesi il buon pastor dal chiaro fonte. delfino, 1-37: tentar
indegnazione. tasso, 10-68: pende dal mio voler ch'altri... /
ultre ch'io uscirò de pene, almeno dal canto di là andarà lo spirito mio
scoperse poi pirata iniqua fronte, / dal cui furor sì gran procella insorge.
: queste menzogne, pubblicate senza fronte dal foscolo. -solennità (di atteggiamento,
la casa de'conti maffei gode raro vantaggio dal sito, occupando la fronte della piazza
iii-2-68: un'àncora a due marre dal grosso ceppo ferrato, un rostro di
senso generico: parete, lato. fr. martini, 1-72: le case de'
fronte, / vien [o fato] dal tuo vivo e sempiterno fonte. cicognani
ovvero estremità dei tetti, si difenderanno dal fuoco. c. battoli, 1-116:
fronte portan segnato quello che esse dentro dal loro seno nascoso tengono. castiglione,
e sùbito nella prima fronte, ammonito dal titulo, presi non mediocre tristezza.
per indicare l'azione di chi recede dal primo proposito per alcuna prudente cagione.
primo proposito per alcuna prudente cagione. dal comando militare, * dietro-front '. talvolta
calvino, 2-268: al plotone comandato dal poeta, l'immobilità del fronte minacciava