. = voce dotta, comp. dal lat. folla 'foglia'e dal tema
comp. dal lat. folla 'foglia'e dal tema di colóre 4 abitare '.
troppa necessità). = deriv. dal fr. folliculaire (voltaire), deriv
necessità). = deriv. dal fr. folliculaire (voltaire), deriv.
liquido contenuto in questa misura. fr. leonardi, lxvi-2-307: mettete in una
, a venezia, nel 1270), dal gr. tardo « puéxrj, cpuóxoc
'; cfr. prov. folheta e fr. feuillette. fogliettante, sm
formaggeria campa- gnuola, un grosso fittabile dal naso pavonazzo che già riempie col suo
= deriv. da foglietto; cfr. fr. feuilletoniste. fogliétto, sm
dotta, comp. da foglila] e dal tema del lat. ferre 4 portare
po'ch'i'fu'berzaglio / segnato dal tuo viso, e non mi doglio.
, n. 13). dal midollo di una spezie di giunchi che si
dispone l'allontanamento obbligatorio di una persona dal luogo in cui essa si trova. -in
fare più di tre passi, impetrò dal bottegaio un foglio di cartaccia da frammettere
uguali, a margini rettilinei, divergenti dal basso in alto, e da potere
in foglio, con notare nel medesimo, dal principio al fine, sempre da una
, le ottenne in quella notte medesima dal cardinale legato un foglio di via per milano
madre, o della balia, né appreso dal padre o dal volgo in firenze
, né appreso dal padre o dal volgo in firenze la lingua volgare, ma
quelle provincie della giovane coppia austriaca raccontati dal foglio ufficiale, porgevano la più felice occasione
foglio, il quale è portato via dal vento della tentazione, ed è levato in
.. s'eran sentiti venir meno dal dolce, al legger non appena quella
» deriv. da foglia', cfr. fr. feuillir (sec. xii).
via nuova e la casa e la fogna dal chiuso. fiore, 221-8: garza
'. = etimo incerto, forse dal lat. * fundiàre * scavare,
, ma l'interno è stato adibito dal municipio ad uso di magazzino e di
è furioso con nevischio. = dal lat. favònius * favonio '; cfr
non la fame. = deriv. dal lat. furia 1 furore '.
ci sia. = deriv. dal lat. fòvea * fossa ', forse
volpe e le faine. = dal lat. tardo * fùriònlcus, dimin.
fùris 'ladro '; cfr. fr. furon, provenz., catal.
campion de la cristiana fede. = dal lat. fàbula * favola ', attraverso
dalla fola. lippi, 3-75: scese dal carro poi per impedire / così gran
e presto finiscono. = dal provenz. fola * calca ', deriv
. fola * calca ', deriv. dal lat. * fullàre (v
ossia quei molluschi litofagi, che vanno fin dal primo nascere trapanando gli scogli sottomarini,
lat. scient. phólas, deriv. dal gr. cptùx<4 <; -d8o <
lat. scient. pholadidae, deriv. dal nome del genere pholas * folade '
, carne scura e coriacea che, liberata dal grasso sottocutaneo, può essere gustosa dopo
gli alcioni. = deriv. dal lat. fùlìca. folare, tr
, le rombici, che il vento folava dal piano sterminato, non rivincevano il bruciaticcio
di fumo) che si muove portato dal vento rapidamente e in vicinanza del suolo
? bocchelli, 9-135: salivano [dal cratere] buffi e folate e volute
tra le folate del fumo che salgono dal fuoco e quelle delle nebbie fitte,
quella tregua d'ostinati ardori / salìano dal giardin fresche folate / d'erbe risorte e
delle ali all'arrivo e al distacco dal momentaneo asilo, era rapido e improvviso
follàtum (docum. nelle glosse), dal lat. volg. * follare '
agg. che è spinto, trasportato dal vento. viani, 19-108: sulla
viani, 19-108: sulla strada, indurita dal gelo, s'udivano fischiare le foglie
, s'udivano fischiare le foglie folate dal vento. fòlca, sf.