sta appunto nello staccare il pezzo studiato dal tutto a cui si lega per innumeri
oscillavano tra i filamenti di carta pendenti dal lampadario. pratolini, 6-179: la
che nelle lampade elettriche è reso luminoso dal passaggio della corrente. alvaro,
, presenti nel sedimento urinario e prodotte dal disfacimento di cilindri, oppure composte da
stuparich, 3-166: traendo a filamenti dal suo esausto cervello i ricordi, impastava
. filàmentum * filo '; cfr. fr. filament (nel 1539) -
al fabbricante britannico, sono tutta lana dal primo all'ultimo pelo; egli accerta
3 (40): con voce rotta dal pianto, raccontò come, pochi giorni
= deriv. da filanda-, cfr. fr. filandier (sec. xiii).
il corso. fracchia, 598: dal suo fasciame tutto rattoppato e logoro,
grovigli di fili variamente intrecciati, provenienti dal filatoio intermittente o continuo oppure dalla ritorcitura
riunione ed alla cicatrizzazione. = dal fr. filandre (sec. xiv)
ed alla cicatrizzazione. = dal fr. filandre (sec. xiv) '
. scient. [didelphys] philander (dal nome del viaggiatore danese k. philander
della famiglia sfecidi, rappresentata in europa dal solo genere filanto di cui fanno parte
lat. scient. philanthinae, deriv. dal nome del genere philanthus 4 filanto
lat. scient. philanthus, deriv. dal gr. cpixav&y) c *
. cattaneo, iii-1-15: verri dominato dal sentimento filosofico e filantropico del suo secolo
= voce dotta, lat. phylarchus, dal gr. < póaapxo <; (
. da cpoàr) 'tribù 'e dal tema di &px6j 'comando '(
, 5-60: a casa laura era attesa dal vario concerto delle voci familiari: il
e cornette. = deriv. dal lat. filare 1 ridurre in fili '
poppe d'alcuni putti tutti traforati e spiccati dal marmo. 8.
valeri, 1-16: null'altro vedo dal mio letto d'erba, / se
= dimin. di filare2; cfr. fr. filaret. filargìa, sf
dotta, lat. scient. filària, dal lat. filum * filo ',
zool. famiglia di vermi ne- matodi dal corpo filiforme, di varia lunghezza;
dell'uomo. = voce dotta, dal lat. scient. filàriidae, dal nome
, dal lat. scient. filàriidae, dal nome del genere filària (cfr.
voce dotta, comp. da filaria2 e dal suff. -forme (dal
dal suff. -forme (dal lat. -fòrmis, da fórma 'forma
un torrente;... di là dal quale si ritrova la continuazione de'filoni
= voce dotta, comp. dal gr. q>txo <; * amico '
. = voce dotta, comp. dal gr. cpùxa!; i <;
correr fatte, / mandate costà forse dal bianchetto. tassoni, 8-63: va',
= voce dotta, comp. dal gr. cp (xo <; '
da imposte, franchigia ', attraverso il fr. philatélie (1864).
dalla gabella dei lini pettinati, che dal territorio pisano si manderanno nel contado e
signorina che scambiai per una stella filata dal cielo. 2. ridotto in
di dimostrazioni, filata logicamente, è viziata dal dilettantismo. -che dura,
c. e. gadda, 373: dal registratore della cassa, con un tintinno
come di campanello a ogni battuta, dal militante e trionfante ingranaggio, si sgranava
si vedevano ogni domenica, perché lei esciva dal filatoio quando era già suonata la ritirata
donne cristiane, le quali portavano pendenti dal collo di tali filatterie formate dalle parole degli
= voce dotta, lat. phylactèrium, dal gr. cpuxoc7rr'/) piov,
gr. cpuxoc7rr'/) piov, dal tema di « puxdooco 4 preservo '.
successiva progressione della filatura del pulcino, dal suo 4 punctum saliens 'nell'estremità
dotta, lat. scient. philemon, dal gr. otx ^ juwv, nome
dotta, lat. scient. philaenus, dal gr. ofxaivog, personaggio mitico.
lat. scient. philetairus, deriv. dal gr. cpixéraipo? 4 amico