della madonna, scritto di lettera formata dal monterchi, che in ciò è raro
(7): la costiera, formata dal deposito di tre grossi torrenti, scende
dire che 'l principio e la perfezione dal divino ariosto... avesse. lambruschini
con la vita nazionale, ma venuta dal di fuori per via di traduzioni.
= deriv. da formatoi. il fr. format (nel 1723) e l'
3-53: signore, formator mio fin dal ventre della madre mia, non mi lasciare
la sua primiera cerchia augustèa, alza dal suo stadio in un vasto coro virgineo il
da jór mare 'formare'; cfr. fr. formateur (nel 1414).
giudicio di dio furono le opere sue dal principio; dalla formazione degli uomini distinse
la formazione della guardia civica sia stata dal principio alla fine un guazzabuglio, una
rivolga la scuola classica, bisogna ricavare dal pensamento rigoroso di questi concetti. serra,
nelle posizioni contradditorie un'onesta intransigenza suggerita dal senso che le antitesi sono necessarie e
un manufatto, ecc.). fr. martini, 1-6: a me pare
configurazione', da formare 'formare'; cfr. fr. formation (sec. xii)
non tocchi l'uno l'altro; rimossi dal vento, sicché riserbino in loro tenerezza
formelle delle porte del battistero, modellate dal ghiberti. silone, 4-276: il
da form [ico]; cfr. fr. formène. formentare, intr
comp. da formento 1 frumento 'e dal lat. fero 'porto '
alla famiglia imenotteri aculeati, caratterizzato dal polimorfismo e dalla vita sociale altamente organizzata
non sai come possa [iddio] dal suo regno lunare distinguere noi formiche sperdute
tiepido; il bambino, mezzo stordito dal piangere, prese un suo giocattolo di celluloide
entro l'imbuto preparato con arte satanica dal suo nemico, il formicaleone. moravia
dotta, lat. scient. formicariidae, dal nome del genere formicarius, deriv.
nome del genere formicarius, deriv. dal lat. formica * formica '.
= deriv. da formica; cfr. fr. fourmilier (buffon).
qua intorno a quel formicino sì lontana dal vero. = voce dotta, dal
dal vero. = voce dotta, dal lat. formicinus, propriamente * di
sm. ant. formicaio. fr. colonna, 1-1140: qual resegmine altrui
voce dotta, comp. da formica e dal sufi, -voto, dal lat.
formica e dal sufi, -voto, dal lat. voràre 'divorare '.
= voce dotta, deriv. dal lat. formica 1 formica ', perché
) nelle formiche rosse; cfr. fr. formique (nel 1805); ingl
ma a stento, le indolite reni / dal pancon alzo e sulle pigre piante.
. 2. che è agitato dal tremito, tremolante. -ant. che
essere scosso da brividi, esser percorso dal tremito. fazio, ii-14: per
gli corse su pel braccio, e dal braccio gli salì negli occhi, che in
in rabbia immoderata, orrenda, / dal cui dente crudel morte non scampa /
calabresella '. -che ha dimensioni fuori dal comune. c. dati, 3-161
abitazioni così poco a proposito per difendervi dal caldo, che, per piccole che
formiddre 4 aver paura '; cfr. fr. formidable (nel 1475);
). — voce dotta, dal gr. « popfdov 4 cestello, sporta
viene raccolto il minerale fuso che cola dal forno. biringuccio, 1-52:
due dita che lasciaste per poter trarre dal formolo la miniera a loppa fusa.
. da forma (v.) e dal gr. xóyos 4 discorso '.
trarre utile non dalla formosità dei libri e dal loro prezzo, ma dalla lingua e
delle dispute di privata giurisprudenza verrebbe tolta dal mondo. manzoni, pr. sp.
col giornale, accasciati dall'afa e dal brontolio sonnolento delle formule criminali. pascoli
riverenza. panciatichi, 258: dal signor cappellano... mi sono state
-formula esecutiva: formula che viene apposta dal cancelliere o dal notaio o da altro
formula che viene apposta dal cancelliere o dal notaio o da altro pubblico ufficiale,