priva, / benché l'abbia nel cor, del gran marito / procura pur,
mentiti volti, / ond'altri 'l cor di vana tema ingombra. caro,
giacomo da lentini, 5: lo cor mi fa sentire / che già mai
petrarca, 304-1: mentre che 'l cor dagli amorosi vermi / fu consumato, e
, menzogne e frodi / legano i cor d'indissolubil nodi. bandello, 4-21
quel che bisogna, / per trionfar sul cor del viril sesso, / mostra d'
tuoi di fiele aspersi / ci palesano il cor livido e nero. metastasio, 1-i-289
da'begli occhi / una nuova dolcezza al cor gli fiocchi. ariosto, 3-13:
questa; / et ha sì pieno il cor di maraviglia, / che non sa
, 11-90: né li gravò viltà di cor le ciglia / per esser fi'di
in suso, / maravigliosa ad ogne cor sicuro. c. gozzi, i-143:
voi clamar / che vui el me cor degnai drizar / per vui servirò e
lor mercé, degli anni / il mio cor non sente affanni. giusti, 4-ii-613
con bel sovra, / poi lo cor suo d'amar far non voi sovro.
me vi rimembrate, / che 'n cor vi porto pinta tutta via, / sì
, 1-81: mercé, mercé del cor ch'i'ti donai! poesie musicali del
giongo per te, / può il cor punto commuoverti, / ti chieggio una
figlio / a cantar di giapeto il cor mi sprona, / e quanti sopportò travagli
, / e già l'ultimo dì nel cor mi tuona. canteo, 8:
bella gioia, sento / tant'a lo cor, che de
celo e la fortuna / che 'l mio cor sia dato ad una / che de
, 1-xxxiv-268: crudo vento amoroso il cor mi fiede, / più d'uno
mercede / ch'han pur tenero il cor; se ciò non fosse, /
valse mio gridar mercede / e fummi nel cor pinto / l'aspetto d'una fera
. merco rèlla1 (ant. mar cor élla, marcurièlla), sf.
popolare è adoperata come purgante. -mer cor ella bastarda: specie perenne, particolarmente
3-124: 'merdaccinaro': colui che con un cor- belletto sulle spalle e con un
tutto lo sdegno e cordoglio che il cor loro rodeva. ramusio, i-12:
: or prendi... el cor ch'io faggio offerto, / fammi del
frugoni, i-7-217: se del mio cor tu sei / parte sì bella e cara
. soldani, 1-163: però quel cor, che vii guadagno inverte, / non
mente dimando / che per merte nel cor v'entre pietate, / sì ch'
ne sorridea / e dicea nel suo cor: genti merlotte. lalli, 1-147:
generosità, che da altiero e magnanimo cor procede. gelli, 15-i-79: per essere
boccamazza, i-1-472: quando allo ucello aviene cor- rusione... piglia lume de
ha fermo intento / par che 'l cor merso in sangue acceso tegna. magalotti,
e mesce il petto / il procelloso cor. graf, 5-53: tu [o
sangue] fomenti il pensier; dal cor profondo / reggi estuoso della vita il gioco
. cecchi, 174: amore al cor umano / porge così dolc'esca /
oh meschinela, l'alma e 'l cor languir me fa'. lamenti storici,
lei consecrate ho, perché t meschino / cor non ha dove altrove si conforte.
sempre meschino / fu d'issabella il cor nel cavo monte; / che di non
anonimo pistoiese, xxix-42: avendo ch'il cor porta, / è de la mente
da barberino, i-147: solo al cor lo nostro sir riguarda: / onde
: gli ogli... sono del cor mesa- zeri, / sì che l'
i-97: questo sospir porta al mio cor novelle / della pietà, che fuor del
): gli occhi messagger del mio cor vago / mi mostrano or costei e
... / tesseva a mille cor laccio felice, / a guardi messaggier giungendo
al freddo / guerra mi fanno al cor quanto al gran caldo, / né respiro