. -dal fonte alla foce: dal principio alla fine. pascoli, 906
passano il gorgo inguadabile, / sangue dal fonte alla foce... / e
-levare o tenere al fonte, dal fonte, ai fonti, alle fonti
il fecero: e giannotto il levò dal sacro fonte e nominollo giovanni. storia
con pasta morbida, che si ottiene dal latte di vacca intero; viene prodotto
trent. di vasta area toponomastica, dal lat. fovea * fossa '.
colleghi nelle orchestre universitarie americane. = dal fr. fourragère (nel 1872) *
nelle orchestre universitarie americane. = dal fr. fourragère (nel 1872) * cordone
finanziamento. = voce registr. dal tramater. foraggiare { foreggiare,
. carducci, iii-25-380: l'imitare dal greco e dal latino- fu nel rinascimento
, iii-25-380: l'imitare dal greco e dal latino- fu nel rinascimento e nelle letterature
oliatori in camicia nera. = dal fr. fourrager 'foraggiare '(sec
in camicia nera. = dal fr. fourrager 'foraggiare '(sec.
fourrage (sec. xii), dal fr. ant. feurre (e fuerre
fourrage (sec. xii), dal fr. ant. feurre (e fuerre)
= deriv. da foraggio; cfr. fr. fourrageur * foraggiere '(sec
, sicché ci stiano calcate. = dal fr. fourrage (sec. xii)
sicché ci stiano calcate. = dal fr. fourrage (sec. xii),
(sec. xii), deriv. dal fr. ant. feurre 'strame
sec. xii), deriv. dal fr. ant. feurre 'strame,
degli uomini e c'è di là dal forame un laberinto? -apertura più
cotesti frutti, nel distaccarsi che fanno dal loro fusto, non portano seco annesso alcun
. presenza è documentata dai fossili fino dal camtrattato delle virtù, 93: il
.. non si abbandoni la interior membrana dal lato di dentro, e con l'altro
. eccles. vicario foraneo: sacerdote posto dal mano fori con l'ago il destro lato
migliore -vento foraneo: che proviene dal largo, dal che la tela.
-vento foraneo: che proviene dal largo, dal che la tela. davila, 535
forarsi il cervello con quegli spilli velenosi dal capolino lucente che per nostra alterigia ebbero
già fora la betulla risuonante / tarlata dal fresco morto. g. raimondi, 2-106
neri gli occhi scintillando immoti / foran dal fondo del pensier le cose. giocosa,
: forasiepe, sorta di piccolo uccelletto dal becco aguzzo così detto, e dallo stare
... con quelle facoe sferzate dal vento e certi occhi forastici da orsacchiotti
a comprendere come quell'altro nuovo trovato dal nome forastico potesse riuscire così efficace,
schiumare i liquidi o estrarre le vivande dal recipiente in cui cuociono). ricettario
a togliere col nettamine la polvere bianca dal calcare forato.. rosicchiato, guasto
questo monasterio... era forato dal pessimo vizio dell'avarizia. -cariato
e cobalto. = deriv. dal nome del fisico j. d. forbes
al centro di esse, è costituito dal perno); a un'estremità di
da lingotti d'oro o d'argento o dal bordo di monete (per ridurli al
forbicióne (v.). = dal lat. * forbicem, forma popolare per
per tosare, pinze '; cfr. fr. ant. force 4 forbice * (
forbicìo, sm. il rumore prodotto dal continuo lavoro delle forbici. -al figur
voce dotta, comp. da forbice e dal tema del gr. cpépco * porto
., 33-2: la bocca sollevò dal fiero pasto / quel peccator forbendola a'
di guardar sul fazzoletto, / benché dal galateo ne fu avvertito. dotti, 108
essendo cacciato dagli uomini, e maximamente dal ricco danpnato, non forbito né governato
con la civetta in mano. = dal lat. mediev. furbire, deriv.
lat. mediev. furbire, deriv. dal germ. * furbjan * pulire
parte aguto; era sembiante che venisse dal forbitoio. carena, 1-119: 'forbitolo',