femina, fu di- sprezzata e abbandonata dal suo amante, perché essa, flautizzando
corrispondere alle note successive della scala temperata dal do di terza a quello di sesta
finale epigramma di sapore anacreontico, accompagnato dal flauto di pan. -uno dei
. panzacchi, vi-1048: esalar parea dal verde suolo / una canzone antica,
del flauto, avea dell'usignuolo. fr occhia, 44: la sua voce aveva
l'eterno vostro oblio. = dal provenz. ant. flaut (da cui
forse di formazione onomatopeica, con deriv. dal lat. flòre * soffiare '
* soffiare '. l'ant. fr. conobbe le forme / laute, fleutes
laute, fleutes, finte (fin dal sec. xii). flàuto2,
alberi, da carico, spesso ottenuto dal riadattamento di vecchie imbarcazioni, tipico della
del mediterraneo. = adattamento del fr. flùte, sul modello di flauto1.
. chim. composto ternario organico derivato dal flavene (rispetto al quale è più
. composto organico derivato, per idrogenazione dal flavone, da cui derivano alcuni importanti
voce dotta, comp. da flavo e dal lat. aurum * oro '.
flavafina, sf. chim. colorante derivato dal pirazolone, che si presenta sotto forma
voce dotta, comp. da flavo e dal suff. chim. -ene,
giallo '(catone); cfr. fr. flavescent (nel 1833).
color giallo, rendere biondo. fr. colonna, 1-1743: cerere già per
ossonico, di natura organica, ricavato dal flavano, che si trova nei sali
voce dotta, comp. da flavo e dal suff. chim. -olo, che
per introduzione di un gruppo fenilico, dal cromone, che si presenta in cristalli
voce dotta, comp. da flavo e dal suff. chim. -one, proprio
derivato, per introduzione di un ossidrile, dal flavone, che cristallizza sotto forma di
voce dotta, comp. da flavone e dal suff. chim. -olo, che
voce dotta, comp. da flavo e dal suff. -rea, deriv.
suff. -rea, deriv. dal gr. (5>é<0 * scorro '.
= voce dótta, comp. dal gr. cpxé <] > < pxe3ó
= voce dotta, comp. dal gr. cpxé <]; < pxe
era un'attrice squisita, e trapassava dal malizioso al flebile con l'arte lieve e
, e a lagrimar m'invoglia / rotto dal cupo mormorio de'venti. pananti,
cattaneo, iii-3-149: l'augello dorato dal canto flebile, fa il nido nelle
i lievi echi si sfaldano / giù dal ponte sul fiume. 3. che
. -che è formato da lacrime, dal pianto. tasso, 20-134: così
flebilmente i campanelli delle mandrie tornanti dal prato alle stalle. 3.
soffriva. = voce dotta, dal gr. cpxétp < pae@ó <; *
— voce dotta, comp. dal gr. cpxé <] > < pxe@ó
— voce dotta, comp. dal gr. < pxéi| / ipaepó? '
/ ipaepó? 'vena 'e dal tema di ypdcpùì * scrivo '.
. = voce dotta, comp. dal gr. tpxétj / q>xe&óg * vena '
= voce dotta, comp. dal gr. cpxé'l'< pxe3<$ <;
. = voce dotta, comp. dal gr. cpxètp < pxe3ó <; *
. = voce dotta, comp. dal gr. cpxé
voce dotta, lat. tardo phlebotomdre, dal gr. cpxe- potoptéo) * incido
voce dotta, lat. tardo phlebotomia, dal gr. cpxepo- xopia, comp
tardo phlebotomus 4 flebotomo ', dal gr. < pxe3oxóp. o <;
<; * vena 'o dal tema di xép. vo> 4 taglio '
. = voce dotta, comp. dal gr. < pxé . = voce dotta, comp. dal tema del verbo lat. flectère ' 4 flegone ', termine collettivo preso dal greco, il quale suona ardere, bruciare = voce dotta, deriv. dal gr. cpxéyco 4 brucio '.