vile / pareva senza asprezza / dorata dal tuo stile. 4. disposizione
altezzosamente. boccaccio, iii-n-46: già dal dolore / soverchio con fierezza era assalito
* che è per addivenire'ciò che dal suo sostantivo è determinato, come '
ai fieri lupi messicani, il cane dal collare lustro e dal collo spelato.
messicani, il cane dal collare lustro e dal collo spelato. -gagliardo, prestante.
parte all'altra della stanza come invasata dal furor demoniaco. -con riferimento a
ogni più crudel sceleratezza, co'tradimenti dal consorzio umano cacciarono la pura fede,
mi posso (ahi misero!) dal fianco. foscolo, xi-1-144: la nazione
calvino, 2-1 io: l'ape adombrata dal suo scatto gli s'avventò contro e
e de l'ira di federico, dal sonante fiume / ella, o piemonte,
, 14-498: uomo dalla robusta ossatura e dal fiero sguardo aquilino. onofri, 38
-ahi quanto è suave questo liquore che viene dal tuo vulnerato core. alfieri, 6-97
i-60: l'inopia dunque, pregna dal consiglio, / regenera amor fieri, ardenza
in ozio viver salvo, / prevento fu dal suo fero destino. bembo,
., 33-1: la bocca sollevò dal fiero pasto / quel peccator, forbendola a'
quali con alcuni famigliari ci strapparono a forza dal fiero spettacolo. gioberti, 1-ii-160:
ombre, un antro, ascoso / dal fiero ardor de la diurna sfera.
delle prove sostenute in quella fiera giornata dal principe di piemonte e dal duca d'aosta
fiera giornata dal principe di piemonte e dal duca d'aosta. -tribolato,
terrazza, con lo splendido mantello agitato dal vento. -alto, diritto.
(d'alterigia crucciosa). = dal lat. fèrus 1 selvaggio, feroce '
omerico nell'imagine della luna contemplata dal galileo su le alture fiesolane. d'an
aria fiesolana. = deriv. dal nome della città di fiesole. flètta
pallottola di shrapnell. pavese, i-116: dal cielo, dove nuvole spaurite brulicavano contro
brusoni, 7-313: beatrice assicurata dal vederlo l'amato cavaliere dormire incominciò a
regionale della pispola. = deriv. dal verso che questo uccello emette. fifóne
dotta, lat. scient. phygadeuon, dal gr. cpuya " ssóo) '
dotta, lat. scient. phygadeuonini, dal nome del genere phygadeuon.
circumrapati alla tedesca, come li esigo io dal recalcitrante mio figaro. 2.
terra; il che rappresentato ci viene dal dorico antico senza base. monti, x-4-75
carducci, 582: su le mura, dal rotto etrusco sasso / la lucertola figge
lo straniero ha levate le sue tende dal suolo italiano, ora noi mutiamo la nostra
pascoli, 106: già l'occhio dal cielo ora si toglie; / dal cielo
dal cielo ora si toglie; / dal cielo dove un ultimo concento / salì
e benedice: / con gio'immensa dal limbo si scuce, / a'piè si
inferitura. = deriv. dal lat. fighe 4 fissare '.
, il lori solitario o lori dal collare (phygys solitarius) che vive
lat. scient. phygys, deriv. dal nome delle isole figi nelle quali l'
dotta, lat. scient. figites, dal lat. figere 4 configgere '.
dotta, lat. scient. figitinae, dal nome del genere figites. figlia
è forte, / assicurato m'han dal suo furore. campanella, i-40: autor
quaderno / di vati famosi, / dal musco materno / lontana riposi, /
si sente avversa al mito e nata dal mito, nemica e figlia delle religioni.
nel libro doppio di confessi, che dal ricettore di annona si distaccano quando si
pane di bocca! = dal lat. fìlia. figliale, v
e brevi detti alcun rimase / escluso dal soprano eterno impero. / non quei,
il qual per vero / fu spento dal figliastro su nel mondo. boccaccio,
autore, * fu spento... dal figliastro '. ottimo, 1 *
balbo, ii-128: tutte le nazioni figliate dal congiungimento de'popoli tedeschi co'romani ebbero
gentilesca confusione delle menti, ma generato dal connubbio di quelle due fonti di verità