, di cui conviene che noi facciamo cenno, affinché udendo ripetere questi abbiamo presente
rivolgeva lo sguardo come a prevenire un cenno di quel giove-in-famiglia esondante i precordii d'
redentore fu dato al mondo il primo cenno. d'azeglio, 1-261: quando
vostro desiderio, come se un cenno vostro non fosse per me una legge sacra
cotal m'aggrada, ed il suo cenno augusto / espresso appena, emmi obbedir
chiamar a sindacato giuridico ogni detto, ogni cenno che non porti il più espresso marchio
cui, non visto, fece il cenno che fanno le guardie ai quadrivi quando
una ventina d'uomini disposti sopra un cenno a recarsi uno o due, contrabbandandosi,
198: ed ecco, dove il cenno suo percosse, / la gorgona crollò,
in qualche evasiva interiezione, in qualche cenno del capo, che pareva d'assentimento
la sua cavalla / che l'ammusò con cenno familiare. deledda, i-732: le
davila, 191: ad un minimo cenno dell'ammiraglio fu rilasciato libero, e restituito
d'avere da qualche parola di lei un cenno fuggevole, una prova anche lieve che
. jovine, 104: alba fece un cenno vago con le mani come per dire
specie nelle locuz. far menzione, far cenno, ecc. giamboni, 182:
a proposito del quale mi converrebbe far cenno paratamente, e non farò, di
. carducci, 1073: allor fe'cenno il console gherardo, / e squillaron le
. tozzi, i-50: niccolò gli faceva cenno di sì con la testa. moravia
/ fecero al viver bene un picciol cenno / verso di te che fai tanto
abile il giovanotto? -disse indicandomi con un cenno del capo. -è nuovo ma
sotto il fasce / stèro ad un cenno sol del re de'santi. b.
un gran fazzoletto da naso, fece cenno a un monsignore ritto dietro a lui
lo sventolio d'un fazzoletto, un cenno della mano: un bacio: con la
; e con l'arguzia di un cenno, un febril fatto divenne ridicoloso.
padrone, e se ne dà qualche cenno nel libro primo de'feudi, in
veicolo, di un animale); fare cenno, imporre a qualcuno di arrestarsi.
chini, pestandomi il piede, mi fe'cenno che tacessi. e alla prima fermata
attendono nell'ombra / uomini e bovi il cenno della squilla. d'annunzio, v-1-709
guerra si era, senza neppur fargliene cenno, accordato col nemico comune. de
peste. serdonati, 9-258: fattosi cenno colla rilucente fiamma, i nostri da una
e un'altra da lungi render cenno. boccaccio, i-335: si saria detto
occhiata, di un sorriso, di un cenno tenero. palaz piccolo giardino
le speranze allato: / ad ogni cenno adombro, ad ogni suono, / a
/ fecero al viver bene un picciol cenno / verso di te [firenze] che
indirizzo. carducci, iii-8-176: per un cenno della importanza filologica di questo ritrovamento,
.. in ogni modo daremo un cenno così in generale di quel poco che ci
parini, giorno, i-765: indi fe'cenno, e in un balen fur visti
ad ogni rischio / seguia 'l suo cenno come gregge il fischio. parini, giorno
. fogazzaro, 5-152: ad un cenno suo i ragazzi le portavano fiori selvaggi
fizzioni? alberti, 69: uno cenno, uno acto, una parola spesse
mariani, xx-x-298: vi farò il cenno, e gli si foghi addosso /
di nimica ventura / si sgombra al cenno. martello, 80: ah! per
vedendomi passare e guardare, mi fe'cenno di riconoscermi né mi abbordò con i
d'annunzio, iv-2-837: fece ai vogatori cenno di arrestarsi. i remi rimasero alzati
vostro desiderio, come se un cenno vostro non fosse per me una legge
guardasse bene di non far neppure un cenno di nulla. buzzati, 6-84: le
paterne parole, poi, fatto un cenno d'intesa ai due custodi amorevoli, mi
quel fuoco. fagiuoli, 3-6-63: fa'cenno per lo men col dito mignolo,
barbaro si vede, / che 'l cenno del partir fugoso attende, / né qua