= di etimo incerto: la voce fr. frasque (sec. xv) è
. civinini, 7-202: sbucavano curiosi dal frascame basso i pettirossi. montano, 33
collettivo -ame. frascata (dial. fr ascada), sf. capanno o tettoia
oste portò i litri. = dal nome della cittadina laziale di frascati.
, 3-7-39: lo augel ch'esce dal laccio, ha poi paura / de ogni
2. marin. ant. zufolo usato dal capociurma per dare i comandi.
oltre al metterla in buffoneria, vien dal poeta, come un ritornello, spessamente
ortografia con la quale mi fu lasciata dal padre mio. boccalini, ii-79: grandemente
uvidus ', cioè d'imbriacato e concio dal vino; onde nel ditirambo si è
(nel significato di èlocùtió), dal gr. cppdcaig * dizione ', da
^ co 'dico '; cfr. fr. phrase (nel 1546; nel
. = voce dotta, comp. dal gr. « ppàoi? 4 frase '
; 'discorso *; cfr. fr. phraséologie (nel 1786).
il materiale fraseologico. = cfr. fr. phraséologique (sec. xviii).
come tonico amaro. = * dal nome del botanico inglese j. fraser.
arenarie e calcari oolitici. = dal fr. frasnien, deriv. da frasne
arenarie e calcari oolitici. = dal fr. frasnien, deriv. da frasne,
aglicone del glucoside frassina. = fr. fraxétine. frassignòlo (frassignuòlo)
in glucosio e frassetina. = fr. fraxine. frassinata, sf
somiglianza della specie); cfr. fr. fraxinelle. frassinèlla2, sf.
forse da un nome di luogo. fr assi neo, agg. letter. di
fiori rossi, nascenti in alcuni racemi dal vecchio legno prima delle foglie; per
e aguzze piegava a destra, lambita dal saurgo serpentino. pirandello, 6-24:
non può vivere. aretino, 1-173: dal feretro, frastagliato da matti mandritti e
: chiudevano la scena tre bianchi pinnacoli dal fianco meridionale del duomo, tre pinnacoli
che liberano. calvino, 1-187: dal fondo d'una via gli appariva,
pur a la perfine non fue frastolto dal disiderio suo. 3. intr
e tinte che strappate dalla tela e dal quadro abbagliano o frastuonano senza più.
3. dissuadere, distogliere, distrarre (dal compiere una determinata azione, da un
vivo se non per sua salute, dal quale esso dimonio l'avrebbe volentieri frastornato
occupazioni e molti piaceri che li frastornano dal procurare unicamente il bene de'sudditi.
esercizio delle sue facoltà frastornato ed impedito dal timore... di non goderne i
2-195: scrivo nella solitudine, lungi dal frastuono delle contese degli uomini, lungi
frastuono delle contese degli uomini, lungi dal moto degli affari, dal conflitto degli
uomini, lungi dal moto degli affari, dal conflitto degli interessi. tenca, 1
è sempre seco, / puoc'anzi dal sepolcro in piede sorto. b. corsini
lor le rive indarno, / a visitar dal gariglian ne viene. -nel linguaggio
, 96: vi sono i frati dal bosco, luogo di gran divozione. straparola
. baldini, i-698: ci guardammo dal dare a quei fratozzi troppa soddisfazione.
troppa soddisfazione. = deriv. dal lat. fràter -tris 'fratello '.
di quelli che non sono stati rapiti dal guantone, dal sellino, dal volante o
non sono stati rapiti dal guantone, dal sellino, dal volante o dalla carlinga
stati rapiti dal guantone, dal sellino, dal volante o dalla carlinga son divenuti tanti
partic., come, appellativo derivato dal linguaggio cristiano). cavalca, ii-39
= deriv. da fraterno-, cfr. fr. fraternel (sec. xii).
: comunità di persone unite fra loro dal vincolo della carità cristiana. bartolomeo da
4 fratellanza, fraternità'; cfr. fr. fraternité (sec. xii).
. = voce dotta, deriv. dal nomin. di fraternltas (v. fraternità
vantaggi comuni. = deriv. dal fr. fraterniser (nel 1548).
comuni. = deriv. dal fr. fraterniser (nel 1548).