dal lat. frènum 4 freno 'e dal tema del gr. tétxvco 4 taglio
subito dopo chiuso il bilancio mi sarei astenuto dal frequentare il suo ufficio. deledda,
iv-1-8: per la qual cosa un poco dal frequentare lo suo aspetto mi sostenni.
chiama sdrucciolo... il che dal sannazzato nella sua egloga tanto si frequenta
: loro [virtù] s'acquistan sol dal nostro canto, / le prime no
(v. frequente); cfr. fr. fréquenter (sec. xii)
non distinguono ch'io sappia il frequentativo dal continuativo. pavese, 8-27: standone
frequentare 4 ripetere '); cfr. fr. fréquentatif (nel 1550).
lanzi, i-290: questi fu condotto dal card. gio. carlo a firenze e
molto, finché durò, e dispersa poi dal turbine delle rivoluzioni. borsieri, conc
nelle stalle i loro dipendenti al ritorno dal lavoro, per impedire le riunioni e la
fu abbondantissima. barilti, 2-31: dal gran portiere al piccolo * groom 'dell'
'riunire in gran numero'; cfr. fr. fréquentation (sec. xiv).
febri cittadine / tra lo sfarzo sprizzato dal sangue, / tra l'adulare della
anelito frequente ed affannoso gli si sprigionava dal petto con un sibilo. d'annunzio,
a visitar le stalle, / trafitta dal desio del suo giovenco. sbarbaro,
tempi antichi in questa terra sale rapido dal cuore alla punta della lingua così frequente
: è cosa bella e onorevole lo astenersi dal troppo giuocare; perché, in la
sua lunga frequenzia, la recreazione gustata dal suo animo, si converte in una di
misfatto era preceduto da alcune considerazioni fatte dal giornale sulla frequenza con cui simili fatti
numerosa, grande quantità'; cfr. fr. fréquence (sec. xii).
voce dotta, comp. da frequenza e dal gr. pirpov 'misura '.
sala delle frese. le macchine emergono nere dal pavimento. pratolini, 10-244: sto
la sostanza dentaria. = deriv. dal fr. fraise (nel 1723) col
sostanza dentaria. = deriv. dal fr. fraise (nel 1723) col significato
1723) col significato tecnico odierno, dal fr. ant. fraise e frase (
) col significato tecnico odierno, dal fr. ant. fraise e frase (sec
xiv) * buccia, scorza': dal fr. ant. fraiser e fraser (
) * buccia, scorza': dal fr. ant. fraiser e fraser (sec
quae molita est »). ma il fr. conosce anche il termine fraise (
pressato '), che potrebbe derivare dal verbo fraiser 1 sbucciare, togliere il
usata dai meccanici. = deriv. dal fr. fraiser (nel 1723),
dai meccanici. = deriv. dal fr. fraiser (nel 1723), formato
ciascuno invita d'aver gioia intera. fr. colonna, 2-8: grossa vena de
i girini... saltellano bilicando dal polverone d'estate non a pena le
custode ha sempre in bocca figurato dal mio frescante. soffici, i-116: opera
terra bugnosa e rossastra, illuminata in tondo dal gran carosello ancora tutto acceso,
, i-1036: una grande freschezza saliva dal pozzo aperto su cui le loro teste
è accompagnata dalla freschezza e quasi direi dal fremito della primavera acerba. ella sopraggiunge
: pure quest'anima sì presto offesa dal dissidio della vita si direbbe che per la
, annotazioni, schizzi presi sul vero dal... rousseau, i quali,
sta la fresca óra godendo / che dal monte lontan spira e consola. foscolo,
vengo meno, / porgi a me dal fresco seno / l'onda pura e l'
con un tessuto leggero, che difende dal caldo. serra, iii-556: assaporavo
. i muri freschi erano ancora penetrati dal respiro vasto della montagna. -smosso
sia mexe uno e mezo o dui lontana dal parto. macinghi strozzi, 1-585:
aperte le porte, così ci sente dal suo letto, -disse mariella ritornando fresca
fresca. -ant. uscito recentemente dal corpo (l'anima). simintendi
d. bartoli, 15-2-80: come appariva dal più non aver febbre, né arsura
: scusi, non posso, sono fresca dal viaggio, e son moltissimo raffreddata.