, con voluttà, e straziata dell'altro dal coltello del padre. -forca
dalle forche, sì che la vedova dal balcone potesse scorgere quel tristo sacco pien d'
albero in cui i rami si biforcano dal tronco. = deriv. da
parti, lo seme giallo e verde. fr. martini, i-233: si facci
il ferro acceso prende. = dal fr. ant. force 'forbice '
ferro acceso prende. = dal fr. ant. force 'forbice '(
alla forcella. cennini, 60: dal mento sotto il gozzo al trovare della
di luna cattiva. si capiva subito dal grembiale allacciato storto e dalle lische,
quanto alli altri. = deriv. dal fr. ant. forclore (sec.
alli altri. = deriv. dal fr. ant. forclore (sec. xii
(sec. xii), comp. dal lat. foris * fuori '
forcola. - anche al figur. fr. martini, i-212: e se dipoi
-ant. fontanella della gola. fr. martini, i-403: dalla estremità del
, che serve ad estrarre il feto dal seno della madre. rea, 8-18:
di etimologia; perché la forcipe è detta dal prendere e la tanaglia dal tenere.
è detta dal prendere e la tanaglia dal tenere. = voce dotta, lat
= > voce dotta, comp. dal lat. forceps -cipis * tenaglia '
dalle coste vere è circondata, cominciando dal iugulo, cioè forcola superiore, fino
gravida; le ceneri del feto estratto dal fianco della vittima venivano sparse per i
] 4 [vacca] gravida 'e dal tema di caedère 4 immolare '.
programmatica. = deriv. dal nome dell'industriale americano henry ford (
dei laghetti delle alpi. = dal ted. forelle 4 trota '.
foresari '. = * deriv. dal milan. foresa 4 forbici '; cfr
alcuno le si avvicina. = dal lat. forènsis 4 esterno, straniero '
era un lago verde,... dal cui fondo sorgevano ondeggiando foreste d'alghe
, un'oasi nella foresta, esclusa dal traffico e dalle curiosità. -l'affollarsi
/ il nostro sogno lento. = dal lat. mediev. * foresta per forestis
foro, tribunale '); cfr. fr. forèt (ant. foresi)
una nazione, di un paese diverso dal proprio (una città, un territorio
eserciti in paese forestiero e tanto lontano dal regno di francia. oddi, xxi-n-227:
da altra simile cosa, s'intitolarono dal popolo, dalla nazione. b. croce
parla in un paese straniero o lontano dal proprio (una lingua, un dialetto)
scarpe o cappelli o altra cosa differente dal comune uso de'cittadini, correvan rischio della
casa antica, a due piani, annerita dal tempo, innanzi alla quale solevano fermarsi
se la sustanza o l'accidente significato dal nome sia da reputar maschile o femminile.
sopraggiunge e ignoto / all'anima abbattuta dal dolore. baldini, i-25: fu così
forestieracce, ontacce, pidocchiose. = dal fr. forestier (sec. xii)
, ontacce, pidocchiose. = dal fr. forestier (sec. xii),
vie pretensiose e sonnolente della cittadina imbastardita dal forestierume. = deriv. da forestiero
alzando un poco più le ciglia, / dal mar venir per quel bosco foresto /
: crederai che un uomo così diviso dal mondo... dovesse riuscire nel
, regalo di amici. = dal lat. mediev. forestis, deriv.
accettar la nominagione. = dal lat. foritànus, comp. da foris
comp. da foris 4 fuori 'e dal sufi, etnico -itanus.
. = comp. da for (dal lat. foris 4 fuori ') e
che non doveano. = deriv. dal fr. ant. for [s]
non doveano. = deriv. dal fr. ant. for [s] faire
arena di un circo equestre. = dal ir. forfait 'crimine * (sec.
giudica. = dall'ant. fr. forfaiture (sec. xi):
giorno di lavoro. = deriv. dal fr. forfaitaire (cfr. forfè)