forma dell'urna; e un'ansa nasceva dal fianco, docile s'incurvava appiccandosi al
spalle, onde egli tutto dì trottasse dal purgatorio a l'inferno e da l'
ii-193: si è lasciato portar via dal suo impeto, ha appiccata briga col
compilare un avviso, il quale sottoscritto dal prefetto di polizia, fu appiccato su
ficino, 2-108: nello appetito dell'uomo dal principio della vita è acceso un fervore
adagio, ed i suoi rami staccati dal fusto s'appiccano in terra lavorata. b
ravvolte di fiamme, / fuggire seguite dal fuoco appiccato alle vesti. 4
. guicciardini, 116: chi depende dal favore de'principi, sta appiccato a
casa della vedova, nella cucina vigilata dal gabbano nero che pareva un fantasma appiccato
abitua il tuo cuoricino a rimanere staccato dal denaro: sempre: se tu sapessi
lo schiocco delle suole che si staccano dal fango appiccicoso. calvino, 1-432:
di rinaldo a pieno / fu malagigi dal demonio instrutto. tasso, 2-35: ed
: e gettonimi in ritrarsi un fior dal seno, / in atto che fu studio
appiètto! = deriv. dal lat. volgar. * applictum 'ammucchiamento
sulla cattedra di piero, / sopraffatto dal pensiero / di pagare i debiti, /
alle radici di maggior pianta appigliata, dal suo umore non si scompagna, in
vicino a lui è seduto un signore obeso dal naso adunco giudaico, su cui
piante odorosissime. = deriv. dal lat. apidna 'camomilla ', sul
sia meglio il darglielo... scolato dal latte rappreso de'pentolini, e colato
azzurri, colorito di mela appiuola, dal velluto di pesca. negri, 2-822:
. = lat. mèlapium, dal gr. p. 7jxà7uov (cfr.
rispetto al centro di gravità (determinata dal filo a piombo). sinisgalli
di un muro, guardava ogni pianta dal disotto. -trovare vappiombo: equilibrare
direzione che hanno gli arti del cavallo dal corpo al suolo. = v.
, 1-87: perloché molte e veritiere lodi dal pubblico applaudiménto furono attribuite al famosissimo
doviamo intendere la terra essere tanto lontana dal mezzo quanto il sole. de luca,
179: né la forza si può applicare dal governo senza piena certezza della trasgressione.
de chirico... sia stato impressionato dal genere di disegno tra illustrativo e fantastico
c. gozzi, i-14: fu deciso dal nostro universale, che non si prende
dure e faticose imprese. = dal lat. ad pos [i \.
ognuno da per sé confessò appieno corno dal principio insino a la fine era il
appoggio una rappresentazione individuale, tolta dal proprio àmbito? 2. sostegno;
abbiano diversi padroni; il quale appoggio dal nuovo fabbricatore si deve fare con buona
antiquata di apporre (voce registr. dal tommaseo). appontàggio, sm
un aeroplano). = fr. appontage, da pont * ponte '
dalla regia città di tauris e poi dal gran cairo. idem, i-365: il
però tutte, ma quelle soltanto che derivano dal fondo nostro, alludono a rapporti non
necessario di apporvi note, né tratte dal collenuccio, né dal giannone. panzini,
note, né tratte dal collenuccio, né dal giannone. panzini, ii-240: don
ben sei fra i doni eletti / dal ciel concesso ai miseri mortali; /
. da apportare, con l'influsso del fr. apport. appositaménte, avv
: tuttavia per la sua diretta origine dal lat. apposite, potrebbe...
. da apponère', cfr. fr. appostiion. appòsta (ant
dotta, lat. mediev. appostdmentum, dal lat. volgar. appositdre.
sera appostandolo che tornava con le capre dal pascolo, fattoglisi primamente incontro, lo baciò
so le strade che fa quando toma dal teatro; m'apposto dopo un canto.
v.); cfr. ant. fr. apradir, provenz. approdar,
): sì come colei che già dal padre aveva assai cose apprese, fatta
, 389: il dipignere s'apprende dal continuo disegnare e dipignere. buommattei, 14
baldini, 4-105: il libro che dal giorno che ho appreso a leggere m'ha