nostra, ne le cose che sono corruzione de la nostra vita. idem, inf
putrefatta. - al figur.: corruzione morale. savonarola, 7-i-144: el
resuscitò lazzero quatriduano, dove immaginatosi la corruzione di quel corpo stato a morto tre
esempio di una persona corrotta provoca la corruzione di tutti. s. bernardino da
fracidume. 2. figur. corruzione morale, degenerazione spirituale o artistica.
, marcia. -al figur.: corruzione morale. busini, 1-121: da
esempio di una persona corrotta provoca la corruzione di tutti. proverbi toscani, 66
tabacco. 2. figur. corruzione morale. s. caterina da siena
la resurrezione delli morti. séminasi in corruzione; resusciterà in non corruzione..
séminasi in corruzione; resusciterà in non corruzione...; ed è seminato in
non attestassero le fraudi enormi e la corruzione de'commercianti. gioberti, i-263:
quella freddezza nascesse dalla passata loro corruzione, e dalla debolezza dell'umana natura
, di un determinato potere, della corruzione, ecc. machiavelli, 431:
volta ad arte di politica e a connivente corruzione d'ingegni il frivoleggiare delle lettere e
, xxiii-429: lo sfasciamento e la corruzione de'vegetabili... hanno sì gran
soverchia umidità, la quale è cagion della corruzione, fan ch'essi si mantengano lunga
era una rozzezza primitiva, ma una corruzione del buono, perciò dannosissima e funestissima
un fasto sotto cui si presenta la corruzione. c. e. gadda, 2-22
, contrassegnato generalmente dalla lettera y, corruzione grafica del segno v, indicante le
tentazioni. rovani, ii-780: la corruzione del costume, l'effeminatezza, i
volta ad arte di politica e a connivente corruzione d'ingegni il frivoleggiare delle lettere e
le foreste. 3. figur. corruzione morale. guerrazzi, 2-53: se
. = etimo incerto: forse corruzione di gavonchio (v.).
: il teatro è la scuola della corruzione. qualunque governo cattolico e romano deve
, fu per tutta italia una generale corruzione di febbre mossa per il freddo,
, 1-62: nella sua opera di corruzione, bice era cauta e si manteneva
del corpo, abbreviamento di vita, corruzione di virtù, rompimento di legge e
che generi [l'arbore] tarli e corruzione d'animali e guasti la materia.
ché siccome genera e produce il fiore senza corruzione, così la donna nostra produsse e
nostra produsse e partorì cristo sanza nulla corruzione e lordura di concupiscienzia. crescenzi volgar.
, e se ne è di tal corruzione tal parlar generato, che non men
una o più qualità (contrario di corruzione o dissoluzione). -in senso generico
vogli non può naturalmente esser senza la corruzione di qual- cun'altra. b.
; sì che... la corruzione, e la generazione non è se
cosa è vita dell'altra, la corruzione è generazione. 13. ant.
boccalini, iii-315: oggi, in tanta corruzione di costumi, nessuno o pochi sono
società porta in sé i germi della corruzione, e distrugge immancabilmente e prestissimo questa
babilonia, simbolo dell'inferno e della corruzione mondana), della chiesa trionfante (
voi la gestra di nerbona? = corruzione di gesta (cfr. gesta, n
a ire in gestra. = corruzione di gesto2, forse per influsso di estro
. vasari, i-418: immaginatosi la corruzione di quel corpo stato a morto tre
aveva tenuto lontano fino allora da ogni corruzione. 3. gastron. salsa
in italia quel sistema composito e di corruzione parlamentare di avidità finanziarie e di mediocrità
regno. pagano, 1-383: la corruzione del processo è per lo più l'
città moderna, considerata come ricettacolo di corruzione e di violenza, dominata dalla volontà
cui la forma gliticidia è probabilmente una corruzione (cfr. glicirriza).
satireggiando i costumi del tempo o la corruzione del clero. 4. che si
impulso originale, ogni fermento vitale; corruzione. ariosto, 43-195: li conforta
che son cagioni de la lor dissoluzione e corruzione. taegio, lxvi-2-6: il vin