= voce settentr., deriv. dal lat. volg. focaria, femm.
prese il senso di 4 fuoco 'e dal suff. spreg. -accio; cfr
e portalegne. = deriv. dal lat. focarius 4 relativo al fuoco,
. focarino. = deriv. dal lat. focarius 4 relativo al fuoco,
focarone scoppiettante. = deriv. dal lat. focaris relativo al fuoco 'o
'o forse 4 dal plur. ant. fòcora 4 i fuochi
tributari feudali. = dal lat. mediev. focàtìcum, deriv.
lat. mediev. focàtìcum, deriv. dal lat. focus 4 focolare,
, fuoco '; cfr. ant. fr. fouage. focato, agg
anzi se lontano 20 o 30 miglia dal mare, dove si scaricano, si
porta alla croce, / ch'è dal levante, e poi verso 'l ponente /
portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertade
, invitto e glorioso augusto, / che dal mar indo alla tirinzia foce, /
quando si parte l'anima feroce / dal corpo ond'ella stessa s'è disvelta,
, terminare. redi, 16-iii-209: dal mezzo quasi di essa borsetta sorgeva il
cui tutto ha foce. = dal lat. tardo fóx -focis (isidoro)
fóx -focis (isidoro), deriv. dal lat. class, faux -faucis 'gola'
. scient. [delphinus] phocaena, dal gr. cpcóxaiva 4 tipo di delfino
diedero pace più. vampe rosse, dal boccafomo, irradiarono ad ogni palata il
dotta, lat. scient. phocidae, dal nome del genere phoca (v.
dotta, lat. scient. phocinae, dal nome del genere phoca (v.
... saremo anche più lontani dal focolaio della peste. bonsanti, 2-188
un carboncin di brace spenta, tolta dal focolar di parnaso. bonarelli, xxx-5-125:
, / spensierato, liberamente, / dal focolare del duolo / al cielo: prendimi
pare / lo star tre dì lontan dal focolare? foscolo, xiv-358: appena
creditore o locatario impaziente lo manderanno ramingo dal fido focolare, di là, dal
dal fido focolare, di là, dal piede degli altari non sarà mai forza
su la via dello scampo condotta / fui dal signore che vede, / perché presso
e una piccola pignatta. = dal tardo lat. focularis (vitae patrum)
voce dotta, comp. da foca e dal gr. p, éxo? 'arto
. da f [u \ oco e dal gr. nérpov * misura '
. da f [u] oco e dal gr. pirpov * misura '
perché il temporale avea levata la terra dal focone, vi riposero quivi del terreno
far l'anguille di calata al focone acceso dal pescatore. 5. dimin
giovanotto di certa naturai focosità, ereditata dal padre, da medici era consigliato a
al dì d'oggi a chi troppo dal vino scaldato viene, e incolpare più la
nelle arti che nelle scienze dipende bensì dal talento, ma molto più dall'indole
, ma molto più dall'indole e dal temperamento. alcune lo ricercano focoso,
. ser giovanni, ii-146: mossa dal focoso pensiere, fecesi da una fante
ardire. gemelli careri, 1-iii-135: dal suo focoso desiderio mosso,...
. focosétto. salvini, 41-168: dal soprammentovato teocrito [le cicale] furono
voce dotta, lat. scient., dal lat. class, focus * focolare
, 69: impazzirono tutti... dal foderame de'panni emergevano volti tumefatti.
locuz. cavare, trarre la spada dal fodero: apprestarsi a combattere, iniziare
1-35: ma poi che in van dal braccio el dardo scosse, / del
gli ambasciadori che su'l punto di trarsi dal fodero le spade da'cattolici e protestanti
come il lampo della lama tirata fuori dal fodero di cuoio bruno. calvino,
sfileranno dalla corteccia come l'ombrello dal fodero. 2. per estens
i boc- ciuoli da succiare il vin dal cocchiume, i foderi de'panioni.
canapa sfilacciata usata per difendere le piante dal freddo o dal gelo. b